Anteprima
Vedrai una selezione di 11 pagine su 48
Paniere domande aperte Diritto dell'economia   Pag. 1 Paniere domande aperte Diritto dell'economia   Pag. 2
Anteprima di 11 pagg. su 48.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere domande aperte Diritto dell'economia   Pag. 6
Anteprima di 11 pagg. su 48.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere domande aperte Diritto dell'economia   Pag. 11
Anteprima di 11 pagg. su 48.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere domande aperte Diritto dell'economia   Pag. 16
Anteprima di 11 pagg. su 48.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere domande aperte Diritto dell'economia   Pag. 21
Anteprima di 11 pagg. su 48.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere domande aperte Diritto dell'economia   Pag. 26
Anteprima di 11 pagg. su 48.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere domande aperte Diritto dell'economia   Pag. 31
Anteprima di 11 pagg. su 48.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere domande aperte Diritto dell'economia   Pag. 36
Anteprima di 11 pagg. su 48.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere domande aperte Diritto dell'economia   Pag. 41
Anteprima di 11 pagg. su 48.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere domande aperte Diritto dell'economia   Pag. 46
1 su 48
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

La regolarità della gestione e del bilancio

La regolarità della gestione e del bilancio è accertata da una società di revisione iscritta ad un apposito albo tenuto da CONSOB: controlla la regolare tenuta della contabilità sociale e verifica che i bilanci corrispondano alle risultanze delle scritture contabili e degli accertamenti eseguiti e che siano conformi alle norme che li disciplinano.

Per quanto riguarda i modelli di amministrazione, si precisa che il sistema tradizionale è quello più diffuso.

Nel modello tradizionale il Consiglio di Amministrazione svolge alcuni compiti di controllo e al suo interno viene costituito il Comitato per il controllo, composto da amministratori non esecutivi, in maggioranza indipendenti. Il Consiglio di Amministrazione è composto da amministratori esecutivi, non esecutivi, indipendenti individuati tra gli amministratori non esecutivi. Gli amministratori devono informare con periodicità almeno trimestrale il Collegio sindacale.

sull'attività svolta e sulle operazioni di maggiore rilievo economico, finanziario e patrimoniale, effettuate dalla società o dalle società controllate. Il Collegio sindacale effettua il controllo sul rispetto dei principi di corretta amministrazione e sui sistemi di controllo; la società di revisione effettua il controllo contabile. Nel modello dualistico l'assemblea nomina il Consiglio di sorveglianza, che, a sua volta, nomina il Consiglio di gestione: il consiglio di sorveglianza svolge compiti di controllo e di vigilanza e denuncia le irregolarità a Consob e all'autorità giudiziaria, al consiglio di gestione compete l'amministrazione. Un revisore esterno esercita il controllo contabile. Nel modello monistico il Comitato per il controllo sulla gestione elegge il Presidente a maggioranza assoluta, che è scelto dalle minoranze azionarie; vigila sulla struttura organizzativa della società, sul sistema di controllo interno.sul sistema amministrativo –contabile della società; svolge i compiti che gli vengono affidati dal Consiglio diamministrazione; vigila sulle modalità di attuazione delle regole di governo societario.Ilcontrollo contabile è svolto da un revisore. 22. Gli obblighi di redazione del bilancio delle micro, medie e grandi imprese Per le micro imprese viene introdotto l’art. 2435 ter c.c., che prevede la possibilità di redigere un• bilancio semplificato, con l’esonero dalla redazione del rendiconto finanziario e, in presenza dideterminate informazioni in calce allo Stato patrimoniale, l’esonero dalla redazione della Notaintegrativa e dalla Relazione sulla gestione. Resta la facoltà di redigere il bilancio nella formaordinaria. Per le piccole e medie imprese viene confermata la possibilità di redigere il bilancio in forma• abbreviata secondo le regole dell’art. 2435 bis c.c., con l’ulteriore obbligo di

Predisporre anche il rendiconto finanziario. Resta la facoltà di redigere il bilancio nella forma ordinaria. Per le grandi imprese viene confermato l'obbligo di redigere il bilancio in forma ordinaria, integrato con il rendiconto finanziario.

La violazione degli obblighi disciplinati in materia di bilancio. Il bilancio deve essere redatto con chiarezza e deve rappresentare in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria della società e il risultato economico dell'esercizio. La violazione degli obblighi di bilancio comporta riflessi sul piano penale, con due ipotesi di reato:

Art. 2621 c.c.: "amministratori, direttori generali, dirigenti preposti alla redazione dei documenti contabili societari, sindaci e liquidatori che, al fine di conseguire per sé o per altri un ingiusto profitto in bilanci, relazioni o altre comunicazioni sociali dirette ai soci o al pubblico previste dalla legge, consapevolmente espongono fatti"

materiali rilevanti non rispondenti al vero o omettono fatti materiali rilevanti la cui comunicazione è imposta dalla legge sulla situazione economica, patrimoniale o finanziaria della società o del gruppo al quale appartiene, in modo concretamente idoneo ad indurre altri in errore, sono puniti con la reclusione da 1 a 5 anni. La stessa pena si applica anche se le falsità o le omissioni riguardano beni posseduti o amministrati dalla società per conto di terzi".

Art. 2622 "amministratori, direttori generali, dirigenti preposti alla redazione dei documenti contabili societari, sindaci e liquidatori di società emittenti strumenti finanziari ammessi alla negoziazione in un mercato regolamentato italiano o di altro Paese ue che, al fine di conseguire per sé o per altri un ingiusto profitto nei bilanci, relazioni o altre comunicazioni sociali dirette ai soci o al pubblico consapevolmente espongono fatti materiali non rispondenti al vero".

oomettono fatti materiali rilevanti la cui comunicazione è imposta dalla legge sulla situazione economica, patrimoniale o finanziaria della società o del gruppo al quale la stessa appartiene, in modo concretamente idoneo ad indurre altri in errore, sono puniti con la reclusione da 3 a 8 anni.

24. La tutela della concorrenza

La libertà d'iniziativa e il mercato competitivo sono principi fondamentali: lo Stato ha il compito di proteggere questi principi dai privati che vogliano sfruttare privilegi giuridici o di fatto. La tutela della concorrenza ha quindi significati etici, dal momento che gli abusi di posizione dominante e gli accordi con i quali vengono assunte pratiche nocive per i consumatori favoriscono il conseguimento di rendite non giustificate alle imprese, escludono dal godimento dei servizi i soggetti che non possono sostenere pressi così definiti e determinano inefficienze e iniquità.

L'efficace applicazione di regole sulla tutela della

La concorrenza favorisce lo sviluppo del mercato. La Corte costituzionale ha qualificato la concorrenza come materia trasversale, poiché si trova all'intersezione tra settori statali e regionali, che costituisce la sintesi di tre diversi contenuti: la tutela, ovvero la normativa antitrust; la promozione, ovvero la liberalizzazione dei mercati; l'evidenza pubblica nei contratti della PA. In particolare, la Coco definisce la concorrenza come esistenza di una pluralità di imprenditori, che giova a migliorare la qualità dei prodotti e a contenerne i prezzi; le misure legislative di promozione della concorrenza ampliano l'area di libera scelta dei cittadini e delle imprese.

La L. 287/1990 "Norme a tutela della concorrenza e del mercato" ha avviato le riforme in materia nell'ordinamento italiano: la normativa è conforme all'art. 41 Cost. e trova spunto nel diritto dell'Unione europea, che evidenza l'esigenza

che si verifica quando un'azienda cerca di sfruttare un evento o una situazione senza essere ufficialmente sponsorizzata o autorizzata. Questo tipo di marketing può essere considerato sleale e può danneggiare l'immagine e gli interessi delle aziende che hanno investito nella sponsorizzazione ufficiale. 26. La protezione dei dati personali La protezione dei dati personali è un tema di grande importanza nella società digitale in cui viviamo. Le informazioni personali degli individui devono essere trattate in modo sicuro e rispettoso della privacy. Le leggi sulla protezione dei dati sono state introdotte per garantire che le aziende e le organizzazioni rispettino i diritti degli individui e utilizzino correttamente le loro informazioni personali. 27. L'importanza della responsabilità sociale delle imprese La responsabilità sociale delle imprese è diventata sempre più importante negli ultimi anni. Le aziende non sono più valutate solo in base ai loro profitti, ma anche in base al loro impatto sociale e ambientale. Le aziende che adottano politiche e pratiche sostenibili e che si impegnano a contribuire al benessere della società sono considerate più affidabili e attraggono un numero maggiore di clienti e investitori. 28. L'evoluzione del commercio elettronico Il commercio elettronico ha subito un'evoluzione significativa negli ultimi decenni. Grazie all'avvento di Internet e delle tecnologie digitali, le persone possono ora acquistare prodotti e servizi online in modo rapido e conveniente. Questo ha aperto nuove opportunità per le imprese, ma ha anche creato sfide in termini di sicurezza dei dati e concorrenza. 29. L'impatto delle reti sociali sulla società Le reti sociali hanno avuto un impatto significativo sulla società. Hanno cambiato il modo in cui le persone comunicano, si connettono e condividono informazioni. Le reti sociali hanno anche influenzato il modo in cui le aziende fanno marketing e interagiscono con i loro clienti. Tuttavia, ci sono anche preoccupazioni riguardo alla privacy e alla dipendenza dalle reti sociali. 30. L'importanza dell'innovazione tecnologica per lo sviluppo economico L'innovazione tecnologica è fondamentale per lo sviluppo economico di un paese. Le nuove tecnologie possono migliorare l'efficienza produttiva, creare nuovi prodotti e servizi e stimolare la crescita economica. Le aziende che investono nell'innovazione tecnologica sono più competitive e possono adattarsi meglio ai cambiamenti del mercato.o'sponsorizzazione putativa". Si verifica quando un soggetto, l'ambusher, che non ha alcun rapporto con l'organizzazione di un evento sportivo, si assicura una grande visibilità agganciandosi alla manifestazione sportiva, senza aver contribuito a sostenerne i costi. L'ambusher viene considerato tra gli sponsor ufficiali dell'evento e orienta sui propri prodotti l'attenzione del pubblico all'evento senza sostenere i costi della sponsorizzazione. L'ambusher è un'azienda spregiudicata, che intende volgere a proprio favore l'attenzione rivolta verso l'evento, sviando il pubblico interessato dal marchio dei concorrenti. Gli effetti pregiudizievoli di tale condotta sono: decremento del prestigio della manifestazione; calo degli investimenti; raggiro dei consumatori. È possibile individuarne due nozioni: una più ampia, che comprende qualsivoglia strategia che associ

un'impresa a un evento, senza che la prima sia sponsor ufficiale della manifestazione (si tratta di attività illecite, come la contraffazione dei segni distintivi etc.); una più ristretta, che comprende le pratiche commerciali che si agganciano agli investimenti pubblicitari delle imprese concorrenti sponsor ufficiali di un evento, per guadagnare visibilità senza sostenere i costi. Tale fenomeno è disciplinato dalle norme in materia di diritto industriale e d'autore, di concorrenza sleale e pratiche commerciali scorrette e dal Codice dell'Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria.

26. Le intese restrittive della concorrenza

L'art. 2 l. 287/1990 disciplina le intese restrittive della concorrenza, cioè accordi o pratiche concordati tra imprese nonché le deliberazioni, anche se adottate ai sensi di disposizioni statutarie o regolamentari, di consorzi, associazioni di imprese ed altri organismi similari. Sono vietate le

intese tra imprese che abbiano per oggetto o per effetto di impedire, restringere o falsare in maniera consistente il gioco della concorrenza all'interno del mercato nazionale o in una sua parte rilevante, anche attraverso attività consistenti nel: A. fissare direttamente o indirettamente i prezzi d'acquisto o vendita o altre condizioni contrattuali; B. impedire o limitare produzione, sbocchi, accessi al mercato, investimenti, sviluppo tecnico o progresso tecnologico; C. ripartire i mercati o le fonti di approvvigionamento; D. applicare, nei rapporti commerciali con altri contraenti, condizioni oggettivamente diverse per prestazioni equivalenti, così da determinare per essi ingiustificati svantaggi nella concorrenza; E. subordinare la conclusione di contratti all'accettazione da parte degli altri contraenti di prestazioni supplementari che, per loro natura o secondo gli usi commerciali, non abbiano alcun rapporto con l'oggetto dei contratti stessi. Le intesevietate sono nulle ad ogni effetto.
  • L’esistenza dell’accordo deve essere provata.
  • Esempi di intese restrittive:
  • i cartelli
Dettagli
Publisher
A.A. 2022-2023
48 pagine
5 download
SSD Scienze giuridiche IUS/05 Diritto dell'economia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher saramu28 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto dell'economia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica "e-Campus" di Novedrate (CO) o del prof Crucitti Amelia Laura.