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Classificazione zootecnica dei suini

AL PESO DI VENDITA DEI SOGGETTI, AGLI ACCRESCIMENTI, AI TEMPI DI OCCUPAZIONE, ALLE ESIGENZE DI VUOTO SANITARIO

LATTONZOLO suinetto sottoscrofa

LATTONE suinetto dallo svezzamento ai 25 – 30 kg

MAGRONCELLO suino dai 25 - 30 kg ai 50 kg p.v.

MAGRONE suino dai 50 kg ai 100 kg p.v.

GRASSO suino dai 100 kg al peso di macellazione

SCROFETTA femmina destinata alla riproduzione fino al 1° parto

SCROFA femmina pluripara

VERRETTO maschio destinato alla riproduzione prima del 1° accoppiamento

VERRO maschio destinato alla riproduzione dopo il 1° accoppiamento

PARAMETRI PRODUTTIVI

CALCOLO DEL RITORNO ECONOMICO DELL'ATTIVITÀ

DIMENSIONAMENTO DELL'ALLEVAMENTO

INTERPARTO MEDIO: il periodo medio che intercorre tra due parti successivi

DIPENDE:

Dalla durata dell'allattamento

Dall'intervallo svezzamento fecondazione (ISFm)

Dalla durata della

gravidanza„ Dal n° di scrofe che ritornano in calore dopo la fecondazione-------------------------------------------------------------------------------------------------------------

„ GRAVIDANZA 114„ ALLATTAMENTO 28„ INTERVALLO SVEZZAMENTO FECONDAZIONE MEDIO 20„ TOTALE GG 162INTERPARTO MEDIO DI ALLEVAMENTOparto fecondazionesvezzamento partoallattamento ISFm gestazione48gg 1620 28 ggI n t e r p a r t oISF: intervallo svezzamento fecondazioneISFm: media ponderata fra ISF delle singole scrofe dell’allevamento132PA - PARTI / ANNO numeromedio di parti per scrofa per anno365 365PA = ------------- = ---------------- = 2,25I M 162DIFFERENZIAZIONE TRA:„ SCROFE PRESENTI : tutte le femmine adibite alla riproduzione che mangiano inallevamento„ SCROFE PRODUTTIVE: tutte le scrofe fecondate o in attesa di esserlo dopo l’uscitadalla sala partoQ – QUOTA DI RIMONTAIn un allevamento intensivo le scrofe fanno mediamente5 / 7 parti, Variabili a seconda di:• Genetica•

Condizioni sanitarie

  • struttureQ = PA x 100 : n° medio parti per scrofa per carrieraQ = 2,25 x 100 : 6 = 37,5
  • IMG – INCREMENTO MEDIO GIORNALIEROE’ l’indice usato per misurare la velocità di crescita dei Suini; è dato dal rapporto fral’accrescimento ponderale Del periodo considerato ed il numero di giorni del PeriodoA = differenza tra le due pesate successiveAI M G = ------------giorni 133

DATI PRODUTTIVI MEDI

  • IM interparto medio„ 155„
  • PA parti / anno„ 2,35„
  • NTP suini nati totali / parto„ 11„
  • NM suini nati morti %„ 5 %„
  • NVP suini nati vivi / parto„ 10,45„
  • MS suini morti sottoscrofa %„ 9 %„
  • SP suini svezzati / parto„ 9,5„
  • MSV suini morti in svezzamento %„ 3 %„
  • MI suini morti in ingrasso %„ 2 %„
  • VP suini venduti / parto„ 9„
  • NVSA suini nati vivi / scrofa / anno„ 24,55„
  • SVSA suini svezzati /scrofa / anno„ 22,32„
  • VSA suini venduti / scrofa / anno„ 21,15„

ORGANIZZAZIONE E REALIZZAZIONE DEI REPARTI(gestazione - fecondazione)ALLEVAMENTO

INTENSIVO REPARTO FECONDAZIONE E GESTAZIONE Vengono ospitate le scrofe uscite dalla sala parto, le scrofette prossime alla copertura, i verri. SETTORE FECONDAZIONE: contatto con i verri, area per l'accoppiamento, alimentazione differenziata, ricoveri idonei per i verri SETTORE GESTAZIONE: tranquillità, alimentazione differenziata, gruppi omogenei, controllo delle alte temperature, giusto spazio per capo DIMENSIONAMENTO IN BASE A: Periodo di occupazione N° di parti l'anno Intervallo svezzamento - fecondazione Percentuale di ritorni in calore Tipo di fecondazione (naturale o artificiale) S x PA x PO ------------------- x 1,13 6 x 5 S = n° scrofe presenti in allevamento PA = n° medio di parti / scrofa / anno PO = periodo di occupazione del settore (g. gestazione - gg. Conf. Grav. - gg sala parto) TIPO DI STABULAZIONE SCROFE E SCROFETTE - Box multiplo - Box multiplo con corsia di defecazione esterna - Box multiplo con paddoc esterno - Box

multiplo con posta singola per l'alimentazione

Posta singola con attacco

Gabbia singola

Box + posta singola

Area unica per tutti gli animali in gestazione VERRI

Box singoli

SCELTE STRUTTURALI(spazio previsto da mq 1,35 a mq 1,6 / capo)135

PAVIMENTO PER BOX MULTIPLI

Fessurato, (fess. Mm 25/30, trav. Mm 80/100)

Fessurato parziale (30 - 40 % del totale)

Pieno (cemento addizionato con argilla espansa)

Pieno con corsia di defecazione esterna

Pieno con lettiera di paglia o trucioli, e fessurato al 20 - 30 %(verro)

PAVIMENTO PER POSTE SINGOLE

Fessurato posteriormente, con zona di riposo piena e con la giusta pendenza)

ORGANIZZAZIONE DEI LOCALI

ALIMENTAZIONE

ABBEVERAGGIO 136

REPARTO PARTO - ALLATTAMENTO

Vengono ospitate le scrofe in prossimità del parto fino alla fine del periodo di allattamento (19 - 28 giorni) ed i suinetti dalla nascita a 5/7 kg di p.v.

Controllo ambientale perfetto (sbalzi di temperatura, umidità, gas nocivi, diverse

esigenze tra scrofa e lattonzolo)„ Tranquillità delle scrofe„ Numero di sale in base alle dimensioni dell'allevamento (esigenze di vuoto sanitario)„ Isolamento da fonti di contaminazione„ Facile allontanamento delle deiezioni

DIMENSIONAMENTO IN BASE A:„ Periodo di occupazione„ N° di parti l'anno„ Numero di parti mensili (che deve essere multiplo delle sale previste)S x PA x PO= ---------------------3 6 5S = n° scrofe produttive presenti in allevamentoPA = n° medio di parti / scrofa / annoPO = periodo di occupazione del settore(g. adattamento + gg. Allattamento + gg vuoto sanitario)137

TIPO DI STABULAZIONE„ GABBIA SINGOLA spazio per la scrofa separato dal suinetto, nido riscaldato, accorgimenti contro lo schiacciamento, facile ingresso della scrofa, facile ispezione durante e dopo il parto„ BOX con paglia per la scrofa e nido riparato per i lattonzoli, possono ospitare una nidiata o più nidiate.

SCELTE STRUTTURALI

PAVIMENTAZIONE PER GABBIA

SINGOLA GRIGLIATI con potere autopulente, ridotta scivolosità, lunga durata, resistenza agli agenti chimici (tondino in acciaio, barrette a sezione triangolare, pannelli di materiale plastico, pannelli in lamiera forata PER I LATTONZOLI; griglie in ghisa, pannelli in calcestruzzo, pannelli di materiale plastico PER LE SCROFE) RIVESTIMENTO per il nido, spesso riscaldato PAVIMENTAZIONE PER BOX PIENO con lettiera ORGANIZZAZIONE DEI LOCALI ALIMENTAZIONE ABBEVERAGGIO 138 REPARTO POST-SVEZZAMENTO Ospita i suinetti dallo svezzamento fino al peso di kg 20-30 dop.v. Attrezzature che riducano lo stress Condizioni igieniche perfette Superfici idonee Facile allontanamento delle deiezioni DIMENSIONAMENTO IN BASE A: Periodo di occupazione N° di suinetti prodotto nell'anno Le sale previste devono contenere i suinetti svezzati in una giornata S x PO - mortalità = --------------------- 365 S = n° di suini svezzati per anno PO = periodo di occupazione del

settore(IMG : kg di accrescimento nel settore)

TIPO DI STABULAZIONE

  • FLAT-DECK: gabbia sopraelevata con pavimento grigliato, con possibilità di assemblaggio in serie (rettangolare m1x2, quadrata m 1,5x1,5 oppure m 1x1)
  • BOX da svezzamento, con pavimento totalmente o parzialmente grigliato
  • BOX con lettiera nella zona di riposo e griglia nella zona di defecazione-esercizio
  • BOX PARTO-SVEZZAMENTO, elementi per la scrofa movibili, pavimento grigliato, divisori m 0,65 – 0,70, abbeveratoi regolabili, mangiatoia sostituibile.

SUPERFICIE MINIMA PREVISTA PER CAPO

  • FINO A 10 KG mq 0,15
  • DA 10 A 20 KG mq 0,20
  • DA 20 A 30 KG mq 0,30
  • DA 30 A 50 KG mq 0,40
  • DA 50 A 85 KG mq 0,55
  • DA 85 A 110 KG mq 0,65
  • DA 110 A 160 KG mq 1,00

SCELTE STRUTTURALI

PAVIMENTAZIONE

  • GRIGLIATO TOTALE con potere autopulente, ridotta scivolosità, lunga durata, resistenza agli agenti chimici (tondino in acciaio, barrette a sezione triangolare, pannelli di materiale plastico, pannelli in lamiera forata,

griglie in ghisa, pannelli in calcestruzzo)

GRIGLIATO PARZIALE poco usato

ORGANIZZAZIONE INTERNA DEI LOCALI

ALIMENTAZIONE

ABBEVERAGGIO 140

REPARTO INGRASSO

Ospita i suini provenienti dallo svezzamento fino al peso di macellazione

Si può distinguere: MAGRONAGGIO, ACCRESCIMENTO, FINISSAGGIO

Non stabulare suini troppo giovani

Formare gruppi poco numerosi ed omogenei

Spostare gli animali il meno possibile

DIMENSIONAMENTO IN BASE A:

Periodo di occupazione

N° di suini ingrassati nell'anno

Peso di introduzione e peso di vendita

L'accrescimento medio giornaliero

S x PO - mortalità = ---------------------

365

S = n° di suini prodotti per anno

PO = periodo di occupazione del settore (IMG: kg di accrescimento nel settore)

TIPO DI STABULAZIONE

BOX MULTIPLI, dimensioni in base al numero di soggetti ed al peso in quella fase di allevamento, divisori in muratura, in ferro zincato, con pannelli pieni o forati

SCELTE STRUTTURALI

PAVIMENTAZIONE

FESSURATO TOTALE,

in base al peso dei soggetti, , , , , <11000000 di ovi-caprini>
Dettagli
Publisher
A.A. 2004-2005
387 pagine
SSD Scienze agrarie e veterinarie AGR/19 Zootecnica speciale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher melody_gio di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Zootecnica speciale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Pisa o del prof Ferruzzi Guido.