Anteprima
Vedrai una selezione di 5 pagine su 16
Zoologia marina - tesina Raja Clavata Pag. 1 Zoologia marina - tesina Raja Clavata Pag. 2
Anteprima di 5 pagg. su 16.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Zoologia marina - tesina Raja Clavata Pag. 6
Anteprima di 5 pagg. su 16.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Zoologia marina - tesina Raja Clavata Pag. 11
Anteprima di 5 pagg. su 16.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Zoologia marina - tesina Raja Clavata Pag. 16
1 su 16
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

E AZZE

Le Razze sono un po’ più della metà degli Elasmobranchi e costituiscono un gruppo che contiene razze, razze elettriche,

pesci sega, pastinache, razze aquila e mante; sono suddivise in circa 500 specie e sono per lo più diffusi nei mari caldi e

temperati.

Prediligono la vita sul fondo e lo testimonia la loro forma schiacciata in senso dorso-ventrale che quindi li fa risultare

pressoché piatti. Sono comparse circa 200 milioni di anni fa (200 milioni di anni dopo il primo squalo) e sono discese

dagli squali piatti (attuale ordine degli Squatiniformi). A differenza degli squali, le pinne pettorali sono una

continuazione del tronco e sono attaccate subito dietro alla testa, si presentano ampie e allungate in direzione dorso-

vemtrale e conferiscono a questi animali la tipica forma a disco. La coda è di solito ridotta ad una sorta di appendice

sottile e non più utilizzata per il nuoto. La maggior parte delle specie ha perso le pinne dorsali e caudale (o le hanno

ridotte). Gli occhi si trovano sul dorso mentre le narici la bocca e le fessure branchiali si trovano nella parte ventrale, il

muso termina con un rostro più o meno pronunciato a seconda delle specie. Gli spiracoli sono altamente sviluppati e

inalano l’acqua per respirare portandola alle branchie che sono posizionate nella parte ventrale (altra netta differenza

dagli squali che le hanno sui lati all'inizio del tronco). Moltissime specie di razze hanno una grossa spina (o anche due)

sulla coda e viene utilizzata per iniettare veleno nella preda (o comunque nell’animale da cui la razza cerca di

difendersi). Alcune, e in particolare le Torpedini, hanno sviluppato dei particolari muscoli nelle pinne pettorali, capaci

di produrre scariche elettriche di parecchie centinaia di Volts e capaci di stordire o uccidere. Nei maschi le pinne

ventrali terminano con gli pterigopodi, gli organi copulatori. Le razze depongono le uova in gusci di forma caratteristica

che spesso restano semisepolti sul fondo marino; lo sviluppo embrionale dura alcuni mesi.

Caratteristiche particolari presentano invece le Mante, come ad esempio delle pinne cefaliche che servono per

convogliare l’acqua nella bocca per filtrare plankton o piccoli pesci; la Manta è inoltre pelagica e non bentonica come le

altre razze. Il cervello delle razze è il più grande e sviluppato tra gli Elasmobranchi e forse proprio per questo motivo

sono animali che usano i loro organi sensoriali per complesse interazioni sociali: per esempio i maschi di alcune specie

usano degli organi di ricezione elettrica per scovare le femmine della stessa specie, nascoste sotto uno strato di

sedimento, per accoppiarsi.

Nei mari italiani sono presenti oltre 15 specie, fra cui la Razza Bianca (Raja Alba), la Razza Chiodata (Raja Clavata), la

Razza Istrice (Raja Rondeleti), la Razza Monaca (Raja Oxyrhyncus), la Razza Quattrocchi (Raja Miraletus), la Razza

Spinosa (Raja Fullonica) e la Razza Stellata (Raja Asterias). La razza più piccola e comune fra quelle che vivono lungo

la costa orientale del Nord America è Raja Erinacea, che non raggiunge i 60 cm di lunghezza e ha la superficie dorsale

cosparsa di macchie nere. Raja Diaphanes è molto simile alla precedente, ma è un poco più grande e più chiara. Un'altra

razza comune sulla costa atlantica dell'America è Raja Laevis, che arriva a misurare 1 m di lunghezza. Raja Binoculata,

lunga circa 2 m, vive al largo delle coste della California ed è la più grande delle razze americane; gli involucri delle

uova deposti dalla femmina sono lunghi quasi 30 cm.

_Razze o Mante (Skates or Rays)? tranne poche eccezioni quali l’Eagle

Razze e Mante possono essere difficili da distinguere. Entrambe sono appiattite,

Ray (Myliobatis aquila, Aquila di mare) e la Manta Ray (Manta birostris), bentoniche e caratterizzate da un corpo più o

meno romboidale. Alcune delle forme più comuni condividono spesso gli stessi habitat costieri. Un’ulteriore confusione

può essere data dal termine inglese “ray”, traduzione di Mante, che viene utilizzato anche per indicare le specie

elettriche e le Torpedini (Torpedo Rays, ordine: Torpediniformes). Fortunatamente le Torpedini vengono confuse

difficilmente, essendo facilmente distinte grazie ad alcune loro caratteristiche: un disco pettorale rotondeggiante e un

corpo tenero e morbido, la pinna dorsale più vicina alle pinne pettorali che alla punta della coda e gli organi

elettrogenici reniformi alla base delle pinne pettorali. La distinzione tra Mante (Rays) e Razze (Skates) è più sottile, ma

relativamente semplice una volta imparati a riconoscere i loro caratteri distintivi.

Inoltre le Razze sono tipicamente marroncine-grigiastre vivendo più in profondità, mentre molte Mante sono più vistose

e colorate, abitanti di acque più basse. Ma queste sono solo generalizzazioni. Alcune razze sono piene di macchie e

vivono in acque basse alcune persino vicino ad estuari. E allo stesso modo alcune mante si presentano completamente

grigiastre sul dorso e più chiare sul ventre e vivono a grandi profondità. 3

Razze o Skates (order Rajiformes):

 ogni aletta pelvica è divisa in due lobi.

 coda in genere tozza e sprovvista di spina pungente

 coda con solitamente due piccole pinne dorsali vicino alla punta e

una minuscola pinna caudale (alcune forme sono prive di

entrambe) bucklers

 molte hanno scaglie allargate a forma di aculei ( =

corazza) lungo la linea mediana del dorso e della coda; in alcune

specie scaglie allargate si trovano anche lungo il lato del corpo

(vicino alla base delle alette pettorali)

 i maschi hanno file di queste scaglie anche vicino agli occhi e alla

malar alar

punta delle ali (chiamate rispettivamente ' ' e ' ' spines)

Mante o Rays (order Myliobatiformes):

 ogni aletta pelvica è costituita da un solo lobo

 coda relativamente sottile come una frusta, di solito con una

spina appuntita e con un margine seghettato a metà della sua

lunghezza

 coda di solito sprovvista di pinna dorsale (in qualche forma

appare una singola pinna dorsale alla base della coda), la pinna

caudale è ridotta e continua, o assente

bucklers

 assenza di lungo la linea mediana del dorso e della coda

Hypolophus sephen

(anche se , anche chiamata 'Pearl Ray', ha tre

scaglie rotondeggianti lungo la linea mediana del dorso) o lungo I

lati del corpo

 malar alar

I maschi sono privi di ‘ ’ o ‘ ’ spines

3. R C

AJA LAVATA

Cro.: Raza kamenjarka. Dan.: Sømrokke. Fra.: Raie bouclèe. Gre.: Sálahi, raìa, vátos. Ing.: Thornback ray. Nor.:

Raya de clavos, raya comœn.

Piggskate. Ola.: Stekelrog. Por.: Raia-lenga, raia-pinta. Spa.: Ted.: Nagelrochen

I nomi dialettali di Raja Clavata disponibili in letteratura sono: Baraccola, Rascia (Abruzzo); Raja Pitrusa (Calabria);

Rascia Petrosa, Raja Petrosa (Campania); Raza (Emilia); Baracola, Raza Spinosa (Friuli Venezia Giulia); Arzilla

Chiodata, Arzilla Pietrosa (Lazio); Rassa Spinusa, Rassa Veaxa (Liguria); Pigara Petrosa, Rascia Pietrusam (Sicilia);

Capitana Scritta, Scritta Perdosa (Sardegna); Razza Chiodata, Arzilla di Scoglio (Toscana); Baracola, Raza Spinosa

(Veneto).

3.1. Classificazione

ANIMALIA

Regno: CHORDATA

Phylum: ELASMOBRANCHI

Classe: RAJIFORMES

Ordine: RAJIDAE

Famiglia: RAZZA CHIODATA

Nome Comune: (Thornback Skate)

Raja Clavata

Specie: (Linneus, 1758)

L’ordine dei Rajiformi comprende 257 – 275 circa specie. Vediamo nella tabella qui sotto le caratteristiche che le

accomunano: 4

 corpo in genere romboidale

 coda sottile che si prolunga dalla parte

posteriore del corpo

 pinna caudale moderatamente sviluppata,

ridotta o assente; deboli organi elettrogenici

alla base del peduncolo caudale (derivati dai

muscoli del peduncolo caudale)

 da 0 a 2 pinne dorsali

 molte hanno scaglie allargate a forma di

bucklers

aculei ( = corazza) che partono

dalla pelle, spesso lungo la linea mediana

del dorso

 ovipari

 quasi esclusivamente marini; poche specie

vivono in acque basse vicino alla riva,

mentre la maggior parte vive in acque più

profonde, su substrati molli lungo i margini

continentali, fino anche a 300 m.

 26 generi in una sola famiglia (Rajidae),

divisa in 2 sottofamiglie.

3.2. Morfologia La Razza Chiodata viene chiamata in questo modo perché

possiede delle placche con spine curvate all’indietro sulla

parte dorsale del capo e la pelle ricoperta di numerose piccole

spine.

È un pesce cartilagineo dalle medie dimensioni con corpo

appiattito di forma romboidale con angoli laterali molto

pronunciati da cui si diparte una lunga coda sulla quale sono

poste le due pinne dorsali. La testa, alla cui estremità è

presente un rostro breve e appuntito, è fusa da cartilagine

rostrale al resto del corpo. Le pinne pettorali, che sono fuse in

forma romboidale e con margini anteriori più o meno sinuosi,

sono ampie e assicurano la locomozione. Le alette pelviche

sono triangolari. Entrambi gli occhi e gli organi di senso sono

sulla parte dorsale. Nella parte inferiore (superficie ventrale),

sono presenti la bocca, provvista di 36-45 denti, appuntiti nei

maschi e piatti nelle femmine, le narici e le aperture

branchiali.

Il corpo nella parte dorsale è ricoperto da pelle ruvida,

zigrino, (più ruvida nelle femmine) con numerose spine, inserite all'interno di larghe placche negli adulti. La coda è

armata di una serie centrale di spine ben sviluppate. Lo

sviluppo sulla coda di altre serie laterali di spine dipende dal

e dall’età

sesso degli esemplari: assenti nei giovani, sono

poco sviluppate nei maschi e molto sviluppate nelle

femmine. La coda è una potente arma di difesa, munita oltre

che di spine anche di organi elettrici di modesta potenza,

sulla parte posteriore. Ciascun organo è costituito da

numerosi ammassi verticali di cellule a forma di disco

collegate in parallelo, cosicché quando tutte le cellule

vengono scaricate simultaneamente, viene prodotta una

di elevato amperaggio che si propaga nell’acqua

corrente

circostante. Il voltaggio prodotto è relativamente basso, ma

la potenza sviluppata può essere di parecchi kilowatt,

sufficiente per stordire prede o scoraggiare predatori. 5

La parte ventrale del corpo può essere più o meno liscia: nei maschi troviamo ampie aree senza spine mentre nelle

femmine vi troviamo altre placche spinose ventrali.

La colorazione del dorso è mimetica e variabile, generalmente grigio o bruno chiaro con aspetto marmorizzato e con

macchie nere più o meno fitte, riunite o meno in linee ondulate. Possono essere presenti macchiette giallastre, irregolari

per forma e grand

Dettagli
Publisher
A.A. 2004-2005
16 pagine
1 download
SSD Scienze biologiche BIO/05 Zoologia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Nicky83 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Zoologia marina e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bologna o del prof Sabelli Bruno.