Estratto del documento

TAXON ENORME, I PANARTHROPODA, CHE RACCHIUDE IN SE' TUTTE LE SPECIE DIARTROPODI ESISTENTI.

Panarthropoda:

  • Onycophora
  • Tardigrada
  • Arthropoda (divisi in Chelicerata e Mandibulata)

Onycophora sono il gruppo più piccolo, abbiamo 180 specie descritte. Più simili ad anellidi che ai classici artropodi hanno una lunghezza massima di 20 cm. Vivono in ambienti umidi, quindi tropicali o subtropicali. Detti "portatori di artigli/unghie" (onycho). Sistema nervoso gangliare. Sistema respiratorio tracheale. Sistema circolatorio aperto. Possiedono delle ghiandole secernenti una sostanza collosa, a scopo difensivo e offensivo che blocca la preda dal momento che a contatto con l'aria s'indurisce la blocca.

Tardigrada circa 1100 specie, etimologicamente significa "che si muove piano". Di piccole dimensioni max 1mm, sono terrestri e dulcacquicoli. Hanno 4 paia di arti, NON ARTICOLATI, con unghie (così come gli onycophora). Resistono ottimamente

Allo stato di criptobiosi, gli organismi sono in grado di resistere a temperature che vanno da -100 a +100 gradi. Sono a sessi separati e si riproducono per via ovipara. L'escrezione avviene attraverso i tubuli malpighiani.

ARTHROPODA

Subphylum: CHELICERATA

Circa 100.000 specie note.

Se parliamo di chelicerata, ci riferiamo a organismi con 2 tagmata:

  • cefalotorace o prosoma
  • addome o opistosoma (opisto=dietro)

Il prosoma è un insieme di 7-8 segmenti fusi insieme e comprende 6 paia di appendici:

  1. 1° paio: cheliceri, che servono per la predazione e quindi per il nutrimento
  2. 2° paio: pedipalpi, che sono utili per la manipolazione del cibo e vengono usati in collaborazione con i cheliceri. In alcune specie, vengono utilizzati anche nella riproduzione.
  3. 4 paia rimanenti: arti ambulacrali, che sono utili esclusivamente per il movimento dell'animale.

L'opistosoma, invece, è costituito da 12-13 segmenti fusi insieme e non ha alcun tipo di appendice. Tuttavia, in alcune specie come gli xifosuri e gli scorpioni, si possono trovare delle appendici.

La terminazione dell'opistosoma è una spina caudale o telson. Per la maggior parte i chelicerata sono terrestri, tuttavia quelli basali sono acquatici. Per quanto riguarda la respirazione infatti, abbiamo negli xifosuri ad esempio delle branchie cosiddette "a libro" mentre negli aracnidi (organismi meno basali) abbiamo i polmoni a libro.

Chelicerata --> Pycnogonida abbiamo qui circa 1000 specie, sono detti anche sea spiders, anche se con gli aracnidi non c'entrano se non che sono compresi nei chelicerata. Sono marini, si trovano dalle coste fino agli abissi. Detti anche pantopodi perché quasi tutto il loro volume è dato dalle zampe.

I chelicerata si dividono in Arachnida e Merostomata, quest'ultimi sono suddivisi in Xifosuri e Euripteridi. I merostomata sono animali basali, tanto è che gli euripteridi (scorpioni giganti) sono estinti e la maggior parte degli Xifosuri sono estinti anch'essi se non per 4 specie attualmente.

esistenticonsiderate fossili viventi.

Xifosuri: da 1 a 60 cm, comunemente detti limuli, sono marini e si trovano lungo le coste est del nordamerica.

Perché sono importanti oggi?

Studi medici: nonostante il sistema immunitario degli xifosuri sia primitivo è in grado di riconoscere grazie ad amobeciti i lipopolisaccaridi presenti su batteri gram negativi. Il test LAL (limulus amebocyte lysate) è basato sulle proprietà dell'emolinfa dei limuli. Questo test viene utilizzato principalmente per l'individuazione di endotossine nella materie industriali e nell'acqua. L'emolinfa viene prelevata in laboratorio, dopo il salasso gli animali vengono rilasciati in mare.

Arachnida (classe)

Delle 100.000 specie di chelicerata 80.000 fanno parte degli aracnidi.

Lo stomaco degli aracnidi è uno stomaco succhiatore, dal momento che si cibano principalmente di liquido.

Opiliones (ordine): più di 6500 specie descritte, è l'ordine degli aracnidi

più basali, la prova sta nel fatto che osservando i cheliceri si può vedere come siano ancora chelati (come negli xifosuri). Peculiarità degli opilioni è che hanno un corpo molto compatto (difficile individuare la separazione prosoma/opistosoma) e delle zampe ambulacrali lunghissime rispetto al corpo. Gli occhi si trovano quasi dorsalmente e sono tra i pochi ordini che si nutrono di cibi solidi (es. Farfalle) non hanno quindi lo stomaco succhiatore. Il sistema respiratorio è composto da trachee.

Scorpionida (ordine): anche questo è un gruppo basale, conta circa 1200 specie. Caratteristica che da subito all'occhio è la grandezza dei pedipalpi, molto sviluppati in quest'ordine. Un'altra peculiarità è il telson, l'aculeo che si trova nella parte terminale del opistosoma, di solito velenifero. L'organo respiratorio è il polmone a libro.

– cos'è? È un organo respiratorio comune negli

  1. scorpionida e negli araneae(i ragni veri e propri). Negli scorpioni possono essere fino a 4 paia mentre nei ragni più basali 1 solo paio.
  2. Dove si trova? È situato nella cavità addominale dell'animale posto ventralmente. È composto da uno spiracolo da cui entra l'aria. Attorno allo spiracolo la muscolatura contraendosi e dilatandosi fa entrare l'aria nelle lamine del polmone.
  3. Come funziona? È composto da lamine poste una sopra l'altra attraverso cui scorre emolinfa. Nello spazio tra lamine c'è l'aria (entrata dallo spiracolo). Qui avviene lo scambio gassoso.
  4. La riproduzione negli scorpioni è a sessi separati, tramite spermatofore (capsula di varia natura dentro la quale lo sperma viene racchiuso finché non sarà utilizzato dalla femmina. Usato negli animali che effettuano la fecondazione interna ma non l'accoppiamento).
  5. Rituale accoppiamento --> maschio trascina la femmina verso la
Gli scorpioni sono ovovivipari o vivipari. Si sono osservati inoltre dei comportamenti particolari, primo fra tutti le cure parentali. I piccoli (in numero variabile da poche unità ad alcune decine) vivono sul dorso della madre poi dopo alcuni giorni, compiuta la prima muta, se ne distaccano. Specie italiana --> euscorpios italicus. più di 3000 specie – tra i più comuni artropodi del suolo molto più piccoli degli scorpioni, lunghezza in mm. Hanno anche questi i pedipalpi molto evidenti ma non hanno il telson ne le ghiandole velenifere. predatori, detti anche ragni del sole, del deserto ecc sono circa 1000 specie, presenti tutte in Medio Oriente e di dimensioni variabili, alcuni enormi. Non sono velenosi ma hanno dei grossi cheliceri per triturare la preda e renderla più mangiabile. più di 40.000 specie, molte vengono continuamente scoperte. Di piccole dimensioni,

Circa 1-2 mm. Non si nota una vera e propria distinzione tra cefalotorace e addome. La struttura è quella classica. Sono in genere parassiti, perfino di altri artropodi. Ectoparassiti → sulla superficie dell'ospite.

Varroa destructor: è una specie di acaro che parassita le api. L'acaro si attacca all'ape, questa entra nell'alveare e permette all'acaro di staccarsi e infilarsi nella cella dove è contenuta una larva. L'acaro qui si nutre e si riproduce, aumentando di numero la sua specie.

Sarcoptes scabiei: è un'acaro che attacca la pelle dell'uomo. S'infila grazie ai cheliceri sotto la cute e provoca scabbia deponendo le uova sotto pelle.

Zecche: è la seconda metà di quest'ordine, sono in genere più grandi e quasi tutte parassite. Non potendo né saltare né volare generalmente si posizionano sui fili d'erba aspettando che qualche animale si avvicini per poterlo parassitare.

Provocano

diverse malattie come la ricketsiosi o la malattia di Lyme. In alcuni casi, se si attaccassero vicino alla colonna vertebrale provocherebbero paralisi.

NB: le larve delle zecche hanno solo 3 paia di zampe ambulacrali.

Araneae (ordine) + di 40.000 specie (gli aracnidi sono 80.000) predatori.

Occhi semplici.

Ghiandole della seta --> producono una proteina filamentosa e appiccicosa (fibroina) che ha quasi la stessa resistenza del nylon --> sboccano nel 4° - 5° segmento dell'opistosoma (dette filiere). Non è un filo unico ma una molteplicità, vengono usate le zampe per aggregare i fili.

Possibile evoluzione della funzione della seta. 1) protezione uova (sacco ovigero) 2) ragnatele intorno alla tana 3) si è visto che prede rimanevano catturate dalla seta.

Sono a sessi separati, dioici. Dimorfismo sessuale (maschio diverso dalla femmina) --> possiede una modifica del pedipalpo utile alla riproduzione (fecondazione interna) --> questo deve essere inserito

nell'apertura genitale della femmina (chiave/serratura). All'interno di quest'ordine avendo un elevato numero di specie abbiamo molta diversità. Ragni che non producono ragnatele --> salticidi come la vedova nera. Migali e tarantole, non sono velenosi. Hanno solo dei peletti che si staccano e se inalati dannofastidio. Alcuni imitatori delle formiche, distinguibili dalle 8 zampe. Il primo paio viene scambiato come antenna da altre formiche e quindi predate. Amblypygi (ordine) artropodi da compagniacorpo appiattito, 150 specie quindi pochissime. Pedipalpi molto evidenti. Fino ad ora abbiamo visto i chelicerata (che si dividono in 2 taxa, arachnida e merostomata). Ora Mandibulatavedremo l'altro filone, quello dei .Myriapodaet. miriade = 10.000 podi = piedi. Il numero max di zampe viste è di 800. 2 tagmata --> capo e tronco (quindi torace e addome fusi insieme). 2 sottogruppi → diplopodi (1000piedi) --> zampe inserite ventralmente, rivolte verso il basso.basso -->movimento lento --> sono erbivori, non predatori.
Nei chilopodi(100piedi) --> zampe laterali, movimento veloce --> predatori.
Chilopodi: numero di segmenti e arti dispari, max 25 cm. Il primo paio di arti del tronco modificate--> forcipule --> con ghiandole velenifere.
Occhi semplici che lavorano come un occhio composto.
Cure parentali in diverse specie.
Scolopendre --> genere dal morso doloroso (questi sono mandibulata quindi la preda viene mangiata!) non mortale per l'uomo.
Specie italiana --> scutigera coleoptrata.
Diplopodi: 13.000 specie descritte (5 volte i 100piedi), se ne stimano circa 80.000.
I primi segmenti (3) del tronco sono detti aplosegmenti --> solo un paio di zampe per segmento. I successivi --> diplosegmenti, 2 coppie di arti per segmento.
Alcuni hanno colorazioni molto evidenti, con produzione di sostanze repellenti.
La cuticola a volte è indurita con CaCO3.
MYRIAPODA + EXAPODA + CRUSTACEA --> fa
Anteprima
Vedrai una selezione di 11 pagine su 50
Zoologia Pag. 1 Zoologia Pag. 2
Anteprima di 11 pagg. su 50.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Zoologia Pag. 6
Anteprima di 11 pagg. su 50.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Zoologia Pag. 11
Anteprima di 11 pagg. su 50.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Zoologia Pag. 16
Anteprima di 11 pagg. su 50.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Zoologia Pag. 21
Anteprima di 11 pagg. su 50.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Zoologia Pag. 26
Anteprima di 11 pagg. su 50.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Zoologia Pag. 31
Anteprima di 11 pagg. su 50.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Zoologia Pag. 36
Anteprima di 11 pagg. su 50.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Zoologia Pag. 41
Anteprima di 11 pagg. su 50.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Zoologia Pag. 46
1 su 50
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Acquista con carta o PayPal
Scarica i documenti tutte le volte che vuoi
Dettagli
SSD
Scienze biologiche BIO/05 Zoologia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher clod1993 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Zoologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano - Bicocca o del prof Casiraghi Maurizio.
Appunti correlati Invia appunti e guadagna

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community