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Informazione ed Ereditarietà

  • Cenni storici:
    • 1859: origine della specie (Darwin)
    • 1865: leggi di Mendel (ereditarietà dei caratteri)
    • 1900: "riscoperta" delle leggi di Mendel
    • 1902: ipotesi che i geni siano situati sui cromosomi (Sutton)
    • 1905: Morgan lo dimostra
    • 1953: Watson e Crick scoprono e descrivono il DNA

NB. Mendel fece esperimenti incrociando piante di pisello con caratteri diversi vedendo che caratteri sarebbero derivati dagli incroci.

  • Mendel ipotizza la presenza di fattori (che poi sono i geni) responsabili della trasmissione ereditaria.
  • Essi sono unità discrete che formano coppie che si segregano con la formazione dei gameti.

Concetti fondamentali

  • CARATTERE: aspetti ereditabili che variano a seconda degli individui
  • TRATTO: variante di un dato carattere
  • GENE: unità discrete ereditarie in cui è codificata l'informazione utile alla produzione dei caratteri dell'individuo. I geni sono segmenti di DNA e non sempre il rapporto gene/carattere è semplice.
  • ALLELE: variante dello stesso gene
  • LOCUS: specifica collocazione di un gene sul cromosoma
  • OMOZIGOTE: individuo che possiede due alleli identici per un dato carattere
  • ETERZIGOTE: individuo che possiede due alleli diversi per un dato carattere

NB: per ogni carattere un organismo eredita solo 2 alleli.

- SISTEMA Z-W (uccelli, pesci, insetti):

  • il maschio è ZZ mentre la femmina ZW
  • il sesso eterogametico è quello femminile

- SISTEMA APLODIPLOIDE (imenotteri)

  • non esistono cromosomi sessuali in questo sistema
  • le femmine originano da uova fecondate (diploidi)
  • i maschi (aploidi) originano per partogenesi: da uova non fecondate (non hanno un padre)

NB. non tutti i geni dei cromosomi sessuali codificano per caratteri "sessuali"

es. il carattere "occhi bianchi" nella drosophila si trova sul cromosoma X (ed è recessivo)

NB: una volta codificato il polipeptide può subire ulteriori modificazioni

NB: non tutto il DNA è codificante: alcune parti del DNA codificano infatti il tRNA e non polipeptidi:

  • Introni → regioni di un gene non codificanti
  • Esoni → regioni codificanti di un gene

NB: la sequenza che codifica una proteina si trova sugli esoni ma non è detto che un esone sia per forza codificante (sono stati trovati anche esoni non codificanti)

Dettagli
Publisher
A.A. 2020-2021
11 pagine
SSD Scienze biologiche BIO/05 Zoologia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Gaffu_ di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Zoologia generale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Parma o del prof Grasso Donato Antonio.