Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Gli uropodi e la respirazione, l'escrezione e la circolazione nei crostacei
Gli uropodi, ampi, sono utilizzati per compiere movimenti all'indietro e, insieme al telson, formano un oscudo protettivo per le uova o i giovani portati sui pleopodi.
Respirazione
Le branchie possono essere di forma diversa:
- Ramificate
- Fogliacee
- Filamentose
Ma tutte dotate di vasi e seni sanguigni. Di solito sono portate dalle appendici, il cui movimento garantisce un'adeguata ventilazione. Il carapace può inoltre formare una camera branchiale a protezione delle branchie. Alcuni crostacei di piccola dimensione possono respirare attraverso l'intera superficie corporea.
Escrezione e osmoregolazione
Un paio di ghiandole cefaliche (Ghiandole antennali e mascellari) sono deputate all'escrezione dei prodotti di rifiuto (in larga parte ammoniaca, con un po' di acido urico e urea), con i pori che si aprono alla base delle antenne e delle mascelle.
Circolazione
Avviene mediante un sistema aperto (così come negli altri artropodi). Il sistema circolatorio
circolatorio: il sistema circolatorio dei crostacei è formato da un cuore e da arterie che portano il sangue in aree differenti dell'emocele. In alcuni crostacei di piccole dimensioni il cuore è assente. Un sistema circolatorio aperto è meno dipendente dal battito cardiaco rispetto ad uno chiuso, poiché il movimento delle appendici fa circolare il sangue efficacemente in seni aperti (piuttosto che nei capillari tipici dei sistemi chiusi). Il sangue dei crostacei può contenere pigmenti respiratori (Emocianina). Sistema nervoso e sensoriale: è presente un ganglio cerebrale (Cervello) sopraesofageo, da cui si dipartono i cordoni nervosi per gli organi di senso anteriori (Antenne, occhi, ...). Il cervello è connesso a un ganglio subesofageo, da due cordoni connettivi che passano intorno all'esofago, che si prolungano in un doppio cordone ventrale con un ganglio per ciascun segmento. Da ciascuno di questi gangli si dipartono nervi che collegano i vari organi interni, appendici e muscoli.I crostacei sono dotati di 2 tipi di occhi:
- Occhio mediano o naupliare
- Occhi composti (simili a quelli degli insetti), particolarmente adatti ad analizzare i movimenti, su un ampio campo visivo; essi sono formati da numerose unità fotorecettrici, gli omatidi.
Pigmenti schermati permettono di adattarsi alle diverse condizioni di intensità luminosa.
Tra gli altri organi di senso vi sono:
- Statocisti
- Setole tattili sulla cuticola
- Setole chemiorecettrici (Posizionate principalmente sulle antenne)
- Antennule
- Pezzi boccali
Riproduzione
La maggior parte dei crostacei è a sessi separati.
I cirripedi sono monoici ma attuano solitamente la fecondazione incrociata.
Negli ostracodi, essendo i maschi rari, la riproduzione avviene frequentemente per partenogenesi.
Molti crostacei praticano cure parentali:
- Branchiopodi e Cirripedi hanno camere incubatrici all'interno del proprio corpo
- Copepodi hanno sacchi ovigeri attaccati ai lati dell'addome
Malacostraci trasportano le uova o i giovani sulle appendici dell'addome. In talune specie, dalle uova dei gamberi schiude una forma molto simile all'adulto, con tutti i somiti e tutte le appendici. Tuttavia la maggior parte dei crostacei produce larve, che dopo successive metamorfosi e mute, raggiunge lo stadio adulto.
La forma larvale tipica dei crostacei, che schiude dall'uovo è il Nauplius, dal corpo non segmentato, dotata di 1 singolo occhio frontale e 3 paia di appendici, corrispondenti alle 2 paia di antenne e alle mandibole. I successivi stadi larvali sono tipici delle diverse specie e prendono nomi particolari.
Sistematica
Classe BRANCHIOPODA
- 900 specie, acqua dolce, più primitivi
- Carapace presente o assente. Mancanza di massillipedie di appendici addominali.
- Antennule e mascelle ridotte.
- Tripos - Daphnia
Classe MAXILLOPODA
- 6000 specie, di piccole dimensioni
- Sottoclasse Copepoda (Pag. precedente)
- Sottoclasse Cirripeda
Sessili. Piastre calcaree che
Racchiudono il corpo. Appendici toraciche in forma di cirri atti a filtrare l'acqua per captare le particelle alimentari.
Classe OSTRACODA
- 13.000 specie, piccole dimensioni, esoscheletro "bivalve"
- Un carapace bivalve racchiude completamente il corpo.
- Corpo non segmentato o segmentato in modo non distinto.
- Non più di 4 appendici del tronco.
Classe MALACOSTRACA
- Oltre 20.000 specie. Crostacei più noti (anche commestibili)
- Torace di 8 segmenti. Addome di 6 segmenti + Telson.
- Tutti i segmenti presentano appedici.
- Antennule biramose.
- Sottoclasse Decapoda
- 5 paia di appendici ambulacrali
- 1 o più paia sono modificate CheleGranchio, Aragosta, Astice, Gambero, Gameberetto, Paguro
- Sottoclasse Euphasiacea
- 90 specie di fondamentale importanza nelle reti trofiche dei mari Krill
- Compongono lo zooplancton, cibo primario di balene, mante, squali balena, pesce azzurro e uccelli acquatici.
Ordine Isopoda
I soli crostacei a diventare veramente terrestri.
Corpo appiattito, mancano di
carapace e presentano occhi composti sessili. Le appendici addominali portano branchi odorgani simili a polmoni. Molte sono in grado di appallottolarsi per protezione. Sebbene siano terrestri mancano di un’efficiente copertura cuticolare e di altri adattamenti posseduti dagli insetti per trattenere l’acqua. Quindi devono vivere in ambienti umidi, come al di sotto di sassi o legno umido. Simili ai Diplopodi (Superclasse Miriapodi)
Sub-Phylum MIRIAPODA
Il sub-phylum comprende specie che hanno differenziato un piano corporeo basato su 2 tagmata: Il capo e il tronco, con un paio di appendici su tutti o sulla maggior parte dei segmenti del tronco. 1 solo paio di antenne e di mandibole 2 paia di mascelle. Scolopendra gigantea Gli arti sono uniramosi. Scambi gassosi attraverso: Oltre 30 cm di lunghezza - Superficie corporea Amazzonia e certe isole caraibiche - Un sistema di trachee
Classe CHILOPODA
Comunemente chiamati Centopiedi Predatori, frequentatori di luoghi umidi. Corpo leggermente compresso dorso-ventralmente,
formato dapochi fino a 177 somiti. Ciascun somite ad eccezione di quellodietro il capo e degli ultimi due, porta un paio di appendici.Quelle del 1° segmento si modificano a formare stilettiveleniferi utilizzati per uccidere le prede.La maggior parte delle specie sono innocue per l’uomo.Il capo porta un paio di occhi semplici.I sessi sono separati e tutte le specie sono ovipare.Scutigera Scolopendra.Tra i generi più noti vi sono eClasse DIPLOPODA Comunemente chiamati Millepiedi.Corpo cilindrico formato da 25 a 100 segmenti.I primi 4 segmenti portano 2 arti ciascuno, mentre isuccessivi ne presentano 4 ciascuno, condizione chepuò essersi evoluta a seguito della fusione dei somiti.Non sono 1000 ma comunque molti!Erbivori o detritivori. Lucifughi. Si arrotolano sedisturbati.Frequentano luoghi bui e umidi.I sessi sono separati. Le uova deposte in un nido sonosorvegliate dalla femmina.Classe PAUROPODA Miriapodi di piccole dimensioni (0,5-2,0 mm).Prevalentemente
tropicali. Privi di occhi ma dotati di organi fotosensibili. Tronco normalmente con 12 segmenti, la struttura dell'ultimo (Segmento anale) è una caratteristica tassonomica, anche in periodo larvale. Completa assenza di cuore e sistema circolatorio e di trachee. Ermafroditi con possibilità di partenogenesi. Circa 500 specie note.
Classe SYMPHYLA: Miriapodi di piccole dimensioni: tra i 2 ei 10 mm. Vivono nel terreno e sono particolarmente abbondanti nell'humus. Privi di occhi. Detritivori. Il tronco è diviso in 15-20 metameri dei quali 10-12 portatori di zampe. La quantità di sinfili nel terreno per unità di volume è un parametro di fertilità. Vi sono decine di individui per cm². Un ettaro di terreno in buono stato dovrebbe contenerne circa 200.000. 175 specie note.
Sub-Phylum EXAPODA: Il nome deriva dal numero di zampe 6, che contraddistingue le specie in esso incluse. Tutte le zampe sono uniramose. Il corpo è formato da 3 tagmata:
- Capo
- Torace
- Addome
Torace- Addome
Le appendici addominali sono assenti o estremamente ridotte. È diviso in 2 classi:
- Classe ENTOGNATHA(Ordini Protura, Diplura, Collembola)Piccolo gruppo di specie. I pezzi dell'apparato boccale sono all'interno della capsula cefalica.
- Classe INSECTAEnorme gruppo di specie. I pezzi dell'apparato boccale sono esterni alla capsula cefalica.
Classe ENTOGNATHA
- Ordine Protura730 specie, comprende piccoli animali (1 -1,5 mm)senza occhi e antenne, che vivono nel suolo ocomunque in ambienti bui e umidi.
Il paio di zampe anteriori non ha più funzione locomotoria ma viene tenuta rivolta in avanti per sostituire le funzioni sensoriali delle antenne.
Si nutrono generalmente di miceli fungini, specialmente di micorrize perforando le cellule con il pungente apparato boccale.
- Ordine Diplura800 specie, comprende animali di piccola taglia (in genere inferiori al cm, a volte fino a 5). Senza pigmenti e senza occhi, con un paio di cerci terminali. Vivono in luoghi
scuri e umidi. Si cibano di detriti, di miceli fungini, di piccoli animali morti, ma anche di minuti insetti e miriapodi viventi. - Ordine Collembola 7500 specie, animali di meno di 5 mm, senza occhi ma con ocelli riuniti in 2 gruppi laterali. Posseggono un organo caudale per saltare che viene tenuto ripiegato sotto l'addome. Abbondanti nel suolo. Sono provvisti, sulla faccia ventrale del V segmento addominale, di una appendice bifida ed elastica, la furca. Il salto che li caratterizza si realizza con lo sganciamento della furca e lo scatto all'indietro della furca stessa, con un funzionamento simile ad una molla (Può portare fino a 20 mm di distanza). Si nutrono di alghe, batteri, crittogame, polline. Classe INSECTA Classe più numerosa del regno animale con circa 1.000.000 di specie descritte... e un numero ancor più grande di specie da descrivere! Entomologia: Branca della zoologia che si occupa specificamente di insetti. All'interno di essa, gli specialisti siGli insetti si distinguono dagli altri artropodi per avere:
- 3 paia di zampe
- 2 paia di ali sulla regione toracica del corpo
Alcuni gruppi possono tuttavia evidenziare una regressione o modificazione delle ali, tanto da averne solo un paio o nessuna. Le dimensioni variano da meno