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Estratto del documento

Lockwood spiega il nome come se si apre il contrasto con la stranezza:

Wuthering ha un significato di aggettivo provinciale, descritto dal tumulto atmosferico della casa

esposta nella stagione dei temporali. Inoltre ad avere una ventilazione rinforzata per tutti i momenti:

una dovrebbe essere la forza del vento del Nord, che soffia oltre il bordo da un eccessiva

inclinazione dei pochi pino stentati alla fine della casa; e da una serie di magre spine stirate per i

loro bordi in una sola direzione come se desiderassero elemosinare dal sole. Felicemente,

l'architetto è stato prudente a costruirla forte: le strette finestre sono profonde all'interno del muro e

i cornicioni si difendono grazie ai massi sporgenti.

Wuthering Heights è una casa sotto pressione; è stabilita nel risultato climatico del tumulto il che

significa, finestre affondate, accanite e sulla difensiva, profonde all'interno del muro, e i cornicioni

puliti sono stati rotti dalle imponenti rocce. Se la casa fosse meno inclinata, rachitica e tirata allora

gli abeti e le spine la ammasserebbero tutta intorno essendo una strana grottesca – finestre disperse

e sporgenti muri- ciò nonostante tradisce il disordine che la condiziona. Wuthering Heights è

inclinata all'estremità: è una tremolante torsione architettonica tra la stabilità interna ed esterna. La

“Height” della casa, inoltre, suggerisce il limite abitabile: come se, per qualche strano motivo, il

domestico parlasse sempre di passare nell'atmosfera mentre la residenza solida di Heathcliff dentro

un fremito indeterminato. Accordato con l'OED un “Wuther”, parola derivata da una variante dello

Scots e dal dialetto inglese “Whither”, può significare: un attacco, un colpo intelligente o una botta

(In questo caso la casa è costantemente sotto attacco), ma significa anche: un fremito, un tremolio o

un agitazione, così possiamo dire che WUTHERING prende il nome da un movimento di agitazione

o da un fremito che trema dall'interno piuttosto che dagli attacchi esterni. In questo caso,

l'agitazione della casa è preso dall'interno portandolo poi all'esterno e le Colline attaccano

internamente; la violenza spietata che tradisce la struttura esterna della casa trova la stessa

condizione all'interno. L'agitazione della casa stessa freme sia all'interno che all'esterno. Tu, poco

dopo il primo capitolo, Lockwood subisce un assalto da parte dei cani all'interno della casa e viene

salvato da Zillah, la domestica che ha lasciato “ondeggiare il mare dopo una forte vento” dalla

confusione.

Se Wuthering Heights freme, può essere instabile la distinzione tra interno ed esterno della

residenza di Heathcliff: per, accordato la logica dell'agitazione, la differenza tra interiore e esteriore,

attacco e agitazione, diventano indeterminato sia l'esterno che entra sia l'interno che esce

condividendo le proprietà dell'esterno. Il tremito tra interiore e esteriore, l'agitazione diviene opera

degli altri (OTHERING: un passaggio di confini che tiene l'interno fuori e l'esterno dentro, dove i

familiari sono stranieri e gli stranieri sono familiari). Se l'agitazione è una cosa di terzi allora, il

testo di Emily Brontë, come potremmo vedere, potenzia drammaticalmente i conflitti

apparentemente sistemati che si aprono a l'agitazione degli altri e i sotto testi sessuali, fisici e

ideologici delle identità che costituiscono l'agitazione.

“Heatcliff, infatti, sta in piedi irridento.” scrive Charlotte Brontë nella sua prefazione dell'edizione

del 1850 di Wuthering Heights; e è Heatcliff che sembra molto più scosso insistentemente di

aggiustare la struttura del mondo del romanzo. Rompendo il linguaggio di civiltà di Lockwood – il

suo invito di Lockwood di camminare sulle cime nel capito di apertura è pronunciato in un tono che

inverte i sensi civili: “ esprime il sentimento: 'Vai dal cretino!'- Heatcliff nervosamente invade e

capovolge il protocollo narrativo e generico del romanzo. Un'irrequieta e contraddittoria presenza,

Heatcliff può essere visto con un tropo di un dislocamento radicale: un origine conoscibile carente

(appare, come per magia, da sotto il mantello del beneficio del vecchio Sig. Earnshaw in un qualche

tipo di natività fasulla), Heatcliff viene dall'esterno, per gli altri, introducendo un'instabilità dentro

al mondo che è precariamente incorporato in lui, e non è mai stabilmente piantato in nessuna

posizione di classe sociale che lui assume.

Mentre riconoscendo che Heathcliff è in apparenza un proletario, Terry Eagleton annota che il

romanzo insista sull'indeterminazione delle sue origini sociali: Heathcliff è un agente della

distruzione , anzi, è un carattere con una stupida competenza di storia sociale. Ma le letture di

Eagleton non lo denudano di significato storico o ideologico; anzi, la difficile relazione di

Heathcliff in relazione con la cultura delle cime ( sia la presenza all'interno sia la differenza) serve a

esporre o intensificare le contraddizioni da cui le cime sono state costruite. Confrontate da

Heathcliff, le cime sono divise tra la ribellione di Cathy con l'energia aliena che lui rappresenta e il

violento dimagrimento di Hindley su Heathcliff che lo ha portato allo stato di contadino – una volta

l'ideologia della benevolenza umanitaria era morta con il Sig. Earnshaw, per Eagleton, Heathcliff è

una figura divisa di cui i significati contraddittori della storia del romanzo sono interpretati da fuori.

Descrivendolo con un'incarnata contraddizione, Eagleton traccia le strade in cui Heathcliff appare

allo stesso tempo una forma di protesta contro la borghesia capitalista che forza su Thrushcross

Grange e anche la personificazione di purezza di quelle forze. Anche, Heathcliff è diviso, lo mostra

Eagleton, tra la maestosità delle cime – in particolare con la relazione con Cathy – e la sistemazione

economica/sociale al Grange (nella seconda metà del romanzo, Heathcliff burla le prerogative del

capitalista del Grange). Eagleton vede Heathcliff con un figura di conflitto ideologico di cui la

storia contraddittoria e le incertezze di Emily Bronte della sua stessa storia sono decisamente

inscenate.

Così con il suo ruolo ideologico diviso, la funzione narrativa di Heathcliff è aperta a sistemare

significati e identità differenti, invadere apparentemente se stesso per rovesciarlo. Notevolmente, la

sua intera storia nel romanzo è incastrata nei termini Taken The Place degli altri: la sua storia, come

Nelly Dean spiega, è un matto. Un trovatello, cristianizzato così perché era il nome del figlio morto

nella casa di Earnshaw; stanziato nelle cime, si prende la casa di Hindley per l'affetto di Earnshaw;

dopo, prende l'abitazione di Hindley come capo delle cime; e infine, prende la residenza di Edgar

Linton cosi da divenire capo di Thrushcross Grange. Ovviamente, non sono pezzi solo letterari che

Heathcliff usurpa, ma anche spazi sociali e simbolici. Nell'attività metaforica critica – nella quale

Heathcliff rappresenta una derisione severa dei ciò che usurpa – da indietro alle sue vittime un

immagine ironica del significato di ciò che rappresenta: grottescamente ripetendo o esagerando le

caratteristiche di coloro che caccia, in primo luogo Heathcliff rivela l'atto delle linee di forza che

invisibilimente costituiscono queste caratteristiche. Ritornando da suo 2 anni di assenza, HC

esercita esplicitamente un potere economico che Edgar Linton maschera con civiltà- e i ruoli delle

cime con autarchia si difendono dalla violenza del regime patriarcale di Hindley Earnshaw.

Durante l'irrequieta presenza di HC il romanzo articola e aggrava l'interno instabile del mondo che

lui invade. In questo caso lui è lo stato di distruzione del suo stesso mondo nel romanzo, per la sua

indeterminazione sociale e simbolica introduce l'agitazione dentro la struttura che compone le frasi

del testo. Questo è notevolmente evidente nel modo che la presenza di HC divide familiari con

economia domestica delle cime, per il suo arrivo espone le vie in cui le cime sono

contraddittoriamente coerenti. Per intero, descrivendo la prima notte di HC all'interno

dell'abitazione – in cui sputa a Cathy e viene buttato fuori dalla camera dei bambini da Cathy,

Hindley e la stessa Nelly – Nelly Dean commenta ironicamente: “ questa è la prima presentazione

di HC”. L'introduzione di HC alla famiglia, qui, è un'espulsione da essa: quando lui è dentro è

anche fuori, e quando lui è insieme è anche escluso. HC è instabile o in una posizione agitata della

struttura familiare infatti le forze drammatiche costituiscono questa struttura; forze di insieme e

esclusione si ammassano intorno a lui in un modo che fanno di lui in entrambi i casi un marginale

familiare e un esemplare di instabilità, per la storia metaforica di HC le indeterminazioni dei confini

che separano la famiglia dentro dall'esterno. Benevolmente incorporata dentro la famiglia del

vecchio Sig. Earnshaw, HC è escluso violentemente dalla casa dagli altri: infatti, la posizione

contraria delle cime sono esposte come ideologia benefattrice di Earnshaw verso la struttura

contraddittoria – dal momento che ha incluso il trovatello è iniziata la caccia durante la sua

espulsione.

Se la presenza di HC nelle cime preoccupa i limiti della famiglia, il suo arrivo è anche un disturbo

del sistema patriarcale di Earnshaw – come Sandra M. Gilbert e Susan Gubar hanno mostrato –

dalla mobilitazione del desiderio ribello di Cathy. Che veda o no Wuthering Heights, come fanno

Gilber e Gubar, sia un mito femminista di Catherine che un'armonia androgina di HC, è certamente

il caso che il testo esplori e trasgredisca le identità di sesso nello stesso modo che anatomizza le

strutture delle classi e le ambigue ideologie. In questa luce, uno degli effetti dell'arrivo di HC divido

Catherine dall'educazione del proprio padre, ricostituendola come una selvaggia che trasgredisce la

voltà di Earnshaw e ripudia il suo stesso ruolo di figlia accondiscendente della gerarchia patriarcale.

Perciò Cathy ritorna alle parole di suo padre facendosi beffa con l'imitazione del suo linguaggio

autoritario verso la disobbedienza della figlia. Appena il vecchio Earnshaw avanza verso la morte la

relazione di Cathy per HC cambia da una accanita ostilità ad una reciprocità, una rivalità che

sviluppa in se stessa e da sua padre per il potere su HC. Earnshaw idealizza HC sin dall'aspetto del

figlio morto di cui mantiene il nome. Il fatto che Earnshaw tiene al figlio stranamente dimostra la

posizione liminale di

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Publisher
A.A. 2015-2016
4 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-LIN/10 Letteratura inglese

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher saramacca2705 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Letteratura inglese e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Pisa o del prof Giovannelli Laura.