vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Composizione dei compartimenti corporei
Introduzione esogena
Introduzione endogena
Liquidi intracellulari
Liquidi extracellulari
interstizio
plasma
Acqua 15%
Altro: 40%
di cui 18% proteine e sostanze correlate
15% grassi
7% sali minerali
Omeostasi corporea
Introduzione esogena
Introduzione endogena
Liquidi intracellulari
Liquidi extracellulari
eliminazione extrarenale
extravasale
eliminazione renale
Valutazione della funzione: qualsiasi evento che alteri l'equilibrio tra i vari compartimenti produrrà una variazione di specifici marcatori
Introduzione esogena
Introduzione endogena
Liquidi intracellulari
Liquidi extracellulari
eliminazione extrarenale
extravasale
eliminazione renale
Fattori che influenzano le variazioni dei marcatori di funzione nei fluidi biologici:
- Ormoni
- Cibo (glucidi, protidi, lipidi)
- Liquidi e sali
- Temperatura corporea
- Temperatura ambientale
- Inibitori/attivatori metabolici
Valutazione delle lesioni di organi e sistemi: (marcatori di...
lesione)- Microorganismi patogeni
- Farmaci e tossine
- Agenti fisici
- Ipossia, Neoplasie
- Liquidi biologici
- Perdita di molecole
- Scambi fisiologici intracellulari
- Sangue, urine, LCS
- Proteine
- Metaboliti
- Ioni
- marcatori metabolici o biochimici
- T Ea Eb Ec
- Il blocco di una qualsiasi via metabolica intracellulare rappresenta un evento con conseguenze funzionali e/o di lesione più o meno gravi.
- Il blocco può essere di grado variabile, stabile o transitorio, organospecifico o ubiquitario, primario (difetto molecolare congenito) o secondario ad altri difetti o dipendente da altre molecole
- L'evento causerà un accumulo dei substrati a monte del blocco oppure la trasformazione di questi in metaboliti (spesso tossici) attraverso vie alternative che normalmente non
vengono utilizzate.Valutazione della lesione Metabolica
marcatori metabolici o biochimici
T Ea Eb Ec
A A B C D
Metaboliti prossimali
Metaboliti remoti
- I metaboliti specifici prodotti dal blocco passano dalla cellula al sangue
- Essi raggiungono altri organi dove possono essere ulteriormentetrasformati in sostanze anche più tossiche
- Il tempo di permanenza in circolo (anche a basse concentrazioni) è direttamente proporzionale alla tossicità
- Gli effetti tossici più gravi sono a carico del SNC
- Il loro ritrovamento nei fluidi biologici (sangue, urine, LCS, bile, ...) ci permette di poter diagnosticare il difetto
Valutazione della lesione Molecolare
marcatori molecolari (enzimi, proteine, geni)
T Ea Eb Ec
A A B C D
Metaboliti prossimali
Metaboliti remoti
- Il marcatore metabolico generalmente indica la via metabolica colpita, raramente ci consente di effettuare una diagnosi accurata
- Pertanto, nella maggior parte dei casi è
È necessario ricorrere all'analisimolecolare:
- Per analisi molecolare si intende:
- Analisi dell'attività enzimatica da cellule o tessuto
- Studio del gene verosimilmente interessato
Strategie di analisi dei marcatori molecolari (enzimi, proteine, geni):
T | Ea | Eb | Ec | |
---|---|---|---|---|
A | A | B | C | D |
Enzima (autonomo, dipendente, regolatorio)
Proteina (trasportatore, recettore, canale)
- Prima di richiedere qualsiasi analisi molecolare è necessario inquadrare e studiare bene il difetto molecolare sospettato
- L'analisi proteica o enzimatica può essere fatta su omogenati di cellule coltivate o su biopsie d'organo
- La proteina interessata può funzionare da sola o con l'ausilio di altre proteine o cofattori la cui mancanza genera lo stesso difetto biochimico
- In alcuni casi si conosce il gene e la proteina ma non si conosce l'esatto ruolo biochimico
- L'analisi del gene si può fare estraendo il DNA (RNA) dal
sangue• I difetti molecolari monogenici sono quelli più facili da studiare
Fattori che regolano le variazioni dei marcatori di lesione nei fluidi biologici
- Gradiente di concentrazione tra interno ed esterno della cellula
- Peso molecolare
- Localizzazione intracellulare
- Flusso sanguigno
- Demolizione
- Vie di eliminazione
Aspetti quantitativi di un modello compartimentale
- Sintesi = Eliminazione
- Concentrazione = Sintesi/Volume di distribuzione
- Clearance di una sostanza:
- Rappresenta il volume completamente depurato di una sostanza nell'unità di tempo
- Clearance = eliminazione/concentrazione
Es: se la glicemia è 200 mg/dl ed il consumo è pari a 50 mg/ora, qual'è il valore di clearance
- Esprimendo in ml/ora: 200 mg/dl = 2 mg/ml
- 2 mg : 1 ml = 50 mg : x ml
- x = 50/2 = 25 ml/ora, ovvero la quantità di sangue depurata completamente di glucosio in un'ora