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INTERVENTO DI HAUSSMANN

GEORGE EUGENE HAUSSMANN

Di famiglia luterana originaria di Colonia e laureato in giurisprudenza ricopre il ruolo di sottoprefetto e prefetto di numerose città dove ha modo di mettere a punto doti politiche e tecniche che poi metterà in atto a Parigi.

INCARICO A HAUSSMANN

Obiettivi principali dell'incarico:

  • Portare la città ad avere la forma e la funzionalità di una città capitale facendone la prima metropoli europea
  • Stimolare le attività private aumentandone progressivamente il peso
  • Dare corso a lavori urgenti come la realizzazione e il completamento della cintura ferroviaria con le relative stazioni; il completamento del Louvre; l'ampliamento delle Halles; il prolungamento di Rue de Rivoli
  • Rendere la città sicura e attraente

Lo scopo era rendere Parigi una città sicura e bella. L'idea è quella di trasformare Parigi in una vera capitale europea. Napoleone III visse a

Londra e rimase molto affascinato dallo splendore della capitale inglese; egli voleva infatti raggiungere e superare quello splendore.

LE POLITICHE URBANISTICHE DI HAUSSMANN

Per interpretare a pieno l'idea di Napoleone III di fare di Parigi la prima capitale europea (dunque del mondo), Haussmann abbandona l'atteggiamento prudente e attento di quanti lo avevano preceduto, un atteggiamento tipico della ricchezza fondata su basi agrarie o commerciali e interpreta invece il nuovo orientamento dell'epoca che è la ricchezza derivante dall'industria molto più rapida e in continua crescita. Haussmann sviluppa come metodo di gestione di Parigi la cosiddetta "teoria delle spese produttive" ovvero il pagamento di interessi per prestiti a lungo periodo che servono a realizzare opere pubbliche imponenti, mai programmate e cantierate sino a quel momento.

Si tratta di aumentare le spese municipali ma assicurandosi che anche le entrate aumentino di conseguenza:

La ricchezza dei contribuenti è la ricchezza della città. I grandi lavori, i "grand traveaux" sono allo stesso tempo strumento e prodotto di queste politiche che finiscono per gestire la città come un qualsiasi altro affare capitalistico. I lavori pubblici che la città avvia (grandi strade pavimentate e fornite di marciapiedi, illuminate e dotate di necessari sotto-servizi) servono da stimolo per dinamizzare l'attività dei privati che si concentra nella costruzione di nuovi edifici dove trovano sede tanto attività economiche quanto alloggi per le classi medio e medio-alte e tutto il relativo indotto.

Grazie alle "spese produttive" viene stimolata la creazione di banche di affari che finanziano grandi imprese incaricate di realizzare le opere.

PARCHI

Ci sono due grandi parchi importanti: il parco bois de Boulogne e il parco bois de Vincennes. Ci sono poi altri due parchi importanti, anche se non tanto quanto questi sopracitati.

ovvero: il parc de buttes-chaumont e il parc montsouris. Collegando i due parchi maggiori e poi collegando gli altri due, otteniamo due linee che si intersecano ortogonalmente tra loro. Parigi non aveva parchi pubblici e Haussmann si occuperà della loro realizzazione. →Bois de Boulogne grande 900 ettari. All'interno conteneva anche l'ippodromo e lo zoo. Destinato alla borghesia. 25→Bois de Vincennes è stato ridisegnato nel 1840 circa. Gli interventi che vennero fatti furono: maggiore organizzazione dei percorsi all'interno del parco, intensificazione delle zone verdi. È una grande risorsa verde per tutta una serie di quartieri che si posizionano in prossimità del parco. È l'infrastruttura verde che viene garantita ai quartieri meno abbienti. Aveva lo scopo di innestare abitudini borghesi anche alle classi meno abbienti con lo scopo di civilizzare e avere anche un maggiore controllo sociale nelle classi sociali minori. I parchi sono

importanti nell'organizzazione urbana, essi rappresentano "i vuoti" così come anche le strade. I vuoti sono importanti; parliamo di vuoti organizzati che strutturano la città. →Square de Batignolles una fusione tra parco e piazza. È una piazza che ospita tanto verde, che richiama gli square londinesi. Piazze di forma quadrate, molto regolari.

LA RETE VIARIA è l'aspetto principale dell'intervento di Haussmann. Il rinnovamento della rete viaria viene fatta in tre fasi (prima, seconda e terza rete). Nella prima fase viene coinvolto lo stato. Nella seconda fase viene coinvolto sia lo stato che la città, lo stato investe e paga un terzo delle spese mentre a città paga i due terzi restanti; questa fase riguarda la realizzazione di lunghi viali di circonvallazione ma anche grandi viali rettilinei e i relativi snodi terminali. Inoltre, si iniziano degli interventi di sventramento che prevedevano la demolizione di alcuni edifici.

Per realizzare i grandi viali progettati, si sono sviluppate tre fasi principali. La prima fase, che va dal 1853 al 60, consiste nella demolizione di vecchi edifici e nella creazione di nuove strade. Questa fase è finanziata interamente dallo Stato.

La seconda fase, che va dal 1860 al 64, è caratterizzata dalla creazione di grandi viali e boulevard. In questa fase, lo Stato si fa carico delle spese essenziali, come ad esempio l'isolamento del Louvre.

La terza e ultima fase, che va dal 1864 al 70, consiste in interventi viari ma anche edilizi. In questa fase sarà coinvolta solo la città, che utilizzerà una parte dei ricavati dalle tasse per la realizzazione delle opere di questa terza fase.

La prima rete di grandi vie, strade e boulevard è a carico dello Stato. Le operazioni essenziali sono quasi interamente sostenute dallo Stato, ad esempio per isolare il Louvre.

La seconda rete comprende nodi stradali, piazze e ponti. In questa fase, le spese sono a carico dello Stato (un terzo) e della città (due terzi). Gli interventi vengono svolti sulla base di una convenzione tra Stato e città, conosciuta sotto il nome di "trattato dei 180 milioni". Lo Stato e la città si impegnano ad accollarsi le spese rispettivamente per un terzo e due terzi.

In questa fase vengono creati i grandi nodi come la Place du Château d'Eau (de la République), l'Étoile de l'Arc de Triomphe e la Place du Trocadéro.

Vengono introdotti nuovi rettilinei che comportano il rimodellamento di molti quartieri e viene realizzato lo sventramento della Cité.

Terza rete parchi, completamento degli interventi stradali. A carico della città.

Si tratta di interventi sostenuti interamente dalla città ed è dedicata al completamento delle opere non concluse nella seconda fase. Per sostenere le opere si crea la Caisse de Traveaux Publics e si emanano titoli per pagare i fornitori.

IDEA DI CITTÀ

Haussmann pensa a degli interventi che servono per creare un disegno uniforme della città. Disegno urbano il più omogeneo possibile. Pensa ad un intervento globale, anche se le realizzazioni possono avere carattere puntuale. Haussmann è contrario alla costruzione della città per frammenti autonomi, in voga nel XVIII, e ancora pienamente utilizzato a Londra.

Gli isolati haussmanniani assumono forme diverse in base alla sovrapposizione del nuovo tracciato stradale rispetto all’impianto esistente.

Anche la densità edilizia cambia. Gentrificazione: le operazioni di ammodernamento, miglioramento e completamento urbano producono l'aumento del costo degli affitti. Questo costringe gli abitanti dei quartieri centrali, ambiti dalla borghesia medio-alta, a spostarsi in quelli più periferici. EFFETTI DELLA GENTRIFICAZIONE OGGI Dal punto di vista concettuale, gentrificazione è un termine che indica la tendenza a intervenire sulla città, migliorare le condizioni della città senza tenere in considerazione l'abbandono obbligato da parte dei residenti appartenenti alle classi più povere e lo spostamento di questi ultimi in zone limitrofe. Il processo della gentrificazione è un processo che interessa tutte le grandi città. "Gentrification" è un termine introdotto dalla sociologa tedesca Ruth Glass in un saggio del 1964 dedicato alla trasformazione di Londra. Il processo di gentrificazione a Parigi risale al...<1982-1999.→Le banlieues parigine Quartieri in cui le persone si sono spostate dopo aver abbandonato il centro città.27LEZIONE 11 – 27 APRILE 2022 – VIENNAParigi e Vienna sono due casi esemplari nella storia dell’urbanistica.È una città importante per il ruolo che ha ricoperto nell’impero austroungarico; è una città cosmopolita. Vienna fu capitale dell’impero e fuuno dei più importanti centri culturali dell’Ottocento e di inizioNovecento.Dal punto di vista organizzativo è abbastanza semplice. È costituita daun nucleo storico centrale circondato da una cinta muraria medievale(la città è tutta contenuta entro queste mura).Il fiume Danubio è un elemento fisico molto importante per la città;esso lambisce la città con un suo braccio ed è un elemento cheinfluenza il disegno della città. È però anche un elemento di>

pericolo perché esonda spesso. Intorno al nucleo storico c'è una fascia chiamata Glacis che varia dai 500m a 1 km e crea un distacco tra nucleo centrale e periferia. La città cresce molto; al di là della fascia si sviluppano sobborghi intorno alle quali verranno costruite nuove mura. Quindi città storica, cinta muraria medievale, Glacis, sobborghi, nuove mura.

La presenza del Danubio e dell'acqua è un elemento molto importante. Le nuove mura che vengono costruite sono meno imponenti dalla cinta muraria medievale. Le nuove mura sono state fatte con scopo difensivo e racchiudevano l'intera città che nel tempo era cresciuta. Glacis non è semplicemente una fascia di terreno incognita, ma è qualcosa di disegnato. È una parte di terreno in cui si svolgono attività collettive tipiche borghesi (ad esempio il passeggio). La sua ampiezza varia dai 500m a 1 km. Dal punto di vista demografico,

c'è una crescita lenta e progressiva. La città è cresciuta notevolmente a partire dalla decisione degli Asburgo di eleggerla a capitale dell'impero. Dal 1683 al 1770 si passa da 80 mila a 160 mila abitanti. Si apre la discussione sulla demolizione della cinta muraria per la costruzione del "ring".

1830 grande esondazione del Danubio. Il fiume è un elemento importante e caratterizzante per la città ma rappresenta anche un pericolo. È un problema con cui la città impara a convivere; c'era un grande rispetto per la natura e si cercava di convivere con essa ed adattarsi ad essa.

28 Althan la parte storica della città è stata costruita in una altura

Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
62 pagine
SSD Ingegneria civile e Architettura ICAR/21 Urbanistica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher FediM181 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Urbanistica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Ferrara o del prof Leder Francesca.