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Incidenza mutazioni geniche
Frequenza mutazione genica
=
1 SNP/1000 bp
≅16.000 fenotipi mendeliani (patologici e non)
>1.2%
2.4% patologie mendeliane
Incidenza mutazioni cromosomiche
Mutazioni cromosomiche costituzionali
0.6-0.7% nati vivi - 30% casi infertilità
≅ ≅
60% anomalie numeriche 40% anomalie di struttura
+ 7.5% aborti spontanei > 8%
Rischio germinale
Radiazioni ionizzanti e mutazione genica
− popolazione esposta 1 Gy IR a basso LET
Incidenza attesa di nuove patologie mendeliane
alla prima generazione = 0.4%
1.2-2.4% spontanea
est di mutazione germinale (in vivo
1. Test delle mutazioni letali recessive X-linked in
Drosophila (test CIB)
2. Test delle mutazioni a loci specifici nel topo (SL)
3. Test delle mutazioni letali dominanti nel topo (DL)
4. Test delle traslocazioni ereditabili nel topo (HT)
5. Instabilità delle sequenze ripetute in tandem
(ESTR)
6. Test di aneuploidia (analisi in fluorescenza) in
spermatozoi
Schema generale
FISH
Analisi spermi ESTR
TGM
Mutageno Analisi in utero DL
Analisi F 1
ESTR SL HT
1.Test CIB
Primo test di mutagenesi (Müller, 1927)
X
P X X X Y
CIB X
F
1 X X X Y
m CIB X
F
2 X X X Y X Y
CIB m CIB
2.Test delle mutazioni a loci specific
Rileva mutazioni geniche
Ceppo T-stock: omozigote per 7 mutazioni recessive
− colore mantello (5) - colore occhio - morfologia
orecchio
Topi maschi ibridi con fenotipo selvatico X femmine
T-stock
− F eterozigote
1
Analisi di migliaia di individui (Freq. mut. = 6.6x10 )
-6
− difficoltà a caratterizzare le mutazioni de novo nei 7
alleli (da 600 bp a 5500 bp)
3.Test dei letali dominanti
Rileva mutazioni cromosomiche
− morte in utero pre- o post-impianto
Topi maschi trattati x femmine non trattate
− frequenza di DL indotti: rapporto frequenza
impianti morti ed embrioni sopravvissuti
Analisi qualitativa attendibile
− indicazione genotossicità di un agente
− stima quantitativa inaccurata (elevata frequenza
spontanea)
4.Test delle traslocazioni ereditabil
Rileva traslocazioni cromosomiche reciproche
− configurazioni quadrivalenti: ½ gameti fertili
− semi-sterilità: le dimensioni della prole sono
ridotte
Topi maschi F semi-sterili trattati x femmine
1
non trattate
− analisi citogenetica alla metafase I divisione
meiotica (spermatociti)
− tasso spontaneo basso
− molto laborioso (> 300 animali)