vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Linee primarie e stabilizzate
Primarie
− fibroblasti - linfociti - cellule di midollo
− numero finito di cicli cellulari (fibroblasti uomo: 60)
− cariotipo ± stabile
Senescenza
Stabilizzate (immortalizzazione delle colture)
− proliferazione incontrollata ed indefinita
− instabilità del cariotipo
− perdita differenziazione
Immortalizzazione
Linee cellulari di mammifero
Roditore
− numero di divisioni più alto
− alta frequenza spontanea immortalizzazione
− breve tempo replicazione
A. V79 (hamster cinese)
− fibroblasti tessuto polmonare
B. CHO (hamster cinese)
− fibroblasti tessuto ovarico
Linee cellulari umane
Numero di divisioni inferiore
Bassa frequenza spontanea immortalizzazione
Tempo replicazione più alto
A. Fibroblasti primari (qualsiasi tessuto)
B. Linfociti di sangue periferico (linfociti T)
C. Linee fibroblasti trasformate (virus SV-40
D. Linee linfoblastoidi trasformate (virus
Epstein-Barr)
E. Linee tumorali
− HeLa (carcinoma collo utero)
− tumori ematologici
Test in vitro in cellule di mammifero
Test di mutazione genica
− test HPRT
Test di mutazione cromosomica
− test delle aberrazioni cromosomiche
− test del micronucleo in cellule binucleate
Test degli SCE
Test di danno al DNA
− test della cometa (single cell gel electrophoresis)
TEST CITOGENETICI
Test HPRT: mutazione genica
Locus genico: HPRT (cromosoma X Sindrome di
Lesch-Nyhan)
− →
via di recupero delle purine: purine purine
monofosfato
− conversione analoghi purine (6-mercaptopurina -
→
tioguanina - 8-azaguanina) citotossica
Metodo selettivo positivo
− perdita funzionalità enzimatica
− cellule con HPRT mutato sopravvivono in mezzo
selettivo (6-TG + 8-AG + 6MP)
Reversione in mezzo HAT (cellule HPRT-deficienti)
− blocco sintesi de novo purine (via di recupero)
− revertenti HPRT
Test HPRT: il protocollo
1. Crescita cellule in coltura
2. Trattamento mutageno dopo 24 h
3. Crescita in terreno normale
4. Selezione mutanti
− crescita in terreno selettivo (ad alta densità)
5. Controllo vitalità cellulare
− crescita in terreno normale (a bassa densità)
6. Calcolo frequenza mutazione
Sviluppo della citogenetica
1879-1890 Visualizzazione cromosomi umani
1. 1914 Teoria della mutazione somatica del
2. cancro (Boveri)
1956 2n = 46
3. 1958-1959 Sindrome di Down Klinefelter Turner
4. 1960 Cromosoma Philadelphia: CML
5. 1970 Bandeggio cromosomico
6. 1973 Cromosoma Philadelphia: tra 9:22
7. 1969-1977 Citogenetica molecolare - FISH
8. Test citogenetici
Manifestazione di un effetto citologico (sistema
cellulare in divisione)
− presenza di un danno al materiale genetico
− visibile e quantificabile al microscopio
Marcatore citogenetico
Alterazione grossolana del materiale genetico
Cromosomi Nucleo
Analisi in metafase Analisi in interfase
“Aiuti” sperimentali
Fitoemoagglutinina
− stimola cellule in G (linfociti periferici)
0
olchicina e suoi derivati (colcemid)
C
− arresto delle cellule in metafase e condensazione dei
cromosomi
Soluzioni ipotoniche e fissativi
− modulano l’allargamento dei preparati cromosomici
− consentono la conservazione a lungo dei preparati
cromosomici
Protocolli sperimentali
Messa in coltura
− terreno - fitoemoagglutinina - siero fetale bovino -
antibiotici
Trattamento dopo 24 h (1 h - 48 h)
− tipo cellulare
− marcatore genetico
Termine coltura (48 h - 72 h) - Recupero cellule
− tipo cellulare
− marcatore genetico
Recupero cellule
1. Trattamento con soluzione ipotonica
(KCl 0.75M)
2. Prefissativo (ac. acetico:metOH 5:3)
3. Fissativo (metOH)
4. Lavaggi fissativo (2x)
metafase ac.acetico:metOH 1:2
interfase ac.acetico:metOH 1:5
5. Gocciatura su vetrino
6. Colorazione Giemsa 3-6%
Rotture cromosomiche
Rottura diretta del DNA (SSB - siti abasici - DSB)
− radiazione ionizzante - ROS - bleomicina
S-indipendenti
Replicazione sito danneggiato in 1 elica DNA (SSB)
− conversione SSB a DSB durante fase S
− mutageni chimici
S-dipendenti
Inibizione sintesi del DNA
− presenza agente durante la fase S
− conversione SSB a DSB succesiva fase S
− farmaci antitumorali
S-dipendenti
Terminologia
Agenti S-indipendenti I metafase
− lesione in G /G AC cromosomiche
0 1
− lesione in S/G AC cromatidiche
2
Agenti S-dipendenti Fase S
− lesione in G /G I metafase AC cromatidiche
0 1
− lesioni in S/G II metafase AC cromatidiche
2
Agente clastogeno Agente aneuploidogeno
Aberrazioni strutturali Aneuploidia
Analisi in metafase
Test delle aberrazioni cromosomiche (AC)
− strutturali
− (numeriche)
ipoploidia
iperploidia
Test delle aberrazioni cromosomiche con
bandeggio
− alternanza di bande chiare e scure caratteristica
per ciascuna coppia di omologhi
Test degli scambi tra cromatidi fratelli (SCE)