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Toscana

La Toscana è una delle maggiori e più importanti regioni italiane per patrimonio storico, artistico, economico, culturale e paesaggistico. Posta nell'Italia centrale, confina con la Liguria, con l'Emilia-Romagna, con le Marche e l'Umbria, con il Lazio ed è bagnata dal Mar Ligure e dal mar Tirreno. La Toscana amministra anche le isole dell'Arcipelago Toscano. Il capoluogo regionale è Firenze; le altre città capoluogo di provincia sono Arezzo, Grosseto, Livorno, Lucca, Massa-Carrara, Pisa, Pistoia, Prato e Siena. Fino al 1859 è stata una nazione indipendente nata ad opera della Repubblica di Firenze. Da allora ha fatto parte del Regno di Sardegna, del Regno d'Italia ed oggi della Repubblica Italiana. La festa regionale, istituita nel 1999, ricorre il 30 novembre, nel ricordo del suddetto giorno del 1786 in cui fu abolita la pena di morte nel Granducato di Toscana. Il Territorio Ben due terzi del territorio (66,5%) sono

occupati da colline, il 25% da montagne, il rimanente 8,5% da pianure: la Toscana è dunque una tipica regione collinare, come in genere le altre regioni dell'Italia centrale. La sezione montana include tutto il versante tirrenico dell'Appenino tosco-emiliano e ne fa parte una delle più note catene montuose della Toscana, le cosiddette Alpi Apuane. Nell'Appennino si aprono numerosi valichi, taluni fondamentali per le comunicazioni tra l'Italia settentrionale e quella centrale; tra i principali si ricordano i passi della Cisa (1.041 m) e dell'Abetone (1.388 m).

La costa, che si allunga per 330 km tra la foce del Magra e il promontorio dell'Argentario, è in generale bassa, sabbiosa e poco accidentata; la sola insenatura di rilievo è il golfo di Follonica, situato tra il promontorio di Piombino (in provincia di Livorno) e Punta Ala (in provincia di Grosseto). Il porto più attivo della regione è quello di Livorno.

.L'Arno è il fiume toscano per eccellenza; non solo per la lunghezza (240 km), ma soprattutto perché la sua vallata costituisce l'area su cui, storicamente ed economicamente, gravita da sempre la regione. Di regime torrentizio, con una portata estiva scarsa e frequenti piene primaverili e autunnali, non di rado con straripamenti e inondazioni anche disastrosi, come l'alluvione di Firenze del novembre 1966.

Gli unici laghi di un certo rilievo sono quello, assai pittoresco, di Massaciuccoli (6,9 km²), in provincia di Lucca, legato ai ricordi di Giacomo Puccini e il lago di Orbetello.

Economia

La Toscana ha un notevole risalto anche sotto il profilo economico. La struttura produttiva della regione è basata su agricoltura, industria e turismo;

Numerosi fattori hanno contribuito a favorire lo sviluppo economico della regione. Tra quelli naturali si ricorda una relativa ricchezza mineraria, tra quelli storici la notevole ricchezza raggiunta al tempo dei liberi.

comuni medievali e, successivamente, dalle signorie e dai ducati e granducati.Tra gli elementi geografici la vasta estensione dell'area collinare, che è facilmente lo sviluppodell'agricoltura La Toscana settentrionale, in particolar modo il Valdarno, è l'area decisamente piùricca, industrializzata. La Toscana meridionale è invece caratterizzata da un'agricoltura moderna

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Publisher
A.A. 2008-2009
5 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-GGR/01 Geografia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher trick-master di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Geografia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Udine o del prof Scienze Storiche Prof.