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CAMPIDOGLIO
Regione VIII, originariamente collegato al Quirinale da una sella sbancata per il Foro Traiano. Più
piccola delle colline fu adibito a cittadella, con accesso sud-est dai Fori
Ha due cime : Campitolium ed Arx separate dalla depressione dell’Asylum
L’antichità dei villaggi sorti è testimoniata dal ritrovamento di ceramiche bronzee di XIII sec nell’area d
S.Omobono.
Attività funzioni politico religiose : i comizi tributi, sacrifici terminali della pompa al Tempio di
Giove, e 1 gennaio investitura consoli.
Tempio di Giove Capitolino
davanti a questo si concludeva la processione del trionfo. In cappellaccio iniziato da Tarquinio Prisco
che fa fare la statua di culto da Vulca, sarà finito con il Superbo e inaugurato nel 509! Distrutto nell’83
da un incendio rimedicato da Lutazio Catulo con dedica nel 69 in età sillana(importa le colonne corinzie del
. Alto podio in cappellaccio + pars
tempio di Zeus a Olimpia) con statua di Giove crisoelefantina
antica(pronao) ½ della lunghezza totale e pars postica (3 celle)periptero sine postiquo (2 file di
colonne ai lati)tempio tuscanico orientato nord sud, conteneva i Libri Sibillini fino a incendio, poi
sopostati nel tempio di Apollo Palatino.
Manca l’alzato, cella sx Giunone, Giove, dx Minerva. È visibile l’angolo est della faciata
Nell’Area Capitolina,la piazza stante il tempio vi erano :
• Nucleo in opera cementizia di scaglie di selce fondazione di un edificio imperiale forse
basamento dell’Ara Pietatis, votata nel 22 d.C dal senato per malattia di Livia(rilievi Villa
Medici)
• Tempio della Fides sul lato meridionale con qualche resto nell’area di S.Omobono : parte
podio in cmentizio+ framm di colonne in travertino + parte di grande testa marmorea +
tavolette bilingue con dediche dai popoli asiatici ( Fides, dea garante dei trattati e diplomazia)
• Frammenti di un basamento di marmo nero con Vittorie e trofei, base del gruppo bronzeo
fatto dal re di Mauretania con consegna di Giugurta a Silla
• Sotto la Protomoteca, trovato un deposito votivo
Tabularium
Nell’Asylum, addetto ad ospitare gli archivi dello Stato, ma abb notizie solo da fonti
medievalirealizzato da Q.Lutazio Catulo post incendio dell’83 terminato nel 65, fatto dall’architetto
Lucio Cornelio(epitaffio sua tomba sulla Prenestina)
Substructio : basamento che nasconde la sella
Tabularium : è l’edificio sovrastante a pianta trapezoidale con volte della galleria in opera cementizia
e mura con pietra gabina out, tufo in.
2 piani su podio cn finestrelle ( 1°piano : teater motif arcata incorniciata in un architettura e
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semicolonne doriche portanti e copertura a volte a padiglione) + due ingressi porte con piattabanda e
arco. Addossato ad esso vi era il Tempio degli dei Consenti e quello della Concordia(irregolarità)
Attraverso il corridoio finestrato si giungeva all’Arx dove era l’Erario.
Resti di pavimentazione in basoli di lava.
Iscrizione di Catulo su piattabanda della porta tra primo e secondo piano(di cui non resta nulla)!
Tempio di Veiove, divinità giovanile degli inferi, dedicato nel 192, questo è quello contemporaneo al
Tabular . Su un podio in travertino, con cella a sviluppo orizzontale
e restaurato in mattoni da Domiziano
tetrastilo
Tempio di Giunone Moneta
(ammonitricequi sorse poi la Zecca, moneta.)fondato nel 343 a.C sull’Arx
L’Iseo del campidoglio esisteva dal 58 a.C. durò fino a Domiziano qndo vi si rifugiò dai Vitelliani,
sottostante S.Maria Aracoeli
Alle pendici della collina dell’Aracoeli un’insula di cui restano il pian terreno x botteghe, il mezzanino
+ 3 piani e tracce di un 4 per un tot di 380 inquilini es di edilizia intensiva di II d.C.
FORO ROMANO (regiones VIII e IV)
La valle del Foro è il risultato dell’erosione provocata nel banco di tufo vulcanico formatosi
dall’eruzioni del vulcano laziale è una depressione tra il campidoglio e il Palatino utilizzata come
necropoli dal X sec (trovato nucleo presso tempio di Antonino e Faustina), dal VIII sec verranno sepolti
solo i bambini per poi abbandono totale nel VI sec a.C. e trasferimento necropoli sull’Esquilino.
Nel 600 a.C realizzata la prima pavimentazione del Foro in terra battutaentra nel circuito dell’area
urbana in coincidenza con le fonti = 616 inizio dinastia Tarquini, con Prisco che tramite la Cloaca
Maxima canalizza il corso del velabro non rendendo più paludosa la zona del Foro
Area divisa in :
1. Comizio : attività politico-giudiziaria ai piedi dell’Arx
2. Foro : con funzioni di mercato
Dopo periodo oscuro del V sec, rinascita edilizia con la fine della 2 G Punica 4 basiliche costruite: la
Porcia,Fulvia-Aemilia,Sempronia,Opimia
Si cominciano a trasferire le funzioni politico-amministrative nel Foro, più grande e il mercato nel
macellum. Ma ancora non sufficiente Cesare lo ingrandirà, inglobando la nuova Curia Iulia nel suo Foro
Con Augusto e Tiberio poi il Foro si trasforma in uno sfondo di rappresentanza, destinato a esaltare il
prestigio delle dinastie.
Parte Occidentale L’ingresso al Foro è su Via dei Fori Imperiali, e un piano inclinato porta al livello
antico della piazza vicino la Basilica Aemilia.
• Basilica Fulvia-Aemilia : unica superstite delle 4 repubblicane fondata nel 179 da M.Emilio
Lepido e M.Fulvio Nobiliore. Per alcuni la basilica Emilia è quella dei resti sotto il Tempio del
Divo Giulio. Spazio coperto che svolgeva le funzioni amministrativo-giudiziare del Foro nella
cattiva stagione a 4 navate con colonne in marmo Africano. In età augustea preceduta da una
facciata con 16 arcatePorticus Iulia
A sud appoggiate delle botteghe in opera quadrata di tufo.
A nord-est: calco di un frmmnto del fregio con soggetti dell’origine di Roma, in origine collocato
all’interno del 78 ca v. figure su monete.
Forse di poco più ad est vi era l’Arco Partico vicino Tempio Divo Giulio simmetrico all’Aziaco.
Tipologia apparsa dopo 2 guerra punica dall’oriente, ma Plauto la menziona anche prima della costruzione della Porcia,
quindi forse già esistevano nel 240 ca.
Un’idea dell’elevato grazie a Vitruvio(nn planimetria fissa) :
- Grande spazio centrale : spatium medium più alto, racchiuso da colonnati su due piani con copertura a lucernaio
- Portici laterali coperti a terrazza, veri e propri ballatori
A tipo chiuso : chiuse su 4 lati e all’interno ordine colossale di colonne che arrivavano fino al tetto.
• Sacello di Venere Cloacina : a ovest della basilica, su basamento circolare di marmo si ergeva
un sacello a cielo aperto recintato con due simulacri di culto con due statue di Cloacina(Venere)
vicino alla Cloaca maxima. Qui avvenne la purificazione con rami di mirti dei due eserciti dopo
il ratto delle sabine.
• Tempio di Giano :accanto all’Argiletum(strada tra basilica Emilia e Curia verso la
Subura).Piccolo edificio che ospitava il santuario di Giano, le cui porte erano chiuse in tempo di
pace, e aperte in tempo di guerra. Immagine da moneta neroniana
• Il Comizio : nasce come templum area sacra recintata e inaugurata dagli auguri e orientata con
i punti cardinali(rettangolo di rapporto 3:2 secondo Vitrunio). Poiché funzionò come punto di
riferimento per la lettura dei raggi solari(le ore ante 263) sappiamo che originariamente era a
pianta quadrang-rettangolare con gradinate poi pianta circolare inquadrata da mura e a nord vi
era la Curia Hostilia, sede del senato, mentre i Rostri(sede dei magistrati, la tribuna) e la
Grecostasi erano a sud. Dal saggio di Boni, abbiamo 8 livelli :
1. realizzato a fine VII sec
2. ricostruzione post incendio nel 550 con iscrizione Lapis Niger
3. pavimentazione del 509 per la tribuna dei Rostra
4. lastricato lapideo e affissione nel 338 dei rostri delle navi anziati
5. inizio 1 gurra Punica, completo rifacimento a forma circolare
6. pavimento a blocchi di tufo di età sillana + ingrandimento della curia
7. tra 54 e 44 risistemazione Cesariana : nuovo pavimento in travertino + Rostra ad
ovest e la Graecostasi scomparve
accanto alla Curia vi era il fico ruminale e altre statue
• Niger Lapis : nel 1899 trovato vicino la Curia Iulia un settore di pavimentazione in marmo
nero di forma trapezoidale(Festo parla di una “pietra nera nel Comizio”). Trovato un
complesso monumentale al dis sotto con un altare a P greco + colonna (o base di statua) e
cippo mutilo sopra con iscrizione bustrofedica da cui si legge una maledizione per i violatori
del sepolcro ergo piccolo santuario con iscrizione, altare e statua su colonna con frmamenti
di ceramica votiva di IV sec. (?) il Volcanal, santuario di Vulcano, citato da Festo che dice
“luogo funesto per la morte di Romolo” che da Plutarco sappiamo avvenne nel Volcanal +
Dionigi di Alic desrive il Volcanal coincidente con i resti che abbiamo ++ ischi in greco
antico(giusto!)Romolo,morendo lì diventa dio Quirino dei comizi, ecco perché citato.
• La Curia : grande edificio in mattoni che occupa l’angolo tra l’Argiletum e il Comizio è la
ricostruzione in età tertrarchica della Curia Iulia, iniziata da Cesare nel 52 e inaugurata da
Augusto nel 29 divenuta poi chiesa di S.Adriano nel VII d.C.il Restauro ‘900esco a riportato
alla luce lo statto all’epoca di Diocleziano. Appendice del foro Iulio era a pianta rettangolare
contraffortata da 4 pilastroni angolari. Sulla facciata tracce di loculi di tombe medioevali.
Interno = ½ di larg + lungh., pavimento marmoreo dioclezianeo + nicchie inquadrate da
colonnine su mensole x ospitare statu. Suddivisa in 3 settori longitudinali x seggi senatori.
All’interno esposti 2 grandi rilievi Anaglifa Traianei ripostanti l’istituzione degli Alimenta e il
condono dei debiti fiscali su sfondo del foro
• Monumenti Onorari : sparsi tra Curia e Arco di S.Severo
varie basi marmoree con dediche di Massenzio a Marte e di una statua equestre di
- Costantino
Base dei decennali, 5 colonne erette nel Foro Romano dietro ai Rostra e davanti al
- tempio della Concordia x l’anniversario della tetrarchiaconcordia anke se Impero
diviso! Centro colonna + alta x Giove , dietro 4 tetrarchi a semicerchioiconograf classica di
Vittorie +processione e sacrificio 300 ca
• Arco di Settimio Severo : a ovest nel Foro, celebra vittorie sui Parti(legati su zoccoli
colonne)sec l’iscrizione con dedica a sett Severo e a Caracalla (originariamente Geta) la data
della costruzione risale al 203 d.C. Nucleo in travertino e mattoni rivestito in amrmo, ha 3
fornici incorniciate da 4 colonne per lato su alti basamenti. Nell’archivolto centrale Marte,
nelle lunette vittorie alate. Sopra(v moneta) Quadriga bronzea con Imperatori
piccolo fregio sopra archi laterali : trionfo sui Parti del 202, stile plebeo, fig to