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TFA Pedagogia - Teorie dell'apprendimento e psicologia dell'educazione Pag. 1
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Giulio Tarra impone il metodo orale puro (no lingua dei segni) poiché afferma che solo la parola permette l'integrazione nella società.

Attivismo pedagogico → approccio educativo nato ad opera dell'americano John Dewey (1859 - 1952) promotore del concetto di New Schools. Scrive: "Il mio credo pedagogico" (1897), "Scuola e Società" (1899), "Democrazia ed Educazione" (1916).

Principi dell'attivismo → il bambino, in quanto tale, è messo al centro (si riprende il concetto di Rousseau); l'insegnante diventa facilitatore nel processo di scoperta svolto dal fanciullo; l'insegnamento è personalizzato in base agli interessi e ai bisogni del bambino; la scuola serve per la vita, sono collegate = LA SCUOLA è VITA; l'apprendimento passa per l'esperienza pratica, diventano molto importanti i laboratori; l'azione è al centro del pensiero; continuità tra i gradi.

di scuola-, Learn by doing = imparare facendo. Tra gli altri esponenti di questa corrente di pensiero, citiamo: William Kilpatrick, Parkhurst, Washbourne. Anche in Europa comincia a diffondersi un attivismo europeo, i cui principi sono: l'attività didattica deve partire dai bisogni reali dell'alunno e concentrarsi su quelli che permettono di apprendere in modo significativo, diventa centrale il GIOCO. Tra gli esponenti ricordiamo: Ovide Decroly (1871 - 1932) segue dei ragazzi anormali portandoli a casa sua, in modo da poterli seguire ed osservare in situazioni normali di vita quotidiana. Nel 1907, fonda l'école de l'Hermitage ed elabora un metodo ed un piano di studi che mettevano i bambini nelle condizioni di riconoscere i propri bisogni naturali ed impadronirsi degli strumenti culturali tali da soddisfarli, in un rapporto positivo con l'ambiente. Nel 1908 scrive "Una scuola per la vita attraverso la vita", in cui evidenzia: un principio di

Unità: le attività educative devono aggregare i contenuti attorno a un interesse centrale; principio dell'individualizzazione dell'insegnamento in base alle caratteristiche del singolo; principio di adattamento all'ambiente; principio dell'integralità dello sviluppo del bambino.

Edouard Claparède: scuola su misura;

Adolphe Ferrière (1879 - 1960)

Roger Cousinet (1881 - 1973) metodo di lavoro per gruppi spontanei;

Celestine Freinet (1896 - 1966) usare l'istruzione per emancipare le classi popolari, valorizzando la cultura di origine;

Binet (1857 - 1911) iniziatore della pedagogia che insieme a Simon, crearono il test Binet - Simon antenato del WISC.

In Italia i principali esponenti dell'attivismo sono:

Le sorelle Carolina e Rosa Agazzi creano la prima scuola materna per i figli dei contadini e degli operai;

Maria Montessori (1870 - 1952) il suo metodo è basato sull'uso scientifico di materiali scientificamente studiati.

Inizia dallo studio dei bambini con disabilità intellettiva (frenastenici). Osserva il bambino e il suo apprendimento, al centro c'è il bambino e la sua totale evoluzione (del corpo, dei sensi, delle relazioni...). Sono importanti: l'ambiente, un approccio multidisciplinare al problema del disabile, autonomia, autosufficienza e abilità sociali;

Giuseppina Pizzigoni (1870 - 1947) fonda la Scuola Rinnovata a Milano (una scuola statale attivista), lavora con e per i figli di operai e contadini. La sua scuola è caratterizzata dalla presenza permanente di un medico e dall'organizzazione di uscite e gite;

Giovanni Gentile (1875 - 1944) Ministro dell'Istruzione del Governo italiano, la sua riforma del 1923 è tra le più importanti e durature della storia scolastica italiana;

Giuseppe Lombardo Radice (1879 - 1938) ha una visione del fanciullo come scienziato e poeta. Supervisionerà alla riforma della scuola.

elementare italiana. Inizi del 900 → nasce negli USA una nuova corrente psicopedagogica, il Funzionalismo, fondata da William James (1842 -1910). Con il Funzionalismo si afferma che la conoscenza coincide con l’esperienza pratica e concreta della realtà. Per i funzionalisti non si può scomporre la mente in elementi più piccoli, in quanto i processi psichici sono continui. Gli esponenti di maggiore rilievo sono: Charles Pierce (1839 - 1914) e James Cattel (1860 - 1944).

Altra corrente di pensiero di questo periodo è la Riflessologia, di cui è esponente il russo Pavlov. Egli studia i riflessi condizionati dei soggetti: ricordiamo lo studio sui cani, associa alla somministrazione di cibo il suono d'un campanello, dopo diverse volte, il cane reagirà al solo suono del campanello collegandolo al cibo e producendo saliva anche senza la presenza effettiva del cibo.

Rimanendo nell’ambito russo ricordiamo anche Vygotskij - psicologo

epedagogista.Gestalt → Significa FORMA, rifiuta l'idea dello strutturalismo di poter scomporre ifenomeni psichici in unità elementari. Il suo massimo principio è: "il tutto èsuperiore alla somma delle parti".Esistono delle leggi sulla percezione in base alle quali avvertiamo la realtà: - VICINANZA: gli elementi che si trovano più vicini vengono raggruppatiinsieme; - SOMIGLIANZA: gli elementi che alla nostra percezione risultano similivengono raggruppati insieme; - BUONA CONTINUAZIONE: elementi consecutivi vengono uniti informe in base alla direzione; - PREGNANZA O DELLA FORMA BUONA: tanto più la forma èomogenea, equilibrata, semplice ... tanto più è probabile che siimpone nella nostra percezione; - DESTINO COMUNE: stessa direzione percepita come appartenentialla stessa figura; - CHIUSURA: la nostra percezione ci porta a chiudere una figura anchese, le linee che la compongono non sono continue es.[ _ _

ESPERIENZA PASSATA: percepiamo le forme in base alle esperienze passate. Esponenti della Gestalt sono: Wertheimer (1880 - 1943) e Khöler (1886 - 1941)

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Publisher
A.A. 2021-2022
5 pagine
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SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PED/01 Pedagogia generale e sociale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher shikha_88 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Pedagogia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Catania o del prof D'aprile Gabriella.