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I capelli della donna, che avevano ‘legato’ il cuore del poeta (richiamo a Petrarca, appena conosciuti. Tutto un voler che il poeta faccia loro compagnia, cosa che gli

amore pentito) non sono più lucenti e dorati come l’ambra; sul viso e su seno non dà più sofferenza dell’inferno. Tutto un chiedere vitto e alloggio come se il mestiere

vedo altro che una bellezza artificiale. La luce che prima splendeva nei suoi occhi del poeta fosse l’oste, sempre a sospettare la sifilide. Tutto un prendere denaro e

ora è fredda, il suo incedere e andare è senza eleganza. vestiti in prestito un po’ al mese, tutto un dire che il poeta fa loro visita troppo

spesso quando poi loro invece fingono sempre di essere indisposte per non

Povero me, com’è stato possibile che il mio pensiero ti apprezzasse tanto, e chi mi concedersi. Il peggio di questa donna è che considera ogni palazzo in affitto

ha rubato il senso e la ragione? quando vuole lei. Queste sono le ragioni per cui provvedo da solo ai miei bisogni.

Il poeta accecato dall’amore ha ingannato chi lo ascoltava ricoprendo e ornando la • Sonetto contra la moglie

donna di fregi e bellezze con la sua poesia e così la sua figura, solo a quel punto,

è apparsa leggiadra ed elegante. Sonetto caudato (con 17 versi, una terzina in più) retto dalla battuta di spirito

finale, scritto con lo schema della noia, ovvero un elenco di tutte le cose che sono

peggio dell’aver moglie. Per puttane si intendono le mantenute, le cortigiane.

Francesco Berni - 1500 Marcello Giovannetti - 1600

Con l’egemonia del canone di donna bionda si generano molte Poeta marchigiano (1598 – 1631), inizia una rappresentazione semi

parodie (una forma di presa in giro, ma anche un omaggio in quanto realistica della donna. Nei testi seicenteschi cominciano a comparire delle

si presupponeva una conoscenza del testo di riferimento). Le poesie metafore scientifiche; c’è il desiderio di divulgazione scientifica per

di Berni, satiriche e scherzose (con un immagine della donna l’influenza di Galileo.

misogina e negativa) generano la poesia bernesca. • Alla signora Rosaria

• Sonetto alla sua donna Si basa su un gioco di parole sul significato di rosa.

Trasferimento di alcuni figuranti a parti del corpo diverse da quelle canoniche per Porti il nome della rosa (il fiore): guance pallide, labbra morbide rosse come se

creare un effetto grottesco – comico. cosparse di rose da Amore, dio che ti ha reso bella, ha cosparso di rose la tua

Capelli bianchi e mal pettinati, con nodi, cha contornano un viso giallastro bocca e ti ha dato ogni altra bellezza rara, sei la più bella tra le donne come lo è la

malsano. La fronte, che alla sua vista fa sbiancare il poeta, è rugosa e dura tanto rosa trai fiori. Bella rosa, hai già conficcato nel mio cuore una spina di amore,

da impedire a chiunque di innamorarsi (‘spuntano i suoi strali amore e morte’); gli spero e desidero che prima che tu appassisca possa diventare il tuo amante

occhi sono senza lucentezza e un po’ storti, le sopracciglia sono bianche e fanno [piccola vena maliziosa].

disperare il poeta. Le dita e le mani sono grassocce e tozze; le labbra bianche • Lode a una chioma nera

contornano una bocca ampia con pochi denti neri e cariati, anche il suo canto è

cosa inaudita (perché non gradevole); è nervosa e scostante. Il poeta si rivolge ai Topos della natura come pittore/artefice. Solitamente il canone della donna era con

servi d’amore dichiarando che queste sono le bellezze della sua donna. i capelli biondi.

Si rivolge direttamente alle chiome – chiome, quando capita che vi guardo sciolte e Giovan Leone Sempronio - 1600

avvolte in ricci neri e ricoprite la fronte e il volto delle donne limitandone lo

splendore, in quel caso siete, come ombre che creano danno. Altro poeta marchigiano

Ma se siete raccolte in una crocchia quei ricci scuri, sembrate nera cote (pietra • Chioma rossa di bella donna

nera per affilare lame) a quel punto siete il posto dove Amore affila le sue frecce.

Siete più belle di oro e pietre preziose. Dalle vostre acconciature nere escono, così Tutta amore, tutta scherzo, tutta gioco mentre Lidia scioglieva la sua chioma e

come ogni tanto dalla nube scura di pioggia partono dei lampi, dei fiumi di fiamme provocava un diluvio di fiamme sulla mia anima [ossimoro – fiamme per il colore

che vanno a colpire il mio cuore. rosso dei capelli che accendono le fiamme nel cuore del poeta]. Se per un motivo

traevo molti caldi sospiri dal mio cuore, doveva accadere dopo questa pioggia di

La natura non ha compiuto un errore dando a quella fronte chiara una chioma fuoco. Questa donna nel regno di Amore scioglie la sua chioma rossa come una

scura, la natura come pittore unisce ombre a luce e colori unendo capelli neri a coda per far innamorare più di un uomo [amore come minaccia, pericolo] o per far

viso bianco. a gara con il colore che il cielo ha quando il sole sorge a oriente.

• Bella donna ridendo fa due pozzette nelle guance • Capelli posticci di donna infida

Si ricercano elementi nuovi da lodare e questo rende necessario creare nuovi Uno dei primi sonetti che esprime biasimo nei confronti di alcune donne.

figuranti. Si rivolge agli uomini disposti verso questa donna – amanti che avete un folle

Quando Cilla si guarda intorno giocosa e si rivolge a chi sta intorno forma delle ardore verso questa falsa e incautamente vendete anima e cuore per il biondo dei

belle fossette sulle guance e il cuore di chi le guarda su quel punto si ferma. È lì suoi capelli [venda – perla prima volta viene dato un significato di vero valore

che Amor punta a catturare un gran numero di prede e da lì scocca frecce verso le monetario all’oro dei capelli].

anime di chi la guarda e poi tra le fossette si nasconde. Chi può non accorgersi e non capire che quelle trecce non sono naturali?

Le paragonerei a valli di gigli in campo alpino, come strisce di neve in mezzo ai

fiori [nuovi figuranti] quelle fossette su quel volto divino. Ma come è possibile che Chi può non accorgersi e non capire che la bellezza che nasce da quella chioma è

non si sciolgano se hanno vicino quel sole di quei begli occhi ed anche gli ardori falsa?

del mio cuore non sono così lontani? È falso quel biondo: poco prima era solo uno spazio oscuro e una dimora di una

• brutta e orribile visione (testa senza capelli).

Bella corteggiana frustata È falso quel biondo: nonostante ora sembri così bello in realtà prima della parrucca

C’è uno spostamento di figurati e figuranti. È estremizzato l’amore come era paragonabile solo alla pietra nera e alla tomba fetida e tenebrosa.

sofferenza e piacere. Ludovico Tingoli - 1600

La mia innamorata Eurilla era esposta ad una punizione corporale per una lieve

colpa di cui si è resa colpevole. Nell’ombra del dolore che la riempiva la lucentezza • Brutta donna adorna di gran gioie

della sua bellezza risaltava. Mentre a lei arrivavano percosse da una mano che

provocava dolore ed era crudele, si vedevano i segni bianchi delle frustate sul Dedicato ad una donna che tenta di nascondere la sua bruttezza con degli

dorso, ma subito seguiti dal sangue [gigli – rose]. Forse Amore, spinto dai miei ornamenti. I figuranti solitamente utilizzati per enumerare le bellezze delle donne

lamenti per la visione di Eurilla frustata, si vendicherà sulla donna che la sta qui sono utilizzati nel loro significato reale.

punendo [la vendetta di Amore è far innamorare dolorosamente la tormentatrice di

Eurilla]. Questa donna, con cui la natura è stata infernale e l’ha dotata solo di orrori, ha la

faccia tosta di ornarsi di gioielli con pietre sfavillanti. I capelli sono sparsi, le labbra

In quale gloria migliore poteva sperare Eurilla, la gente dirà che è una martire sono prive di grazia. Le braccia abbondano di oro e rubini (bracciali) [che mancano

d’Amore.

dai capelli e dalle labbra]; raggi luminosi provengono dai gioielli del petto invece innamorato pur non vedendo la donna, perché anche un arco nascosto può

che dagli occhi. Le perle che le mancano in bocca, poiché è sdentata, sono scagliare le sue frecce [metafora bellica] e un fulmine cadere prima del lampo

appese ai lobi a attorno al collo. [metafora scientifica].

Come stupirsi di trovare una brutta donna assieme a tutti questi gioielli, se si fa Occhi neri lodati

riferimento a leggende secondo le quali per difendere i tesori ci sono mostri Il poeta seleziona un dettaglio su cui concentrarsi, non c’è una descrizione

infernali. completa. Schema con domande rivolte direttamente all’oggetto della poesia.

• A donna imbellettata Come potrò darvi giusta lode, occhi? Siete due neri arcieri il cui arco che porta

Donna che tenta di sembrare più giovane con il trucco. danno forma il sopracciglio e fornisce allo sguardo frecce ardenti e chiunque sia

rivolto lo sguardo cade vittima [metafora bellica].

Il colore pallido del viso, e il rosso delle labbra non sono colori dati dalla tua

giovinezza. Il biondo dei capelli con cui confondi occhi e menti non sono, donna Cosa posso dirvi occhi? Siete emisferi scuri che nonostante siate scuri fornite luci

sleale, di tua natura. come due soli gemelli nell’ombra […]; astri scuri che brillate più del sole anche se

siete neri.

Pier Francesco Paoli - 1600 Che vi dirò occhi? Notti benvolute, belli come pietre di paragone; calamite per ogni

altra anima e cuore.

• Per bella donna che perde le sue bellezze Sbaglio a paragonarvi ad altro quando vi mostrate a me con chiarezza, ma non

Dedicato ad una donna che sta perdendo le sue bellezze a causa della malattia. riesco a descrivervi come vorrei perché mi perdo nei vostri abissi di luce.

Nella tempesta dei tuoi dolori nascosti, in cui il tuo cuore è miseramente avvolto, si • Bella bocca lodata

nota che la bellezza che il cielo ti ha donato sta pian piano svanendo dal tuo volto.

Pietà delle labbra a cui manca il bel colore rosso, pietà del corpo che non ha più il Schema con domande rivolte direttamente all’oggetto della poesia. Qui il dettaglio

suo candore (ha perso la bianchezza luminosa), pietà degli occhi in cui le anime di su cui ci si concentra è la bocca.

chi l’ha amata piangono la perdita della loro lucentezza. Intorno alla donna vagano

senza meta le grazie, il sorriso, le gioie e le bellezze ormai perse non per colpa Si rivolge alla bocca – chi sei? Conca ripiena di rubini che nascondi al tuo interno

della donna. perle e argenti; sei un ricco tesoro di pietre preziose rosse; corallo acceso e

porpora viva.

Francesco Melosio - 1600 Chi sei? Stanza profumata dove si trovano sempre sorrisi, parole e canti dolci ed

• Bella donna udita, ma non veduta armoniosi; sei una rosa rubata ai giardini del paradiso.

Bocca, sei una coppa elegante di conchiglie eritree (quelle da cui si ricava la

Tema dell’innamoramento per voce. Rimando a Tas

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A.A. 2015-2016
17 pagine
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SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-FIL-LET/10 Letteratura italiana

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Silvialea di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Letteratura italiana e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Macerata o del prof Dondero Marco.