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Fermentazione e Gluconeogenesi
Fermentazione: per continuare la glicolisi deve essere rigenerato NAD+, necessario come accettore di e- nelle fasi successive. In anaerobiosi questo avviene trasferendo gli e- dal NADH al piruvato, conformazione di lattato (fermentazione lattica) o etanolo+CO2 (fermentazione alcolica, nei lieviti). Diversi microrganismi possono fermentare gli zuccheri presenti nei cibi freschi, aumentandone la conservabilità.
GLUCONEOGENESI: Processo che produce glucosio da piruvato, lattato, ossalacetato o un qualsiasi intermedio che sia convertibile in uno di questi. Gli enzimi sono gli stessi della glicolisi, ad eccezioni di quelli che catalizzano le reazioni irreversibili che sono specifici della gluconeogenesi:
- Il piruvato è convertito in PEP da piruvato carbossilasi (si forma ossalacetato) e PEP carbossiK.
- La defosforilazione del F1,6BP è catalizzata dalla FBPasi-1.
- La defosforilazione del F6P è catalizzata dalla G6Pasi.
La gluconeogenesi richiede energia: per formare una
c'è già energia nonne serve altra). Gluconeogenesi: è favorita dalla presenza di acetilCoA, derivato dalla demolizione degli acidi grassi per produrre energia, che attiva la piruvato chinasi.
CICLO DI KREBS
Il ciclo di Krebs è una via nella quale i composti derivati dalla demolizione di carboidrati, grassi e proteine vengono ossidati a CO2 con accumulo di energia sotto forma di NADH e FADH2, che nel metabolismo aerobico (fosforilazione ossidativa) trasferiranno e- all'O2 formando ATP. Negli eucarioti avviene nei mitocondri.
Il piruvato prodotto dalla glicolisi viene convertito in acetilCoA dalla piruvatoDH, e questo condensa con l'ossalacetato per formare citrato. Questo sarà riconvertito in ossalacetato tramite 7 reazioni cicliche (gli intermedi NON vengono consumati).
Per ogni AcetilCoA ossidato, vengono prodotti 1ATP, 3 NADH (3 x 2,5ATP) e 1FADH2 (1,5ATP).
Oltre all'acetilCoA, il ciclo può ossidare qualunque composto che possa
essere convertito in unintermedio del ciclo, es amminoacidi.Regolazione del ciclo di Krebs
La velocità del ciclo di Krebs è determinata dalla concentrazione dei substrati e dei prodotti: i prodotti (ATP e NADH) sono inibitori, i substrati (ADP e NAD+) sono attivatori.
FOSFORILAZIONE OSSIDATIVA
Gli e- vengono trasferiti dal NADH e FADH2 all'O2 tramite la catena respiratoria, liberando H2O e energia sotto forma di ATP sintetizzato dall'ATP sintasi.
CATABOLISMO DEGLI ACIDI GRASSI
I trigliceridi assunti con la dieta vengono emulsionati con i sali biliari nell'intestino tenue, idrolizzati dalle lipasi, assorbiti dagli eritrociti, riconvertiti in trigliceridi e inclusi nei chilomicroni, che li trasferiscono poi ai tessuti. Questi vengono convertiti in acilCoA, che entrano nei mitocondri grazie alla carnitina per poter essere ossidati.
La beta ossidazione degli acidi grassi saturi avviene in 4 reazioni:
1. Deidrogenazione
2. Idratazione
3. Deidrogenazione
4. Scissione
Questi passaggi si ottiene un acetilCoA e un acilCoA accorciato di 2C, che rientra nella sequenza. L'acetilCoA che si forma entra nel ciclo di Krebs e poi nella fosforilazione ossidativa. L'ossidazione degli acidi grassi insaturi richiede due reazioni in più, svolte da isomerasi e reduttasi. L'ossidazione degli acidi grassi a numero dispari di C richiede altre tre reazioni: alla fine della sequenza ossidativa infatti si formano acetilCoA e propionilCoA, che viene trasformato in metilmalonilCoA e poi succinilCoA tramite la metilmalonilCoA-mutasi, che richiede la presenza del coenzima B12.
BIOSINTESI DEI LIPIDI
Li acidi grassi saturi a lunga catena sono sintetizzati a partire dall'acetilCoA, grazie a una proteina trasportatrice di acili (ACP). I mammiferi non sono in grado di sintetizzare acido linoleico e linolenico (omega 3 e 6), che devono essere assunti con la dieta.
OSSIDAZIONE DEGLI AMMINOACIDI E PRODUZIONE DI UREA
Nell'uomo, una piccola parte
Il 70% dell'energia prodotta deriva dal catabolismo degli amminoacidi, derivanti sia da proteine della dieta che da proteine corporee nei casi di digiuno. Le proteine vengono degradate da proteasi nel fegato.