vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
TRASPORTO
VELOCE
anterogrado 200-400 Vescicole golgiane Proteine delle vescicole
(via secretoria) sinaptiche, cinesina,
enzimi metabolismo dei
neurotrasmettitori
Bidirezionale 50-100 mitocondri Citocromi, enzimi
( flusso verso il corpo di fosforilazione ossidativa
materiale che deve essere
degradato o riutilizzati)
retrogado 200-400 Endosomi, lisosomi ( Recettori di membrana
via endocitica) internalizzati,
neurotrofine
FLUSSO LENTO ( stessi
meccanismi di trasporto
veloce ma in maniera
discontinua)
Di tipo “a” 0.3-3 Proteine Proteine dei
citoscheletriche dei neurofilamenti, tubulina,
neurofilamenti e dei spettrina, ecc
microtubuli
Di tipo “b” 2 – 8 Proteine dei Actina, clatrina,
microfilamenti, dinactina, enzimi
complessi glicolitici
macromolecolari
della matrice
citosolica
• Vedi microtubuli su appunti biologia ( se hai tempo)
prolungamenti ( neuriti)
▪ • dendriti
• assone
Dendriti Assone
Originano da corpo cellulare Origina da corpo cellulare ( da cono di
emergenza dell'assone = segmento iniziale)
multipli Unico
Ramificati e contorno irregolare Contorno regolare. Ramificazioni lontane dal
corpo cellulare ( nella parte più distale) e a
livello dei nodi di Ranvier
Brevi ( rimangono vicino a pirenoforo) lungo
Nel SNC hanno spine dentridiche ( minuscole
protusioni): hanno microfilamenti e sono
plastiche ( si rimodellano per memoria)
Contengono tutti gli organelli del corpo ( ma no Privo di capacità di sintesi proteica ( no RER, no
Golgi) Golgi, no granuli pigmento. Pochi elementi
REL). Contiene neurofibrille.
Funzione: aumentare la superficie del corpo
cellulare, processamento segnali sinaptici,
cambiamenti plastici alla base della memoria.
Segnali a conduzione centripeta Conduzione centrifuga
Quindi il neu rone è polarizzato
Ma ci sono:
◦ neuroni unipolari(rari. privi di dentriti- corpo cellulare parte
▪ recettiva cellula)
bipolari ( un dendrite e un assone. Es retina, ep. Mucosa
▪ olfattiva, ganglio vestibolare)
neuroni multipolari ( molti dendriti e un assone. Es
▪ motoneuroni MS, nuclei motori nn. Cranici, cellule piramidali
corteccia, cellule Purkinje cervelletto)
neuroni pseudounipolari ( delle cellule sensitive gangli
▪ celebtospinali) (morfologicamente unipolari ma
funzionalmente bipolari. Unico assone che si divide a T →
una parte decorre in periferia e l'altra in un nervo fino al SNC.
Rivestiti di guaina mielinica )il corpo è ricoperto da cellule
satelliti in lamina che si continua con endonevrio.
• sulla base del funzionamento dell'assone abbiamo:
neuroni del tipo I del Golgi → hanno un lungo assone che origina dalla
◦ sostanza grigia e decorre nella sostanza bianca ( formando fasci in SNC o in
SNP)
neuroni del tipo II del Golgi → rimangono nella sostanza grigia dove si
◦ ramifica
sinapsi
▪ • en passant → ingrossamenti lungo assone ( no a livello della terminazione)
nevroglia ( glia)
◦ cellule non nervose
▪ in SNC, SNP e SNA
▪ Funzioni:
▪ • più numerose dei neuroni
• costituiscono con i loro prolungamenti una rete di sostegno per i neuroni e il
mezzo interno per gli scambi nutritivi e gassosi tra sangue e gli elementi nervosi
• intervengono in riparazione lesioni tess. Nervoso
• le cellule di Schwann e di oligodendroglia formano la guaina mielinica
Origine:
▪ • ectodermina → tutte
• microglia → da sistema monociti-macrofagi e poi migra in SNC
Tipi di cellule:
▪ • Ependimociti
formano epitelio cubico o cilindrico semplice, multiciliato ( in alcune sedi)
◦ in ventricoli cerebrali e canale centrale del midollo e epitelio secernente dei
◦ plessi coroidei
• Astrociti ( astroglia)
più numerosi di tutti
◦ sono tra le cellule nervose e i loro prolungamenti nel SNC
◦ due tipi:
◦ fibrosi → nella sostanza bianca del nevrasse
▪ • piccolo corpo cellulare
• nel citoplasma hanno gliofibrille ( filamenti intermedi costituiti da
unica proteina). Diametro 7-8 nm
protoplasmatici → in sostanza grigia del nevrasse
▪ • corpo cellulare più grande
• citoplasma grande e granuloso
• lunghi prolungamenti citoplasmatici
giunzioni gap collegano tra loro gli astrociti, con altre cellule gliali e forse
◦ con i neuroni
funzioni:
◦ catturano, metabolizzano alcuni neurotrasmettitori sfuggiti alle sinapsi
◦ ( glutammato e GABA → in glutammina e poi ai neuroni per essere
riutilizzata)
trofiche → pedicelli si connettono con i capillari (a formare complesso glio-
◦ vascolare) e con la pia madre. Il complesso glio-vascolare ha due funzioni:
1. stabilire rapporti trofici tra i capillari e le cellule nervose →
hanno trasportatori per il glucosio che poi immagazzinano
come glicogeno e, ottenuto il lattato, lo cedono ai neuroni che
lo usano per energia
2. partecipare alla barriera emato-cefalica → liquido fisiologico
protettivo fra sangue e liquido interstiziale del SNC. Serve a :
rendere inaccessibile alle cellule polari il
◦ tessuto nervoso.
• Determinata da giunzioni occludenti con resistenza
elettrica molto elevata su endotelio vasi
favoriscono formazione delle sinapsi e la loro stabilizzazione ( sinapsi
◦ avvolte in astrociti)
partecipano alla formazione della memoria a lungo termine
◦ partecipano a riparazione lesioni SNC ( gliosi): astrociti proliferano, si
◦ ipertrofizzano, divengono fibrotici, riempiono gradualmente spazi lasciati
liberi dai neuroni degenerati ( cicatrice gliale)
• Oligodendrociti ( oligodendroglia)
piccole cellule con pochi prolungamenti
◦ elevato numero di microtubuli
◦ due tipi:
◦ satelliti → strettamente associati ai corpi neuronali
▪ interfascicolari → distribuiti in lunghe file lungo gli assoni del SNC e
▪ inviano prolungamenti che ne avvolgono e ne mielinizzano gli assoni.
• Microglia
nel parenchima nervoso
◦ cellule progenitrici a riposo in grado di proliferare e differenziarsi in cellule
◦ dendridiche. Poco numerose in condizioni normali ma aumentano di numero
in caso di lesioni, emorragie, tumori ( microgliosi reattiva). In caso di lesioni,
fagocitano frammenti cellulari delle cellule lese.
cellule piccole, con pochi prolungamenti ( brevi e con spine)
◦
• GUAINE DI RIVESTIMENTO DELL'ASSONE: FIBRA NERVOSA
• tutti gli assoni nervi cerebro-spinali e SNA hanno guaina di Schwann
• nel SNC hanno guaina con cellule di oligodendroglia
GUAINA MIELINICA
▪ • colore bianco
• fibre mieliniche ( es fibre muscoli scheletrici), amieliniche ( es fibre olfattive,
SNA), scarsamente mielinizzate ( es fibre sensibilità tattile, dolorifica e
gustativa, SNA )
• serie regolare di lamelle concentriche: alternate chiare e scure, si ripetono ogni
12nm. Linee dense regolari (scure, derivano da accollamento delle facce
citoplasmatiche di due porzioni adiacenti concentriche di membrana plasmatica
delle cellule di Schwann, avvolta intorno all'assone) si alternano con linee
intraperiodo ( chiare, derivano dalla giustapposizione delle facce esterne delle
cellule di Schwann) → sono estensioni del plasmalemma della cellula di
Schwann o di oligodendroglia, avvolte a spirale intorno all'assone.
• Lamelle saldate tra di loro tramite giunzioni occludenti
• nelle regioni paranodali ( regioni poste ai due lati del nodo di Ranvier) giunzioni
occludenti collegano membrana cellula di Schwann ad assolemma
• la guaina mielinica rende più veloce la conduzione dell'impulso nervoso-
materiale di isolamento- (conduzione saltatoria da un nodo all'altro)
FIBRE NERVOSE DEL SNP
◦ ( schemi no specifici)
Nodi di Ranvier (ricoperto da espansioni raranodali adiacenti) → originano
▪ ramificazioni.
spazio internodale ( rivestito da unica cellula di Schwann + mielina)
▪ incisure di Schmidt-Lanterman ( punti di discontinuità della mielina in senso
▪ obliquo). La mielina si interrompe ma lo spazio è occupato dal citoplasma della
cellula di Schwann, creando un corridoio citoplasmatico
la fibra nervosa è avvolta da una membrana basale e da una rete di fibre reticolari
▪ ( guaina reticolare di Key e Retzius. Imp in fibre sensitive)
FIBRE NERVOSE CENTRALI
◦ un singolo oligodendrocita avvolge e mielinizza più di un assone
▪ nodi di Ranvier ( assone è nudo ed esposto direttamente ad ambiente extracellulare)
▪ no guaina reticolare
▪ incisure Schmidt- Lanterman rare
▪
• TERMINAZIONI NERVOSE PERIFERICHE
prima di terminare negli organi perdono guaina mielinica e si ramificano ripetutamente
FIBRE AFFERENTI ( da periferia a SN):
▪ • somatiche ( da sensi)
• viscerali ( dai visceri)
FIBRE EFFERENTI
▪ • somatiche ( innervano mm scheletrici)
• viscerali ( innervano mm lisci)
TERMINAZIONI NERVOSE NEGLI EPITELI
◦ terminazioni afferenti somatiche: stimoli di senso al nevrasse
▪ terminazioni efferenti viscerali ( eccito secretrici): di natura simpatica, rapporti con
▪ le ghiandole.
Recettori dolorifici: le fibre afferenti somatiche perdono le loro guaine (ora
▪ amieliche), si ramificano, terminano fra le cellule epiteliali
Recettori tattili → corpuscoli di Merkel: (
▪ fig pag 462)
• situati all'apice delle digitazioni epitermiche tra le cellule dello strato basale
dell'epidermide
• grosse e rotondeggianti
• collegate ai cheranociti da desmosomi
• ogni cellula prende contatto con una fibra afferente
• sono cellule eccitabili ( a lento adattamento) → in risposta a uno stimolo
meccanico rilasciano neurotrasmettitori
fibre efferenti viscerali o eccito-secretrici: formano ricchi plessi esternamente alla
▪ membrana basale degli adenomeri che poi attraversano terminando con ramificazioni
tra le cellule dell'epitelio ghiandolare.
TERMINAZIONI NERVOSE NEL TESSUTO CONNETTIVO
◦ fibre afferenti somatiche ( cerebro-spinali) possono terminare con:
▪ • terminazioni libere:
sottili fibre amieliniche con funzione di recettore dolorifico, termico o tattile
◦ ubiquitarie nel connettivo
◦ numerose nel derma, stroma cornea, polpa e dentina dei denti
◦
• terminazioni incapsulate formando i corpuscoli terminali sensoriali.
Prima di avvolgersi nella capsula connettivale perde guaina mielinica e di
◦ Schwann mantenendo quella reticolare
numerosissimi in palmo mano e labbra
◦ sono di quattro tipi:
◦ Pacini-Vater
▪ • ovoidali
• lunghezza 0.5-4mm e larghezza 1-2 mm
• nel derma, nel connettivo sottocutaneo, nel periostio e in stroma di
alcuni organi