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SEDUTA PRIMO DI ALLENAMENTO SETTIMANALE (MARTEDI’)
GIORNO: 08/04/2014
NUMERO ALLIEVI PRESENTI: 14
NUMERO ALLIEVI ASSENTI: 0
ORARIO INIZIO ALLENAMENTO: 17:30
PRE-RISCALDAMENTO 5 minuti
Descrizione: Un pallone a testa, palleggio libero, conduzione della palla
Obbiettivo: Rilassare e sciogliere gli allievi, sperimentazione con la palla da parte degli allievi in
situazioni di palleggio e conduzione palla. Luca Sbolli, 1° D
RISCALDAMENTO 15 minuti
Gioco: Lupo
Descrizione: In un quadrato 15x15, un allievo fa il lupo che ha il compito di catturare le pecore
toccandole; queste quando vengono toccate diventano a loro volta lupi. I lupi si tengono per
mano e non devono mai staccarsi. Vince il gioco l’ultima pecora che rimane.
Obbiettivo (1): Distogliere gli allievi qualsiasi forma di distrazione proveniente dalla scuola dalla famiglia
ecc… per poter farli concentrare solo sull’allenamento.
Obbiettivo (2): Preparare gli allievi all’esercitazione successiva che sarà basata su un esercizio con la palla
improntato sul gioco del riscaldamento e ridurre i tempi morti. Luca Sbolli, 1° D
SVILUPPO DELLA MOTRICITA’ 15 minuti
Esercizio: Staffetta
Descrizione: Gli allievi in due gruppi da 7 si dispongono in due file parallele distanziate
di due metri all’inizio di un percorso identico.
Svolgimento percorso:
Primo tratto : salto nei cerchi.
- Secondo tratto : conduzione palla al piede, slalom fra i cinesini.
- Terzo tratto : conduzione palla, dribbling del paletto con finta di
- corpo.
Quarto tratto : eseguito il dribbling, tiro di precisione nella porticina.
- Quinto tratto : l’allievo che si trova dietro la porta, controlla il pallone
- calciato dal compagno e conduce la palla alla massima velocità al
compagno che si trova all’inizio del percorso.
Il percorso sarà ripetuto 4 volte cambiando ogni volta la tipologia di saltelli:
Piedi alternati
1) Piedi uniti
2) Solo piede sinistro
3) Solo piede destro
4)
Lo slalom nei cinesini dovrà essere svolto con entrambi i piedi.
Vince la squadra in cui tutti i componenti hanno finito il percorso in minor
tempo. Luca Sbolli, 1° D
Alla fine delle 4 manches se il punteggio è in parità vincerà la squadra che
ha realizzato più gol.
Obbiettivi generali (acquisizione capacità Controllo motorio : controllare il proprio corpo in toto nell’esecuzione
-
coordinative e condizionali che serviranno di gesti motori che comportano cambi di direzione, cambio degli
all’allievo anche se non continuerà in questo sport appoggi, calcolo della distanza da eseguire per il salto.
in modo specifico): Ritmizzazione : acquisire il giusto ritmo per l’esecuzione dei saltelli
- nei cerchi senza fermarsi.
Equilibrio dinamico (nel caso dei saltelli) : saper controllare il proprio
- corpo in condizioni dinamiche, muovere i segmenti corporei per
bilanciare il proprio corpo evitando di perdere l’equilibrio.
Coordinazione : migliorare la percezione propriocettiva (durante
- l’appoggio del piede al suolo dopo il saltello, la contrazione dei
muscoli al momento del salto) e la percezione esterocettiva
adattandosi al terreno.
Forza : lavorare sulla forza dell’allievo utilizzando un carico naturale.
-
Obbiettivi specifici (del gioco del calcio): Guida della palla (con degli ostacoli e in modo libero) : tener sotto
- controllo il pallone in qualsiasi situazione di gioco senza
interrompere la corsa.
Finta e dribbling (con avversario ipotetico statico) : sperimentare
- diversi tipi di dribbling, migliorare il dribbling, controllare il pallore
con movimenti rapidi, prendere confidenza con il proprio corpo con
l’esecuzione delle finte, migliorare l’1>1.
Passaggio/Tiro di precisione (tiro nella porticina) : far arrivare la palla
- nel punto voluto, dosare la forza, migliorare la precisione.
Ricezione (controllo del tiro del compagno) : stop di palla, controllo
- orientato, raffinare il controllo. Luca Sbolli, 1° D
Luca Sbolli, 1° D
APPRENDIMENTO TECNICO/TATTICO 25 minuti
Esercizio: Cacciatori e lepri
Descrizione: In un quadrato di 20x20, 13 allievi (lepri), si dispongono in riga
su un lato del quadrato con un pallone a testa; un allievo
(cacciatore), invece, si posiziona sul lato opposto del quadrato
senza pallone.
Al via gli allievi col pallone si dirigono verso il lato opposto del
quadrato con l’obbiettivo di superarlo palla al piede senza
essersi fatti rubare la palla dal cacciatore. Il cacciatore può
avanzare o spostarsi a destra e sinistra puntando uno o più lepri
a cui rubare il pallone, ma non può mai indietreggiare.
Quando una lepre viene presa dal cacciatore, diventa a sua volta
Luca Sbolli, 1° D
cacciatore e dà la mano agli altri cacciatori.
I cacciatori possono essere uniti tutti in un’unica catena o
disporsi a coppie o terzetti.
Quando il gruppo di lepri raggiunge il lato opposto, finisce la
prima manche e i cacciatori si ridispongono sul lato opposto.
Questo avviene finché rimarrà una sola lepre.
Obbiettivi generali (acquisizione capacità coordinative e Aumentare la capacità di reazione, la capacità di rapidità, la
condizionali che serviranno all’allievo anche se non continuerà in capacità di resistenza, la capacità di equilibrio nel cambio di
questo sport in modo specifico): direzione improvviso.
Conoscere meglio i propri compagni, sviluppare la mentalità di
leadership di chi si propone per guidare il gruppo per
raggiungere l’obbiettivo e migliorare la capacità di
organizzazione.
Obbiettivi specifici (del gioco del calcio): Insegnare agli allievi dei movimenti individuali e di squadra in
modo molto semplice facendoli divertire e quindi avendo il
massimo della loro attenzione, in quanto questi movimenti gli
permettono di vincere il gioco.
Per quanto riguarda i cacciatori, vengono esercitati
principalmente i movimenti difensivi, come l’orientamento del
corpo, l’orientamento dei piedi per indirizzare l’avversario verso
una parte di campo più sfavorevole a lui e il tempo di intervento
sul pallone, per quanto riguarda gli aspetti individuali; mentre per
quanto riguarda l’aspetto collettivo, vengono coordinati i
movimenti con gli altri con lo scopo di orientare gli avversari in
una direzione per facilitare l’intervento dei compagni. Aumentare
l’affiatamento del gruppo e a far ragionare gli allievi per trovare la
soluzione più conveniente per raggiungere l’obbiettivo.
Per quanto riguarda le lepri, invece, si trovano sempre in un 1>1
o in un 1>X, quindi si esercitano i movimenti del corpo (finte), il
Luca Sbolli, 1° D
controllo palla, la rapidità nella conduzione della palla e una
visione periferica.
RECUPERO 5 minuti
SVILUPPO CAPACITA’ 10 minuti
Luca Sbolli, 1° D
Esercizio: Breve percorso
Descrizione: Due gruppi da sette allievi si dispongono all’inizio dei percorsi da
eseguire.
I gruppi partono contemporaneamente, eseguono i salti tra gli
ostacoli a piedi uniti, finiti questi, skip alto fin alla linea mediana;
a questo punto il gruppo 1, corre liberamente verso destra o
verso sinistra eseguendo una finta per disorientare l’avversario
di fronte che a sua volta dovrà capire l’intenzione del giocatore
del gruppo 1 e inseguirlo.
L’esercizio si ripete due volte per poi cambiare gruppo che
decide la direzione da prendere.
Dopodiché ci saranno altre due ripetizioni per gruppo con skip
calciato dietro e salto tra gli ostacoli alternato.
Verranno eseguite anche due ripetizioni per gruppo con la palla.
La palla sarà introdotta alla fine degli ostacoli (svolti
liberamente); l’allievo raggiungerà in guida della palla la linea
mediana, eseguirà una finta di corpo e si dirigerà a destra o
sinistra; l’avversario non avrà la palla e dovrà seguire la stessa
direzione.
Obbiettivi generali (acquisizione capacità coordinative e Coordinazione dei segmenti corporei, mantenimento
condizionali che serviranno all’allievo anche se non continuerà in dell’equilibrio e rapidità durante il salto degli ostacoli;
questo sport in modo specifico): diminuzione del tempo di reattività, rapidità nel riconoscere il
movimento dell’avversario e la direzione che prende e seguirlo.
Obbiettivi specifici (del gioco del calcio): Leggere in anticipo il movimento dell’”attaccante”, reagire con la
massima rapidità senza farsi distrarre dalle finte dell’avversario;
guida della palla, controllo della palla, finte di corpo, cambio di
direzione veloce. Luca Sbolli, 1° D
1 2 Luca Sbolli, 1° D
PARTITA FINALE 30 minuti
Attività: Partita finale
Descrizione: 7>7
Obbiettivo: Divertimento degli allievi, capacità di organizzarsi
autonomamente all’interno della squadra.