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Teorie e metodologie della valutazione - il mandato valutativo e il requisito di qualità Pag. 1
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La relazione e le opinioni divergenti

La relazione, descritta come la naturale conclusione dell'indagine socio-familiare, risulta aver suscitato opinioni divergenti all'interno dell'Organizzazione del servizio. La magistratura di sorveglianza, da come rilevato dallo stesso Committente, è soddisfatta della relazione conclusiva.

Gli Assistenti Sociali lamentano, per il Committente, di un grande carico di lavoro a fronte di poco tempo a loro disposizione (circa novanta giorni). Inoltre è emerso il forte dubbio da parte del Committente che le perplessità del documento siano dovute dalla mancata comprensione e condivisione dello strumento, alla mancata idea progettuale di fondo che dovrebbe accompagnare il reperimento delle informazioni, e al timore di esporsi da parte degli stessi assistenti sociali. Pertanto le richieste formulate dal Committente convergono nell'esigenza da parte della stessa organizzazione di comprensione per una.

maggioreconsapevolezza e un miglior utilizzo del modello di relazione al committente. La valutazione, quindi, dovrà indagare circa la comprensione dello strumento e dei suoi requisiti interni di qualità partendo dall'analisi degli stessi documenti, circolari e carta dei servizi e dalle rilevazioni delle opinioni dirette degli operatori per approdare a un documento di autovalutazione modello per gli stessi operatori. socio-familiare La naturale conclusione dell'indagine condotta dagli assistenti sociali è la relazione di un documento formale attraverso il quale si comunicano al committente i risultati non solo dell'indagine ma anche della correlata ipotesi progettuale. La relazione è un importante strumento dell'esercizio professione, dove non solo le informazioni utili alla valutazione s'intendono del soggetto, ma si definiscono gli obiettivi che raggiungere. La relazione nascedallarichiesta formale del committente che ne determina la finalità e spesso anche i tempi. Sin da questaprimissima fase è possibile ritracciare i requisiti di qualità:
  • finalizzazione in vista di uno scopo.
  • L'esatta Lo scopo e il motivo di redazione dellasociale che larelazione al committente non devono essere persi di vista dall'assistenteredige. Ciò permette di produrre una documentazione orientata a eseguire un compito che aprodurre una raccolta indifferenziata o scarsamente significativa di dati;
  • L'esaustività del documento che permette al cliente di ricevere il maggior numerod'informazioni utilizzabili.
Attraverso la relazione, il cliente esterno può valutare in termini di qualità il servizio offerto. Larelazione si basa sia su codici burocratici amministrativi sia su codici professionali, e il rispetto diprocedure formali nella produzione della documentazione è garanzia di tutela daparticolarismi eccessi di discrezionalità. Il documento è composto di tre parti: - La sezione introduttiva che ha la funzione di inquadrare il soggetto dell'indagine e in questa sezione confluiscono elementi necessari a individuare la posizione giuridica del soggetto e le finalità dell'indagine; - La sezione centrale dove convergono i contenuti informativi selezionati per aree d'indagine (persona, famiglia, lavoro-studio-formazione, reti secondarie); - La sezione conclusiva che comprende la valutazione e la correlata ipotesi progettuale. I requisiti di qualità che stanno alla base della relazione conclusiva sono un riferimento alle caratteristiche di eccellenza del servizio definite in base alle indicazioni normative, alle attese e ai bisogni del cliente individuati dal servizio stesso. I requisiti di qualità, l'esatta finalizzazione del documento in vista di uno scopo e l'esaustività, essenziali per.l' eccellenza del servizio possono essere esplicitati rispetto ai contenuti della relazione e alla forma del testo (cioè rispetto a come scrivere la relazione e cosa scrivere nella relazione). La struttura formale della relazione al committente per rispettare l' esaustività e l' esatta finalizzazione deve avere: - Forma grammaticalmente corretta - Stile espositivo lineare e un linguaggio semplice e appropriato che trasmetti con chiarezza i contenuti professionali. - Adozione di una forma impersonale che denota rispetto di uno stile amministrativo. - Struttura sintetica del documento - Correlazione logica tra le tre parti del documento Il contenuto della relazione per rispettare i requisiti di qualità deve essere: - Pertinente rispetto alle richieste del cliente - Deve avere contenuti significativi che permetta al cliente di capire e valutare la possibilità di concedere le misure alternative alla detenzione al soggetto - I contenuti, i

I documenti e le fonti utilizzati dall'assistente sociale devono poter essere verificabili dal cliente.

Le fonti e i documenti utilizzati nella relazione devono essere attendibili.

Dettagli
A.A. 2012-2013
5 pagine
SSD Scienze politiche e sociali SPS/07 Sociologia generale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher federicaludovica di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Teorie e metodologie della valutazione e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma La Sapienza o del prof Memoli Rosanna.