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Rivoluzioni Industriali

Prima rivoluzione industriale -> macchina a vapore

Seconda rivoluzione industriale -> produzione in serie

Terza rivoluzione industriale -> internet. Nascono industrie della telecomunicazione e della smaterializzazione e nascita di un nuovo modo di produrre attraverso la rete che valuta come un bene l'informazione. Nascita del termine Big Data e di nuovi metodi di raccolta di grandi moli di dati

Noi ci troviamo ancora nella terza e osserviamo gli albori della quarta.

Quarta rivoluzione industriale -> sostituzione della macchina all'uomo, intelligenza artificiale. Tema della crisi occupazionale in sistemi completamente automatizzati, con la presenza di robot. I capitali diventano materiale formativo e costitutivo dell'intelligenza artificiale.

Storia del Design

Progettista -> colui il quale decora. Gli oggetti erano standard e colui che progettava aveva l'unico compito di decorarli.

Europa

Tra la prima e la seconda guerra mondiale si

Inizia a mettere in crisi l'idea di progettazione di oggetti - come creare sistemi decorativi Modernismo

Il concetto di modernismo è collegato alla seconda rivoluzione industriale e al passaggio tra 800 e 900 dell'industria del progetto. Nasce una cultura che, influenzata dalle trasformazioni industriali, rigetta la dimensione decorativa e fonda la propria essenza in una dimensione funzionalista -> International Style

International Style (testo della mostra del 1902):

  • Semplificazione radicale delle forme
  • Rifiuto di ogni tipo di decorazione
  • Adozione di vetro, acciaio e cemento
  • Trasparenza/chiarezza delle strutture
  • Accettazione delle tecniche di industrializzazione e produzione di massa.

Esempio

Le Corbusier, Ville Savoye -> facciate chiare e pulite, piani rialzati da terra, utilizzo del cemento, acciaio e vetro.

Walter Gropius, Bauhaus School -> primo esempio di scuola che nasce con l'idea di mescolare insegnamenti tecnici, estetici e artistici nell'ambito

dell'architettura tradizionale italiana. Il Razionalismo si caratterizza per l'uso di linee pulite e geometriche, l'eliminazione degli ornamenti superflui e l'attenzione alla funzionalità degli spazi. Tra i principali esponenti del Razionalismo italiano si possono citare Giuseppe Terragni e Giovanni Michelucci. Inoltre, in Italia si sviluppa anche il movimento dell'Arte Povera, che si contrappone al razionalismo e si concentra sull'uso di materiali poveri e naturali, come legno, terra e pietra. Gli artisti dell'Arte Povera cercano di creare opere che siano in armonia con la natura e che riflettano la condizione umana. Infine, non si può dimenticare l'importante contributo dell'Italia nel campo del design industriale. Marchi come Alessi, Kartell e Flos hanno contribuito a definire lo stile italiano nel design degli oggetti di uso quotidiano, caratterizzato da forme eleganti, funzionalità e attenzione ai dettagli. In conclusione, il design è un campo in continua evoluzione, influenzato da diverse correnti artistiche e culturali. Ogni paese ha contribuito in modo unico alla storia del design, portando avanti la tradizione e innovando con nuove idee e approcci.

ideologici.Casa del Fascio, Como -> presenta rigetto decorativismo, forma pulita e lineare con però utilizzo delmarmo, materiale sicuramente non considerato industrialeArco, elemento strutturale che appartiene alla tradizione romanaTriennale di Milano -> ricalcano il modello delle esposizioni universali, ospita mostra che veniva svolta ognitre anni poi diventato permanente.Con la fine della seconda guerra mondiale si inserisce il concetto di Made in Italy.

CRISI DEL MODERNISMOMette in discussione la modalità con cui il Modernismo guarda al futuro con fiducia.Lucio Fontana il suo lavoro introduce nuove questioni che andranno a influenzare la dimensione culturaledei decenni successivi. Partendo dal tema della pittura mette in crisi il pilastro occidentale dellaprospettiva e della rappresentazione. La prospettiva è la modalità attraverso cui l’uomo percepisce unaprofondità che in realtà non esiste, è finta. Secondo fontana non

ci si può basare su questo metodo perché significa comunicare una dimensione che è in sé falsa. Il concetto di tagliare la tela significa creare una sorta di icona di crisi. I tagli di Fontana sono pere che ancora oggi generano dubbio e una sorta di enigma perché pongono al centro il tema dell'anti-tecnicismo. Pone il dato tecnico come secondario rispetto a quello concettuale. Pone l'attenzione su meno della tela stessa.

1968 e Anni '70

Momento di cesura in cui ci troviamo di fronte ad un nuovo paradigma di pensare, progettare e costruire cultura. Per tutti gli anni 60 ci si trova avanti ad un paradosso dei modi in cui si produce ricchezza. L'arricchimento non ha portato al miglioramento delle condizioni lavorative degli operai. Dall'altra parte, all'interno della società dei consumi la quotidianità si è trasformata, ma questo cambiamento non viene recepito della scuola. Si sviluppano così delle alleanze,

che mettono assieme anche movimenti femministi, pacifisti e mondo LGBT. Questi gruppi, che tra loro esprimono dimensioni di marginalità, reclamano uno spazio di libertà, autonomia e affermazione. L'elemento unificante di tutte queste dimensioni coesistenti è un universo di rottura col passato e di espressioni nuove e radicali. Nascono delle nuove forme e dei nuovi movimenti artistici -> Neo-Avanguardie. Questi movimenti influenzano i modelli di produzione contemporanei. Conceptual Art -> l'idea/il concetto è più importante della realizzazione pratica. Esempi: One and Three Chairs -> mette in luce contraddizioni tra pensiero e forma, tra dimensione teorica e pratica. Il concetto di minimalismo è legato ad un metodo progettuale basato sulla ripetizione di moduli geometrici. L'idea di minimalismo è lontana dall'idea tradizionale di International Style. Negli anni '70 il design inizia ad assumere uno sfondo di.

contestazione.

EsempiAutoprogettazione -> kit di pezzi di base assemblabili per creare una sedia, oppure tavolo, oppure infineuna sedia.

Abitacolo -> è il bambino ad essere al centro dell’attenzione.

Crisi del ruolo del designer e messa a fuoco dei bisogni degli acquirenti -> design della crisi, Designradicale, perché mette in campo scelte dure, nuove e sperimentali.

Nascono degli studi collettivi di Design, con l’idea di mettere in crisi l’autorialità individuale.

Archizoom, Mies -> interruzione della perfezione della struttura una volta seduto rappresenta la volontà dimettere in crisi il modernismo.

Superstudio -> idea di un design che si sposta dallo spazio privato a quello pubblico. Nasce il concetto diInterior Design non solo per l’interno ma anche per lo spazio esterno.

New Domestic Landscape -> mostra che mette in crisi il modo di pensare gli oggetti, gli spazi e quindi ildesign.

POST-MODERNISMO

Si identificano tutte

quelle formule di compromesso che seguono alla radicalità degli Anni 70. Negli anni 80 si ritorna a un'economia più florida, una maggiore diffusione del benessere e trasformazione della società dei consumi. Inizia a svilupparsi una trasformazione delle politiche economiche in politiche finanziarie.

La finanza introduce la distinzione tra valore oggettuale e valore nominale. Il valore di un'azione è nominale, è un'operazione di linguaggio. Nel mondo del Design avviene un processo analogo di deprezzamento del valore fisico e valorizzazione del suo valore nominale -> Branding

Brand = valore sociale e relazionale che somma o si diversifica rispetto alla qualità materiale dell'oggetto

Distinzione esistente tra pratiche di qualità di prodotto dovute dal materiale e dovute dal brand.

Due prodotti possono esser costruiti dallo stesso materiale ma avere brand-identity e brand-value completamente differenti.

Inizia ad entrare in

Discussione il concetto di valore. La produzione avviene a prezzi bassissimi, grazie all'internazionalizzazione, che svuotano il valore economico dell'oggetto a favore di altri valori -> pietratombale del movimento modernismo. Superficializzazione della società -> società dell'edonismo, dell'entertainment e della finanza. L'ironia è la risposta alla superficializzazione. Forme a cui non corrisponde contenuto, la cui forma è il contenuto stesso.

Esempi:

  • Square of Italy, 1980 -> ha la forma di una serie di monumenti italiano presi in modo superficiale dalla storia dell'architettura italiana. Non vi è nemmeno una forma o struttura.
  • Las Vegas, Disneyland -> immagini del post-moderno. Approccio nuovo con nuove forme. Assume valore cruciale la Moda per il concetto di sovrapposizione completa tra contenuto e superficie.

CRISI DEL DESIGN OGGI (DESIGN DELLA CONTEMPORANEITÀ)

Inscindibile dal tema della

sostenibilità è necessario considerare l'aspetto tecnico, ovvero la produzione di oggetti materiali e la relazione con l'industria. - ambito sociale -> coinvolge le dinamiche di relazione tra le persone, l'equità sociale e la giustizia. - ambito ambientale -> riguarda la tutela dell'ambiente, la gestione delle risorse naturali e la riduzione dell'impatto ambientale. - ambito economico -> implica una revisione del sistema economico attuale, con un'attenzione maggiore alla distribuzione delle risorse e alla riduzione delle disuguaglianze. La sostenibilità richiede un ripensamento profondo del nostro modo di vivere e di produrre, mettendo al centro la progettazione di un mondo migliore. Non si tratta solo di trovare soluzioni tecniche, ma di adottare un approccio culturale che ci permetta di immaginare alternative al capitalismo e di agire in modo sostenibile. La sostenibilità ci pone di fronte a sfide complesse, come la sovrappopolazione e la sovrapproduzione, che richiedono una riflessione teorica e filosofica. Ma la soluzione non può essere solo teorica, deve essere anche pratica e concreta. Dobbiamo trovare modelli alternativi migliorativi che ci permettano di vivere in modo sostenibile. In conclusione, la sostenibilità è un metodo progettuale di ripensamento che coinvolge diversi ambiti della nostra vita. Per raggiungere la sostenibilità dobbiamo adottare un approccio culturale e trovare soluzioni concrete che ci permettano di vivere in modo sostenibile.contatto con la necessità di gestire la quantità di dati. Solo la raccolta e l'analisi di dati sono capaci di indirizzare il design sostenibile in una direzione di efficacia. - Ambito sociopolitico -> dimensione di quadro normativo che deve mettere chi produce nella condizione di andare in una direzione efficace, piuttosto che altre - Ambito estetico -> deve esserci bilanciamento tra produzione e consumatore. Piano di sensibilizzazione del consumatore, che comprende la capacità di creare attrattività sul tema stesso. Team dell'iper-oggetto -> per comprendere questioni legate alla sostenibilità e al design contemporaneo Teoria di Timothy Morton -> con iper-oggetto intende tutte quelle produzioni dell'uomo che superano la dimensione individuale e quindi il controllo che il singolo ha su di essi. Il concetto di oggetto non è sufficientemente ampio per poter concludere la complessità di questa idea. Un iper-oggettopresenta una serie di dati. Viscosità -> si attacca e
Dettagli
Publisher
A.A. 2020-2021
7 pagine
SSD Scienze matematiche e informatiche MAT/05 Analisi matematica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher GiugiN99 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Analisi e misura dell'impresa digitale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università "Carlo Cattaneo" (LIUC) o del prof Castiglioni Alessandro.