Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
TERZO PERIODO
Il terzo momento del periodo è segnato politicamente dal multilateralismo e dalle moltiplicazioni delle potenze economiche e politiche, con l'ascesa cruciale della Repubblica Cinese (e indiana). Dal punto di vista tecnologico la nascita del web 2.0 costituisce l'innovazione trainante. L'Italia vive una fase di lenta rincorsa a modelli economici e mediatici governati da grandi processi globali. Quindi non è l'Italia in sé che si batte contro i problemi, ma l'Unione Europea. L'infodemia, ovvero l'epidemia di cattive informazioni, è peggio della pandemia, è una diffusione incontrollata di notizie non verificate e false. Gli anni Ottanta del cinema In America L'incendio del cinema Statuto a Torino divenne il simbolo della crisi del cinema italiano, infatti dopo gli anni '60/'70 va in crisi perché subisce la concorrenza della televisione commerciale. La conseguenzaÈ che le sale cominciano a ridursi e a chiudere. Tale crisi è una crisi di esercizio. Le città e i paesi prima erano colmi di teatri e sale cinematografiche. Una seconda crisi del cinema italiano riguarda i colossi dei film passati, perché i grandi successi delle sale sono prevalentemente film americani a partire dagli anni '80, mentre prima non era così. Quindi anche il cinema italiano deve inevitabilmente cambiare. Il cinema americano vive delle contraddizioni; ad esempio il divario tra il cinema blockbuster (fantastico) e il cinema d'autore, più attento alle tematiche sociali (realistico). Lo "Squalo" di Spielberg è un film d'azione, esempio di come le case cinematografiche decidono di iniziare a investire denaro. Il fallimento di una delle più grandi case cinematografiche del mondo, la United Artists, avviene con la decisione di investire nel film "I cancelli del cielo" di Michael Cimino.1981. Nonostante i fallimenti, il cinema americano è pieno di successi blockbuster, come ad esempio E.T. (1980) di Spielberg. Inoltre all'interno del film di Spielberg è trasparente la citazione di un capolavoro del cinema italiano, "Miracolo a Milano" di De Sica e Zavattini, del 1951. I vagabondi sono maltrattati dai ricchi milanesi, ma hanno il loro riscatto alla fine. Gli autori del cinema americano presentavano una cultura cinematografica, ma non solo, enorme. Il fantastico diviene il genere a capo del cinema blockbuster americano. Il fantastico si articola in differenti sottogeneri (fantascienza utopistica, racconto di passato e futuro etc.) La saga di Guerre stellari divenne un colosso americano inatteso di George Lucas, è un film di fantascienza ambientato nel passato. La trilogia di Guerre stellari si conclude con i personaggi che scoprono un legame che non pensavano di avere con altri personaggi. Alcuni film smettono di essere oggetti unici e diventano
Elementi di una costruzione seriale che ha come compito di garantire il successo del film stesso, ma anche il successo dei film che verranno.
Un esempio di struttura seriale è presentato da "I predatori dell'arca perduta" del 1981 di Spielberg, iniziazione di Indiana Jones.
L'idea di raccontare grandi storie e avventure a volte è opera di importanti volti del cinema americano. "Il cacciatore di androidi" è un romanzo di fantascienza scritto da Philip K. Dick nel 1968 e dal romanzo è stato tratto il celebre film "Blade Runner" di Ridley Scott del 1982, che si conclude con una celeberrima frase "Io ho visto cose che voi umani non potete neanche immaginare".
Un altro esempio di film seriale americano è "Ritorno al futuro" di Robert Zemeckis del 1985.
Tuttavia il cinema americano non si caratterizza soltanto per i blockbuster, grazie a una ricca produzione indipendente, come ad esempio "I Goonies".
un lm d'avventura, che cita il famoso romanzo d'avventura "L'isola del tesoro" di Stevenson. Il repertorio narrativo americano è universale dato che ingloba culture differenti. Il cinema americano degli anni '80 è quindi fortemente globale, perché racconta i grandi romanzi del passato, nonostante possano essere ambientati nel passato, nel presente o nel futuro; quindi lo stile è meno importante della narrazione, di ciò che viene detto.
"The Blues Brothers" del 1980 è un esempio di film americano che produsse un enorme successo, nonostante fosse caratterizzato da un budget molto basso, come anche "Ghostbusters" di Ivan Reitman.
"Harry ti presento Sally" è una commedia americana che racconta una storia universale, due amici da molto tempo che poi si innamorano.
Gli anni '80 sono gli anni dell'esplosione dell'erotismo e un film che lo rappresenta è
“Novesettimane e mezzo”. Entrambi i film ebbero un grande successo, ma il primo film sdrammatizza, mentre il secondo racconta una storia più calda dove ritornano delle attitudini che richiamano quasi una cultura precedente, ovvero negli anni ’80 assieme all’individualismo ritorna anche l’attenzione per la bellezza fisica della donna, ma con un suo ridimensionamento umano.
La guerra del Vietnam rappresenta per gli americani un enorme dramma che li segna fortemente, sono allora numerose le rappresentazioni americane circa questo evento. Due esempi di autori sono: “Apocalipse Now” del 1979 di Francis Ford Coppola e “Full Metal Jacket” del 1987 di Stanley Kubrick, il quale ci racconta la guerra del Vietnam attraverso gli occhi di una recluta che si presenta volontario nei Marines. La sequenza iniziale di Apocalipse Now è la fine del film, infatti dona il senso della grandezza.
del pericolo provocato dalla guerra del Vietnam. Coppola decide di introdurre come colonna sonora della scena iniziale la canzone "The end". Per concludere, la forza del cinema americano è una forza culturale e non solo economica, privilegia la storia raccontata sulle sperimentazioni del linguaggio. Il cinema americano è memorabile, racconta grandi storie che attingono al romanzo classico. Il cinema americano disegna un cambiamento globale della società, un cambiamento del ruolo della donna, un cambiamento nelle relazioni umane. Il cinema americano esce dalla concorrenza della televisione, nonostante si sviluppa il problema dei grandi budget, provocando anche dei fallimenti. In Giappone Negli anni Ottanta il cinema internazionale vede alcuni grandi successi del cinema giapponese dei maestri, in particolare Akira Kurosawa con "L'ombra del guerriero" (1980); è una storia ambientata nel medioevo giapponese in cui il sosia di un grande signore della guerra.viene assunto per sostituire in alcune occasioni il signore, che poi muore e tale figura è tenuta a fare i conti con la sua nuova posizione, inoltre questo film ci racconta la fine del medioevo, di un'epoca che vede la realizzazione di altre strumentazioni, un'epoca caratterizzata da nuove armi. Kurosawa è amato dall'occidente e dagli Stati Uniti, non ha problemi nel farsi finanziare i film che hanno un ampio successo di pubblico e critica, è un cinema internazionale non prodotto negli Stati Uniti. Un altro maestro giapponese è Nagisa Ishima con Fury "Marry Christams Mr. Lawrence" (1983). È un film ambientato nei campi di concentramento giapponesi, che contenevano i prigionieri alleati inglesi; nel film è presente un ufficiale inglese che attirerà il morboso affetto di un ufficiale giapponese, si creerà una situazione impossibile, senza però parlare di omosessualità. In Giappone la mancanza di grandi starNuove fa capire che il cinema non è più l'unico mezzo a cuii grandi artisti dell'audio visivo si dedicano.
FranciaInMentre l'industria cinematogra ca statunitense affronta la crisi del cinema attraverso i blockbuster,quella europea sente prepotentemente la crisi.Un esempio è il cinema francese, che attraversa un momento altrettanto dif cile di quello italiano,che tuttavia favorisce il passaggio dagli autori intimisti della Nouvelle Vague (corrente degli anni'60 che ha innovato il cinema francese, un esempio è il lm "400 colpi") a giovani talentuosi,dichiaratamente più aperti alle in uenze internazionali. Il cinema francese sovrappone allaNouvelle Vague giovani autori che guardano al cinema americano e traggono temi e stili da questoche però modi cano in chiave personale e nazionale. Le persone non vanno più al cinema, sisviluppa un disinteresse crescente verso le scale.
Cominciamo con una testimonianza
degli autori classici. La Nouvelle Vague è in parte ancora presente in un film come Il raggio verde (1886) di Eric Rohmer; la protagonista, scoraggiata dall'avere una relazione con un uomo o anche con degli amici, non riesce mai a trovarsi a suo agio ed ha numerosi problemi a relazionarsi con le persone. Il raggio verde è l'ultimo raggio che si intravede prima del tramonto del sole, esso rileva la vera natura e i veri desideri delle persone. La protagonista incontra un ragazzo che è interessato a lei ed insieme vanno alla ricerca del raggio verde. La Nouvelle Vague prosegue la sua stagione, ma nascono anche delle nuove figure, ovvero i registi giovani francesi; la loro ispirazione deriva dal cinema americano e non dal cinema nazionale francese. Due pietre miliari del giovane cinema anni Ottanta: Diva (1981) di Jean-Jacques Beineix, che racconta di un fattorino che si innamora di una cantante lirica. Egli regista di nascosto una sua esecuzione e la sua esecuzione diventa.Qualcosa di prezioso e da qui nasce la trama del film che si basa anche sulla storia d'amore tra i due, che sembra impossibile e che poi si basa invece sul possibile.
Un'altra opera è Subway (1985) di Luc Besson, dove la metropolitana parigina diventa un luogo ideale per raccontare storie. Questo è un film d'azione che si basa anche su una storia thriller, infatti di tratta di un inseguimento di un ragazzo su un motorino nelle metropolitane francesi.
In entrambi i film l'ambientazione nella metropolitana ricorda un successo cinematografico americano di serie B: The Warriors (1979) di Walter Hill, quindi la fonte dei due film precedenti.
Questo film racconta di uno spostamento di massa delle bande newyorkesi che sono vestite come le bande di arancia meccanica, le quali si recano in un luogo dove succede qualcosa di drammatico e la gang, i The Warriors, sarà poi costretta a rientrare nel proprio quartiere.
prima delle luci dell'alba per essere salvi, perché accusati di omicidio. Besson avrà poi una car