Anteprima
Vedrai una selezione di 1 pagina su 3
Teologia dogmatica, appunti Pag. 1
1 su 3
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Teocentrismo: dove si sottolinea che l’azione salvifica, creata dllo stesso Dio, è uguale per tutte le

religioni.

I cristiani vogliono dare alla propria religione un valore unico. Troeltsch dice che gli elementi

fondamentali di ogni esperienza religiosa sono:

1) Dio;

2) L’uomo;

3) Il rapporto tra Dio e l’uomo.

Secondo Rahner Dio pone in tutte le creature un certo grado di trascendenza, apertura a Dio.

Secondo lui il cammino viene mediato soprattutto da Gesù e anche dalla chiesa.

La salvezza non và solo da Gesù in avanti ma, anche da lui va indietro. Cioè anche coloro che sono

nati prima di lui godono della sua azione salvifica. Il concilio vaticano II ha detto che anche nelle

altre religioni ci sono delle cose vere, giuste ed elementi di grazia. La chiesa cristiana fa riferimento

a Cristo. Le altre religioni, invece, oltre a parlare dell’azione dello spirito, parlano anche dell’azione

dell’uomo. Il primo concetto della teologia cristiana è quello di “rivelazione”. Molti dicono che per

comunicare bisogna annullare le differenze. La cosa più importante nel dialogo, invece, è che

ognuno mantenga la sua identità.

Storia:

-Historie

-Geschicrte

La verità e' posata coll'essere, si manifesta nel tempo, nel concreto. Storia e' incontrare. Noi

incontriamo Cristo attraverso la predicazione. E' impossibilite cercare e trovare nei vangeli la

narrazione dei fatti. I vangeli sono un'opera di "redazione". Quindi i vangeli sono stati redatti da un

redattore, svolto in un contesto attraverso le tradizioni. Le tradizioni sono tradizioni orali che sono

tradizioni fatte da testimonianze scritte fatte a loro volta dai primi seguaci di Gesù che a loro volta

sono state fatte da Gesù di Nazareth.

Alcuni seguaci di R. Bultmann si sono opposti al maestro dicendo che nei vangeli sono presenti

alcuni tratti che si riferiscono alla storia. Questi discepoli dicono che bisogna avere una "fiducia

matura" dei vangeli. Il piu' antico dei vangeli e' quello di Marco, quello un po' piu' tardivo, scritto in

un'epoca un po' piu' matura, e' quello di Giovanni. Oggi abbiamo ritrovato una certa fiducia nei

vangeli, ma non e' piu' una fiducia superficiale (come era un tempo), ma e' diventata una fiducia

"matura".

Criteri di storicità: sono dei criteri che ci aiutano ad individuare all'interno della trattazione

evangelica tratti/cenni storici "veri".

Ci sono tre criteri storici:

-somiglianza/continuità

-somiglianza/discontinuità

-molteplice attestazione

Nei vangeli abbiamo un intreccio tra "storia e fede". I vangeli non vengono scritti per vendere libri,

ma per creare una comunità. Nei 4 vangeli e' presente una visione differente per molti fattori:

perche' sono stati scritti in tempi diversi, contesti diversi, con materiali diversi e rivolti ad un

pubblico differente.

Il vangelo di Marco e' la base degli altri vangeli. Nei vangeli ci sono sia tratti religiosi che storici

ma l'importante da' capire quello che ha detto ed ha fatto Gesu'. I vangeli sono un'opera compressa.

La Palestina e', piu' o meno in corrispondenza, l'attuale Israele.

Dettagli
Publisher
A.A. 2016-2017
3 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-FIL/03 Filosofia morale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Edo1511 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Teologia dogmatica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Libera Università Maria SS.Assunta - (LUMSA) di Roma o del prof Salvati Giuseppe Marco.