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Riassunto esame Teologia, prof. Bolis, libro consigliato La Fede nelle Cose che non si Vedono, Sant'Agostino Pag. 1
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LA FEDE NELLE COSE CHE NON SI VEDONO

Durante il Medioevo, le sette eretiche di ascendenza cristiana rielaboravano il concetto di "economia della salvezza" secondo le proprie convinzioni religiose, rifacendosi a varie fonti. Una delle fonti più autentiche si trova nell'opera latina "De spiritu principaliter dicitur hominis ratione", attribuita a Sant'Agostino (353-429 d.C.).

Il numero di manoscritti conservati di quest'opera è relativamente basso, ma è significativa la costanza nell'interpretazione e nella trasmissione del testo nel corso dei secoli.

Data di composizione: posteriore al 399 d.C.

Numerosi punti in contatto con "De Civitate Dei"

Genere letterario: Trattato apologetico. Sviluppo del movimento monastico occidentale.

  • Critica logica
  • Poi Sechini e Miranulis a Fedeli

1 PARTE

Concetto della fede sull'ordine delle cose

2 PARTE

Rifiuto della fede nelle altre questioni

3 PARTE

Conclusione di concetti esistenziali

Se si considerano come nell'osservazione cita quattro cause:

  1. Fede semplice
  2. Certezza legata viscerale alla fede
  3. Accanimento della fede passionale
  4. Sostituzione di fiducia per far crescere la loro fede

Giovanni Paolo II fa riferimento a questo discorso in un passo citato nel 1996.

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Publisher
A.A. 2012-2013
3 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-FIL/03 Filosofia morale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Kushikushi di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Teologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università Cattolica del "Sacro Cuore" o del prof Bolis Giuseppe.