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PHP
L’interprete sul lato server non fa altro che creare una pagina web che viene poi inviata dal server
al client.
Tutta l’elaborazione viene eseguita dal programma presente sul lato server; il client vede solo il risultato
di tale elaborazione.
linguaggio facile, ma potente.
PHP è un
È gratuito quindi non ha costi di licenza (si può scaricare da http://www.php.net/).
open source
Il codice sorgente è quindi è visualizzabile senza problemi.
Il linguaggio è inoltre indipendente dalla piattaforma (Windows, MacOS, Linux, Unix); si può usare con
server Apache.
il web
PHP è un linguaggio di supporto per i database perché permette di costruire dinamicamente pagine web in
base ai dati ottenuti da una sorgente esterna come proprio può essere un database.
@Sintassi di base
Un file PHP può contenere codice HTML e blocchi di scripting.
Ciò che viene inviato al browser, dopo l’azione dell’interprete PHP è solo codice HTML.
;
Ogni linea di codice PHP deve terminare con (punto e virgola) che funge da separatore fra le istruzioni.
// /*……*/.
I commenti si possono inserire su una linea con o su più linee
echo print.
Esistono due istruzioni di stampa: e
Sintassi di echo
Echo permette di scrivere una stringa in un documento HTML generato da PHP.
Non è una funzione (metodo) ma un costrutto del linguaggio, quindi le parentesi possono essere omesse.
echo “parola”;
Es.: Echo (“parola”); non si possono usare le parentesi,
Per effettuare più stampe ma si separano gli item con una virgola.
echo “parola1” , “parola2” , “parola3”;
Es.:
in questo caso viene generato parola1parola2parola3 (tutto attaccato).
Sintassi di print()
Print() è una vera e propria funzione (metodo) che invia il proprio argomento (quello che gli passiamo tra
parentesi) al browser e restituisce true o false in base al successo dell’operazione.
Può stampare un solo valore e anche in questo caso le parentesi non sono obbligatorie.
printf() permette di scrivere una stringa formattata.
Tecnologie del Web e di Internet - modulo 7 PHP - Benassi Simone 1
Variabili
È possibile usare variabili per memorizzare valori (numeri o stringhe).
$nome_var=valore;
Es.:
Le variabili sono denotate dal simbolo $ (dollaro) posto come primo carattere (obbligatorio), seguito da
una lettera o un underscore (_), seguito da un numero qualsiasi di caratteri o underscore.
Si deduce che il nome di una variabile non può contenere spazi bianchi ne parole accentate.
I loro identificatori sono sensibili alle maiuscole.
scrivere $variabile è diverso dallo scrivere $Variabile
Es.:
Non è necessario dichiarare il contenuto di una variabile (come si faceva in Java).
Appena gli viene assegnato un valore la variabile assumerà come tipo contenuto proprio il tipo del valore
che abbiamo inserito.
$numero=10 questa variabile di nome numero avrà come contenuto un intero
Es.:
Le variabili sono NULL se quando usate non gli viene assegnato niente.
loosely typed
PHP è quindi un linguaggio (bassa tipizzazione).
PHP converte automaticamente i valori delle variabili al tipo corretto dei dati.
$i=5 (intero) $parola=”ciao” (stringa)
Es.:
Successivamente possono assumere un qualsiasi valore, anche di tipo diverso.
l’operazione di cast.
Si può imporre o modificare un tipo di una variabile con
integer, float, string, boolean, array object
I tipi primitivi in PHP sono 8: gli scalari i tipi composti e ed
NULL resource.
i tipi speciali e
Stringhe
Le stringhe sono normalmente racchiuse fra apici (‘…’).
<?php
Es.: $username=’Maria’;
$text=’Hello World $username’;
echo $txt;
?>
Questa parte di codice stampa Hello World $username.
Le stringhe altrimenti possono essere racchiuse fra doppi apici, ma il comportamento è diverso quando
contengono nomi di variabili.
<?php
Es.: $username=’Maria’;
$text=”Hello World $username”;
echo $txt;
?>
Questa parte di codice invece stampa Hello World Maria.
di interpolazione.
In questo caso viene fatto uso dell’operazione
di concatenazione
È possibile anche usare l’operatore (.).
<?php
Es.: $txt=”Hello Maria”;
echo $txt;
?>
<?php
$txt1=”Hello”;
$txt2=”Maria”;
echo $txt1.” “.$txt2; //fra virgolette c’è uno spazio.
?> 2
Tecnologie del Web e di Internet - modulo 7 PHP - Benassi Simone
Nel caso di questi due codici la stampa è la stessa: Hello Maria.
here document.
Definizioni si stringhe molto lunghe in PHP si fanno con
Per stringa molto lunga si può intendere anche un intero dicumento HTML.
<<<BLOCCOHTML……
La sintassi è ………
………
BLOCCOHTML;
La parola di inizio deve essere tutta maiuscola e preceduta da tre parentesi angolari, mentre la parola di
chiusura deve essere da sola e può essere seguita da punto e virgola.
Anche in here document si possono interpolare le variabili e si può stampare il suo contenuto premettendo
a <<<BLOCCOHTML, print.
I caratteri delle stringhe vengono numerati a partire da un indice 0.
D o c u m e n t o
Es.: 0 1 2 3 4 5 6 7 8
strlen()
la funzione mi dice quanto è lunga una stringa.
Operatori
Gli operatori non differiscono da quelli utilizzati nei linguaggi di programmazione (come Java).
Aritmetici: + - * / % ++ --
Assegnamento: = += -= *= /= .= %=
Confronto: == != < > <= >= === (viene confrontato sia il tipo che il contenuto di
una variabile)
Logici: && || !
La divisione ha sempre come risultato un float.
Espressioni
Le espressioni possono essere semplici assegnamenti come.
$numero=5;
Es.:
Oppure possono coinvolgere più variabili ed essere più complesse.
$numero1=($numero2=5);
Es.:
In questo caso gli assegnamenti sono valutati da destra a sinistra.
condizionale ternario.
È possibile usufruire anche dell’operatore
<?php
Es.: $primo ? $secondo : $terzo;
?>
Se il valore della prima espressione è true (cioè diverso da 0) viene valutata la seconda espressione
altrimenti (valore della prima espressione false, cioè uguale a 0) viene valutata la terza espressione.
Istruzioni condizionali if…else.
È facile usare l’istruzione
if (condizione)
Es.: codice da eseguire se la condizione è true;
else
codice da eseguire se la condizione è false; 3
Tecnologie del Web e di Internet - modulo 7 PHP - Benassi Simone
Selezione multipla switch.
È possibile usare l’istruzione
switch (espressione)
Es.: case etichetta1:
codice da eseguire se espressione=etichetta1; break;
case etichetta2:
codice da eseguire se espressione=etichetta2;break;
case etichetta n:
codice da seguire se espressione=etchetta n; break;
default:
codice da eseguire se espressione è diversa in tutti i casi precedenti;
Array
Ne esistono di vari tipi:
Array con chiave numerica: può essere realizzato in due modi.
1)aggiungendo gli elementi uno alla volta con assegnamenti
successivi, facendo uso delle parentesi quadre che
specificano che si tratta di un array.
$nome[0]=”Paola”;
Es.: $nome[1]=”Michele”;
$nome[2]=”Simone”;
Nella notazione con parentesi quadre, se si inserisce un nuovo
Valore senza specificare la posizione
$nome[]=”Luca”;
a questo viene assegnata automaticamente la posizione
successiva all’ultima presente, ossia la prima libera.
2)si può ottenere lo stesso risultato usando il costrutto array.
PHP assegna una chiave associativa numerica progressiva a
ciascun valore.
$name=array(‘Paola’,’Michele’,’Simone’);
Es.:
Array con chiave associativa: chiave=>valore
$anni=array (‘Paolo’=>32,’Michele’=>25,’Simone’=>21);
oppure con parentesi quadre senza utilizzare il costrutto array.
$anni[‘Paola’]=”32”;
Es.: $anni[‘Michele’]=”25”;
$anni[‘Simone’]=”21”;
count() restituisce il numero di elementi di un array.
$numero_elementi_array=count($nome)
Es.:
Come argomento della funzione count() viene passato l’array che si vuole esaminare.
In questo caso, facendo riferimento all’array “nome” del primo esempio, nella variabile chiamata
numero_elementi_array verrà salvato il valore 3 (poiché contiene 3 elementi:Paola, Michele, Simone).
Tecnologie del Web e di Internet - modulo 7 PHP - Benassi Simone 4
Cicli
Esistono diversi tipi di ciclo:
while: test della condizione all’inizio del codice.
<?php
Es.: $i=5;
while ($i<=5){
echo “Il numero è” .$i . ”.”;
$i++;
}
?>
do…while: test della condizione alla fine del codice.
<?php
Es.: $i=0;
do{ $i++;
echo “Il numero è” .$i . ”.”;
}
while ($i<5);
?>
for: esegue il ciclo un numero predefinito di volte.
<?php
Es.: for ($i=1;$i<=5;$i++;){
echo “Hello World numero” .$i. “.”;
}
?>
foreach: esegue il ciclo per tutti gli elementi di un array.
chiave numerica.
Es.: nel caso in cui l’array sia a
<?php
$arr=array(“uno”,”due”,”tre”);
foreach ($arr as $value){
echo “Valore:” .$value. “.”;
}
?>
In questo caso viene stampato: Valore: uno.
Valore: due.
Valore: tre.
as
La parola specifica che il contenuto dell’array ad ogni interazione venga salvato
nella variabile $value. chiave associativa.
Es.: nel caso in cui l’array sia a
<?php
$anni=array(“Paola”=>32,”Michele”=>25,”Simone”=>21);
foreach ($anni as $chiave=>$value){
echo “Chiave:” .$chiave. “===>Valore:” .$value. “.”;}
?>
Funzioni dichiarazione
La sintassi di base per la è:
function nome_funzione(parametri){
blocco di codice da eseguire;}
La sintassi di base per l’invocazione è:
nome_funzione(valori attuali passati come parametri);
Le funzioni in PHP assomigliano molto ai metodi usati nel linguaggio di programmazione Java. 5
Tecnologie del Web e di Internet - modulo 7 PHP - Benassi Simone
variabili locali,