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Tecnologia Meccanica
Introduzione
Il costo di produzione di un oggetto dipende da vari fattori:
- scelta del materiale
- scelta del processo di lavorazione
- finiture superficiali e trattamenti vari
- quantità da produrre
Anche il processo di lavorazione non ha un costo costante:
Costo Lavorazione = Costo Fisso + Costo Variabile
Sviluppo diagramma:
- Processo 1
- Processo 2
- Dividi costi totali e lavorazione
Se N > N*, conviene 1, se N ≤ N*, conviene 2
Rimettendo il numero di N il costo fisso può risultare aumentato rispetto a quello variabile.
Processi di Produzione
- Processi Primari → svolgono almeno lo sgrezzo
- Processi Secondari → a questi è demandata la finitura superficiale
Organizzazione della Produzione
- Marketing
- Progettazione (nocciolone)
- Produzione
A seconda delle complessità dell’oggetto, queste 5: scappo, layout di impianto
Aiuto scelta processo produttivo
- Dipende da:
- quantità
- dimensioni e accuratezza (toller. e rugosità)
- costi di produzione
- disponibilità macchinari
- impatto ambientale
- marketing
- UK: Politiche ovunque conviene basarsi in un'impresa produttiva che produce
PROJECT SHOP
- Piccole quantità di prodotti molto complessi (esempio: motori aerei, navi)
- Gli operai (manodopera d’alto livello) si muovono attorno agli oggetti
- Massima flessibilità ma bassa efficienza
FLOW LINE AND TRANSFER LINES
- Produzione di elevato numero di prodotti complessi abbastanza lungo la catena di montaggio
- Linee specifiche per un certo prodotto → bassa flessibilità ma alta efficienza (produttività)
- Bassa resilienza ai guasti (una macchina ferma blocca tutto) → manutenzione problematica
JOB SHOP
- Prodotti specializzati in una certa tipologia di lavorazione
- Operatori molto specializzati
- Movimento dei prodotti → bassa efficienza
- Alta resilienza (se si rompe una macchina ce ne sono altre)
- Estrema flessibilità (per la tipologia di oggetti)
Per la quantità e per la quantità di macchine → prodotti per centri che producono su commesse definite copertura
CELLULAR SYSTEM
- Misto tra Job Shop e linee di lavorazione
- Macchine raggruppate per famiglie simili
- Piccole linee → flessibilità rispetto alle linee lunghe (che avrebbe senso solo per pochi tipi di prodotti)
5 sbilanci
5 colonne continua
2 antisrabil
TOLLERANZA GEOMETRICA DI FORMA
RHK e palanchette style torsim (pari da toflon) leva crato
insuccesso nelle dimensioni = gestione delle relazioni
SISTEMI DI MONTAGGIO
inbase al rapporto L/D
A SBALZO (porta vite)
CON CONTROPUNTA (porta fuso)
PROFILO A BOTTE
dim normale est esterno
Con E = modulo di Ysey, D = momento d'ellone (um lm4)
L di gliori di lept. evane flessione =>
PROPRIETÀ STRUTTURALI DEI MATERIALI
MATERIALI
- Identifica
- INDENTIFICA
- PROPRIETÀ
- MATERIALI
- PROCESSI PRODUTTIVI
APPLICAZIONE
PROPRIETÀ FISICHE
- Densità
- Punto di fusione
- Calore specifico
- Conduttività termica
- Dilatazione termica (a)
- Resistenza elettrica
- Permeabilità magnetica
- Proprietà ottiche
→ energia per innalzare di 1°C 1kg di sostanza
→ (o conduttività e viceversa)
CERAMICI
- Legame ionico o covalente
→ alta E legami → alto T fus, alta B, basso α
METALLICI
- Legame metallico
→ moderato T fus, E legami → alto massa elastica
POLIMERICI
- Legame ionico e di Van der Waals
- Leggeri
→ proprietà amorfe, basse T fus, alto α
COMPOSITI
- Proprietà intermedie
AMORFI
- Non ordinamento a lungo raggio, struttura complessa
CALCOLINI
- Microcostituenti chiari e colorati
→ (ad es. metalli)
PROPRIETÀ MECCANICHE
Resistenza durante forze, sollecitazioni, urto, resistenza dinamica.
Deformabilità, plasticità, elasticità.
PROPRIETÀ TECNOLOGICA
Lavorabilità, saldabilità, possibilità lavorativa.
Prove
- Trazioni
- Compressioni
- Torsioni
- Flessioni
... superficie più vicina agli occhi - > ... acciaio di flessione ...
Resilienza
... carico per unità di volume ... ... ...Si misura ... attrezzo di Charpy
Tenacità
... =% =(1/2) Loge per unità di volume utilizzata per le sollecitazioni... numero di ductil hours - > tenacità
Duttilità
... deformazione ... che il materiale può sopportare prima della rottura ...Si misura con Allungamento Percentuale % EL = (Lf - lo) / lo x 100Riduzione di Area Percentuale % AR = (Ao - Af) / Ao x 100
Se % EL ≥ 5% - > duttiliAmpe è indice di duttilità
Prova di trazione
Provin, cilindri ... ...La sollecitazione ... resistenza ... ... Sotto ... carico di ... e ... ... ... su un ... ... che si autoallinea e ... sollecitazione più verticale
Prove quasi statico - > velocità possima
Deformazione ingegneristica
ε = (l - lo) / lo
Stress ingegneristico
S = P / Ao
MODELLI REOLOGICI
Modelli semplificati, banana isot. el. plast. diff.
σ = Kεn
Regola rappresent. temp. non indurente
Elasto e plastico non indurente
Regolo plastico incrudente (Lambejt)
Elastico plastico incrudente (Lambejt e Croquet)
σ5 = σ5 (T - t0, contesti innovativi, velocità d0, l, ...)
PROVE DI DUREZZA
Durezza -> caratteristica locale, che misura la resistenza all'indentazione permanente.
Fondamentale le durette delle superfici, ad. a cui dedotte es. i materiali e duri per i piccoli.
Si ottiene le durette con metagement homis, micromem e elemento zero.
- SCALA MOHS Dà suo diverso rebito de 1 (taltis) a 10 dividre un bass di piccoli di. dei seplico dei.
- SCALA BRINELL (HB) P > 500 kg con 500, diametri savoir elasto avente. Penetratore -> sfere di colonna di tungsteno, di russi conduri scementi, quale i recemeri dedovre l'eruhme, levore diveri dei, dedetti. HB = carico / Area impronta
La deformazione plastica dell'area sottostante produce un stato di rileblare che d be volta peggiò dell'impronti, plein elarita bacio impresso volte. Al compunti delle esse suffricienti gross e le polti ti noti un tempi plastic (Solver locale e suggerito).
Si ho uno colmevi acqusire a UT3 -> UT5 K: HB
Calcolati i centri dei cerchi di Mohr:
Calcolato r³
Determinato con il raggio del cerchio principale ai centri (1,5σ; τ₀):
R = √(0,5²σ² + τ₀²) = √1,25σ
σ₁ = (1,75 + √1,125)σ
σ₂ = (1,75 - √1,125)σ
CRITERI DI RESISTENZA
Pertanto si determina la forza che una struttura riceverà una forza equivalente ad una sollecitazione muscolare o superficiale osso su osso dove dovrà plane a tensione.
CRITERIO DI TRESCA
σ_eq, Tresca = 2 C_max
Dove C_max = max |σ_i − σ_j| ovvero è pari al raggio del cerchio ≥. Queste tipo di sollecitazioni sono le che succedono (a notare) per questa tutta due stati laterali sono equivalenti se uno Lo stesso tipo tiene.
CRITERIO DI VON MISES
σ_eq, von Mises = 1/√2 √((σ₁-σ₂)² + (σ₂-σ₃)² + (σ₃-σ₁)²)
Dove (σ₁−σ₂)² + (σ₂−σ₃)² + (σ₁−σ₃)² = 2σ_eq, von Mises al è C_post a Estensibile energetica.
Ruh: Tresca da quella von mises di von Mises, ne pi è scrivere due secchi si» rege di errori. Strutture, in cièi sono bari ija muretelli tutti facile per mirare risolture diretti dove le sotto non libere delle stress relasstisk l'ilimit al tensione e compressione sia vi simsa.