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Tecnologia e legislazione farmaceutica I - essenze Pag. 1
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Essenze

Essenze (oli essenziali o olii eterei)

Sono prodotti oleosi, generalmente di composizione complessa, ottenuti a partire da materie prime

vegetali, mediante distillazione in corrente di vapore, distillazione a secco o un appropriato processo

meccanico senza riscaldamento. Le essenze possono subire un ulteriore trattamento, e in tal caso,

sono distinguibili commercialmente: essenze deterpenate (prive di terpeni idrocarburici),

desesquiterpenate (prive di sesquiterpeni), rettificate (ovvero quelle che hanno subito una distillazione

frazionata per eliminare alcuni costituenti), e quelle prive di “x” (ovvero private parzialmente o

completamente di uno o più costituenti).

Sono delle sostanze lipofile, volatili, generalmente liquide, poco solubili in acqua ma solubili in solventi

organici, hanno una densità minore rispetto a quella dell’ acqua (ad eccezione dell’ essenza di

camomilla e di garofano) e possono ossidarsi alla luce o all’ aria.

Gli oli essenziali, sono generalmente localizzati nei fiori (lavanda), radici, foglie (menta), legno o nei

frutti, di piante appartenenti alla famiglie delle Labiate o delle Lauracee.

Inizialmente abbiamo parlato di “complessa composizione”, ciò è giustificato dalla concomitante

presenza di più sostanze organiche di costituzione chimica diversa come: idrocarburi alifatici saturi,

olefinici e aromatici; alcoli aromatici, terpenici e sesquiterpenici; fenoli, aldeidi, chetoni e acidi alifatici e

aromatici. Quanto appena detto conferisce alle essenze, proprietà farmacologiche diverse (infatti

possono essere utilizzate come antisettici, balsamici, eccitanti ecc).

Terpeni

Quelli presenti negli olii essenziali sono di due tipi:

1) Idrocarburi terpenici come limonene o alfa-pinene

2) Alcoli terpenici come mentolo o alfa-terpinolo

Tra le due categorie, quelli che generalmente vengono eliminati sono quelli idrocarburici, in quanto

abbassano la solubilità degli altri componenti nell’ alcool, e possono facilmente ossidarsi dando origine

a composti di odore sgradevole. Comunque, vengono eliminati attraverso distillazione frazionata

seguita da un ciclo di lavaggio con alcool diluito.

Preparazione delle essenze

Possono essere preparate in 3 modi diversi:

1) Distillazione in corrente di vapore (x materiali ricchi in olii essenziali)

2) Spremitura

3) Estrazione con solventi

Preparazione per spremitura

È indicata per droghe contenenti essenze in grandi quantità. Viene eseguita attraverso dei torchi a

mano o idraulici. Il prodotto finale che otteniamo, non è costituito però solo dall’ essenza; infatti

otteniamo un emulsione acqua/olio essenziale, di cui l’ olio essenziale verrà separato mediante

centrifugazione.

Preparazione mediante estrazione con solvente

È indicata per essenze presenti in piccole quantità o per quelle termolabili, ma soprattutto per i prodotti

di profumeria.

Si può operare in 3 modi:

1) Con solventi oleosi (materiale mantenuto nell’ olio per circa 60 giorni)

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Publisher
A.A. 2013-2014
3 pagine
2 download
SSD Scienze chimiche CHIM/09 Farmaceutico tecnologico applicativo

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher dariom_89 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Tecnologia e legislazione farmaceutica I e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Napoli Federico II o del prof Miro Agnese.