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PROCESSI DI MASSA

Sono processi più avanzati, industrializzati. Tanto più aumentano le quantità, tanto minore è la varietà. C'è un confine con i processi a lotti.

PROCESSI CONTINUI

È il più costoso e rigido di tutti. È quello che con più difficoltà si fa avviare e che con minor difficoltà si riesce a fermare. C'è una dimensione dell'impianto e un costo dell'impianto che una volta fatto partire tende a rimanere in funzione per anni. Una volta avviato, però, è molto difficile apportare modifiche.

PROCESSI PRODUTTIVI DEI SERVIZI

Il servizio è una prestazione immateriale che consente di soddisfare uno o più bisogni dei clienti. I processi di erogazione di un servizio hanno un impatto diretto sulla qualità del servizio. La distribuzione di un bene immateriale richiede di definire un'organizzazione in grado di fornire lo stesso livello di servizio in

office che non vediamo, ma che sappiamo essere presente. Ad esempio, quando prenotiamo un volo online, sappiamo che ci sono delle persone che lavorano dietro le quinte per gestire la prenotazione, controllare i dati e inviare la conferma. Questo processo di back office è fondamentale per garantire un servizio efficiente e senza intoppi. D'altra parte, c'è anche il front office, che è la parte del servizio che vediamo e con cui entriamo direttamente in contatto. Ad esempio, quando andiamo in un ristorante, il front office è rappresentato dal personale di sala che ci accoglie, ci serve e ci assiste durante il pasto. In questo caso, l'aspetto dell'organizzazione e del layout del ristorante assume un'importanza fondamentale per garantire un'esperienza piacevole e confortevole per il cliente. In entrambi i casi, sia nel back office che nel front office, l'efficacia è un fattore chiave. Il servizio deve essere realizzato in maniera efficiente, rispettando i tempi e le modalità previste. Allo stesso tempo, deve essere efficace nel fornire una risposta soddisfacente al cliente, risolvendo i suoi problemi o soddisfacendo le sue esigenze. In conclusione, la gestione del servizio, sia nella sua parte immateriale che in quella materiale, è fondamentale per garantire un'esperienza positiva per il cliente. L'organizzazione e il layout dell'attività svolgono un ruolo cruciale nell'efficienza e nell'efficacia del servizio offerto.

officeViene associato al servizio il ruolo del cliente, che è fondamentale. C'è un rimbalzo tra attivitàche è parte del processo produttivo, ma che vede solo chi è all'interno dell'organizzazione.svolte dal cliente e quelle svolte dall'organizzazione, quindi il confine dell'operazione è legatoanche al fatto che il cliente sia preparato a svolgere quel tipo di attività.L'aspetto chiave che condiziona la gestione delservizio è il cliente. Ciò non può esseresvincolato dalla scelta strategicadell'organizzazione, dalla gestione delpersonale, ecc... iIl fattore umano e i serviziIl fattore umano è una componente/risorsa necessaria alla erogazione della prestazione e nedetermina la qualità. Gli aspetti chiave da tenere sotto controllo sono:

  • Competenza e affidabilità
  • Empatia
  • Capacità di risposta

Gli aspetti tangibili sono elementi molto importanti

del cliente nel processo di erogazione del servizio. Queste variabili influenzano la qualità percepita dal cliente e la sua capacità di svolgere azioni coerenti con il processo produttivo. La matrice servizio/processi è uno strumento utile per comprendere e valutare le interazioni tra i fornitori del servizio e il cliente. Essa permette di identificare i processi produttivi correlati al servizio e di valutare il loro impatto sulla qualità percepita dal cliente. Il ruolo del cliente nel processo di erogazione del servizio è fondamentale. Egli ha l'idea di fare qualcosa e cerca il provider più adatto alle proprie esigenze. Si mette nella posizione di poter fruire del servizio, vivendo l'esperienza e condividendola. Questa condivisione può essere positiva o negativa, a seconda della soddisfazione del cliente. Nella scelta della tipologia di processi produttivi correlati al servizio, è importante considerare le interazioni tra i fornitori del servizio e il cliente, così come il ruolo del cliente nel processo di erogazione del servizio. Questi fattori influenzano la qualità percepita dal cliente e la sua capacità di svolgere azioni coerenti con il processo produttivo.rispetto all'erogazione del serviziostesso.

Ci sono diverse tipologie di servizi e di processi che sono collegati a questi due concetti di riferimento.

MATRICE PRODOTTO/PROCESSO

Anche i servizi sono classificati secondo questa matrice. Ci sono 3 tipi di servizi se guardiamo al volume e alla varietà, ai compiti e al flusso. Ciò ci aiuta a capire come collocare il tipo di struttura e di organizzazione nel corso del servizio.

Servizi professionali

Esempi: consulenza, avvocati, medici, auditor etc.

  • Alta varietà e bassi volumi
  • Alta personalizzazione con il cliente
  • Alta discrezionalità del personale
  • Enfasi sul processo più che sul prodotto

Service shop

Esempi: ristoranti, alberghi, negozi di marca etc.

  • Mix tra front e back office
  • Offre standard e personalizzazione

Servizi di

massa• Molte transazioni con I clienti e bassa personalizzazione-> Esempi: supermarket, aeroporti, compagnie• Sono fortemente meccanizzati e orientati al prodottoaeree etc.• Il valore è nel back office con un modesto intervento del front-office che segue rigideprocedureIl tempo e il modo in cui l'operatore personalizza il servizio fa la differenza. Il tipo di risposta èregolamentata da procedure ben definite, non è personalizzata, essendo la quantità altissima.Ciò rende meno costosa e più standardizzata la relazione con il cliente, ma anche molto menopersonalizzata.Flusso produttivoIl flusso produttivo rappresenta il modo in cui il processo è organizzato.Identifica la sequenza delle attività e dipende:• dal tipo di produzione che l’azienda deve realizzare;• dalle tecnologie disponibili;• dalle procedure che regolano il processo;• dai tempi di che il semilavorato impiega

dall'ingresso all'uscita (Lead Time). Il flusso, nel caso di prodotti, è la movimentazione di diversi materiali tra un macchinario e l'altro. Nel caso di servizi, invece, è la movimentazione tra un ufficio e l'altro di informazioni. È un elemento condizionato dal processo produttivo che viene messo in campo e che richiede la scelta di tecnologie specifiche. È legato al tipo di regole che sottostanno al processo. Il modo in cui il flusso scorre è condizionato anche dalle regole e dal modo di operare dell'azienda (procedure). Inoltre il flusso condiziona anche i tempi. Si possono avere due visioni: - Strettamente interna con riferimento al singolo impianto produttivo - Ampia con riferimento alla intera catena del valore Supply Chain Non dobbiamo dare per scontato che l'intera produzione si realizzi in un contesto unico (in un sito solo), ma devo prendere in considerazione la supply chain, cioè la catena del valore dalla fornitura.che il flusso dei materiali sia sincronizzato con le attività necessarie per realizzare il prodotto. Questo tipo di flusso è adatto a processi produttivi con una certa variabilità e richiede una certa flessibilità nell'organizzazione del lavoro. FLUSSO FLESSIBILE Il flusso flessibile è caratterizzato da una maggiore flessibilità nella sequenza delle attività e dei materiali. Gli impianti sono meno automatizzati e richiedono una maggiore interazione umana. Questo tipo di flusso è adatto a processi produttivi con una grande variabilità e richiede una maggiore capacità di adattamento. FLUSSO CELLULARE Il flusso cellulare è caratterizzato dalla suddivisione del processo produttivo in diverse celle di lavoro. Ogni cella è responsabile di una parte specifica del processo e lavora in modo autonomo. Questo tipo di flusso è adatto a processi produttivi con una grande variabilità e richiede una maggiore flessibilità nell'organizzazione del lavoro. FLUSSO A PULL Il flusso a pull è caratterizzato dalla produzione basata sulla domanda effettiva. I materiali vengono forniti alle celle di lavoro solo quando necessario, evitando così la produzione eccessiva e gli sprechi. Questo tipo di flusso è adatto a processi produttivi con una grande variabilità e richiede una maggiore capacità di adattamento. FLUSSO A PUSH Il flusso a push è caratterizzato dalla produzione basata su previsioni di domanda. I materiali vengono forniti alle celle di lavoro in anticipo, anche se non sono ancora necessari. Questo tipo di flusso è adatto a processi produttivi con una certa stabilità nella domanda e richiede una pianificazione accurata.

Il flusso discontinuo viene adottato per programmare la produzione. Viene utilizzato per i processi in linea. Ha dei momenti di disaccoppiamento in cui il flusso è standardizzato e simile per tutti i prodotti che si realizzano all'interno della fabbrica, ma che alimenta dei magazzini polmone da cui partono le diverse linee di produzione per una varietà di prodotti.

Il flusso discontinuo è utilizzato prevalentemente per le produzioni Batch o a lotti ed è organizzato in celle o reparti di produzione. Ogni cella è progettata per realizzare un numero limitato di attività. Permette di realizzare una famiglia di prodotti con caratteristiche simili. I tempi di consegna sono gestiti in funzione delle esigenze del cliente. I volumi sono medio/piccoli.

In questo caso, dato che la lavorazione è fatta per reparti, il flusso delle materie dipende dalla quantità di prodotto che ogni reparto deve produrre. Per tale motivo è discontinuo, perché essendo il prodotto meno di massa, il flusso delle materie è interrotto tra un reparto e l'altro.

flusso di qualsiasi materiale deve coprire la quantità che il reparto o il lotto deve produrre. Fino a che non si ha un altro ordine il reparto è fermo. Dunque è discontinuo rispetto al tipo di prodotto che sto creando.

FLUSSO FRAMMENTARIO

  • È tipico dei processi job shop/artigianali
  • È caratterizzato da attrezzature generiche
  • Prevede manodopera molto qualificata e polivalente
  • Opera su commessa
  • Il flusso fisico dei materiali è articolato e complesso e le attività o fasi possono anche essere interconnesse e intrecciate
  • I macchinari sono organizzati per funzioni omogenee
  • Il tempo rappresenta un fattore critico

È ancora più discontinuo. Il flusso è legato al tipo di produzione che deve essere realizzata, che varia di volta in volta.

DALLE RETI DI PRODOTTO E DI PROCESSO ALLA SUPPLY CHAIN

Nel tempo le aziende hanno ricercato soluzioni più efficienti al fine di ridurre i costi

nale. Ad esempio, un'azienda che produce automobili potrebbe avere una rete di prodotto che coinvolge fornitori di componenti come motori, carrozzerie, interni, ecc. - RETE DI DISTRIBUZIONE Rappresenta le connessioni tra i diversi punti di vendita di un prodotto. Questa rete può includere negozi fisici, siti web, distributori, agenti di vendita, ecc. L'obiettivo della rete di distribuzione è quello di raggiungere il maggior numero possibile di clienti e garantire la disponibilità del prodotto sul mercato. - RETE DI FORNITORI Rappresenta le connessioni tra un'azienda e i suoi fornitori. Questa rete include tutti i fornitori di materie prime, componenti, servizi, ecc. che sono necessari per la produzione del prodotto finale. L'obiettivo della rete di fornitori è quello di garantire la disponibilità e la qualità delle risorse necessarie per la produzione. - RETE DI CLIENTI Rappresenta le connessioni tra un'azienda e i suoi clienti. Questa rete include tutti i canali di comunicazione e interazione con i clienti, come il servizio clienti, il supporto tecnico, il marketing, ecc. L'obiettivo della rete di clienti è quello di soddisfare le esigenze dei clienti, fornire assistenza e supporto e mantenere una relazione duratura con loro. - RETE DI COLLABORATORI Rappresenta le connessioni tra un'azienda e i suoi collaboratori interni ed esterni. Questa rete include dipendenti, consulenti, partner commerciali, ecc. L'obiettivo della rete di collaboratori è quello di favorire la collaborazione, lo scambio di conoscenze e competenze e il raggiungimento degli obiettivi comuni. Queste reti sono interconnesse e interdipendenti e contribuiscono tutte all'obiettivo di massimizzare l'utilizzo degli impianti e garantire la produzione e la distribuzione efficiente dei prodotti.
Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
51 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/01 Economia politica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher riasole di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Tecnologia dei cicli produttivi e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi Roma Tre o del prof Lucchetti Maria Claudia.