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La procedura della "moviola" per la riorganizzazione delle esperienze

Il paziente infatti, con una procedura che l'autore denomina "moviola", viene costantemente invitato a ricostruire scene prototipiche in cui ha provato l'esperienza problematica, rivivendola dall'interno come attore della scena o osservandola dall'esterno.

In tal modo il paziente riorganizza tali esperienze in modo progressivo e le reintegra in modo più funzionale: si appropria allora dell'esperienza immediata di cui non è consapevole, riconoscendo le discrepanze tra l'immagine cosciente (espressa con il linguaggio) di sé e l'esperienza immediata (vissuta tramite le emozioni).

Guidano, sulla base di tale prospettiva, individua quattro diverse organizzazioni cognitive, e pertanto pattern di regole inconsce, singole o miste, definite "Organizzazioni di Significato Personale" (OSP), attraverso cui l'individuo costruisce la realtà in modo immediato.

OSP DEP OSP FOB OSP OSS OSP DAP (depressiva) (fobica)

(ossessiva) (dapica - dist. aliment.)Attaccamento evitante Attaccamento Attaccamento evitante o Attaccamento evitante eambivalente ambivalente ambivalente• Carenza di contatti Spesso tale condizione Spesso tale condizione Spesso tale condizioneaffettivi + prolungati deriva dalla presenza di deriva dalla presenza di deriva da uno stile didistacchi. Il tema è la almeno un genitore con tale almeno un genitore con attaccamento confuso eperdita nell'infanzia organizzazione, o posizione eccessivamente ambiguo, in cui i figli sonodell'attaccamento comunque dal fatto che i rigida. Ad esempio: stile visti come prolungamentigenitori stessi non severo con eccessiva del sé, per aumentare il• Tendenza all'isolamento incoraggino l'esplorazione doverizzazione, compiti proprio orgoglio.del mondo nel bambino, il eccessivi rispetto all'età del• Senso di colpa per il quale richiede aiuto e bambino, inibizione delle • Vaghezza nelladistacco,

che comporta protezione, e blocca lo attività ludiche e rappresentazione del sé comportamenti sviluppo della sicurezza del dell’espressione didisadattivi e sé. sessualità ed emozioni • Presenza di un parametro autodistruttivi e passività intense (come rabbia o in posto: l'apparenza, • Il mondo è visto come felicità). l’amabilità sociale • Tendenza a svolgere ricolmo di pericoli, con attività in autonomia conseguente tendenza a • Sviluppo di una • Sono incoraggiati ad vedere gli eventi come dicotomica avere un atteggiamento • Scetticismo e sfiducia oggettivamente pericolosi organizzazione del compiacente, con mondo: da un lato le conseguente timore, • Il Sé è costruito in modo • Evitamento dell’ignoto e richieste dei genitori e costante, di deludere negativo e in termini di della novità, al fine di dall’altro le richieste l'altro ed esserecriticatosolitudine non mostrarsi deboli dell'ambiente • Bisogno di approvazione• Il controllo dei genitori è • Senso del sacrificio e del costante, che diviene lovisto come intrusivo e ne dovere imposti scoporisulta un costanteconflitto tra autonomia • Continue scelte orientate • Tendenza al(associata alla debolezza) da ciò che è "giusto", per perfezionismoe vicinanza (associata al evitare ciò che ècontrollo) "sbagliato" • Esecuzione costante ditest sull'altro, che sono• Paura di perdere il • Tendenza a cercare spesso la causa vera dellecontrollo certezze disorientanti rotturetramite controllo e• Le persone e i luoghi dubbio"sicuri" sono approvatidai genitori • Categorizza in modoambivalente e• Ansia e paura dicotomico: oscilla traun'immagine positiva euna negativa del Sè edegli altri• Schemi emozionalid'ansia• Mancanza di

Un parametro di valutazione proprio, poiché imposto dai genitori

SCOMPENSO: si verifica SCOMPENSO: si verifica SCOMPENSO: si verifica SCOMPENSO: si verifica

in casi come: accudimento nei casi di paura di essere nel momento in cui deve nell’interruzione di legami invertito, mancanza di cura abbandonati e distacco attuare delle scelte affettivi importanti e perdita di un genitore nell’infanzia

• KELLY - TEORIA COSTRUTTI PERSONALI

Suo contributo fondamentale è la teoria dei POSTULATO FONDAMENTALE costrutti (1 postulato fondamentale + 11 corollari), per la quale l'uomo, paragonato a uno scienziato, osserva il mondo attraverso schemi, pattern, che egli stesso crea e cerca di adattare alle diverse realtà, al fine di prevedere e anticipare gli eventi

• Persona: intesa come individuo

• Processi: la persona va intesa come in movimento, canalizzati in funzione dei modi attraverso i quali si anticipa gli eventi

(per sottolineandone in specifico la natura cinetica. massimizzare la capacità di fronteggiarli) e di
  • Psicologicamente: è l'ambito di riferimento. Con tale termine non si vuole sancire che tali processi siano controllare le proprie previsioni in base intrinsecamente psicologici, bensì concettualizzarli in tale all'andamento delle validazioni e chiave.invalidazioni.
  • Casi: i processi funzionano attraverso una rete di tracciati, rete flessibile che può essere modificata e che possiede una struttura in grado di vincolare o agevolare il campo Nel costruttivismo l'unità elementare di d'azione di una persona.
  • Modi: i canali sono mezzi orientati alla fine.
  • Essa: riferimento alla persona e in particolare al modo in è il costrutto (simile al concetto di schema).

L'elemento di base del cui dovrebbe idealmente agire.

  • Anticipa: emergono qui le caratteristiche predittive e sistema conoscitivo, elemento dicotomico motivazionali della teoria, e dunque il riferimento bipolare che permette di considerare alcuni eventi simili tra loro, discriminandoli da altri.
  • Eventi: gli individui cercano di anticiparli, e tale anticipazione non è fine a se stessa, bensì proiettata e cogliendone somiglianze e differenze. Da sottolineare è il fattore per il quale poiché l'uomo si preoccupa del futuro e non del passato.
  • L'opposizione tra le due polarità non è di tipo logico, bensì psicologico (ovvero strettamente individuale).

Secondo Kelly, il sistema cognitivo è organizzato secondo una struttura gerarchica di costrutti (dicotomici e bipolari) la cui organizzazione interna si modifica per

complessità e articolazione, determinando un incremento della conoscenza personale. Dunque l'uomo è continuamente impegnato in atti mentali che consistono nell'operare somiglianze e differenze rispetto a ciò che si osserva, in modo inconscio e automatico, basato sul sistema dei costrutti personali. Ogni persona sviluppa dunque una rete gerarchica di costrutti personali, organizzata attorno ad alcuni centrali che definiscono il nucleo dell'identità personale e che sono particolarmente resistenti al cambiamento. Allora la patologia è descritta come mantenimento di determinati costrutti nonostante le numerose invalidazioni della loro capacità predittiva. Fondamentale dunque il sistema profondo di significato: un sistema inconscio e conoscibile nei suoi contenuti solo indirettamente, caratterizzato da tre funzioni: - funzione di significazione degli eventi esterni, - produzione di rappresentazioni mentali, - regolazione.

dell'azione. Supponiamo ad esempio che una persona abbia un pattern descrivibile come "forte-debole". L'attivazione di tale pattern potrà esprimersi attraverso immagini, pensieri, in cui ci si percepisce ad esempio come minacciati o aggrediti da un altro più forte. Il comportamento conseguente ipotizzabile sarà l'evitamento delle situazioni supposte come sottendenti il pattern "debole". Per l'attivazione di quest'ultimo è necessario che il sistema profondo di significato legga (funzione di significazione degli eventi esterni) il soggetto in quel contesto come debole, generando (produzione di rappresentazioni mentali) fantasie di minaccia fisica e regolando il comportamento (regolazione dell'azione) di evitamento della situazione minacciosa. Consideriamo allora le componenti di un sistema cognitivo come degli spazi in cui si ha una sovrapposizione parziale delle rispettive aree. Sequindi costruiamo un elemento

Come A, allora a seconda dellasovrapposizione delle aree, potremmo prevedere quanto probabilmenteattribuiremmo anche le caratteristiche di B. Tale modello fu definito da Kelly come griglia di repertorio, la quale viene utilizzata al fine di elicitare i costrutti, tramite un processo di discriminazione della realtà che si serve di elementi di similitudine e differenza. La griglia si presenta come una tabella a doppia entrata, dove le righe corrispondono ai costrutti e le colonne agli elementi (ciò a cui si applicano i costrutti). Nella stessa sono dunque presenti 8 elementi:

  • io come ero,
  • io come sono,
  • io come sarò,
  • come mi vedono gli altri,
  • io con il problema,
  • figure significative,
  • persona che ammiro e disprezzo,
  • io come vorrei essere.

Al paziente viene allora chiesto di considerare gli elementi tre alla volta e di identificare un modo in cui due degli elementi potrebbero essere visti come simili, ma distinti, in contrasto.

con il terzo. Inoltre la griglia di repertorio è caratterizzata da punteggi su scala Likert, da 1 a 7.

Inoltre sono fondamentali 2 elementi:

  • La differenziazione, definita come indice della capacità di discriminazione del sistema, è caratterizzata dal numero delle componenti e di sotto-insiemi di componenti. Maggiore è la differenziazione dei sottosistemi, maggiore è il numero di sotto-domini cognitivi che il sistema è in grado di definire.
  • L'integrazione, secondo parametro che definisce la complessità cognitiva di un sistema, è costituita dalla quantità di nessi di implicazione tra le componenti del sistema cognitivo. Essa può essere di due tipi: strutturale, quando un componente include quello sotto-ordinato (ad esempio mammifero include uomo), o funzionale, in cui la struttura sopra-ordinata definisce il punto di vista da cui acquistano senso le operazioni delle strutture di ordine inferiore.
Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
31 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PSI/01 Psicologia generale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Pelatino99 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Tecnica del colloquio psicologico e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di L'Aquila o del prof Carcione Antonino.