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OPERA

nuova nel VXII secolo

confluirono nella

Il dialogo ed i passaggi corali venivano recitati o spettacolarità degli

cantati su una base musicale, che intensificava allestimenti operistici

l’efficacia della drammaticità delle parole

Dopo un semplice Rimase un L’iniziativa ebbe un

inizio, si sviluppa intrattenimento di corte enorme successo tanto

come una delle fino al 1637, quando che, tra il 1640 e il

maggiori forme l’inaugurazione di un 1700, funzionarono con

artistiche del Barocco teatro per l’Opera a regolarità ben quattro

Venezia la rese teatri con l’Opera che si

accessibile ad un diffuse prima in tutta

pubblico più vasto Italia, poi nel mondo

Scenografia

spettacolare degli

intermezzi incorporata e

sviluppata nell’Opera I cantanti d’Opera

diventarono veri e propri

Presenza del lieto divi: aumentò la complessità

fine delle trame e delle arie,

diventate così confusionarie

da rendere necessaria la

vendita dei libretti

- Lo sviluppo delle nuove pratiche sceniche

Descrizioni ambigue (senza disegni), ci

furono varie interpretazioni e commenti:

Intorno al ‘500 il trattato di Pomponio Leto arrivò a sviluppare un

Vitruvio «De Architectura» fu palcoscenico simile a quello delle opere di

il punto di riferimento per lo Terenzio

spazio scenico teatrale

dell’epoca Strutture rappresentati

Scena prospettica già usata alla fine ognuna una casa,

del ‘400, ma con la «Cassaria» di venivano poste vicine

Maggio apporto Ariosto nel 1508, ne troviamo una davanti a fondali dipinti

all’innovazione in rappresentazione certificata

campo

scenografico dato

dalla pittura

prospettica Pratiche sceniche del primo ‘500

Diffuse gli ideali scenici italiani descritte in uno dei libri di Sebastiano

all’estero Serlo, pubblicato nel 1545

Non adatte ai cambi di scena

Le scene, concepite All’inizio del ‘600 si

rapidi, per accontentare il

come fisse, avevano gusto dell’epoca per gli effetti preferirono le quinte piante,

quattro file di quinte (tre speciali vennero utilizzati i più propense al cambio di

angolari, una piatta e Periaktoi (prismi triangolari del scena (uso della

un fondale dipinto) teatro antico, con una scena prospettiva)

dipinta su ogni lato e capaci di

ruotare)

Per i cambi di scena Tre nuovi elementi fondamentali

GIACOMO TORELLI venivano utilizzati più della scena:

inventò, praticando •

macchinisti, spesso però Quinte laterali;

fessure nel pavimento •

non coordinati Fondali scorrevoli (le scene

del palcoscenico, un «scivolavano» via svelandone

complicato sistema di altre)

carrucole e funi in grado Congegno • «Arie»: telone rappresentante

di cambiare «miracoloso», fu il cielo, diviso in più sezioni

adottato fino alla fine

simultaneamente in con spazi utili alla salita e alla

del XIX secolo discesa degli attori

modo veloce tutti gli

elementi della scena Verso la fine del XVII secolo le

pratiche sceniche italiane erano

state adottate nei paesi di tutta

Europa

LA COMMEDIA Chiamata anche

Commedia

DELL’ARTE

Sviluppò il teatro all’improvviso (fondata

professionale in Italia Per distinguere la produzione sull’improvvisazione) e

e in Europa teatrale delle compagnie Commedia a soggetto

(sviluppata su un

professioniste dagli spettacoli canovaccio)

di corte (commedia erudita)

Numerose ipotesi

sull’origine della

commedia dell’arte: Caratteristiche Interpretando

potrebbe essersi fondamentali: generalmente sempre lo

sviluppata dai mimi del improvvisazione e stesso personaggio, le

medioevo, dalle personaggi fissi (partendo battute di ogni attore

improvvisazioni delle da un canovaccio, gli attori

commedie greche o finivano per diventare poi

improvvisano dialoghi e

dalla farsa italiana di «standard», costituendo

gesti)

inizio ‘500 un repertorio codificato

per un determinato

La popolarità delle compagnie era personaggio

Nessuna teoria completamente data da rappresentazione di

accettata o rifiutata, numerose commedie basate su storie

influenze hanno contribuito al suo d’amore, intrighi ed equivoci

sviluppo. Già prima del ‘600 si era (nonostante fosse in maggioranza

diffusa in tutta Europa, dove rimase comici, qualche copione aveva

una forma tipica e popolare di tono e sviluppo melodrammatico

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Publisher
A.A. 2016-2017
10 pagine
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SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-ART/05 Discipline dello spettacolo

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher jluk04250 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia del teatro e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma La Sapienza o del prof Fazio Mara.