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Definizioni e concetti matematici
Un insieme limitato si dice misurabile secondo Peano-Jordan se la funzione f(x) su è integrabile in S. Se è misurabile, chiamiamo misura o area di Ω il numero |Ω| = ∫1 Ω dx. Ogni dominio regolare è misurabile. Ω ⊆ ℝ^2.
Definizione di insieme di misura nulla: Si dice che un insieme limitato misurabile ha misura nulla (o trascurabile) se, dato un qualsiasi rettangolo R che contenga Ω, si può suddividere in n rettangoli R_i, tali che m(R_i ∩ Ω) = 0 per ogni i.
Integrali tripli: Definizione di somme di Cauchy-Riemann. Per definire l'integrale definito dove P = [a, b] x [a, b] x [a, b] e f è limitata, definita in tutti i punti di P, si divide l'intervallo [a, b] in n sottointervalli di ampiezza (b - a)/n; 1 ≤ i ≤ n.
- Si divide l'intervallo [a, b] in n sottointervalli di ampiezza (b - a)/n;
- Si ha così una partizione di P in n parallelepipedi Ph,k,j = [xh-1, xh] x [yk-1, yk] x [zj-1, zj], h, k, j = 1, ..., n, ognuno di volume ΔVh,k,j = Δxh Δyk Δzj;
- Si sceglie un punto a caso t = (xh, yk, zj) nel parallelepipedo Ph,k,j;
- Si introducono le somme Sn = Σ f(t) ΔVh,k,j, che vengono dette somme di Cauchy-Riemann;
- Si calcola ora il limite lim Sn quando n tende all'infinito, e se esiste finito tale limite, si dice che la funzione è integrabile secondo Cauchy-Riemann sul parallelepipedo P;
- Tale limite non dipende dalla scelta dei punti t.
scrivehk¡ 2(*, ;, ‚)>* >; >‚ = lim Q Ÿ1 )32(R{ R{→ Ž•ž ,RT30. Definizione di integrale di Cauchy-Riemann e di integrabilità secondo Cauchy-Riemann per⊂ Ω →Rlimitata. Ωfunzioni limitate definite su domini limitati, diversi dal parallelepipedo.2’ 2’Ω,3RSiaΩ un sottoinsieme limitato e sia f: Si dice che f è integrabile su se la2’: →Rt.c.funzione ausiliaria è integrabile su P, parallelepipedo contenente definendo come2(*, ;, ‚) XA (*, ;, ‚) ∈ Ω-2’ = 7 0 XA (*, ;, ‚) ∈ Œ\ ΩΩ ⊆ ≡1331. Definizione di insieme misurabile in IR , nozione di volume.Ω Ω. Ω Ω3RUn insieme limitato si dice misurabile secondo Peano-Jordan se la funzione f (x, y, z) suè integrabile in Se è misurabile, chiamiamo misura o area di il numero|Ω| ∶= ¡ 1 >*>;>‚.›
≥ 032. Definizione di solido di rotazione. S è solido di rotazione se è ottenuto dalla rotazione di α = 2π di E⁰₀ x z, x attorno all'asse z.
33. Definizione di campo vettoriale. ⁰ → R Si dice campo vettoriale una funzione (a valori vettoriali) n n RF: Ω Se m = 1, F si dice campo scalare.
34. Definizione di integrale curvilineo di seconda specie. Significato fisico dell'integrale curvilineo di →R seconda specie. ⁰ →R ⁰ Ω. Sia r: [a, b] un arco di curva semplice e regolare, con sostegno E. n n R Sia F: Ω un campo vettoriale continuo, t.c. E lungo r l'integrale Si definisce integrale curvilineo di seconda specie di F( ) ( ) >Y ¢ ∶= Y ¢ ∙c(∙) n con prodotto scalare in R. ⁰ →R ⁰ Ω ∃ Ω →R, ∈
35. Definizione di campo conservativo. 1 23 3 R Un campo F: Ω si dice conservativo in se F ∈ C (Ω) e U: U C (Ω) detta ¢ = ∇£t.c. potenziale
di F,¢ = ¢ = ¢ =¤¥ ¤¥ ¤¥+ ƒ¤k ¤¦§ ¤¨cioè , , .⊆ →R36. Definizione di rotore. Definizione di campo irrotazionale.? ª « 13 3RDato un campo F:Ω un campo vettoriale di classe C (Ω).Si definisce rotore di F il campo:¬¢ ¬¢ ¬¢ ¬¢ ¬¢¬¢¬ ¬ ¬= = - − ®? + - − ®ª + - − ®«/ ¢ = ∇ × ¢ © © ƒ + ƒ +¬; ¬‚ ¬‚ ¬* ¬* ¬;k § ¨¢ ¢ ¢+ ƒ∇ × ¢ ∇∇ × ¢Il simbolo rappresenta il prodotto vettoriale formale tra l’operatore e il campo F.Se = 0, il campo F si dice irrotazionale. Nel caso particolare di un campo piano F(x, y) = iF (x,1¬¢ ¬¢y) + jF (x, y), si ottiene ∇×¢ =- − ®«2 +¬*
¬;Ω ⊆ ˜2 337. Definizione di insieme semplicemente connesso in IR e IR .Ω, ˜ Ω.2R Un insieme aperto connesso si dice semplicemente connesso se, data una qualsiasi curva semplice e chiusa con sostegno contenuto in Ω, allora anche l'interno di è contenuto in Ω ⊆ ˜Ω, 3R Un insieme aperto connesso si dice semplicemente connesso se, data una qualsiasi curva chiusa, regolare a tratti, con sostegno contenuto in Ω, può essere contratta, attraverso una deformazione continua, a un unico punto, senza mai uscire da Ω. ⊆ →R 38. Definizione di forma differenziale, di forma chiusa e di forma esatta. 2 2R Un campo F:Ω si può anche scrivere come ⊆ →R = (F , F ) -> w = F dx + F dy F 1 2 1 2 3 3R Se F:Ω , allora si può scrivere = (F , F , F ) -> w = F dx + F dy + F dz F ( )) ( ) >¢ ∙ > ° ° = ¢( ∙Š Š Š Š1 2 3 1 2 3 ¯ ¯
¯ ¯¢ = ∇£)L'integrale di linea si può anche scrivere come ( e vale conservativo (cioè si esprime dicendo che w è esatta. Il fatto che F sia Ω >* + >; + >‚)¤m ¤m ¤m¤k ¤§ ¤¨( quindi w è esatta <=>∃ f = f(x, y, z), f : ->R, t.c.w = df = sia irrotazionale (rotF = 0) si esprime dicendo che w è chiusa. Il fatto che F⊂R →R39. Definizione di area di una superficie. Integrali di superficie: definizione.→R 2 3Sia σ : D una superficie semplice e regolare. Sia σ : K una calotta regolare (cioè si considera la restrizione a K di una superficie regolare definita su un aperto connesso D, contenente K). Sia Σ il sostegno della calotta. Si definisce l'area Aσ b = Y h)|J>E >h.J|²(E,± ³Essa non dipende dalla particolare parametrizzazione adottata, nè
dall'orientamento scelto. Si definisce integrale superficiale di f sulla calotta σ il numero Y2 ≔ Y21
→R →R40. Definizione di flusso di un campo vettoriale attraverso una superficie. ⊆Ω.2RSia K un compatto misurabile in . Sia σ : K una calotta semplice e regolare. Sia F : Ω un3 3Rcampo vettoriale continuo e limitato su un aperto Ω di . Supponiamo inoltre che σ(K) Il3 ∈prodotto scalare <F(σ(u, v)), n(u, v)> rappresenta la componente del campo F lungo la direzione delversore normale n(u, v) in un punto σ(u, v) del sostegno della calotta (con (u, v) K)Si dice flusso del campo F attraverso la calotta σ l’integrale della componente di F lungo la direzionedel versore normale n(u, v) sulla superficie σ, vale a dire〈¢, 〈¢1}(E,Y
0〉 ≔ Y h)3, 0(E, h)〉J|²(E, h)|J>E >h± ³In base alla definizione di area di una superficie si ottiene〈¢, 〈¢1}(E,Y 0〉 ≔ Y h)3, 0(E, h)〉J|²(E, h)|J>E >h± ³ ²(E, h)〈¢1}(E, 〉= Y h)3, h)|J>E >hJ|²(E,h)|JJ|²(E,³ 〈¢1}(E,= Y h)3, ²(E, h)〉>E >h³Valgono i seguenti fatti:- l’integrale di flusso non dipende dalla particolare parametrizzazione scelta per la calotta.RR è un campo vettoriale continuo sull’aperto Ω e σ : K e σ’ : K’R sono due calotte- Se F : Ω → 3 3 3semplici con lo stesso sostegno (contenuto in Ω), che però individuano sul sostegno comune dueversori normali opposti, si ha allora 〈¢, 〈¢,Y 0〉 = − Y 0〉± ±2. Teoremi di cui è richiestosolo l’enunciato.41. Teorema di Schwarz sulle derivate seconde miste.b
e →R, ∈¦ mq¦k ¦kn ¶ ·RSe2: A aperto, ed è tale che , i ≠ j, esiste in un intorno di x A e sono continue in0e 2 e 2=+ +x , allora0 e* e* e* e*z { { z∈In particolare, 2f C (A) => le derivate seconde miste sono uguali.2: b ⊆R →R,f ∈ ∈42. Formula di Taylor al secondo ordine, con resto nella forma di Peano.2n n— = ∈ Œ : − * < Œ¹1* 3 ¸* IJ* JIRSia C (A),A aperto in . x A e sia0‹allora ∑21*3 = 21* ∇21* * − * > + − * − * + + / -IJ* −3+< 3, 1* 31* 3 1* 3¦ mqz,{T z {+ ¦k ¦k¶ ·+* |I ∀x∈B ( x )R 0 1 e 2o anche: + ++ ℎ3 = 21* ∇21* ℎ > + Q ℎ + / -IJℎJI ®21* 3+< 3, 1* 3ℎ2 e*e* z {z {z,{TXA ℎ → 0 * − * = ℎcon / +J|ℎ|JSi rico