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PERMETTESSE DI:
MANTENERE IL CONTROLLO DELLA MESSENIA;
EVITARE LA COALIZIONE DEGLI STATI PIÙ IMPORTANTI DELLA REGIONE.
bilaterali di carattere paritario Esclusi gli Achei e Argo
ALLEANZE Erano autonomi Accettavano il comando Disponevano di un voto
MEMBRI di Sparta nell’assemblea (sinedrio)
Sparta soccorreva i I membri accettavano il
DOVERI membri in caso di comando in guerra di
necessità Sparta
Non erano richiesti Sparta accettava
TRIBUTI contributi volontari
Difendere la libertà degli stati peloponnesiaci dalle minacce esterne
OBIETTIVI GRECIA D’OCCIDENTE
I Greci si erano estesi in Occidente grazie al movimento coloniale. Le zone più
colonizzate furono:
• Italia ionica e tirrenica;
• Sicilia;
• Africa settentrionale;
• coste della Gallia;
• Iberia 35
CAPITOLO III: IL QUINTO SECOLO
metà VI secolo = formazione dell’impero persiano.
CIRO IL GRANDE CAMBISE DARIO I
550/49 = Conquista Ectabana Porta a termine la conquista Dà l’assetto ufficiale e definitivo al
dell’Egitto regno
La struttura dell’impero persiano era:
- impero decentralizzato;
- il sovrano delegava la propria autorità a governanti locali (satrapi).
Amministrazione del potere;
• esazione fiscale;
• mantenimento dei rapporti con il potere
• centrale
Il territorio venne diviso in 20 satrapie, ognuna delle quali faceva ottenere allo stato:
- gettito fiscale;
- rifornimenti;
- contingenti militari per esercito e flotta.
500 a.C = la Persia di Dario I controlla il bacino orientale del Mediterraneo, ma
sottraeva risorse alle città e i popoli che aveva assoggettato, fattore che poteva
sicuramente essere la causa di una rottura dei precari equilibri. 36
RIVOLTA IONICA (499 - 493)
546 = Esplode il malcontento per la presenza persiana presso i Greci dell’Asia Minore.
Le cause del malcontento furono:
1. versamento di un tributo;
2. mantenimento o preferenza verso governi tirannici;
3. richiesta di contingenti militari.
Sulle vere cause dello scoppio della rivolta, gli storici - antichi e moderni - si sono
interrogati a lungo:
ERODOTO ECATEO DI MILETO STORICI MODERNI
Era ostile ad Aristagora di Mileto. È la fonte di Erodoto. Cercano di individuare cause più
profonde:
Rimprovera ai ribelli di aver Oppositore della ribellione preoccupazione di Mileto
causato le guerre persiane. per la crisi del commercio
con le colonie del Mar Nero;
intolleranza verso la
pressione fiscale;
risentimento verso i tiranni
filopersiani.
Aristagora fu chiamato a Susa come consigliere di Dario I:
500 499 498
Aristagora propone ad Artaferne Si reca a Sparta, chiedendo un Adesione alla rivolta di:
una spedizione contro Nasso. intervento contro la Persia: • Cipro;
L’obiettivo era controllare Nasso Cleomene rifiutò • Caria;
• città dell’Ellesponto
L’impresa fallì e Aristagora Si reca ad Atene: invio di 20 navi Le città greche d’Asia ottengono i
depose la tirannide da Atene e 5 da Eretria primi successi contro i persiani.
Provocò la ribellio di Mileto contro Era stato approvato l’intervento Atene ed Eretria ritirano le navi
la Persia per l’odio verso la tirannide e
per la comune origine ionica
497 494 493
I persiani riprendono: I persiani riprendono il controllo Frinico mise in scena “La presa di
• Cipro; della rivolta. Mileto” e fu costretto poi a pagare
• Caria; una multa per la rievocazione di
• città dell’Ellesponto un fatto così triste.
Aristagora fugge in Tracia, ma Dopo l’attacco di Mileto le città
muore in uno scontro. greche d’Asia fecero pace con la
Persia
Mileto fu presa
Apollo a Didimi fu bruciato
Abitanti deportati sul golfo persico 37
GUERRE PERSIANE (492 - 490; 480 - 479)
492 491 490
Mardonio venne inviato in Le forze persiane si raccolgono in spedizione punitiva contro Atene
Macedonia e in Tracia Cilicia ed Eretria che avevano aiutato gli
Ioni ribelli
Fu sconfitto dai Traci Brigi Gli ambasciatori vengono mandati I persiani dall’Eubea, arrivano in
in Grecia a chiedere un atto di Attica e raggiungono la pianura di
sottomissione. Maratona, su suggerimento di
Ippia.
La flotta naufragò nei pressi del Milziade convince gli Ateniesi a
• alcune città reagirono
monte Athos scontrarsi contro i nemici proprio
positivamente (Egina); a Maratona.
• Atene e Sparta rifiutarono
e uccisero gli araldi.
Milziade attaccò battaglia, aggirando l’armata persiana. I persiani, allora, decisero di
cogliere di sorpresa gli ateniesi direttamente ad Atene, ma:
- Milziade rientrò ad Atene in tempi brevi;
- Lasciò Aristide a Maratona;
- Sconfisse i persiani definitivamente.
La spedizione non fu un successo totale, perchè Atene riuscì a resistere, ma
Eretria venne punita duramente, Nasso e le Cicladi vennero conquistate e la
Persia aveva esteso il proprio controllo sull’Egeo. Tuttavia, questa battaglia
rimase un evento di rilievo per la storia greca e per molto tempo venne
celebrata con dediche di grande importanza.
La situazione rimase molto complicata al termine di questa guerra, perchè rimaneva
aperto lo scontro tra Atene ed Egina.
488 - 484 = Atene venne sconfitta a causa della flotta inadeguata a proseguire guerre
di questo tipo.
Le vicende interne, tuttavia, sono più interessanti per capire le dinamiche post -
belliche. 38
488/7 487/6 483/2
Ostracismo di Ipparco di Carmo Introduzione del sorteggio per Temistocle propone di usare i
scegliere gli arconti proventi delle miniere del Laurion
per migliorare la flotta
Ostracismo di Megacle e Diminuzione di importanza Aristide difende gli interessi dei
Santippo dell’arcontato, appannaggio delle proprietari terrieri (fu poi
prime due classi di censo ostracizzato)
La strategia rimane elettiva L’assemblea si fa convincere e
inizia la costruzione di 200 navi.
Nel resto della Grecia la situazione non cambiò molto:
- a Cleomene successe Leonida;
- La corte persiana divenne il rifugio per i greci delusi dalle vicende della
madrepatria.
486 = morte del re Dario I e successione del figlio Serse, che progettò subito una
spedizione di conquista via terra e via mare.
483 481
Iniziano i preparativi per la spedizione, che avrebbe L’esercito passò l’Ellesponto e le forze dispiegate
sicuramente dovuto oltrepassare l’ostacolo del contro la Greca erano molto numerose.
monte Athos. 39
Serse venne colpito dall’accusa di hybris dopo la I Greci si riunirono a Corinto in una Lega di 31
sconfitta, sia da parte greca che da parte persiana. membri, fra cui:
- Sparta (ebbe il comando)
- Atene
- Corinto
Prima di partire chiese la sottomissione dei Greci e Giurarono di punire - dopo la vittoria - tutti i Greci
la ottenne dalla Grecia settentrionale e centrale che si erano arresi al governo Persiano.
480 479
I Tessali chiesero di combattere contro la Persia, Mardonio invade l’Attica una seconda volta.
ma vennero considerati inaffidabili.
Vennero mandati 400.000 opliti alle Termopili gli Spartani si riuniscono a Corinto e poi ad Eleusi
guidati da Leonida. per il ricongiungimento con l’esercito ateniese.
L’esercito greco fu sopraffatto da quello persiano e Mardonio si ritira in Beozia e si accampa a Platea.
le Termopili si rivelarono una vera e propria disfatta, La sua morte su campo di battaglia decreta la
perchè l’Attica fu invasa e saccheggiata. vittoria dei Greci guidati da Pausania.
Temistocle ritenne opportuno potenziare la flotta per Platea fu dichiarata sacra e inviolabile e Tebe venne
poter combattere via mare e la battaglia si svolse a punita
Salamina.
La battaglia vide la superiorità greca, in particolare A Capo Micale, intanto la flotta greca di Leotichida
essenziale fu l’aiuto dei Corinzi. Vittoria ottenuta e Santippo vinse quella persiana. I greci d’Asia si
nonostante la superiorità numerica dei nemici. unirono alla lega Ellenica. 40
480 = i tiranni Gelone di Siracusa e Terone di Agrigento sconfiggono ad Imera
l’esercito cartaginese. TERONE AVEVA CACCIATO ANASSILAO,
TIRANNO DI IMERA. QUESTO PROVOCA
PROBABILMENTE LO SCONTRO CON
CARTAGINE. LO SCONTRO SI CONFIGURA COME
UN CONFLITTO TRA:
ELEMENTO DORICO (SIRACUSA, AGRIGENTO)
ELEMENTO IONICO - CALCIDICO (REGGIO/
ZANCLE/MESSANA/IMERA)
GELONE
490 - 485/4 = Gelone esercita il potere a Gela.
Negli anni del regno, Gelone perse:
- Zancle;
- controllo sullo Stretto.
Il conflitto che più lo tenne impegnato fu la GUERRA DEGLI EMPORIA per:
- controllo degli Scali commerciali nella Sicilia occidentale.
491 488/7 - 472/1 481 485/4
Inizia la guerra Si impadronisce di Gelone rimprovera ai Accordo con Terone
Siracusa e ne diventa il Greci in madrepatria di attraverso le nozze di
tiranno. non averlo aiutato a Gelone con Damarete,
liberare gli empori e sua figlia.
vendicare Dorieo
Lascia Gela al fratello La guerra proseguì in
Ierone modo irrisolto fino ad
Imera.
Siracusa viene fortificata Gelone organizzò la Sicilia sulla base
e vennero immessi tra i dell’egemonia siracusana, creando alleanze
cittadini elementi militari con diverse città e cercando di creare
provenienti da: l’integrazione con l’elemento siculo.
- Camarina;
- Gela;
- Megara;
- Eubea siciliana
Gelone fu a capo di un vasto impero territoriale, la cui stabilità era da attribuire alla
figura del tiranno e alla sua capacità di gestire il territorio con:
- benevolenza;
- moderazione;
- umanità.
IERONE 41
478 = Muore Gelone e gli succede il fratello Ierone, attraverso un meccanismo di
successione non proprio pacifico.
POLITICA INTERNA POLITICA ESTERA
Cacciò gli abitanti di Nasso si orienta su due versanti:
- italico
- tirrenico
Trasferì gli abitanti di Nasso a Leontini assieme agli 477/6 = trattato da Siracusa e Locri
indigeni
Sostituì gli abitanti di Nasso con i coloni dorici. Ierone intervenne, sostenendo:
- Sibari contro Crotone;
- Locri contro Temesa.
Sottrasse Posidonia all’influenza di Elea
Cercò di tutelare l’elemento greco dai barbari.
467/6 = Muore Ierone e viene seppellito ad Etna. Gli successe il fratello Trasibulo.
LA FINE DI QUESTE DINASTIE PROVOCÒ IN
SICILIA UNA GRANDE QUANTITÀ DI
CAMBIAMENTI:
- RITORNO DELLA LIBERTÀ;
- REGIMI COSTITUZIONALI;
- REAZIONE AI MERCENARI;
- RIFONDAZIONE E RIPOPOLAMENTO AI DANNI
DELLE COMUNITÀ CITTADINE.
I Greci, invece, dopo la vittoria contro Serse, furono costretti ad affrontare 2 ques