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MOMENTO TEMPORALE SI PRESENTANO?

- QUAL E’ IL PROFILO “IDEALE” DI UN INDIVIDUO IN GRADO DI INDIVIDUARE E

PERSEGUIRE OPPORTUNITA’ IMPRENDITORIALI?

So potrebbe pensare che l’individuazione di opportunità di business innovative sia frutto di eventi

casuali. Numerosi studi, hanno posto l’accento sul ruolo centrale svolto dalle informazioni e dalla

capacità di elaborare nello spiegare la scoperta di opportunità imprenditoriali. La scoperta di una

opportunità imprenditoriale dipende soprattutto dalla disponibilità di informazioni, dalla capacità di

processarle, dal tempismo con cui esse vengono processate da individui e organizzazioni, e non

dal caso.

Questa visione del processo di scoperta delle opportunità imprenditoriali apre una disputa in merito

alla possibilità o meno di rendere tale scoperta il frutto di una ricerca esplicita e sistematica,

nonché in merito a come condurre tale ricerca.

Secondo gli economisti neoclassici, la perfetta conoscenza da parte di tutti gli attori dei fini, della

disponibilità di risorse e del loro prezzo suggerisce la possibilità di attuare in modo sistematico il

processo di ricerca di opportunità imprenditoriali.

In base a tale visione, se un’opportunità di fare profitti esiste, un processo di ricerca sistematica ne

consentirà l’individuazione. Tra gli autori che si riconoscono in questa visione abbiamo: Scott.

Una seconda visione, contraria alla prima, dice che: un’opportunità imprenditoriale, non può per

sua stessa natura essere oggetto di ricerca sistematica. Questo è perché è nella sua natura il fatto

che essa possa rimanere nascosta a tutti gli imprenditori.

Sintetizzando potremmo dire che: una spiegazione dei motivi per cui alcuni imprenditori, e non

altri, scoprono date opportunità imprenditoriali consiste nelle differenze nell’entità delle

informazioni possedute, nonché nelle differenti capacità di elaborare tali informazioni.

3.2 – Differenze nelle entità delle informazioni possedute a livello individuale

Le asimmetrie informative sono necessarie ai fini dell’esistenza di opportunità imprenditoriali.

Perché dunque alcuni individui e non altri sono in grado di riconoscere date opportunità

imprenditoriali?

Una risposta è data dal fatto che le persone tendono a riconoscere le opportunità legate ad

informazioni di cui sono già in possesso. L’eterogenea distribuzione di informazioni tra individui

all’interno della società fa dunque in modo che persone diverse siano in grado di riconoscere

opportunità diverse.

Un primo motivo della diversa distribuzione di informazioni all’interno della società è costituito dalla

ovvia considerazione che le informazioni di cui ciascuno dispone sono il frutto delle proprie

esperienze.

Un secondo motivo è che le informazioni sono distribuite tra gli individui secondo processi casuali.

Un terzo motivo è che le persone tendono a raccogliere e utilizzare le informazioni in modo

specializzato, visto che le informazioni specializzate sono più utili di quelle generali.

Le informazioni di cui un individuo dispone e le conoscenze specifiche maturate nel corso delle

proprie esperienze di vita, determinano “corridoi informativi” che garantiscono loro di individuare

certe opportunità. Questo avviene perché alcune delle informazioni di cui gli individui dispongono

sono complementari alle nuove. 12

La scoperta dell’opportunità richiede la presenza di tali informazioni complementari pregresse,

delle quali, solo alcuni individui dispongono.

Le conoscenze e informazioni pregresse possono essere di almeno quattro tipi:

1- Conoscenza dei mercati;

2- Conoscenza delle modalità di servire i mercati;

3- Conoscenza dei problemi irrisolti dei potenziali clienti;

4- Conoscenza delle tecnologie coinvolte;

Data la conoscenza di una fonte di opportunità imprenditoriale, le conoscenze complementari

pregresse di cui alcuni individui dispongono svolgono due ruoli essenziali nel processo di

riconoscimento dell’opportunità imprenditoriale:

- Primo: le conoscenze complementari consentono di effettuare il passaggio dalla

conoscenza di informazioni in grado di dare luogo ad un’iniziativa imprenditoriale, alla

scoperta dell’iniziativa stessa.

- Secondo: la conoscenza pregressa consente agli individui, una volta scoperta l’opportunità

imprenditoriale, di individuare le modalità con cui perseguirla.

Se dunque le informazioni di cui un individuo dispone sono così importanti, Quali sono le possibili

fonti di conoscenza pregressa in grado di far scattare negli individui il riconoscimento

dell’opportunità imprenditoriale e della modalità più adatta a perseguirla?

Dalla letteratura imprenditoriale possiamo trarre alcune tipologie di circostanze da cui gli individui

traggono le informazioni rilevanti:

1- Professione precedentemente svolta: una caratteristica tipica delle iniziative sorte a seguito

di esperienze lavorative precedenti è costituita dal fatto che il oro avvio non necessita di

rilevanti processi di ricerca. L’aver maturato conoscenze nell’ambito della propria vita

professionale, genera uno stock di conoscenze da consentirne l’individuazione immediata

di iniziative imprenditoriali. È questo il motivo per cui le attività lavorative precedenti

costituiscono la principale fonte di nuove idee imprenditoriali.

2- Osservazione estemporanea di fenomeni circostanti: qui, un ruolo importante è giocato

dalla casualità e dalla genialità del futuro imprenditore.

3- Conoscenze e incontri più o meno sistematici del futuro imprenditore: tramite conoscenze

ed incontri, il futuro imprenditore viene a conoscenza delle informazioni necessarie a

cogliere l’esistenza di opportunità imprenditoriali. In questi casi i contatti svolgono il ruolo di

“ponti informativi” fra la fonte dell’opportunità imprenditoriale e l’imprenditore stesso.

In altri casi i contatti sociali garantiscono le conoscenze necessarie ad individuare le

modalità con cui perseguire le opportunità imprenditoriali.

4- Gli hobby dei futuri imprenditori: in alcuni casi le informazioni necessarie ad individuare le

informazioni derivano da questi, ma si tratta di casi molto particolari perché generalmente

gli hobby e le attività imprenditoriali sono in conflitto tra loro.

3.3 – Differenze nelle capacità degli individui di elaborare informazioni

La disponibilità delle informazioni non è sufficiente a fare in modo che una data opportunità

imprenditoriale venga colta. Gli individui devono anche disporre delle capacità che consentano

loro, di individuare le innovazioni necessarie a dar corpo all’opportunità imprenditoriale.

L’incapacità di immaginare la nuove relazioni mezzi-fini, o di soddisfare un bisogno tutto nuovo,

può impedire ad un individuo di cogliere un’opportunità imprenditoriale. A livello individuale, il tema

delle capacità di individuare nuove relazioni mezzi-fini è stato affrontato dalle scienze cognitive.

Questi studi hanno evidenziato che gli individui siano caratterizzati da abilità differenti nel

combinare le idee e concetti esistenti ottenendone idee innovative.

Gli studi di Barron, Harrington e Amabile, hanno evidenziato come gli individui in grado di

sviluppare la creatività necessaria a individuare nuove relazioni mezzi-fini siano caratterizzati da

energia, autonomia, intuito, ricchezza di interessi e curiosità. 13

Un recente studio di Baron (2000) ha evidenziato che una caratteristica degli individui in grado di

cogliere opportunità imprenditoriali sia quella di ragionare meno spesso degli altri in termini

“contro-fattuali”, ovvero, di trovarsi meno spesso dei non-imprenditori a ragionare in termini di “che

cosa sarebbe avvenuto se”. In altri termini, coloro che si dimostrano in grado di sviluppare

innovazioni imprenditoriali a partire dalle informazioni di cui dispongono investono poco tempo nel

cercare di immaginare tutte le possibili conseguenze di ogni possibile linea d’azione. Le loro

risorse sono tutte concentrate nello sviluppare un unico percorso che verrà perseguito con

determinazione.

Egli ha poi scorto negli imprenditori altre due caratteristiche di natura cognitiva ed emozionale:

- Una minore tendenza a dispiacersi per il fatto di non aver individuato/colto un’opportunità e

per gli eventuali fallimenti;

- Una minore inerzia nell’azione.

Altri studi evidenziano un’ulteriore caratteristica dei soggetti imprenditoriali, ovvero, essi tendono a

vedere opportunità imprenditoriali laddove altri tendono a vedere rischi.

Questo garantisce loro una superiore capacità di individuare le relazioni innovative in grado di

consentire l’individuazione delle opportunità imprenditoriali e delle modalità più idonee a

perseguirle.

Kirzner, definisce la PRONTEZZA come: le abilità cognitive mediante le quali gli individui

elaborano le informazioni di cui dispongono, al fine di identificare opportunità imprenditoriali.

In essa egli vede l’elemento imprenditoriale delle capacità decisionali delle persone.

Tale prontezza differisce dalla conoscenza completa di tutte le informazioni necessarie. Essa è una

continua vigilanza, curiosità e attenzioni nei confronti del mondo esterno.

3.4 – Il ruolo delle differenze individuali nella decisione di perseguire opportunità

imprenditoriali

Caratteristiche minime di autonomia, autostima, tolleranza del rischio e desiderio di affermazione

sono necessarie affinché dalla individuazione di un’opportunità imprenditoriale si passi al suo

perseguimento.

La decisione di sfruttare una data opportunità imprenditoriale scoperta da un individuo è

influenzata da differenze individuali nelle percezioni. La decisione di perseguire un’opportunità

implica anzitutto l’assunzione di rischio.

Secondo alcuni studi le persone che hanno svolto attività volte a concretizzare opportunità

imprenditoriali tendono a interpretare le informazioni in modo più positivo e costruttivo rispetto alla

media degli individui, e ad agire di conseguenza.

Tale capacità può influenzare positivamente la decisione perseguire opportunità. Un altro elemento

consiste nel maggiore livello di ottimismo rispetto alla media che alcuni ricercatori hanno osservato

negli imprenditori.

Tali fattori individuali hanno merito di incentivare al perseguimento delle opportunità scoperte.

Vi è un fattore negativo: la visione troppo ottimistica può dar luogo a

Dettagli
Publisher
A.A. 2015-2016
33 pagine
15 download
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PSI/06 Psicologia del lavoro e delle organizzazioni

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher bismark di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Imprese, competitività e sviluppo e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università Cattolica del "Sacro Cuore" o del prof Marseguerra Giovanni.