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OBIEZIONI:

Questa tesi però ha delle

1) l’essere una persona morale è un problema di grado perché alcune persone sono più

sensibili alle questioni di etica e di giustizia, mentre altre non lo sono.

2) Non tutti gli esseri umani sono persone morali (i bambini, i ritardati mentali non

hanno il senso della giustizia, e non sono ancora agenti morali cioè capaci di intendere

e volere)

Conclusioni: l’essere una persona morale NON offre una base soddisfacente per il

principio di eguaglianza degli esseri umani.

Singer, dal momento che non è in accordo con quanto dice Rawls, afferma che il

principio base dell’uguaglianza il principio dell’eguale considerazione degli

sia

interessi = L’essenza di questo principio sta nel dare moralmente UGUALE PESO agli

interessi propri e a quelli degli altri, che sono toccati dalle nostre azioni. Pertanto l’

interesse è un interesse indipendentemente di chiunque esso sia. Quindi il principio

dell’eguale considerazione degli interessi funziona come una bilancia che pesa gli

interessi in modo imparziale, non prendendo in considerazione di chi siano gli interessi

che sta pesando. DOLORE:

Singer pone l’esempio concreto del egli dice che tutti sono in grado di provare

dolore. Quindi LA CAPACITÀ DI PROVARE DOLORE O GIOIA È UN PREREQUISITO PER

SOFFRE,

AVERE INTERESSI IN GENERALE, e SE UN ESSERE non può esserci giustificazione

morale per rifiutare di prendere in considerazione tale sofferenza. MINIMALE

C è da dire però che L’uguale considerazione degli interessi è un principio

di uguaglianza perché tiene in contro solo l’interesse, e non prescrive un uguale

trattamento per tutti. Ad esempio, se immaginiamo di trovarci davanti a 2 vittime di un

terremoto (una con la gamba rotta e agonizzante mentre l’altra con un dolore minimo

dovuto ad un taglio) e ho solo 2 dosi di morfina, il principio di eguale trattamento mi

imporrebbe di darne una ad ogni ferito; tuttavia a colui che ha la gamba schiacciata e

rotta, un’ unica dose di morfina non basterebbe per allievare la sofferenza dal dolore e

quindi dare a lei tutte e 2 le dosi le arrecherebbe molto più sollievo. A questo punto,

l’eguale considerazione degli interessi in questa situazione, porterebbe a giungere ad

un risultato inegualitario ma c è anche da dire che in questa situazione, un trattamento

INEGUALE EGUALE

porterebbe ad un risultato più perché così facendo non ci

sarebbe troppa differenza di dolore e sofferenza tra le 2 persone: Entrambe soffriranno

allo stesso modo, né una di più, né una di meno.

principio dell’utilità marginale DECRESCENTEil

Questo fatto è in linea con il principio

dell’uguale considerazione degli interessi spinge verso una più equa distribuzione di

qualcosa.

Dall’uguaglianza di opportunità all’uguaglianza di considerazione

- -

Nella nostra società, a lavori diversi corrispondono differenze di reddito e status che

vengono considerate legittime se derivano da una situazione di partenza nella quale le

persone abbiano avuto le stesse opportunità (pari opportunità). ineguale

Ma sappiamo che non è così : l’opportunità di partenza è spesso per

sociali

- origini (ad esempio la famiglia di provenienza)

- genetici

motivi (dove si ereditano particolari capacità associate ad un Q.I elevato)

Quindi per esempio dell’istruzione, anche se si realizzassero scuole di uguale qualità, ci

saranno sempre bambini che sono più favoriti rispetto ad altri (Se un bambino cresce in

una famiglia in cui entrambi i genitori sono presenti, parlano correttamente e spronano

i loro figli a rendere bene nell’ambito scolastico sicuramente renderà meglio di un altro

bambino che non ha i genitori e vive in mezzo ad una strada).

Quindi in sostanza: i fortunati, tenderanno a fare lavori intellettuali e riusciranno a

raggiungere carriere interessanti e redditizie. I meno fortunati, tenderanno a fare lavori

manuali guadagnando meno rispetto a coloro che fanno lavori intellettuali.

l’eguaglianza di opportunità non è un ideale attraente

Secondo l’autore, perché anche

se si vanno ad eliminare gli ostacoli sociali e culturali, non si va ad eliminare le

corredo genetico.

differenze iscritte nel

l’UGUAGLIANZA DI OPPORTUNITA’ è IRREALIZZABILE

Quindi, perché all’interno della

società, ci saranno sempre persone che per origini sociali o genetiche, si collocano in

strati alti e bassi della società stessa, mostrando anche differenze di Q.I: chi ha un Q.I

elevato tenderà a fare lavori intellettuali e chi ha un Q.I basso, farà più lavori manuali.

non si riuscirà mai a garantire una giusta distribuzione del

In questa situazione,

reddito perché chi fa lavori intellettuali guadagnerà sempre di più rispetto ad altri.

 giusto compenso

Singer, sostiene allora che bisognerebbe adoperarsi per dare il

secondo i bisogni e l’impegno, anziché secondo le capacità innate : tuttavia, se al giorno

d’oggi questo si applicasse, ci sarebbe, quantomeno, una fuga di cervelli perché chi fa

un lavoro intellettuale si aspetta di essere compensato in misura maggiore di chi non lo

fa. Per cui non è possibile, il passaggio ad una società più egualitaria in cui non ci sia

una alta differenza di reddito.

- Discriminazione alla rovescia –

Quindi dal momento che non è possibile realizzare un uguaglianza di opportunità,

com’è possibile raggiungere l’eguaglianza sessuale e razziale in una società che è

inegualitaria? Un modo per superare tale ostacolo, è quello di andare al di là del criterio

DISCRIMINAZIONE ALLA ROVESCIA

di uguaglianza di opportunità, realizzando la

un trattamento preferenziale ai membri più svantaggiati (è

principio secondo cui si da

una teoria plastica perché risolve problemi pratici).

La discriminazione alla rovescia viene spesso utilizzata nell’ambito dell’istruzione e del

lavoro (Negli USA alcune Università hanno fatto ricorso alla discriminazione alla

Tale criterio però sembra contraddire lo stesso principio di eguaglianza e quindi è

benefici a

proprio da ciò che emerge il suo carattere controverso, dove si danno

persone più svantaggiate.

Ci sono però ARGOMENTI A SOSTEGNO DELLA “DISCRIMINAZIONE ALLA ROVESCIA”:

L’eguale considerazione degli interessi rafforza l’utilità marginale decrescente

 perché si dà sollievo al senso di inferiorità o sfiducia che può diffondersi quando

i membri di una determinata razza stanno peggio rispetto ai membri di un’altra

razza ed una disuguaglianza tra razze porta inevitabilmente a tensioni razziali

favorire una maggiore presenza di membri di minoranze all’interno di una

 professione è desiderabile perché, ad esempio, i medici neri o gli avvocati neri

tendono a lavorare tra la propria gente e questo può aiutare a superare la

scarsità di medici e di avvocati nei quartieri più poveri dipendente anche dal

fatto che stanno perdendo la loro identità di popolo)

Cap. 3 – EGUAGLIANZA PER GLI ANIMALI

Sulla questione degli animali, Singer afferma che come noi riconosciamo lo stesso

lo stesso diritto anche agli

DIRITTO alla vita agli esseri umani, dobbiamo riconoscere

animali ed è proprio per questo motivo, che Singer è conosciuto come profeta della

“Liberazione animale”, in quanto sostiene che non sono solo gli uomini a provare

sofferenza, amore o dolore, ma anche gli animali stessi (ad esempio l’angoscia di una

mamma separata dai suoi cuccioli o la sofferenza nell’essere chiusi in gabbia ecc…)

Quindi sia Singer che Bentham (antispecista), ritengono che l’uguale considerazione

degli interessi verso gli animali, non dipenda da un confronto di intelligenze tra animali

stessi, ma dalla loro capacità di soffrire. Infatti proprio la capacità di soffrire che fa

E’

nascere in Singer la convinzione che ogni essere senziente, umano e non, abbia diritto

ad un’equa considerazione morale e il non riconoscere ciò viene condannato come una

forma di razzismo che il nostro filosofo definisce “specismo”.

DELLA PREFERENZA

Quindi l’UTILITARISMO ( dove viene calcolata la massima utilità

sulla base delle preferenze di tutti gli individui coinvolti) a cui Singer si rifa’, è

estendibile anche alla specie animale, perché se così non fosse e quindi non ci fosse un

uguale considerazione verso gli animali, ci sarebbe l’accusa di specismo (gli specisti, non

accettano che il dolore è altrettanto cattivo quando sia provato dai maiali o altri

animali.)

Pertanto Singer condanna lo sfruttamento animale, la vivisezione o la sperimentazione

animale per rilasciare prodotti cosmetici oppure uccisione di animali per ricavarne

uccise per ricavarne olio, pelli, per sport, per circhi, zoo o per cibo (in questo caso, l’uso

di mangiare la carne animale viene messo in dubbio quando essa è un lusso e non una

potrebbe essere

necessità. Il problema, non è se la carne animale prodotta senza

è stata

sofferenza, ma se la carne che pensiamo di comprare ora, prodotta senza

sofferenza. E visto che noi non possiamo esserne sicuri, il principio dell’uguale

considerazione degli interessi, implica che è moralmente sbagliato sacrificare animali

per soddisfare i nostri interessi meno rilevanti.

Caso Franklin Quando si sollevano questioni etiche riguardo al mangiare carne, dove

Singer denuncia quelle persone che dichiarano di mangiare carne perché è un qualcosa

di naturale o perché piace il giusto, queste persone scelgono come giustificazione

quella di Benjamin Franklin il quale fu per molti anni vegetariano; un giorno però,

guardando alcuni amici che pescavano, notò che alcuni dei pesci avevano mangiato altri

pesci. Al chè egli si disse “se voi vi mangiate a vicenda, non vedo perché noi umani, non

possiamo mangiare voi”. Da qui l’idea che se una creatura tratta le altre in un modo,

allora anche gli esseri umani possono comportarsi alla stessa maniera; tuttavia il

comportamento degli animali non può essere preso come modello perché gli animali

uccidono per istinto di sopravvivenza mentre l’uomo ha la facoltà di scegliere se

uccidere o meno animali.

liberation

“Animal “è la prima opera dove c’è una critica sull&r

Dettagli
A.A. 2015-2016
11 pagine
4 download
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-FIL/03 Filosofia morale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher elisa90bay-votailprof di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Filosofia morale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Trieste o del prof Savignano Armando.