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Riassunto esame etnomusicologia, prof. Scaldaferri, libro consigliato  Nel paese dei Cupa Cupa, Scaldaferri, Vaja Pag. 1
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§ I PROTAGONISTI DELLA TRADIZIONE

Vi sono persone che svolgono un ruolo guida nelle performance e nella trasmissione dei

testi verbali, indicate come depositarie di un sapere, in cui tutti si riconoscono.

Performance quali la Passione del Giovedì Santo di Barile, cantata in processione dalle

donne, viene intonata da una persona, l’unica che conosce tutto il testo. Persone come

queste possono essere Paolina Luisi di Tricarico, Domenica Lisanti di Ferrandina, Rosa

Nappi di Tolve, Peppino Verzica di Aliano. La famiglia è molto importante; un ruolo

fondamentale è svolto anche da chi costruisce gli strumenti musicali, soprattutto di

zampogne e ciaramelle, che richiedevano una grande abilità e una specifica

attrezzatura. Il più importante costruttore lucano è Antonio Forastiero, che continua la

tradizione di costruzione della zampogna campano-lucana. Per quanto riguarda la

costruzione di surduline, la situazione è meno complessa, esse sono lavorate a coltello; per

i tamburelli, si usavano cerchi di setacci e pelli di capra. Strumenti come il cupa cupa

venivano preparati nell’ambiente domestico.

§ VOCI E STRUMENTI

Aria, o canti all’aria = canti destinati a esecuzioni in spazi aperti, a voce tesa, a

 voce sola o con accompagnamento di zampogna o organetto.

Arpa = la piccola arpa diatonica usata dai musicisti girovaghi di Viggiano e della

 Val d’Agri, attivi fino ai primi del ‘900.

Bassa musica, o bassa banda = complessi di flauti traversi in ottone e percussioni,

 diffusi in area pugliese. Il flauto, chiamato anche piffero, spesso è sostituito

dall’ottavino o clarinetto, sax e tromba.

Campanacci = sono portati al collo degli animali; vengono spesso usati nelle

 mascherate collegate a Sant’Antonio Abate, a Tricarico, Accettura, Salandra, San

Mauro Forte.

Ciaramella = detta anche trombetta, totarella, cornamusa, ha funzione solistica,

 viene sempre accompagnata dalla zampogna a chiave. Usata soprattutto in Val

d’Agri e in Campania.

Cupa cupa = il tamburo a frizione, viene costruito con un recipiente di legno, un

 barile o un recipiente usato per la misurazione del grano, di latta, o di terracotta,

con una membrana di pelle animale o stoffa o vescica di maiale, e con una

canna per fissaggio. Usato soprattutto durante il periodo di carnevale.

Flauto = normalmente di canna o in legno, presenta in genere 5 fori digitali, 4

 anteriori, uno posteriore. Viene usato da solo o con combinazione di strumenti,

quali zampogne, organetti, tamburelli.

Organetto = in Basilicata sono usati modelli a due, quattro, otto bassi. L’area di

 diffusione è Potenza.

Pastorale = danza simile alla tarantella, più lenta e cadenzata, diffusa nella parte

 meridionale della regione e della Calabria; viene suonata da zampogna e

surdulina.

Surdulina = piccola zampogna con ance semplici, usata spesso nell’area del

 Pollino e della Calabria settentrionale e nei paese arberesh. È di piccole dimensioni

e viene usata da sola o in complessi con uso di tamburello.

Dettagli
Publisher
A.A. 2013-2014
5 pagine
2 download
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-ART/08 Etnomusicologia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher rosy988 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Etnomusicologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano o del prof Scaldaferri Nicola.