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Riassunto esame estetica della comunicazione, docente Lombardo, libro consigliato Tra poesia e physiologia di Lombardo Pag. 1
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Grandezza dell’ ingegno e grandezza del cosmo.

Attraverso il sublime anche la parola dell’ uomo può sollevarsi ad una

dimensione oltreumana che la avvicina alla grandezza della mente divina.

Longino infatti scrive: “ la natura non ha giudicato l’ uomo una creatura

ignobile e di poco conto, ma ha infuso nelle nostre anime il desiderio

irresistibile di ciò che è sempre grande e che è più divino di noi”. Qui Longino

coniuga motivi della filosofia platonica, stoica e neopitagorica, esibisce il

repertorio filosofico tipico degli intellettuali del suo tempo. Russell individua 4

temi: quello platonico della nobiltà dell’ uomo; quello pitagorico e stoico dell’

uomo quale spectator superarum rerum atque caelestium; quello, comune a

tutte le scuole filosofiche dell’ epoca, della potenza del pensiero umano;

quello stoico dello scopo della vita.

Extra moenia mundi.

L’ idea della distanza tra la terra e il cielo sembra peraltro caratterizzare il

senso originario del termine latino sublimis. Nei suoi usi più antichi, questo

aggettivo corrisponde infatti al termine greco “ meteoros “ che significa

elevato in aria. Il motivo dell’ uomo che, contemplando l’ universo, ambisce a

prolungarsi con il pensiero in una dimensione ultracosmica si rivela molto

attuale e, insieme, molto antico. Ne avevano infatti già fatto menzione

Lucrezio, Virgilio, Seneca. Dopo la cosmologia greca, questa sensibilità deve

la sua prima sistemazione filosofica ai pitagorici e alla loro idea dell’ harmonia

mundi. I pitagorici collocano l’ infinito nelle cose sensibili ( dalle quali

considerano il numero inseparabile ) e dicono che si trovi fuori dal cielo.

Platone invece ritiene che fuori dal cielo non vi sia alcun corpo, nemmeno le

idee ( le idee infatti non stanno da nessuna parte ) e che invece l’ infinito sia

tanto nelle cose sensibili quanto nelle idee.

La periodos e lo stile sublime.

Longino conferisce nuova dignità teorica a un interesse per la physiologia

che, dall’ antichità fino ai giorni suoi, egli ha potuto riscontrare negli scrittori

impegnati da temi ardui e grandiosi. Longino riprende l’ alternativa che

tradizionalmente contrappone la physis alla techné, egli è infatti convinto che

soltanto la techné ci consente di assimilare fino in fondo le qualità stilistiche

che dipendono esclusivamente dalla physis. E tuttavia il sublime conferisce al

testo una tonalità tale da annullare ogni distinzione tra contenuto e forma e

tale da conferire un’ assoluta naturalezza anche agli artifici retorici più

raffinati. Tra le cinque fonti del sublime, quella che realizza la più compiuta

fusione delle forme con i contenuti è la quinta, quella che rinchiude in sé tutte

le fonti precedenti.

Ordine cosmico e ordine frastico.

Cratete sapeva che spesso, al primo incontro con un testo poetico, l’

ascoltatore attinge soltanto approssimativamente il messaggio concettuale. Vi

è infatti una distinzione tra il significato superficiale ( legato alla sonorità del

testo ) e il significato profondo ( che invoca i procedimenti allegorici o

comunque le strategie di una lettura alternativa ). Secondo la visione

atomistica della realtà, gli atomi erano stretti alle cose da un rapporto simile a

quello che legava le lettere alle parole. Nella visione democritea, il mondo

fenomenico risultava da infiniti atomi che venivano a comporsi entro

aggregati diversi. Per quanto riguarda il testo poetico, in quanto

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Publisher
A.A. 2014-2015
5 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-FIL/03 Filosofia morale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher venera19 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Estetica della comunicazione e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Messina o del prof Lombardo Giovanni.