Anteprima
Vedrai una selezione di 11 pagine su 49
Riassunto esame teorie dell'organizzazione, prof. Federico Toth Pag. 1 Riassunto esame teorie dell'organizzazione, prof. Federico Toth Pag. 2
Anteprima di 11 pagg. su 49.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame teorie dell'organizzazione, prof. Federico Toth Pag. 6
Anteprima di 11 pagg. su 49.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame teorie dell'organizzazione, prof. Federico Toth Pag. 11
Anteprima di 11 pagg. su 49.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame teorie dell'organizzazione, prof. Federico Toth Pag. 16
Anteprima di 11 pagg. su 49.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame teorie dell'organizzazione, prof. Federico Toth Pag. 21
Anteprima di 11 pagg. su 49.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame teorie dell'organizzazione, prof. Federico Toth Pag. 26
Anteprima di 11 pagg. su 49.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame teorie dell'organizzazione, prof. Federico Toth Pag. 31
Anteprima di 11 pagg. su 49.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame teorie dell'organizzazione, prof. Federico Toth Pag. 36
Anteprima di 11 pagg. su 49.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame teorie dell'organizzazione, prof. Federico Toth Pag. 41
Anteprima di 11 pagg. su 49.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame teorie dell'organizzazione, prof. Federico Toth Pag. 46
1 su 49
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

-­‐INTERPRETARE  CASO  GN  IN  CHIAVE  ORGANIZZATIVA  CULTURALE  

  3/03/2015    

 

Caso  IKEA  

 

-­‐mercato:  

all'inizio  luogo  per  risparmiare.  Nicchia  di  mercato  ora  più  sfumata.  

-­‐struttura:  

 ikea  vs  toyota.  

Idea  innovativa,  clienti  possono  accedere  al  magazzino  

à  Cosa  c'è  in  comune  tra  il  modello  TOYOTA  e  il  modello  IKEA?  

IDEA  COMMERCIALE  -­‐    

lista  Forbes  Il  fondatore  è  rimasto  indietro,  tutto  a  capo  di  tutto  trust  no  profit  con  

sede  in  olanda,  a  loro  volta  ente  no  profit  controlla  altra  società  che  controlla  logo,  

altra  società  paga  royalties  per  il  logo.  Non  è  mai  andato  in  borsa  marchio  IKEA.  

-­‐Business  Idea:  

Vasto  assortimento  

l Design  

l Prezzi  bassi  

l Maggior  numero  di  persone  di  acquistarli.  

l

 

(1958  –  Per  invogliare  le  persone  all'acquisto  utilizzò  la  tecnica  della)    

-­‐contestualizzazione  del  mobile:  

Aprì  vasto  s howroom  dove  persone  potessero  vedere  mobili  e  toccarli  nel  loro  

contesto.  

Leggenda:  Troppe  persone  all'apertura  al  negozio  di  Stoccolma,  quindi  hanno  aperto  il  

magazzino  (modello  self  service)  per  far  prendere  i  mobili  direttamente  dai  clienti.  

Modello  pioneristico.  

Catalogo  cartaceo    

cartellini  sui  prodotti  per  permettere  il  recupero  dei  mobili  in  magazzino.  

Localizzazione  periferica.  Aprono  fuori  città,  servono  auto  e  furgoni  quindi  grandi  

parcheggi.  Zone  periferiche  fuori  dalla  città  dove  possono  costruire  grandi  magazzini  e  

grandi  parcheggi  e  grande  deposito.  

(A  quel  tempo  Non  era  frequente  aprire  fuori  centro,  si  cercava  sempre  di  aprire  in  

centro).  

 

-­‐Flat  pack  box  

Caratteristica  della  BI  di  IKEA  .  

Cosa  permette  di  tenere  bassi  i  prezzi?  Il  pacco  piatto.  

Aneddoto:  1956  dipendente  segò  gambe  del  tavolo  e  le  rimontò  a  casa  del  cliente.  Idea  

è  che  tutti  i  prodotti  ikea  posso  essere  scomponibili.  Aspetto  fondamentale,  riduzione  

di  magazzino  e  agilità  nel  trasporto.  

 

-­‐i  prodotti  ikea:  

 -­‐  Design  “democratico”:  idea  di  fare  prodotti  belli,  resistenti  e  con  costi  alla  portata  di  

tutti.  

 -­‐  Possibilità  restituzione  merce:  Garantiva  prezzo  più  basso,  politica  iniziale  del  

fondatore  quando  non  vendeva  prodotti  di  ikea.  Prodotti  non  suoi.  

Ha  mantenuto  l'idea  della  restituzione  della  merce,  se  non  si  è  soddisfatti  si  può  

tornare  indietro.  

 -­‐  Test  di  qualità:  vuole  che  il  prodotto  venga  considerato  robusto.  

 -­‐  Aspetto  ecologico:  utilizzo  di  legno,  non  ci  sono  coloranti  che  potrebbero  essere  

tossici.  

 -­‐  Breath  taking  items:  strategia,  sacchi  gialli  per  permettere  di  iniziare  a  comprare,  una  

volta  che  si  prende  una  cosa  sicuramente  se  ne  comprerà  un’altra  perché  tanto  la  fila  è  

da  fare.  Quindi  all'ingresso  ci  sono  i  prodotti  a  prezzi  stracciati.  (anche  alla  fine)  

 

Video  Mega  Fabbriche  IKEA  

 

-­‐Self  service  

l'idea  è  che  non  sia  solo  il  ritiro  dei  prodotti,  ma  che  sia  uno  scambio  collaborativo  con  

IKEA.  

Patto  con  cliente:  noi  ti  facciamo  spendere  meno  con  il  pacco  piatto,  ma  il  montaggio  e  

il  ritiro  te  lo  fai  tu.    

Prosumer:  una  via  di  mezzo  tra   Consumer  +  Producer,  perché  partecipa  al  processo  

produttivo.  

I  clienti  accettano  questo  per  pagare  un  po'  di  meno.  (monta  mobili,  trasporta  mobili).  

Esistono  delle  persone  che  non  accettano  questo  “patto”,  quindi  nicchia  di  mercato.  

 

-­‐Organizzazione  interna  IKEA  

punta  su  sistema  di  distribuzione  particolarmente  articolato  e  su  grandi  magazzini  (vs  

Toyota).  

Make  or  Buy      tutta  fase  di   progettazione  dei  prodotti  è  accentrata  nelle  mani  di  ikea.    

à

Retail:  110.800  

Produzione:  20.100  →  produzione  fatta  da  produttori  esterni.  

Acquisti,  distribuzione  e  magazzini  →  la  distribuzione  è  eventualmente  fornita  dal  

società  esterne.    

VS  modello  Toyota,  no  fornitori  fidelizzati  geograficamente  vicini,  ma  localizzati  in  

tutto  il  mondo  (Cina,  Polonia,  Italia,  Svezia,  Lituania).  

59%  produzione  in  Europa.  

Vengono  messi  in  continua  competizione  l'uno  con  l'altro  e  vince  chi  offre  condizioni  

più  vantaggiose.  Riesce  a  far  rispettare  Codice  Etico  ai  propri  fornitori,  quindi  standard  

di  qualità,  condizioni  di  lavoro,  standard  ambientali.  

 

-­‐Rete  di  distribuzione  

Ogni  anno  IKEA  ha  un  determinato  catalogo  e  ogni  volta  i  fornitori  possono  variare,  

quindi  ogni  anno  riesce  a  fare  previsione  di  vendita,  e  l'idea  è  che  i  prodotti  devono  

finire  entro  l'anno.  

Il  prodotto  deve  essere  immediatamente  disponibile,  la  decisione  d  acquisto  viene  

fatta  in  loco  (Vs.  Toyota).  

Ristorante,  Nursery  sono  finalizzati  a  far  prendere  decisione  sull'acquisto.  

Pianificazione  annuale.  Riempiamo  i  magazzini  e  cerchiamo  di  terminarli  entro  l'anno.  

(Vs  Benetton  –  tintura  del  capo  in  vendita  all'ultimo  momento  per  tener  conto  

dell'andamento  delle  vendite)  

 

-­‐Negozi  IKEA  

Aree  periferiche  (strategia  del  campo  di  patate)/  Ampi  parcheggi/squadrati  giallo  e  

blu/  Percorso  espositivo/Ristorante  e  nursery/Vendita  di  prodotti  svedesi  

tipici/Prodotti  self  service.  

 

-­‐Marketing  

àIl  catalogo  è  il  più  importante  strumento  di  marketing  di  IKEA  (9500  

Dettagli
Publisher
A.A. 2014-2015
49 pagine
SSD Scienze politiche e sociali SPS/09 Sociologia dei processi economici e del lavoro

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Broncy di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Teoria dell'organizzazione e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bologna o del prof Toth Federico.