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GABRIELE D’ANNUNZIO

1.DAL “SIGNORE NN” A GABRIELE D’ANNUNZIO.

personaggio TUTTO il contrario di tutto

È un che vuole essere il e (come

invitava ad essere il simbolismo) perché il poeta simbolista è uno che

vuole sperimentare il tutto, e non fare solo il poeta. FOGLI/GIORNALI

In questo periodo c’è una crescita esponenziale di in cui la

cronaca è una parte minima, la CULTURA è all’interno. La prima pagina è

soprattutto politica perché l’Italia si è appena unificata. GA sfrutta questa

produzione giornalistica è importantissima:

occasione, e infatti la sua è un

giornalista che si occupa di mondanità ed eventi culturali.

1863 a Pescara. Antonio e la moglie Laura de

Nasce nel I suoi genitori sono

Benedictis. GA studia al collegio “Cipollini” di Prato, che era uno dei collegi

più prestigiosi in cui c’era un “regime militare”. In questo collegio studia ma si

“PRIMO

comporta in modo piuttosto agitato e nel 1879 pubblica il primo libro

VERE”. In estate esce la seconda edizione e c’è il primo fatto che fa capire il

suo personaggio.

Finito il collegio torna a casa e in tutta la Toscana si diffonde la notizia che

GA Si spaccia per morto solamente per

è caduto da cavallo ed è morto.

pubblicizzare l’uscita della seconda edizione di “PRIMO VERE”.

Gazzetta della Domenica ricordata la sua morte all’uscita in

Sulla viene oltre

libreria del testo di GA il quale nel frattempo festeggia la pubblicazione del

GA a primeggiare nelle

volume. Inizia così la parabola che porterà

cronache dell’opera: è uno scrittore che rifiuta la massificazione a favore

dell’individualismo OGNUNO E’ ARTEFICE

per cui è della propria esistenza:

BISOGNA FARE LA PROPRIA VITA, COME SI FA UN’OPERA D’ARTE! I giornali

diffondono la notizia e addirittura vengono fatte cerimonie di suffragio.

la smentita, GA

Dopo tutto ciò arriva è probabile che sia stato a mettere in

per vendere libri farsi conoscere.

giro, la notizia e giornalista. Cesario

GA si mette in mostra iniziando a lavorare anche come

Testa componimento

dedica un a GA del quale individua alcuni tratti

1 GA il Bonaparte

distintivi e tematiche che svilupperà in futuro. Egli considera

della letteratura italiana. Edoardo Scarfoglio nel suo “Libro di Don

Chiosciotte” scrive positivamente del giovane GA: “ si presenta come un

giovane che irradia simpatia, l’incarnazione dell’ideale romantico del

poeta”. 1821 va a Roma lettere,

Finito il collegio nel e si iscrive a frequenta solo un

non da’ esami

anno, e invece di seguire le lezioni di lettere segue i corsi che

GA non è semplice mantenersi a

gli interessano di più (per es. medicina). Per

Roma inizia la sua carriera

quindi deve darsi da fare per mantenersi e

giornalistica che durerà una 30 di anni.

sua metamorfosi

Qui avviene la da giovanotto trasandato in poco tempo

diventa tutt’altro. “Da ingenuo, modesto e gentile è tornata furbo e

abbandona alla folla cedette alle lusinghe delle dame”.

sdolcinato: si e

luglio 1883, “Intermezzo di rime”,

Esce nel segna un punto di svolta di novità

in un panorama statico ed attardato. Il contenuto ardito e provocatorio

viene denunciato da Chiarini come reato: dichiara ineguale il trattamento

che le guardie del re hanno dei confronti di persone di spicco come GA e

nei confronti di una prostituta (=disuguaglianza). Luigi Lodi tenta le difese del

giovana con ironia sostenendo di non vedere nulla di sporco. Carducci

sostenendo la “roba porca” come esecuzione e lavoro d’arte, scrive a

Chiarini “Dai troppa importanza a cotesto mestichiere.” GA in tutto questo

non è infastidito. polemica della verecondia = del padre.

Esce in questi anni la GA aveva

accusato di essere senza madre, ed alcuni poeti scrivono contro di lui (es.

Chiarini).

Dal 1891 GA non vive più a Roma, va a Napoli con ritorno in Abruzzo. Alla

“Poema Paradisiaco”

fine di questo periodo scrive il in cui si vede la

stanchezza di GA della sua vita in mezzo alle dame. C’è invece il tema del

nido, come Pascoli che era ancora sconosciuto, ma GA aveva letto

Myricae, le figure femminili sono sane, le protagoniste sono la madre e la

sorella, simboli di purezza. Uno dei temi frequenti è il latte e il colore

dominante è il bianco. Non c’è contraddizione ma il poeta vuole vivere la

vita come esperienza totale, provando tutte le esperienze.

2

GA prende spunto dal dizionario di Tommaseo per le poesie dell’Alcyone.

Anche il romanzo “Fede e bellezza” di Tommaseo è importante per Ga

perché vi prende spunto per scandalizzare il proprio pubblico e ampliare la

sua fama. “Fede e bellezza” inizia infatti con una coppa che si racconta la

vita, cos’ come saranno impostati anche i romanzi di GA. Prende anche

“Il

come spunto il diario che tiene il protagonista in “Fede e bellezza” che nel

piacere” sarà la protagonista femminile a tenere.

IL PIACERE storia raccontata

La cosa interessante dal punto di vista narrativo è che la è

sia dal narratore che dal personaggio. C’è anche un duello in tutti e due i

romanzi, i protagonisti maschili partecipano a un duello che in entrambi i

casi va male (sia per Giovanni che per Andrea), naturalmente ci sono delle

differenze:

- In GA tutti e due cercano di sopravvivere a vicenda; Andrea Sperelli

viene ferito, va in convalescenza e in questo periodo viene preso da

uno strano senso di comprensione, di amore per il prossimo, anche se

non in termini cristiani ma shopenerweriani.

- in quello di Tom. è un duello cattolico (perché una sera Giovanni sente

parlare male degli italiani da parte di un francese allora si fa avanti e

offende il francese): la persona offesa ha diritto a scegliere le armi e

sceglie le pistole. Il duello avveniva come un tiro al bersaglio. Il 1colpo

tocca a Giovanni che fa finta di mirare ma sbaglia apposta il colpo

perché è cristiano. Il francese invece colpisce Giovanni a un braccio,

con le residue forze Giovanni tira il 2 colpo sempre all’albero allora il

francese lo soccorre perché si rende conto che Giovanni preferisce

essere ucciso piuttosto che uccidere.

FARE TRADIZIONE: prendere spunto ma proseguire per conto proprio.

Quando GA va a Roma si trasforma in quello che diranno una “civetta”.

“Intermezzo di Rime” fa scoppiare il vero scandalo di GA: perché alcuni le

considerano pornografiche e il Chiarini lo chiama “porcellone” e chiama le

guardie per farlo arrestare e accusare le poesie.

3

Nel 1883 c’è un altro importante episodio legato a GA: le nozze con Maria

Hardouini, duchessa di Galles, perché lei era incinta. I genitori di lei non

erano d’accordo (lui vive ancora di espedienti, non ha un lavoro fisso e

dimostra di avere tendenze al lusso e all’eccesso di cose). I due scappano a

Firenze, il padre denuncia GA per avergli rapito la figlia e questo finisce sui

giornali, intanto i due si erano sposati, arrivano i poliziotti ma ormai erano

sposati, i genitori di lei non vogliono più parlare con la figlia.

Nel 1888 Vespa scrive la “Zoologia letteraria contemporanea” in cui ogni

GA

letterato viene paragonato a un animale. è classificato tra gli

Echinodermi, riccio di mare

cioè perché ha rappresentato in “canto novo”

se stesso sempre al mare.

La poesia di GA comprende non solo donne nude ma spunti realistici e

GA rivoluzionario e socialista.

sociali da cui risultano i tratti di un Nella sua

fase giovanile simpatizzava per gli ideali socialisti anche se questo è spesso

dimenticato e GA è associato al fascismo, questo perché il fascismo

riprende alcuni termini di GA. Filippo Turati,

Fra i socialisti che si occupano di GA c’è anche lui giovane

che dichiara che GA è socialista perché in canto novo aveva messo alcune

poesie per gli ultimi e ci sono tante testimonianze che frequentava il circolo

operaio (che lo riconoscono come uno di loro). Filippo dedica nel 1883, il

sonetto “Prece mattutina” a GA in cui vede riflessa la propria audacia.

Durante l’occupazione di Fiume colui che ammira, ossia GA, diventerà un

avversario politico contro cui rivolgerà un’interrogazione parlamentare.

Pirandello

Nel 1896 che ancora non ha scritto nulla di famoso, scrive

contro GA. Pirandello è un cultore della cultura tedesca e critica GA di

essere un’esponente di una teoria diversa, secondo lui copia i francesi (che

trasposizione

sono in disaccordo con i tedeschi). Pirandello fa una

cristologica, GA come Gesù bambino

perché rappresenta “nella simbolica

stalla de la novissima letteratura, riscaldata dalla buaggine e dalla asinità

del pubblico italiano”, e lo accusa di aver affermato una “maniera” che

impedisce di trovare spazio a chi non la condivide. Pirandello invidia la fama

di cui gode GA fuori e dentro l’Italia gonfiata dal giornalismo. (Pirandello

aveva studiato in Germania e aveva fatto una tesi sul dialetto di Agrigento,

scritta in tedesco.) 4

A inizio ‘900 GA era molto noto grazie alle sue opere di scrittore-giornalista.

teatro

Inizia anche con il come ulteriore cassa di risonanza per le opere e le

attività dannunziane. Le nuove esperienze teatrali lo tengono impegnato

tanto da impedirgli di prendere la parola alla Camera.

Pascoli nella prefazione di “Poemi conviviali” ringrazia, tra le persone care,

anche GA. La prefazione si rivolge a Adolfo De Bosis. I poemi rievocano i

tempi delle collaborazioni al “convitto”. Rivolgendosi a De Bosis ricorda gli

scrittori del Convitto, tra cui GA e come loro avevano tirato fuori

chiama GA fratello.

dall’isolamento Pascoli. (Pascoli Perché? < perché GA

era più giovane, e > perché GA è più bravo perché ha scritto più cose)

1900-1903 Pascoli e GA litigano

Nel e non scrivono più. Pascoli si offende

1.

perché: GA leggendo Dante a Firenze non ha accennato ai recenti scritti

2.

di Pascoli relativi all’argomento. Angiolo Orvieto pubblica un articolo in cui

Pascoli non spara ma osserva solo gli uccelli, non pratica sport realmente

quindi non è un “letterato”.

Pascoli si esprime in modo volgare riferito a GA perché a inizio 900 GA era

stato chi

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I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher sonia.filippini di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Letteratura italiana moderna e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università Cattolica del "Sacro Cuore" o del prof Zollino Antonio.