Anteprima
Vedrai una selezione di 8 pagine su 34
Riassunto esame istituzioni di diritto romano, prof. Bellodi Ansaloni, libro consigliato linee essenziali di storia della scienza giuridica Pag. 1 Riassunto esame istituzioni di diritto romano, prof. Bellodi Ansaloni, libro consigliato linee essenziali di storia della scienza giuridica Pag. 2
Anteprima di 8 pagg. su 34.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame istituzioni di diritto romano, prof. Bellodi Ansaloni, libro consigliato linee essenziali di storia della scienza giuridica Pag. 6
Anteprima di 8 pagg. su 34.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame istituzioni di diritto romano, prof. Bellodi Ansaloni, libro consigliato linee essenziali di storia della scienza giuridica Pag. 11
Anteprima di 8 pagg. su 34.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame istituzioni di diritto romano, prof. Bellodi Ansaloni, libro consigliato linee essenziali di storia della scienza giuridica Pag. 16
Anteprima di 8 pagg. su 34.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame istituzioni di diritto romano, prof. Bellodi Ansaloni, libro consigliato linee essenziali di storia della scienza giuridica Pag. 21
Anteprima di 8 pagg. su 34.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame istituzioni di diritto romano, prof. Bellodi Ansaloni, libro consigliato linee essenziali di storia della scienza giuridica Pag. 26
Anteprima di 8 pagg. su 34.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame istituzioni di diritto romano, prof. Bellodi Ansaloni, libro consigliato linee essenziali di storia della scienza giuridica Pag. 31
1 su 34
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

I RINNOVATORI DELLA SCIENZA GIURIDICA

III/II secolo a.C. → Tiberio Coruncanio

Sesto Elio

Catone Liciniano

3 giuristi → Publio Mucio

Bruto fondatore iuris civilis

Manio Manilo

LINEE ESSENZIALI DI STORIA DELLA SCIENZA GIURIDICA 12

→ si accostano alla nuova cultura greca

→ certo stimolo dall’apprendimento della dialettica ​

i giuristi offrono schemi che conducono ad interpretazioni m

olto letterarie e discrezionali

fondarono la scienza del diritto→ fondatori di una scienza ormai svincolata dalla rigida

osservanza del dato normativo costituito dal testo decemvirale

! riformarono/rifondarono il diritto civile attraverso il metodo dialettico

esercitavano la loro attività mentre passeggiavano e sedevano nell’​

atrio di casa

oraculum civitatis

giuristi che godevano di una solida reputazione di sapientia

consultati su ogni questione divina o umana

! il giurista si collocava al centro della vita quotidiana

riescono ad aesprimere un’interpretatio dotata di maggiori potenzialità in termini di

individuazione dell’IUS → in relazione al caso concreto

consentono una nuova concezione di interpretatio iuris

attività “aperta su una realtà giuridica multiforme”

i parametri di riferimento sono:

a. il fatto​

= situazione concreta, costante di partenza

produttivo di una soluzione giusta (intrinseca )già di per sè

b. la norma = dato legislativo offerto dal IUS civile

FUNZIONE DEL GIURISTA→ scoperta dell’ IUS insito in ogni cosa

la presa di conoscenza comprende un’attività di riflessione sul dato fattuale e sul dato

legislativo→ COGITO

appare ora necessario analizzare e scomporre il fatto nei suoi elementi costitutivi→

​ ​ ​

­giocano un ruolo importante le operazioni dialettiche della definitio e della d

ivisio

­il risultato di quest’attività trova concreto riscontro nell’elaborazione dello schema processuale

più utile

LINEE ESSENZIALI DI STORIA DELLA SCIENZA GIURIDICA 13

AGERE→ attività volta ad elaborare gli strumenti processuali più idonei a tutelare il principio

giuridico coinvolto

→ comporta una diversa dimensione dell’analisi del caso

consente il ritrovamento dello schema processuale più adeguato a dare a un fatto la

soluzione più giusta

! LE CATEGORIE DI BASE della giurisprudenza laica sono:

­​

atto giuridico

­azione

­eccezzione ​

gli strumenti→ che permettono di operare un raccordo tra il fatto e le norme del IUS civile

sono: ​

i mezzi processuali, ausiliari e correttivi→ propri dell’ IUS HONORATIUM

­può perfezionare, modificare e correggere il IUS CIVILE ​

­ attività dei giuristi che trova completamento nella giurisdizione dei magistrati isdicenti

(pretori)

non erano dei giuristi professionalmente preparati

magistrati e pretori che ricorrevano ad un consiuum composti da giuristi competenti che

indicavano il loro potere giuridico

VANTAGGI→ la giurisdizione mantiene un livello scientifico ed acquisisce competenze

la riflessione giurisprudenziale viene stimolata dai casi della prassi quotidiana → non teorica

i paramentri di riferimento diventano→

1. norma

2. caso concreto

3. schema processuale

! novità dei giuristi laici: l’interpretatio agisce avvalendosi del combinato incontro dei 3 fattori

AGERE→ diviene la sede privilegiata per l’attuazione dei frutti della riflessione dul caso

concreto e del IUS così individuato

PROCESSO→ luogo in cui si realizza il compito del giurista consistente nella quotidiana

evoluzione del diritto

IL RESPONSO→ dimensione fondamentale→ ORALITà

LINEE ESSENZIALI DI STORIA DELLA SCIENZA GIURIDICA 14

la giurisprudenza del periodo è caratterizzata da “pensiero in movimento”= rilasciare consigli

formulati in via orale e tramandati verbalmente

la giurisprudenza opera mediante CONSERVAZIONE/DIALOGO

la redazione scritta si può rivelare necessaria in due casi:

A. quando il giurista scrive al giudice

B. quando il privato ricorre alla testimonianza di testimoni

CONSULTAZIONE→ richiesta di una consulenza tecnico­giuridica

sfocia nel responso rilasciato oralmente privo di un vera motivazione

RESPONSA dei giuristi “scienziati” → p

resentano un nuovo elemento

applicazione dello strumentario concettuale usato per determinare ed esprimere il IUS

INTERPRETATIO= consapevole della indefinite modalità in cui il fatto può essersi svolto e ne

permette una più accurata considerazione

il giurista elabora una serie di possibili varianti fattuali, ad ognuna delle quali viene fatta

corrispondere una diversa soluzione giuridica

! la discussione pubblica del caso e dello stesso respondo rende necessario indicare la

argomantazioni e le motivazioni che sorreggono la soluzione

la consultatio può provocare una disputatio

RESPONSO→ pluralità di soluzioni giuridiche

→ la valutazione della QUESTIO richiede l’elaborazione di fonti argomentative che

spieghino agli AUDITORES le basi della soluzione scelta

⇩ ​

segue lo schema del ragionamento e la risposta pare ragionata

! la giurisprudenza romana rimane una giurisprudenza concreta

cerca le soluzioni con metodo induttivo e empirico

​ ​

la norma deve essere intuita più per sensus iuridicus c

he in virtù di un procedimento

razionale

due motivazioni→

LINEE ESSENZIALI DI STORIA DELLA SCIENZA GIURIDICA 15

1) partendo dall’analisi delle caratteristiche del caso concreto lo scompone nei suoi

elementi costitutivi e tra questi seleziona quello da privilegiare

motivazione costruita su dati di fatto che hanno determinato la situazione stessa

2) trovata facendo riferimento a casi analoghi e contrari

due schemi di argomentazione:

­ARGUMENTUM A SIMILI → parallelo tra caso già risolto e coso da risolvere

­AEGUMENTUM A CONTRARIO

la proposta del giurista risulta impostata secondo una notevole schematizzazione delle possibili

variabili concrete, ad ognuna delle quali viene abbinata l’opportuno principio giuridico

il responso viene ad assumere una struttura triadica:

➙​ ​

1. compare la descrizione del caso (​

casus) c

on l’esposizione degli elementi considerati

rilevanti dall’angolo di visuale giuridico ​

2. formulazione del quesito sul punto di diritto (

quesito) ​

3. risposta del giurista (​

responsum in senso stretto) → s

uddiviso secondo le possibili

varianti degli elementi di fatto

IUS CONTROVERSUM→ effettiva forza e significato delle regole e il suo modo di

funzionamento non erano definiti sin dall’inizio in forma chiara e definita, ma derivano da

continuo e sempre rinnovato dibattito tra gli specialisti

la souzione data al caso non vale per le ragioni che la sorreggno quanto per

l’AUCTORITAS del giurista→ intuizione = prestigio

RESPONSO→ struttura traidica = CASUS

QUAESTIO

RESPONSUM

1) esposto il caso conceto

definendo gli elementi costitutivi del fatto, il cui resoconto presenta soltanto i dati ritenuti utili ai

fini di una corretta impostazione del problema giuridico

2) segue la formulazione del quesito giuridico, del quale si sottolinea la formulazione in termini

di agere

3) conclude il responso→ la riposta, ove appare chiaramente l’articolata analisi del caso

concreto operata secondo il metodo dialettico:

il giurista dopo aver presentato il casus, considera tre possibili visioni del caso introdotto da se

LINEE ESSENZIALI DI STORIA DELLA SCIENZA GIURIDICA 16

LO STRUMENTO DELL’AEQUITAS →

1)la nozione dell’ EQUITAS è tra le più essenziali per la composizione dello sviluppo storico del

diritto romano

2)è tra le più evanescenti e contraddittorie

DA UN LATO → nei vari momenti storici i rapporti tra diritto giurisprudenziale e IUS civile si

configurano in modo molto diverso

DALL’ALTRO → occorre verificare se gli interpreti hanno il compito di mera opera di

ricognizione formale del diritto o se prevalga invece l’autonomia dei giuristi

creano un diritto che finisce con il conincidere con l’equità → giustizia del caso singolo

DUE MODI→ per impostare il discorso sull’equitas →

1. aequitas come una scelta di un particolare modo di produzione del diritto

2. aequitas come scelta di valori etici

frutto di un astratto concetto di giustizia

gioca un ruolo non secondario anche l’influssio etico ­ filosofico dell’equitas

attuazione dell’ideale astratto di IUSTITIA

! l’idea aristotelica di equità come giustizia del singolo caso si propone come METODO

INTERPRETATIVO

permette ai giuristi di qualificare/valutare/distinguere gli elementi rilevanti dei casi concreti

EQUITAS→ schema operativo che impone al giurista­interprete di proporre soluzioni eguali a

casi simili e soluzioni differenti a casi diversi

nell’ultimo periodo della repubblica l

’AEQUITAS​

→ strumento di

correzzione/adeguamento/rinnovamento

● sotto il profilo dello IUS HONORARIUM→

il giurista riesce a sfuggire alla subordinazione del diritto→ operando le sue innovazioni tramite

l’ IMPERIUM del magistrato iusducente

aequitas→ strumento che consente al magistrato di veicolare all’interno dello stesso IUS civile

istituti prima non contemplati

LINEE ESSENZIALI DI STORIA DELLA SCIENZA GIURIDICA 17

● ai fini della maturazione del metodo della giurisprudenza in senso scientifico

il carattere creativo dell’ INTERPRETATIO è strettamente collegato all’affermarsi dell’

AEQUITAS

fattore contrapposto all’applicazione rigorosa delle forme dell’ IUS civile

RATIONES DECIDENDI→ REGULAE IURIS

condiderate come dei principi

AEQUITAS→ criterio che permette di allargare l’ambito di applicazione delle RATIONES

DECIDENDI, mediante lo strumento dell’analogia

il giurista parte da presupposto per cui il diritto di colta in volta individuato come giusto o equo

è un principio il cui valore è PROBABILE

“ nulla può essere definito

Dettagli
A.A. 2015-2016
34 pagine
22 download
SSD Scienze giuridiche IUS/18 Diritto romano e diritti dell'antichità

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher giuliapadovanibubu di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Istituzioni di diritto romano e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bologna o del prof Bellodi Ansaloni Anna.