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RAZZISMO DI STATO
IL PACCHETTO SICUREZZA: DALL'INTEGRAZIONE SUBALTERNA DEGLI
IMMIGRATI ALLA LORO CRIMINALIZZAZIONE
Il disegno di legge contenuto nel pacchetto sicurezza, giunta a compimento nel 2009,
contiene una serie di provvedimenti:
• Un decreto legge: introduce un'ulteriore aggravante per coloro che commettono un
reato trovandosi in Italia in posizione irregolare. Essi sono esclusi dal beneficio della
sospensione dell'esecuzione della pena per i casi in cui generalmente è prevista;
l'espulsione come sostituiva alla detenzione; espulsione come misura di sicurezza (si
considera la pericolosità del condannato, anche se non ha commesso niente).
• Due decreti legislativi: correttivi delle norme di attuazione delle direttive in materia di
esame delle domande di asilo e ricongiungimento familiare.
• Un disegno di legge: che prevede il reato di clandestinità e l'ampliamento del tempo
di detenzione amministrativa da 90 a 180 giorni.
Un insieme di norme vessatorie e incostituzionali
Molte di queste norme violano l'esercizio di alcuni diritti fondamentali dei migranti (diritto
d'asilo, all'unità familiare, libertà personale, difesa, libertà di circolazione e di soggiorno).
I diritti violati di "alcuni", e la violazione dei diritti di tutti
La legge del 15 luglio 2009, n°94 è un chiaro esempio di legge bandiera, ovvero fatta per
alimentare la spirale sicuritaria e non per regolare un fenomeno quale l'immigrazione.
Infatti essa viola l'art.30, 31,22 e 117 della Costituzione italiana, l'art-6 del Testo unico
sull'immigrazione, dato che ostacola la registrazione della nascita del minore che sia figlio di
entrambi i genitori irregolari.
Il reato di clandestinità
Per il reato di clandestinità non è più prevista una pena detentiva ma l'espulsione. Diventa
obbligatoria la denuncia da parte di ogni pubblico ufficiale o incaricato di pubblico servizio
(ad es. insegnanti), a parte i medici, che venga a conoscenza di una situazione di irregolarità.
Tutto ciò giustifica il timore di una democrazia autoritaria che finisca per abdicare ai valori
ed ai principi dello stato di diritto. Tali misure, inoltre, aggravano i rischi per la sicurezza,
dato che consegnano gli immigrati nelle mani elle organizzazioni criminali e del lavoro nero.
SOCIOLOGIA GENERALE
RAZZISMO DI STATO
L'ASCESA DEL RAZZISMO NELLA CRISI GLOBALE
Gli USA hanno svolto un ruolo guida nella diffusione del razzismo istituzionale, tramite la
militarizzazione delle politiche migratorie, della criminalizzazione degli immigrati arabo-
islamici e l'inferiorizzazione delle popolazioni immigrate (in particolare i latinos).
• Militarizzazione delle politiche migratorie: Operazione Gatekeeper, che porta alla
costruzione di muri e barriere sul confine col Messico e rastrellamenti; Illegal
Immigration Reform and Immigrant Responsibility Act, che estende la possibilità di
ricorrere a espulsioni, inasprendo le sanzioni e sottraendo gli agenti di frontiere dal
controllo giudiziario; Proposition 187, che priva tutti gli immigrati dei diritti ai servizi
sociosanitari ed all'istruzione.
• Criminalizzazione degli immigrati: Patriot Act, che conferisce poteri eccezionali al
dipartimento di sicurezza nazionale, allargando la militarizzazione dal confine Sud a
tutto il territorio nazionale.
• Inferiorizzazione delle popolazioni immigrate: attacchi mirati ai latinos tramite
gonfiatura di singoli casi di violenza, retate nei loro quartieri anche di minorenni
anche per violazioni di leggi minime, retate di massa di indocumentados. Enfasi
sistematica sui cattivi risultati scolastici dei bambini latinos e sulla loro incontrollata
crescita demografica.
Il pericolo epocale per l'America, secondo Huntington
La capacità dell'America di omogeneizzare a sé gli immigrati di qualunque provenienza ha
iniziato a venir meno negli anni '60 e negli anni '90, registrando una crisi dell'identità
nazionale americana. Ciò è dovuto a:
• popolarità del multiculturalismo
• tendenza degli immigrati a mantenere doppia identità
• de-nazionalizzazione di alcune élite americane
• nucleo omogeneo di immigrati restii a farsi assimilare
Secondo H. il multiculturalismo, l'accettazione di più culture negli USA costituisce una
ideologia anti-americana, anti-europea e anti-occidentale, e può portare solo alla
disgregazione della nazione americana.
H. considera i latinos persone con poco spirito d'iniziativa, incapaci a diventare imprenditori,
manifestando una propensione naturale a essere passivi; hanno basse competenze, rispettano
poco le leggi: accettare la parità tra cultura latina e americana porta alla degradazione
dell'America. H. attribuisce la colpa della diffusione del multiculturalismo alle élite de-
nazionalizzate: in realtà è grazie alla lotta di classe, di razza e di genere degli oppressi che si
ha avuto il multiculturalismo. H. conclude che il rischio è la scomposizione dell'America e la
perdita della supremazia americana sul mondo. Le soluzioni che propone sono il ripudio
istituzionale dell'ideologia multi-culturale, il rilancio della tradizione wasp e la guerra.
Il pericolo epocale per l'Europa, secondo Caldwell
Per Caldwell l'immigrazione è un fattore distruttivo: i vantaggi vengono tratti solo quando i
migranti rimandino clandestini e di passaggio. Una volta integrati, acquisiscono diritti ed
aspettative e non sono più disposti a fare i lavori che nessun europeo vuole fare.
Oltre al danno materiale, gli immigrati causano anche danni sociali, spirituale e politico:
portano disordini, criminalità, povertà, culture incompatibili, col rischio di disintegrare lo
stato sociale e le società europee.
Caldwell si sofferma anche sugli immigrati islamici, insistendo sulla loro aggressività. Gli
islamici stanno formando una rete di ghetti etnico-religiosi, formando una seconda Europa
antagonista alla prima.
Per questo motivo è necessario un piano di guerra sociale e razziale all'interno dell'Europa
contro le popolazioni islamiche.
Quindi, secondo Caldwell e Huntington, ciò che andrebbe fatto, per evitare il declino di USA
ed Europa, sarebbe:
• rilancio dell'occidentalismo, della superiorità storica della civiltà occidentale
• rifiuto di una società multiculturale
• ingiunzione agli immigrati di assimilarsi e di identificarsi con questa civiltà
• ingiunzione di abdicare la pretesa di parità dei diritti sociali e culturali tra loro e gli
autoctoni
• selezione degli immigrati in base alle loro qualifiche
• ricorso ad ogni mezzo per centrare l'obiettivo
• mobilitazione delle popolazioni autoctone a sostegno di questa reazione
Il fenomeno Obama
L'elezione di Obama è stato il risultato di una doppia e antitetica investitura:
• Prima investitura: le minoranze ed i neri hanno in maggior parte votato Obama,
testimoniando la forza raggiunta dalle minoranze (importante, il 1° maggio 2006
sciopero dei lavoratori immigrati e degli immigrati, circa 2-3 milioni contro la legge
Sensenbrenner che peggiorava la condizione degli undocumented). Eppure Obama e
lo stato americano non si sono espressi sul tema dell'immigrazione, delle condizioni
degli undocumented, delle misure repressive e dell'allargamento della frontiera
• Seconda investitura: venuta dall'élite bianca che è consapevole della necessità di
cambiare politica estera e politica sociale interna per rispondere all'indebolimento
globale dell'USA, all'ostilità anti-americana. L'obiettivo è quindi di rilanciare la
supremazia statunitense nel mondo.
Le politiche d'immigrazione non sono migliorate affatto: rafforzamento delle misure di
sicurezza al confine, politica di tolleranza zero, facile accesso agli immigrati qualificati,
lavoratori poco qualificati come immigrati a tempo.
La crisi globale
La crisi esplosa nel 2007-2008 è da attribuire al fitto intreccio tra banca, finanza e
produzione. Negli ultimi 30 anni è ripresa un'accumulazione capitalistica all'insegna di una
politica neo-liberista:
• L'incremento di investimenti diretti all'estero e l'industrialismo dei paesi di nuovo
sviluppo ha causato una mondializzazione della produzione manifatturiera.
• Penetrazione delle società trans-nazionali dell'agribusiness nell'agricoltura dei
continenti "di colore", che ha trasformato i piccoli produttori in salariati.
Tutto ciò ha portato a:
• Allargamento dell'accumulazione globale di capitale
• Aumento della massa dei lavoratori salariati
• Messa in concorrenza tra lavoratori del Nord e del Sud del mondo
• Riduzione del costo medio della forza-lavoro e un orario medio più lungo
• Creazione di bolle finanziarie (rialzo dei prezzi) dovuto alla difficoltà nel trovare
impieghi produttivi profittevoli per gli enormi profitti delle imprese (contraddizione)
Le prospettive
USA e EU hanno bisogno, con la crisi, quindi di forza-lavoro a basso costo: per questo
motivo essi hanno bisogno degli immigrati. Ciò che stati e governi devono fare quindi è:
• impedire che i lavoratori e le popolazioni immigrate si coalizzino
• impedire gli immigrati non risveglino il malcontento dei lavoratori autoctoni
Un modo per adempiere a questi obiettivi è quello di scagliare i lavoratori autoctoni contro
gli immigrati e gli immigrati contro gli immigrati.
SOCIOLOGIA GENERALE
RAZZISMO DI STATO
L'ITALIA, AVANGUARDIA DEL RAZZISMO EUROPEO
Introduzione
L'acutizzazione del razzismo in Italia si intreccia con motivi globali (crisi mondiale
dell'economia) ed elementi nazionali (peculiari della situazione italiana).
Per ragioni economiche e politiche la svalorizzazione e lo schiacciamento degli immigrati è
necessaria. L'Italia si distingue in materia di provvedimenti statali, socializzazione delle
politiche della paura e di promozione del razzismo di massa.
La forza lavoro immigrata viene tenuta in una situazione di costante precarietà, inferiorità
economica e legale, abitativa, culturale, emotiva e spirituale, al fine di neutralizzare le istanze
sociali, umane e spirituali.
Assimilazionismo senza assimilazione
Con assimilazionismo senza assimilazione s'intende l'imporre l'assimilazione dei valori
dominanti e l'adeguamento totale alle condizioni di sfruttamento per avere in cambio un
minimo di inclusione sociale. L'immigrato deve stare al suo posto, non fare richieste, nella
speranza di essere integrato (cosa che poi non avviene e non avverrà).
- Risolvere un problema di matematica
- Riassumere un testo
- Tradurre una frase
- E molto altro ancora...
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