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Estratto del documento

Capo Carismatico: maestro spirituale e può esser chiamato “gran sacerdote”,

1. “maestro” o “guru”. E’ colui che garantisce coesione e ordine interno. Può anche

svolgere la funzione di celebrante dei riti religiosi. 16

Ministri: hanno il compito di coordinare l’attività delle sorelle o fratelli anziani e dei

2. membri principali.

Reclutatori: sono coordinati e istruiti dalle sorelle e i fratelli anziani.

3. Adepti accessori: bambini o donne utilizzati duranti i riti satanici di tipo sessuale

4. (vi sono anche gli adepti abituali).

Esistono 4 tipi diversi di setta:

radicali: rifiutano categoricamente il mondo e puntano ad ideali purificatori

1. ascetico – intramondane: costruire sulla terra il regno della salvezza. Membri vita

2. particolarmente virtuosa

mistico – realistiche: modelli spirituali di origine orientale, indifferenti nei confronti

3. del mondo.

terapeutiche: vogliono modificare una chiesa o costruirne una nuova. Adepti

4. compiono anche un nuovo battesimo che simboleggia la rinascita.

Sono delle organizzazioni dinamiche perché cambiano facilmente i loro precetti originari;

hanno una organizzazione autoritaria che si avvale di tecniche di manipolazione mentale

per mantenere il potere sugli adepti. A seconda del fine che vogliono raggiungere:

• Gruppi di purificazione; attraverso purificazione dei membri, avviene la

reintegrazione con il Divino, esempio la religione Wicca: seconda metà anni ’30,

venera la “dea” che rappresenta la Luna e la natura. I membri si riuniscono di notte

in certi luoghi “di forza” e in giorni particolari dell’anno, come i solstizi. Il movimento

Wizza è iniziato per opera di un ex funzionario britannico, Gerald Gardner che

praticava l’occultismo ,crea nel1951 culto che attinge alla massoneria, alla

letteratura romantica e alle tradizioni irlandesi. I punti cardine di questo movimento

neopagano sono l’esaltazione per la natura e le rivendicazioni dei gruppi femministi.

• Gruppi di trasgressione; prevede la centralità dell’uomo rispetto al mondo, esso

accresce le proprie potenzialità attraverso rituali basati su sesso e droghe.

• Gruppi d’illuminazione; guidati da un capo carismatico che si presenta agli adepti

come una guida spirituale e materiale da cui apprendere.

• Gruppi di potere ; hanno lo scopo di sovvertire l’ordinamento sociale.

Categoria a parte è rappresentata dalle sette religiose distruttive: professano una pratica

religiosa che si oppone alle norme e ai valori sociali in più praticano la manipolazione

mentale : distruzione della persona sul piano psichico al fine di condurla ad aderire e a

partecipare ad un’attività pericolosa. Questa pratica, inoltre, avvia un processo di

identificazione totale con la setta, gli adepti legittimano e mettono in pratica le condotte più

pericolose, violente e distruttive, senza avere alcun tipo di rimorso o ripensamento. Questo

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tipo di setta compie anche dei crimini,

distinti in due categorie:

Commessi dal capo ai danni degli adepti (truffe, frodi, lesioni, abusi sessuali..)

1. Commessi dagli adepti contro altri adepti o persone esterne (violenze, furti..)

2.

Gli adepti vengono reclutati attraverso una precisa tecnica di manipolazione che viene

divisa in 5 fasi:

Reclutamento : una delle tecniche utilizzate è il flirthy fishing: adescare adepti

a) attraverso flirt amorosi. Viene utilizzata soprattutto dalle ragazze che devono

redigere un rapporto settimanale e indicare quanti ne hanno reclutati. Quando

l’individuo viene portato per la prima volta nella setta i membri si mostrano

estremamente amichevoli e disponibili così la recluta pensa di stare con persone di

cui può fidarsi e avviene l’ avvicinamento con gli adepti più anziani;

Nascita dell’identità cultista : serve a far acquisire all’adepto la mentalità della

b) setta che mostra un clima molto gratificante dal punto di vista affettivo. Solo adesso

l’adepto entra in contatto con il capo che stabilisce e rinforza il controllo mentale,

assicurandosi una totale egemonia sul mondo psichico dell’adepto. Una volta

soggiogata la volontà dell’adepto, il gruppo e il capo mettono in atto una strategia

basata sulla frustrazione affettiva, ossia,perdita nelle proprie potenzialità e

condizione di sudditanza. Il processo che la setta mette in atto implica la

destrutturazione totale dell’identità della persona precedente all’ingresso.

La manipolazione mentale del gruppo : man mano che l’iniziato sviluppa lo spirito

c) settario, gli viene svelata la realtà della setta e viene messo sotto pressione

affinché si presti a soddisfare le esigenze del gruppo. Pressione psicologica molto

forte e se le richieste non vengono soddisfatte, l’adepto subisce un umiliazione. Le

richieste sono elevatissime ,l’ adepto ha la sensazione di esser inadeguato e di non

essere ancora all’altezza degli altri seguaci. Il radicamento viene raggiungo quando

il neo-adepto, partecipando a rituali o pratiche assurde, non muove alcuna

obiezione.

Il rifiuto del sé : l’allontanamento dalla società che viene provocato dall’ingresso in

d) una setta, non è visibile ma esclusivamente di carattere psichico, culturale.

Nascita di un satanista : fase finale che comporta l’affinamento della dipendenza e

e) del controllo mentale dell’adepto. L’identità di setta non si sostituisce e non cancella

totalmente quella precedente, ma le si sovrappone facendo finire l’identità pre-

cultista in un’area rimossa dalla coscienza.

Il Satanismo:

Il primo caso di satanismo si verificò in Francia nel 1611, fu la prima volta in cui vennero

coinvolto anche il diavolo, oltre alla persona posseduta, e uno stregone che aveva 18

provocato la possessione attraverso un rituale.

Nel 1679, presso la corte di Luigi XIV, si verificò il primo vero processo di satanismo:

l’imputata si dedicava all’adorazione del demonio e ideò la prima “messa nera”

Messa nera: Celebrata da un prete apostata che fungeva da intermediario tra Satana e il

gruppo. Alcuni materassi componevano l’altare e in sacrificio venivano offerti feti abortiti,

bambini sgozzati e sacrificati oppure una colomba. Il vino era sostituito dal sangue delle

vittime e, durante l’Eucaristia, il sacerdote introduceva un’ostia nelle parti intime della

donna, che fungeva da altare. Durante la messa, inoltre, veniva consumato l’ “elisir”

costituito dallo sperma maschile e dalle secrezioni sessuali femminili, uniti al sangue

mestruale.

“Satanismo”: culto di Satana inteso sia come divinità malefica a sé, sia come avversario

del Dio cristiano.

Colui che sceglie questo culto, scegli di venerare il demonio di cui vorrebbe sperimentare

le manifestazioni sensibili. Quando il satanista pratica un rito è convinto che Satana gli

farà ottenere ciò che vuole (se ciò non avviene, non dubita della sua fede ma crede di non

aver compiuto un rito non abbastanza dissacratorio).

Quindi nel XVII secolo si diffuse in Francia e nel XVIII raggiunse anche l’Italia (Torino e più

tardi Roma, Milano, Firenze e Napoli).

Nell’800 le capitali dell’occultismo erano Parigi, Lione e Londra

Aleister Crowley. Egli è l’ideatore di gran parte del pensiero magico contemporaneo, ha

creato il più complesso sistema di magia cerimoniale esistente, basato sull’uso di droga e

sul piacere sessuale promiscuo. Amava definirsi “la Grande Bestia 666”. Tuttavia, non era

un satanista nel senso fideistico del termine, perché le forze occulte a cui si riferiva non le

identificava con il Diavolo, ma con il fallo. Egli non credeva nell’esistenza di una entità

malefica, era un ateo, che utilizzava la pratica rituale esclusivamente per esaltare la

disobbedienza dell’uomo ed aiutare le persone a liberarsi dalle superstizioni religiose e dai

condizionamenti morali: non esiste altro dio all’infuori dell’uomo.

Anton La Vey fu il precursore del Il Satanismo Moderno che nasce negli anni ’60 in

California. nel 1966 La Vey fondò la Chiesa di Satana e chiamò l’anno, “l’anno Uno di

Satana”. Tra il 1969 e il ’72 pubblicò i suoi libri più famosi: “La Bibbia di Satana”, che

comprende il credo della Chiesa di La Vey , “nove affermazioni sataniche” , “undici regole

sataniche” , “nove peccati satanisti”, il “Libro completo della Magia” e “I Rituali Satanici”.

La Vey, come Crowley, era un razionalista che non credeva nell’esistenza del demonio, la

sua filosofia, infatti, era fortemente individualista con lo scopo di combattere tutte le forme

di repressione e di inibizione, nonché l’ipocrisia delle religioni organizzate. Lo scopo dei

rituali, che venivano eseguiti alla luce del sole, era quello di mettere in scena uno

“psicodramma”: una terapia d’urto che liberasse i cristiani, ed in particolare i cattolici,

dall’indottrinamento religioso e dai condizionamenti morali. In ogni caso i suoi rituali

vengono usati ancora oggi, nelle messe nere, poiché sono realmente in grado di evocare il

demonio. 19

Michael A. Aquino era specializzato nella guerra psicologica e nelle tecniche di

disinformazione, riteneva che la Chiesa di Satana (La Vey) praticasse un satanismo

volgare e desacralizzato. Fondò il Tempio di Set e nel 1975 fu l’ artefice dello scisma

nella chiesa di satana, iniziò a considerarsi la “seconda Bestia 666”, inoltre credeva che

Satana, il cui vero nome sarebbe Set, fosse un personaggio reale in grado di rivelare e

trasmettere all’uomo la capacità di rompere le leggi del cosmo ordinato, per creare una

realtà plasmata a misura dell’individuo (contrariamente all’ altro filone rimasto fedele agli

insegnamenti razionalisti di La Vey). Il Tempio di Set era guidato da una piccola élite

sacerdotale che affermava di poter comunicare con Satana e che si basava su una

teologia molto più articolata di quella della Chiesa di Satana, esposta nel libro di Aquino

“Magia nera in teoria e in pratica”. I rituali consistevano nella pratica della “Piccola Magia

Nera”, uso della psicologia per manipolare a proprio vantaggio il mondo oggettivo, e nella

pratica della “Grande Magia Nera”, evocazione di Set.

Al di là delle differenti sette esistenti, vi sono alcuni assunti comuni a tutte;

l’Io divinizzato: tutte le credenze, le pratiche ed i rituali del satanismo hanno la

• funzione di compiacere, soddisfare e celebrare le esigenze dell’ego;

l’unità del bene e

Dettagli
Publisher
A.A. 2014-2015
41 pagine
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SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PED/01 Pedagogia generale e sociale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Fradraken di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Psicopedagogia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Libera Università Maria SS.Assunta - (LUMSA) di Roma o del prof Cantelmi Tonino.