Anteprima
Vedrai una selezione di 8 pagine su 34
Riassunto esame Microbiologia ( Batteriologia ), prof. Angiolella, libro consigliato La placa Pag. 1 Riassunto esame Microbiologia ( Batteriologia ), prof. Angiolella, libro consigliato La placa Pag. 2
Anteprima di 8 pagg. su 34.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Microbiologia ( Batteriologia ), prof. Angiolella, libro consigliato La placa Pag. 6
Anteprima di 8 pagg. su 34.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Microbiologia ( Batteriologia ), prof. Angiolella, libro consigliato La placa Pag. 11
Anteprima di 8 pagg. su 34.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Microbiologia ( Batteriologia ), prof. Angiolella, libro consigliato La placa Pag. 16
Anteprima di 8 pagg. su 34.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Microbiologia ( Batteriologia ), prof. Angiolella, libro consigliato La placa Pag. 21
Anteprima di 8 pagg. su 34.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Microbiologia ( Batteriologia ), prof. Angiolella, libro consigliato La placa Pag. 26
Anteprima di 8 pagg. su 34.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Microbiologia ( Batteriologia ), prof. Angiolella, libro consigliato La placa Pag. 31
1 su 34
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

CITROBACTER SHIGELLA YERSINIA

SERRATIA PROTEUS PROVIDENCIA

MORGANELLA

Fattori di virulenza:

- Endotossina

-Capsula

-Variazione antigenica

-Sistemi di secrezione di tipo III

-Sequestro dei fattori di crescita

-Resistenza all’uccisione mediata dal siero

-Resistenza antimicrobica

Azione patogena:Gli enterobatteri sono coinvolti in una serie di manifestazioni morbose umane che , schematicamente ,

possono essere divise come segue.

1)infezioni sistemiche : sono rappresentate dalle cosi’ dette febbri enteriche (tifo e paratifo) in cui l’interessamento

dell’intestino si accompagna ad una diffusione dell’infezione a tutto l’organismo.

2)Infezioni intestinali esclusive:Sono rappresentate da varie forme di enteriti o gastroenteriti, causate dai batteri del

genere shigella e salmonella e da alcuni stipiti di escherichia coli.

Dal punto di vista dell’azione patogena gli enterobatteri si dividono in Invasivi e non invasivi.Gli enterobatteri “ invasivi

“ sono le shigelle , salmonelle ed alcuni tipi di escherichia coli.Essi si localizzano nella porzione distale dell’intestino

( porzione distale del tenue e del colon ) penetrando nella mucosa dove provocano alterazioni istopatologiche evidenti.I

sintomi clinici prevalenti sono di tipo dissenterico per le alterazioni infiammatorie della mucosa e sintomi diarroici dovuti

ad un’aumentata produzione di secreti a livello del digiuno.Gli enterobatteri invasivi non producono enterotossine o

comunque non sono essenziali nella patogenesi dell’infezione.

Gli enterobatteri “non invasivi “ sono rappresentati soprattutto da alcuni stipiti di escherichia coli , i quali si localizzano

nell’intestino tenue ed elaborano enterotossine che agiscono stimolando l’attività secretoria della mucosa intestinale

senza provocarvi lesioni istopatologiche.La sintomatologia e’ esclusivamente di tipo diarroico

3)Infezioni a localizzazione extraintestinale:Sono rappresentate principalmente da infezioni urinarie , sostenute da

escherichia coli

Le infezioni di enterobatteri a localizzazione intestinale o sistemiche sono , di norma, infezioni esogene che seguono

all’ingestione di cibi contaminati con materiale fecali di individui a loro volta infetti . Le infezioni da enterobatteri a

localizzazione extraintestinale sono , invece , nella grandissima maggioranza dei casi , infezioni endogene e fanno

seguito alla diffusione in altre sedi dell’organismo di enterobatteri commensali innocui.

ESCHERICHIA

Il genere escherichia comprende un'unica specie , escherichia coli .E’ un ospite normale dell’organismo umano in cui

rappresenta la specie predominante della comunità batterica aerobia anaerobia facoltativa residente nel crasso.I fattori

di virulenza associati con escherichia coli sono :

-Adesine (Antigeni del fattore di colonizzazione ,Fimbrie di aderenza aggreganti ,Proteine formanti fasci , pili )

-Tossine(Tossine stabili al calore ,Tossine shiga ,Emolisina,Tossine labili al calore )

Le malattie provocate da E.Coli sono :

-Batteriemia (bacillo più comunemente isolato)

-Infezioni delle vie urinarie limitato alla vescica (cistite) può diffondere ai reni (pielonefrite) o alla prostata (prostatite)

-Almeno 6 differenti gruppi patogeni causano gastroenterite (ETEC, EPEC,EIEC, EHEC, EAEC, DAEC) principale

causa di malattie in paesi in via di sviluppo

-Meningite neonatale

-Infezioni intraddominali (associate a perforazione intestinale)

A Seconda del meccanismo patogenetico che sottintende l’azione enteropatogena si distinguono diversi gruppi di

E.Coli , di cui quelli di piu’ frequente riscontro nella patologia umana sono i seguenti:

E.coli enteropatogeni o EPEC

E.coli enterotossigeni o ETEC

E.coli enteroinvasivi o EIEC

E.coli enteroemorragici o EHEC

Gli stipiti enteropatogeni ed enteroinvasivi non producono tossine e la loro azione patogena e’ legata essenzialmente al

danneggiamento diretto o indiretto ( per l’innesco di fenomeni infiammatori ) delle mucose intestinali .

Nell’azione patogena degli stipiti enterotossigeni ed enteroemorragici , invece , gioca un ruolo essenziale la produzione

di tossine , denominate rispettivamente enterotossine ( che comprendono tossine termolabili e termostabili) e tossine

sigha .

EPEC: Responsabili di malattie infantili talora gravi caratterizzate da febbre ,malessere , vomito , diarrea , con

abbondante muco e poco sangue .Talora la diarrea puo’ anche protrarsi per più di 14 giorni.Sono atossigeni e non

invasivi.Il batterio ha una forte adesività.Il suo significato patogenetico e’ avvalorato dai reperti istologici mostranti estesa

distruzione dei microvilli , senza immagini di invasivita’ ma bensi’ con forte aderenza alle membrane cellulari degli

enterociti con segni di danneggiamento nei punti di contatto

ETEC:Costituiscono la principale causa di diarrea.Determinano una tipica diarrea acquosa con nausea , crampi

addominali e febbre di modesta entita’.La deplezione idrosalina puo’ essere cospicua e se non opportunamente corretta

puo’ avere esito letale.Gli stipiti etec sono provvisti di adesine ( fimbrie ) specifiche per la mucosa intestinale e devono la

loro patogenicità alla produzione di due potenti enterotossine : una termolabile ed una termostabile( resistente a 100 ° C

e a pH acido ). La prima e’ molto simile nella struttura e nel meccanismo d’azione alla tossina colerica e infatti possiamo

avere manifestazioni diarroiche coleriche ( della stessa gravità di quelle del colera).L’altra proteina ha un effetto simile ,

ma meccanismo d’azione diverso.

EIEC: prediligono la mucosa del colon e sono responsabili di una forma dissenterica clinicamente caratterizzata da

febbre , intensi crampi addominali , malessere, ed abbondante emissione di feci , prima acquose , quindi muco

sanguinolenti.Come le shigelle invadono le cellule del crasso da cui vengono inglobati attraverso fenomeni di

endocitosi.All’interno della cellula essi lisano il vacuolo endocitico e si moltiplicano dentro la cellula che viene uccisa

diffondendo poi a quelle contigue, causando una notevole distruzione dei tessuti che compongono la mucosa

intestinale.La loro patogenicità e’ legata ad un fattore di invasivita’

EHEC:Elaborano due potenti citotossine :verotossina 1 ( SLT1 – shiga like toxin 1 ) , apparentemente identica alla

tossina prodotta da shigella dysenteriae , l’altra e’ la verotossina 2 ( SLT2). E’ anche presente un fattore di adesività

collegato ad un particolare plasmide. Gli stipiti EHEC essendo sprovvisti di potere invasivo provocano in genere quadri

enterici con scarsi sintomi dissenterici e meno gravi di quelli provocati da shigelle.Queste tossine tuttavia possono dar

origine a complicanze quali la diarrea emorragica e la sindrome emolitica che possono determinare danni irreversibili ai

reni.L’incidenza del batterio e’ maggiore nei mesi caldi e nei bambini .Le carni contaminate rappresentano la maggiore

fonte di infezione.

Terapia profilassi e controllo :

- Le infezioni sono controllate dall’uso di appropriate pratiche di controllo dell’infezione per ridurre il rischio di infezioni

nosocomiali

-Mantenimento degli standard alti di igiene per ridurre il rischio di esposizione a ceppi causa di gastroenterite

- Cottura appropriata di prodotti a base di carne per ridurre il rischio di infezioni EHEC

SALMONELLA

Le salmonelle sono responsabili di diffuse ed ubiquitarie patologie che sono fondamentalmente rappresentate da

gastroenteriti , generalmente di modesta gravità ( tranne che nei soggetti anziani , negli infanti e in quelli

immunocompromessi) e da forme sistemiche con un decorso in genere di maggiore gravità e che ,in assenza di un

adeguata terapia ,possono occasionalmente essere anche mortali.Il genere salmonella comprende numerosi

enterobatteri differenziabili sulla base dei diversi caratteri antigeni somatici (antigene O –termostabili- ) , capsulari

( antigene Vi –possono mascherare l’antigene O -)e flagellari (antigene H1 /H2 termolabili ). I Serovar di maggiore

impatto nella patologia umana sono:

-Salmonella tyhpi

-Salmonella paratyphi A , B e C

-Salmonella typhimurium

-La maggior parte delle infezioni sono acquisite per ingestione di alimenti contaminati (pollame, uova e prodotti caseari)

-Diffusione diretta oro-fecale nei ragazzi

-S.typhi e S.paratyphi sono patogeni dell’uomo e le infezioni si trasmettono da persona a persona con colonizzazione

asintomatica a lungo termine.

-La forma tipica e piu’ gravi di infezione sistemica da salmonella e’ rappresentata dal tifo , il cui agente etiologico e’

salmonella typhi.

Tra i fattori di virulenza di salmonella c’e’ ,oltre la produzione di endotossina , la tollerabilità agli acidi nelle vescicole

fagocitarie e la capacità la capacità di sopravvivere all’interno dei macrofagi e diffondere in altri distretti dell’organismo

dall’intestino. Salmonella ,infatti, aderisce ai microvilli delle cellule della mucosa intestinale. Le invasine polimerizzano e

depolimerizzano l’actina. Salmonella viene fagocitata e si replica all’interno del vacuolo endocitico, con successiva

morte della cellula ospite e diffusione alle cellule epiteliali adiacenti e al tessuto linfoide.

Le tossine di salmonella sono :

-Enterotossina termolabile ( parzialmente correlata con tossina colerica a livello antigenico e strutturale

-Citotossina ( inibisce la sintesi proteica ed appara strutturalmente distinta dalla tossina di shiga )

Patogenesi del tifo: 1)Ingresso attraverso il tratto digerente e attraversamento della mucosa enterica 2) colonizzazione

dei linfonodi mesenterici , lisi cellulare rilascio di endotossina 3) induzione della fase setticemica e disseminazione

metastatica 4 ) induzione di effetti sistemici a livello del SNC e dell’apparato circolatorio.

Altre malattie dovute ad una infezione da salmonella sono :

- Colonizzazione asintomatica (S. typhi e S. paratyphi)

-Febbre enterica detta anche febbre tifoide o paratifoide

-Enterite caratterizzata da febbre, nausea, vomito, diarrea sanguinolenta, e crampi addominali

-Batteriemia

Terapia , profilassi e controllo :

-Terapia antibiotica non raccomandata per l’enterite poiché la durata della malattia può essere prolungata

-Infezioni da S. typhi o S. paratyphi o infezioni disseminate dovrebbero essere trattate con antibiotici efficaci

-La maggior parte delle infezioni può essere controllata da una adeguata preparazione di pollame e uova

-La vaccinazione contro S. typhi può ridurre il rischio di malattia per coloro che si trovano in zone endemiche.

SHIGELLA

Batteri che si distinguono in 4 sierogruppi ( considerati come specie ) . Hanno caratteristiche conformi agli enterobatteri ,

sono immobili e con capacità fermentativa ( ma minore di E.coli . L’habitat e’ confinato all’intestino umano ed animale .La

Dettagli
Publisher
A.A. 2015-2016
34 pagine
3 download
SSD Scienze biologiche BIO/19 Microbiologia generale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Fabrizio925 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Microbiologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma La Sapienza o del prof Angiolella Letizia.