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AUGURI

Il loro giudizio consentiva al Senato o ad un magistrato di bloccare

- immediatamente ogni procedimento ;

• : avevano il compito di custodire i

DUOVIRI SACRIS FACIUNDIS

Libri Sibillini ;

In caso di prodigi nefasti , segno dell’incrinazione del rapporto città –

- dèi , il Senato poteva chiedere al collegio di consultare i Libri Sibillini ,

un’ antichissima raccolta di oracoli redatti in greco , per trovare rimedio

alla situazione scabrosa ;

• : avevano il compito di chiarire la volontà divina con lo

ARUSPICI

studio delle viscere delle vittime sacrificali ;

• :

FEZIALI

Organizzano cerimonie propiziatorie per garantire il favore degli dei ,

- quando si dichiara guerra ( bellum iustum ) ;

È il perno della nuova Repubblica , a guida patrizia ;

- La loro carica era “ a vita “ ;

-

IL SENATO I senatori venivano scelti prima dai consoli. Poi , in un secondo periodo

- dai censori ;

Possono far parte di tali assemblee solo i cives romani di libera

- condizione ( cioè coloro che aveva ottenuto la cittadinanza romana ) ;

Si diventava cittadini romani : per diritto di nascita ( essendo figli di

- un cives in possesso di regolare cittadinanza ) / se si cambiava

territorio di residenza ( l’ apertura dei Romani verso gli stranieri ) / se si

diveniva uno schiavo liberato ( un liberto ) ;

L’esercizio dei diritti civici da parte del singolo è direttamente

-

ASSEMBLEE connesso alla sua capacità di difendere lo stato con le armi , a suo

POPOLARI carico ;

I comizi curiati perdono significato nel periodo repubblicano.

- L’assemblea più potente è quella dei comizi centuriati ;

L’ assemblea centuriata : possiede la funzione elettorale ( elezione di

- consoli e di altri magistrati ) ;

Comizi tributi : eleggono i questori ; più peso alle tribù rurali ;

- Si può votare a seconda dell’iscrizione a determinate tribù :

- accrescimento delle tribù rustiche ;

IL CONFLITTO TRA PATRIZI E PLEBEI ( 509 a. C. – 287 a.C )

Nel corso del V sec. ( si veda il periodo 509 a.C – 287 A.c. ) , in pieno periodo repubblicano ,

- assistiamo al contrasto tra patrizi e plebei ;

• Numerosi furono i fattori che portarono a tale contrasto :

Il problema economico

1)

La caduta dei Tarquini ebbe pesanti ripercussioni sull’economia: con la Battaglia di Cuma

- ( 474 a. C ) – disputata tra la flotta siceliota di Ierone di Siracusa e quella etrusca - si ebbe il

crollo definitivo del dominio etrusco in Campania ;

Si ebbe una grave crisi economica : Roma era fiorita anche grazie alla sua funzione di punto di

- passaggio sul Tevere , che collegava la Campania all’Etruria. Con la fine del controllo etrusco

su quelle zone , l’economia di Roma subisce un duro colpo ;

La crisi investe anche il commercio : si aprono le ostilità contro i Sabini , che controllavano il

- commercio del sale ad Ostia ;

Ma la crisi fu soprattutto interna : le carestie , le epidemie e gli indebolimenti commerciali con

- i Greci e gli altri popoli italici provarono molto la repubblica , ma in particolare gli strati meno

ricchi della plebe , che la accusarono in modo più evidente ;

A pagare cara questa crisi furono soprattutto i piccoli agricoltori che , per vivere , spesso erano

- costretti ad indebitarsi fino al collo nei confronti dei più ricchi proprietari terrieri. Con l’istituto

del nexum la situazione dei debiti dei piccoli agricoltori si fece sempre più drammatica : spesso

, infatti , coloro che non riuscivano a saldare un debito venivano sottoposti al creditore ( che

poteva venderli come schiavi in terra straniera o addirittura metterli a morte ) ;

Il problema politico

2)

Gli strati più ricchi della plebe erano meno interessati dalla crisi economica : essi

- chiedevano solamente una parificazione dei diritti politici tra patrizi e plebei ;

La prima cosa che si chiese fu la redazione di un codice scritto di leggi , che avrebbe reso

- impossibile la modifica o l’applicazione arbitraria di norme favoritistiche da parte dei patrizi

riuniti nel collegio dei pontefici ( coloro che avevano il controllo sulle norme giuridiche dello

Stato romano ) ;

Strettamente connesso all’ordinamento politico vi era quello militare ;

- L’esercizio dei diritti civici da parte del singolo è direttamente connesso alla sua capacità di

- difendere lo Stato con le armi , a suo carico : la plebe comincia a prendere coscienza della sua

importanza per lo Stato e la sua difesa ;

La centuria , in età repubblicana , non solo designa un unità di voto operante nei comizi

- centuriati ma anche un ‘ unità di reclutamento militare sulla base del censo , della ricchezza dei

cittadini ( misurata in assi ) ;

Cambia la struttura militare :

- Falange oplitica ( V sec. ) : secondo tale formazione di origine greca , un grande numero di

fanti provvisti di armatura pesante ( detti opliti ) doveva combattere disponendosi in uno

schema a falange ;

Tale innovativa formazione si va a sostituire al vecchio modello aristocratico : una cavalleria

di aristocratici , seguita da fanti in armamento leggero ;

L’armamento del soldato era a suo carico ;

Ogni centuria doveva fornire all’esercito un totale di 100 uomini : è possibile che l’antico

esercito repubblicano si basasse sulla fanteria pesante fornita dalle centurie di iuniores delle

prime tre classi di censo ( 60 centurie in tutto ). 6000

Le 60 centurie di iuniores dovevano fornire 100 uomini ognuna : si arrivò ad un totale di

uomini cavalleria

( che componevano due legioni di 3000 uomini ciascuna ) + la ( gli

equites più soldati ad armamento leggero proveniente forse dalla IV – V classe di censo ) ;

QUESTA DISPOSIZIONE MILITARE DIEDE ORIGINE ALL’ESERCITO ROMANO NEL PRIMO PERIODO REPUBBLICANO

Con il termine legione (legio da legere = scegliere, perché i soldati erano scelti nella

leva militare) veniva identificata l’armata romana sin dai tempi di Romolo. Unità

di base di tale armata fu la centuria ( l’unità di reclutamento militare su base

censoriale , che fu anche l’unità di voto che operava nei comizi tributi ) , al cui

L’organizzazion comando vi era il centurione.

e dell’ Esercito La centuria , inoltre , veniva identificata come un gruppo di uomini che andava da

romano 80 a 100 e fino a 160 in alcuni casi, anche se in alcune fonti si racconta di centurie di

300 unità ;

Le centurie erano associate per tradizione a due a due per formare i manipoli, nel

quale i due centurioni erano detti prior e posterior. Non è chiaro se a questo

corrispondesse anche una precedenza nel comando, più probabilmente era riferito

allo schieramento di fronte al nemico (prima o seconda fila).

La prima secessione e il Tribunato della plebe

- Il conflitto tra patrizi e plebei si apre nel 494 a.C ;

per ottenere una parificazione dei diritti coi

- La plebe , provata dalla crisi economica ,

patrizi , indisse uno sciopero generale che lasciò l’ Urbe senza la sua forza lavoro ed indifesa

contro eventuali aggressioni interne. Tale sciopero culminò con la Secessio plebis : la plebe si

ritirò sull’Aventino , operando una vera e propria secessione interna ;

494 a. C : Prima secessione della plebe

• Vengono creati i primi organismi della plebe :

- Concilia plebis tributa : assemblea popolare che poteva emanare provvedimenti che avevano

valore solo per i votanti , non per lo Stato , chiamati plebiscita. Solo col la Legge Ortensia del

287 a.C i plebiscita vennero assimilati alle leggi dello Stato ;

- Tribuni della plebe : in numero di 2 ( successivamente 10 ) , sono i rappresentanti della volontà

dell’ assemblea dei concilia plebis. I loro poteri comprendevano :

Il diritto di aiutare un cittadino romano di condizione plebea contro l’azione di un

 magistrato ( ius auxilii ) ;

Il potere di intervenire in occasione di un atto compiuto da un magistrato ( ius

 intercessionis ) ;

Inviolabilità personale : chiunque avesse osato commettere violenza contro un

 tribuno sarebbe stato considerato sacer , cioè consacrato agli dei Cerere , Liberto e

Liberta. Dunque papabile al sacrificio. Tale procedimento , evidentemente riservato

al scopo intimidatorio , non fu mai messo in atto : si arrivò ad adottare tuttavia gravi

punizioni per coloro che contravvennero a tale divieto ;

Il potere di convocare o presiedere l’assemblea della plebe ( concilia plebis

 tributa ) , sottoponendo ad essa le proprie proposte ( ius agendi cum plebis ) ;

- Edili plebei : magistrati plebei che erano incaricati dai tribuni di occuparsi dell’ organizzazione

dei Ludici , della sorveglianza dei mercati e del controllo di templi , santuari e viabilità ;

Una soluzione alla crisi economica : la mancata riforma agraria di Spurio Cassio

- Per far fronte alla crisi economica , il console Spurio Cassio nel 486 a. C propose una

ridistribuzione di terre , con l’emanazione di una legge agraria : la quota di terra pubblica in

mano ai patrizi doveva essere delimitata rigorosamente e la restante parte doveva essere divisa

fra i plebei. Inoltre Spurio propose anche che la decima dovesse essere imposta anche alle terre

possedute dai patrizi ;

- I patrizi, guidati dall'altro console Proculo Verginio , si opposero a questa legge ( che fu quasi

certamente approvata legalmente ma non trovò esecuzione ) ;

- L'anno successivo Cassio fu portato in giudizio con l'accusa di aspirare ai poteri di re e

giustiziato ; - Approdò fondamentalmente ad un risultato politico : si ebbe il riconoscimento

da parte dello Stato a guida patrizia dell’organizzazione interna della plebe ;

- Il problema dei debiti rimase insoluto ;

I risultati raggiunti dai

plebei con la Prima - La protesta , nata dal malcontento popolare dei plebei meno abbienti , fu

Secessione strumentalizzata dalle famiglie plebee più facoltose ed influenti , al fine di

ottenere quelle conquiste politiche a cui erano interessate ;

- Non si volle una rivoluzione plebea violenta , un rovesciamento dei ruolo tra

patrizi e plebei ( sotto questa luce fu vista l’azione riformista del console

Spurio Cassio ) ma una riforma interna dell’ ordinamento vigente ;

Il Decemvirato e le Leggi delle XII Tavole

Strappato con forza il riconoscimento della propria organizzazione interna , la plebe cominciò

sempre di più a premere affinché fosse redatto un codice di leggi scritte.

I plebei chiedevano :

- Un'attenuazione delle leggi contro i debitori insolventi ;

- Limitazione dell'arbitrio dei patrizi nell'amministrazione della giustizia : in quell'epoca,

infatti, l'interpretazione del diritto era affidata al collegio sacerdotale dei pontefici, che era d

Dettagli
Publisher
A.A. 2012-2013
156 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-ANT/03 Storia romana

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher salvop. di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia Romana e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Salerno o del prof Merola Giovanna Daniela.