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13. TEORIE POLITICHE, ECONOMICHE E MODELLI SOCIALI DEL XVII SECOLO
Jean Bodin, teorico del potere assoluto del sovrano, limitato solo da Dio e sostenitore della tolleranza civile
e religiosa (es. quella sotto Enrico IV in Francia). Nel mentre si sviluppano anche teorie anti-assolutistiche,
es in Francia (panflettistica monarcomaca)
Grozio, teorico del GIUSNATURALISMO in Olanda (società cristiana universale senza persecuzioni).
Hobbes e Locke in UK (per il primo la realtà è violenta e di aggressione, quindi si deve ricorrere a un patto si
sottomissione al sovrano da cui nasce lo stato; il secondo si contrappone al pensiero assolutista di Hobbes
ed è sostenitore di un governo civile, in cui i poteri sono divisi.)
Mercantilismo e stato moderno-> Mercantilismo: politica economica degli stati assoluti moderni. Elementi
essenziali: 1)proibizione di vendere materie prime a paesi stranieri 2)imposte d’entrata delle merci
straniere molto alte 3) le merci straniere possono entrare solo su navi dello stato 4) formate Compagnie
commerciali con capitali dello stato 5) lo stato supporta le manifatture locali 6) costituiti organi politici per
la politica estera 7) si punta a un export maggiore dell’import. In Spagna i tentativi non riusciti di Olivares,
in Francia si somma a ciò un maggiore protezionismo (Luigi XIV e Colbert), in UK la politica economica nasce
dall’accordo del re con la Camera dei Comuni (politica agricolo-mercantile da Elisabetta I e la nobiltà non
viene tenuta lontana dai commerci come avveniva in Spagna e Francia)
14. LA RIVOLUZIONE SCIENTIFICA
Crisi della concezione aristotelica che non è più in grado di dare risposte. L’uomo non è più centrale rispetto
alla natura. Data importante: 1543, pubblicazione del DE REVOLUTIONIBUS ORBIUM COELESTIUM di
Copernico (fine approssimativa di questo fenomeno con le pubblicazioni di Newton a fine ‘600)->la Terra si
muove e non è più il centro dell’universo (ma non fa scoperte astronomiche e presenta il tutto come
un’ipotesi). Altri luminari: Tycho Brahe e Keplero (per cui il sole è il centro dinamico dell’universo e le orbite
dei pianeti non sono circolari ma ellittiche->no moto circolare aristotelico).
GALILEO->dal 1609 lavora col cannocchiale e realizza delle scoperte in ambito lunare. Pubblica il IDEREUS
NUNCIUS, i cui parla della scoperte dei 4 satelliti di Giove (=pianeti medicei). Va a Firenze e poi a Roma
(1611) per dimostrare empiricamente le sue scoperte. Osserva le macchie solari e fa delle riflessioni sul
rapporto fede-scienza nelle quali difende l’autonomia di quest’ultima (la scienza è l’unica verità che viene
da Dio e può da sola interpretare la natura). Nel 1615 la Chiesa condanna Copernico (che ormai è morto) e
ammonisce Galileo.
Galileo pubblica nel 1623 IL SAGGIATORE, opera in cui espone il suo pensiero scientifico (Natura= libro
scritto in una lingua matematica accessibile, ma non a tutti). Atteggiamento benevolo di papa Urbano VIII
consente a G. di pubblicare anche il DIALOGO SOPRA I DUE MASSIMI SISTEMI DEL MONDO (1632) in cui
sostiene e semplifica il copernicanesimo. Nel 1633 è a Roma, accusato di aver sostenuto la teoria
copernicana-> deve ABIURARE. Il sistema copernicano sarà considerato eretico fino al 1737.
Cartesio->concezione meccanica dell’universo + riflessione filosofica sull’uomo e sul suo essere pensante. 16
Autore di un DISCORSO SUL METODO, sostiene il copernicanesimo.
Medicina->separate la figura del medico e quella del chirurgo (non sono in comunicazione fra loro fino al
‘700).Critiche a Galeno. Paracelso->uso dei minerali a scopo terapeutico; Harvey->studi sulla circolazione
sul battito cardiaco (non conosce ancora i capillari).
Italia->controriforma e repressione danno origine a una cultura piatta e narcotizzata, veicolata attraverso
numerose accademie. (relativamente libere la Toscana e Venezia).
15.ISTRUZIONE, CULTURA E SOCIETA’ DAL SECOLO DI FERRO ALL’ILLUMINISMO
In Italia si sviluppa l’arte della Controriforma. Roma è il centro delle arti fino alla metà del 1600, poi la crisi
economica fa sì che il suo posto venga preso da altri centri d’arte a livello europeo, come Madrid, Parigi e
Londra.
16.L’EUROPA E LA FRANCIA DI LUIGI XIV (1661-1700)
Tentativo di egemonia francese tra la pace dei Pirenei (1659) e quella di Aquisgrana (1748).
Luigi XIV diventa maggiorenne nel 1651 (prima: reggenza di Anna d’Austria e Mazarino). Dopo essere
tornato in Francia dopo la fronda, pretende obbedienza assoluta.
La Francia è il paese più popoloso d’Europa ed è molto urbanizzata (superiorità demografica sulla Spagna)
2 momenti del regno di Luigi XIV: 1) 1661-1669: Colbert ministro delle Finanze e centralizzazione 2) 1680 in
poi: guerre, problemi economici, carestie e poi ripresa.
Opposizione crescente da diverse frange della società. Dopo la morte di Mazarino, Luigi convoca i ministri e
dice che non ci sarà più un primo ministro. Fouquet alle finanze sostituito da Colbert + riorganizzazione
amministrativa-> 3 ministri: - Guerra -Esteri -Finanze + un guardasigilli e 4 segretari di stato. Ci sono anche 3
grandi consigli (delle finanze, di stato e dei dispacci, ovvero per il governo delle province). Si creano cumuli
di potere personale (es. Colbert diventa potentissimo)
Il governo di Luigi ha direttive precise: - colpire le autonomie parlamentari, deprimere la nobiltà (costretta a
vivere a Versailles e privata di una reale partecipazione politica), ricostruire le finanze, per questo il potere
viene dato a pochi uomini che rispondono direttamente al sovrano.
POLITICA ECONOMICA DI COLBERT->settori produttivi vengono favoriti con i capitali dello stato (settori
interessanti: tessile, metallurgico, navale), costituzione di 2 compagnie (Indie occidentali e Indie orientali),
vengono imposti dazi molto alti per le importazioni e la politica coloniale viene ripresa.
I successi sono minori del previsto perché manca una borghesia mercantile e per i problemi dati dalle
guerre.
POLITICA ESTERA DI LUIGI XIV->I parte del regno: VS Spagna dopo la morte di filippo IV (per la dote non
pagata di sua figlia e per le somme non pagate in seguito alla pace dei Pirenei)-> la Francia invade i Paesi
Bassi spagnoli e conquista alcuni territori, ma una reazione antifrancese costringe la Francia alla pace.
SPAGNA->decadenza legata a vari motivi: le attività produttive sono atrofizzate e si sta esaurendo l’argento
americano, la guerra dei 30 anni, la perdita del Portogallo, le borghesie cittadine deboli, la nobiltà troppo
stratificata. Sono potenti gli ordini militari e religiosi. Presenza di latifondi. Commercio dipendente da
Olanda e UK. Carlo II è l’ultimo sovrano asburgico.
OLANDA-> 1648-1672: età dell’oro (primo paese commerciale d’Europa). Primi problemi: VS UK a causa
della concorrenza commerciale. In un primo tempo l’Olanda è alleata con la Francia (VS Spagna e VS UK).
1667 la Francia si impadronisce di zone dei Paesi Bassi spagnoli->il Gran Pensionario de Witt tratta per
scongiurare la guerra. L’Olanda si coalizza con l’UK VS la Francia mercantilistica di Colbert che vuole la
guerra. La diplomazia francese lavora per isolare l’Olanda (es. paga Carlo II, re d’UK->accordo segreto che
impegna l’UK in una guerra VS l’Olanda in cambio di 3 milioni di franchi). 17
Conflitto ideologico (tramite pamphlets) che diventa militare nel 1672. In Olanda de Witt viene assassinato
e diventa Stadhouder Guglielmo III d’Orange.
Schieramenti di questo conflitto: Francia + UK + Svezia VS Olanda + Impero + Spagna. Carlo II d’UK tratta la
pace con l’Olanda ma la Francia resiste militarmente. La Svezia viene sconfitta e una figlia di Giacomo II
(erede di Carlo II e figlio di Carlo I d’UK) sposa Guglielmo III. Si giunge alla PACE DI NIMEGA (1678) in cui la
Spagna perde dei territori, mentre l’Olanda ne esce indenne.
UK->all’interno del paese la politica è divisa in due schieramenti: - TORIES (sostenitori della chiesa
anglicana, della camera dei lord e della monarchia) -WHIGS (l’opposizione, guidata dal conte di
Shaftesbury). Il modello del re, Carlo II, è Luigi XIV che però ha una burocrazia e un esercito diversi da quelli
inglesi. Carlo II si lega alle sovvenzioni del re di Francia (è libero dal controllo del Parlamento). L’UK vende
alla Francia Dunkerque, nelle Fiandre (calo della popolarità della corona).
GUERRE ANGLO-OLANDESI in cui vince l’UK. L’opinione pubblica però è VS Francia e PRO Olanda con la
quale i rapporti sono migliorati dopo il matrimonio fra la figlia di Giacomo II e Guglielmo III.
Giacomo II, nonostante sia cattolico, viene accettato perché non ha eredi (per il momento), ma è molto
impopolare-> quando gli nasce un figlio maschio Shaftesbury si rivolge a Guglielmo III perché diventi re
d’UK. Giacomo II fugge in Francia e Guglielmo diventa re d’UK accettando però la DICHIARAZIONE DEI
DIRITTI (Bill of rights che prevedeva: libertà di discussione in Parl; divieto al re di imporre tasse senza
l’autorizzazione del Parl; divieto a re di mantenere un esercito fisso senza il permesso del Parl; che il re (per
forza protestante) non potesse perseguitare il popolo per motivi religiosi).
Tutto ciò passa sotto il nome di GLORIOSA RIVOLUZIONE (1688), perché vi fu poco spargimento di sangue.
Il re per governare si appoggia ai whigs. Quando muore Guglielmo III, la successione passa ad Anna, sorella
della moglie di Gugl. e al marito Giorgio di Hannover.
In questi anni ha luogo uno sviluppo del dominio coloniale inglese (in America e in Asia -India e Cina).
Francia. Politica interna-> azione di Colbert fino al 1685; Politica religiosa-> Luigi XIV si era richiamato al
gallicanesimo; Dichiarazione dei 4 articoli->la chiesa francese è posta sotto il controllo della monarchia che
ha origine divina. Per questo in conflitto con Roma, i gesuiti e i giansenisti->Luigi XIV colpisce la loro città
più importante, Port Royal. Si giunge ad un armistizio temporaneo grazie all’intervento del papa.
Lotta VS ugonotti in 3 fasi-> 1) 1661-1675: Ai protestanti vietati la propaganda e i culti 2) 1675-85:
interventi pesanti nei confronti degli ugonotti (es. soldati che entrano nelle loro case) + revoca editto di
Nantes 3) 1685-1715: conversioni forzate e alleggerimento.
Scontri Francia-UK-> la pace di Nimega ha consegnato alla Francia del territorio con le loro
“dipendenze”(=per la Francia, zone che in passato hanno avuto rapporti con i territori che hanno dopo la
pace). Luigi crea delle camere di riunione per individuare queste terre, dopo di che veniva intimato al
titolare del feudo di sottomettersi alla Francia, sennò veniva occupato militarmente. Con questo sistema
nel 1681 viene