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Lumi a favorirne lo scoppio avendo desacralizzato il appello. Furono redatti chaiers de doléances in numero

potere. I valori tradizionali rappresentati dalla Chiesa e tale da farne l’espressione della più grande consultazione

dalla monarchia erano stati ridicolizzati e questo aveva nazionale dell’età moderna e la testimonianza della

consentito a filosofi e massoni di ordire un complotto che volontà di mutamento che animava la società francese.

sarebbe ben presto sfuggito loro di mano e avrebbe dato - Dagli Stati generali all’Assemblea legislativa-

origine alla rivoluzione. L’interpretazione conservatrice, Si è soliti indicare nel 5 maggio 1789, allorchè furono

pur non accettabile nella sua totalità, aveva il merito di inaugurati gli Stati generali, la data di inizio della

porre al centro della questione il ruolo dell’Illuminismo Rivoluzione francese. Nella loro grande maggioranza i

nel determinare il crollo dell’antico regime. Il ‘700 dei chaiers avevano espresso un orientamento favorevole alla

Lumi aveva creato l’opinione pubblica, aveva legittimato monarchia, ma, nello stesso tempo, avevano evidenziato

il potere sulla base del diritto naturale e della ragione. La un profondo senso di malcontento che si traduceva in

rivoluzione fu allo stesso tempo un movimento politico e richieste che miravano alla restaurazione di vecchi diritti

uno sociale, un movimento delle élite e uno del popolo. o a colpire i ministri ritenuti i veri responsabili della

Vide scendere in campo tutte le componenti della società situazione. Non mancavano però i chaiers in cui si

francese che lottavano per uscire dalla situazione di chiedeva l’introduzione di nuove forme di rappresentanza

miseria in cui vivevano o al contrario, per tutelare le politica. A parere dell’assemblea, l’introduzione di una

costituzione come quella americana avrebbe rimosso in L’impatto di questo provvedimento sulla Chiesa di

maniera indolore gli ostacoli che impedivano il Francia fu drammatico. Il corpo ecclesiastico si divise tra

risanamento del paese. Luigi XVI però si dimostrò refrattari e costituzionali, sebbene pochissimi vescovi

subito contrario e impose agli Stati generali di occuparsi giurassero fedeltà allo Stato, mentre papa Pio VI

solo delle questioni per le quali erano stati convocati e di condannava la costituzione civile suscitando molti

non toccare temi che concernevano la struttura del potere problemi di coscienza fra coloro che volevano essere allo

e l’organizzazione sociale. Di fronte a tale atteggiamento stesso tempo buoni cristiani e buoni francesi. La

il 10 giugno il terzo stato si riunì separatamente dagli costituzione che l’Assemblea nazionale elaborò

altri due sostenendo di essere l’unico depositario della mantenne in vita il regime monarchico e faceva del re il

volontà nazionale. Le minacce del re di sciogliere rappresentante della nazione. Tuttavia gli riduceva i

l’assemblea non fecero desistere i deputati dal loro poteri conferendogli solo un veto sospensivo. Il potere

intendimento, fino a quando Luigi XVI non acconsentì al legislativo era affidato a una Camera eletta a suffragio

congiungimento dei nobili e degli ecclesiastici ai censita rio da un numero ristretto di cittadini. La

rappresentanti del terzo stato e alla trasformazione degli costituzione entrò in vigore il 3 settembre 1791 ma nel

Stati generali in Assemblea nazionale costituente. frattempo il re aveva dato prova della sua doppiezza e

L’approvazione si accompagnò a movimenti di truppe della sua ostilità al nuovo ordine tentando di fuggire dalla

che non lasciavano presagire nulla di buono per i Francia assieme alla famiglia. In questo modo distrusse

costituenti. La notizia che il re meditava un colpo di completamente il prestigio di cui godeva. Ulteriore colpo

forza, unita alla condizione di miseria in cui viveva a alla credibilità di Luigi XVI fu dato dalla dichiarazione di

Parigi gran parte del popolo fece entrare Pillnitz stilata il 27 agosto dall’imperatore Francesco II e

drammaticamente sulla scena un nuovo soggetto, le dal re di Prussia Federico Guglielmo II, nel quale si

masse popolari, che insorsero attaccando il 14 luglio la minacciava la Francia di guerra se il re non fosse stato

Bastiglia, simbolo del potere assoluto monarchico, e ripristinato nelle sue funzioni; tale dichiarazione alimentò

impadronirsene. Fu l’intervento della popolazione una ventata di sentimenti patriottici e antimonarchici e

parigina a consentire all’Assemblea di proseguire nei rese difficile la posizione di coloro che auspicavano il

suoi lavori e di ottenere risultati che avrebbero fatto sorgere di una monarchia costituzionale. Il 1° ottobre

uscire la Francia dell’antico regime. La rivolta parigina si 1791 l’Assemblea nazionale cedette il posto a una

estese anche agli altri centri urbani; al popolo delle città Assemblea legislativa che tentò di concludere la

si aggiunse subito quello delle campagne che insorse rivoluzione e di riportare il paese alla normale vita civile

contro i propri signori feudali giungendo a bruciare i e politica. Ma la minaccia di guerra imponeva precise

castelli e gli archivi in cui erano contenute le carte che scelte politiche: alla guerra erano favorevoli i foglianti

avevano giustificato per secoli il predominio sociale ed (tra di loro era il marchese La Fayette), i brissottini che

economico degli aristocratici sui loro vassalli. La vedevano nella guerra l’elemento che avrebbe indotto il

drammatica situazione nelle campagne indusse sovrano a uscire dall’ambiguità che aveva dimostrato in

l’Assemblea a decretare, nella notte del 4 agosto 1789 tante occasioni, e lo stesso re, il quale sperava che una

l’abolizione della feudalità ed approvare il 26 agosto la sconfitta della Francia lo avrebbe riportato alla pienezza

Carta dei diritti dell’uomo e del cittadino. Il 5-6 ottobre dei suoi poteri. Contrario era invece Robespierre,

un corteo di donne, esasperate dall’alto prezzo del pane e esponente dei giacobini, che riteneva che in quel

dalle consuete notizie di complotti aristocratici, marciò momento la guerra favorisse il gioco del re e

su Versailles e costrinse il re e la sua famiglia a tornare a dell’aristocrazia e indebolisse la Francia dissipando le

Parigi sotto il controllo dell’assemblea e del popolo. sue energie in un momento critico per il paese. La sua

Cresceva la politicizzazione del popolo parigino: erano posizione fu quella minoritaria e il 20 aprile 1792 in uno

sorti numerosi club e società popolari, si era diffusa una slancio di esaltazione patriottica, la Francia dichiarò

stampa specializzata che dava conto dei lavori guerra all’imperatore Francesco II e ai suoi alleati. Il 20

dell’assemblea e delle trame che si ordivano a corte. Fra i giugno furono assalite le Tuileries e il sovrano fu

club emerse ben presto quello dei giacobini (società degli pubblicamente umiliato imponendogli il berretto frigio,

amici della costituzione) dal quale si sarebbe staccato il simbolo della libertà e della rivoluzione. Il 10 agosto un

club dei foglianti e quello dei cordiglieri ( società degli secondo assalto portò al suo arresto. L’Assemblea

amici dei diritti dell’uomo e del cittadino) che legislativa sospese Luigi XVI dalle sue funzioni, indisse

prendevano il nome dai conventi in cui tenevano le loro le elezioni per dar vita a un organismo che potesse gestire

riunioni. Il lavoro dell’Assemblea, nonostante le la nuova fase in cui era entrata la rivoluzione e si sciolse.

resistenze fu imponente: la nobiltà ereditaria fu abolita, Il mese di settembre fu decisivo per le sorti del

furono nazionalizzati i beni della Chiesa, si procedette movimento rivoluzionario: il nuovo esercito francese

alla riorganizzazione amministrativa della Francia sconfisse i prussiani a Valmy, il giorno successivo si

dividendo il paese in dipartimenti, fu introdotta la moneta riunì la nuova assemblea (la Convenzione) che subito

cartacea e fu varata la costituzione civile del clero che decretò la caduta della monarchia, proclamò la

impose a vescovi e parroci di giurare fedeltà allo Stato. repubblica e introdusse un nuovo calendario nel quale il

1792 diventava l’anno I della nuova Francia. Fra il 2 e il leggi che essa stessa si era data. Il nuovo esercito

7 settembre il popolo aveva fatto strage dei nobili e degli francese riuscì a sconfiggere gli eserciti della Prima

ecclesiastici rinchiusi nelle carceri di Parigi dimostrando coalizione, a ricacciarli al di là delle frontiere e a

di voler tagliare completamente i ponti con il passato. occupare il Belgio e la Savoia. La rivolta vandeana e

- Dalla convenzione al Direttorio- quella federalista erano state piegate da una feroce

Il termine Convenzione indica l’istituto che subentrò repressione e in molti, nel paese e nella Convenzione,

all’Assemblea legislativa e designa un’assemblea dotata ritennero che fosse giunto il momento di porre fine ai

del potere costituente ed esercitante allo steso tempo il metodi violenti usati da Robespierre per mantenere il

potere legislativo e quello esecutivo. Della Convenzione potere. Egli procedette a sradicare la religione cattolica

facevano parte 750 deputati divisi in un’ala destra dal paese, ma il 27 luglio 1794 un colpo di stato ordito

(girondini), un’ala sinistra (la Montagna) e un centro (la dalle componenti moderate della Convenzione portò al

Palude). Il primo compito che dovette affrontare fu suo arresto e alla sua esecuzione. La Convenzione

quello di decidere di Luigi XVI. Questi fu processato, procedette subito a riorganizzare il Comitato di salute

condannato a morte e ghigliottinato il 21 gennaio 1793. pubblica, a chiudere tutti i club giacobini a ripristinare la

l’esecuzione del re indusse alcuni paesi europei a libertà di culto e a preparare una nuova costituzione. Gli

scendere in campo contro la Francia: l’Inghilterra, indirizzi politici che perseguiva erano: l’eliminazione del

l’Austria, la Prussia, principi dell’Impero, dell’Olanda, ruolo politico dei sanculotti, la fine allo stato di

Spagna, Portogallo, Stati italiani diedero vita a una emergenza e insicurezza, la punizione di coloro che

coalizione (fu la Prima coalizione) che costrinse la avevano compiuto eccessi. Il cambio di rotta politica

Francia a ritirarsi dai territori conquistati sulla scia della governativa provocò due insurrezioni del popolo

vittoria di Valmy. La rivoluzione doveva combattere non parigino, poi il cosiddetto Terrore bianco, diretto

solo contro i nemici esterni ma anche contro quelli soprattutto verso gli ex giacobini. Il 22 agosto fu varata la

interni, che in Vandea diedero vita a una vera e propria nuova costituzione che affidava il potere esecutivo a un

controrivoluzione di ispirazione monarchica. A questa si Direttorio composto da cinque membri e quello

accompagnò la cosiddetta rivoluzione federalista contro legislativo a

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A.A. 2014-2015
46 pagine
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SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-STO/02 Storia moderna

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher walis1987 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia moderna e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bergamo o del prof Pellegrini Marco.