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DEMOGRAFIA DEI P.M.S.

CAPITOLO 5

Il mondo povero nell'ultimo mezzo secolo cresce a ritmi molto più rapidi di quello ricco. Nei paesi sviluppati il calo della mortalità è stato graduale e legato a calo natalità. Nei PVS le mortalità è calata di colpo.

  • POP MONDO POVERO CRESCE/ANNO
    • 1900-1920 = 6%
    • 1930-1950 = 12%
    • 1950-2000 = 28%
  • DIVARIO:
    • SPERANZA DI VITA:
      • PS: 75
      • PMS: 63
    • FIGLI PER DONNA:
      • PS: 1,6
      • PMS: 2,9
    • TASSO CRESCITA:
      • PS: 3%
      • PMS: 16%

Differenze anche fra i PMS. Africa mantiene caratteri "pre-industriali" mentre altri paesi tendono più verso modelli di crescita occidentali. FIGG. 5.2 e 5.3 (pag 203) evidenziano relazione negative tra FECONDITÀ e SPERANZA DI VITA: più cresce la mortalità meno figli si fanno.

PL proc.

Nei PMS le differenze nelle speranze di vita[] dipendono in larga parte della morta-lità infantile (150[] Africa, 41[] Asia Orientale)nei primi 5 anni di vita. L'alta mortalitàè dovuta a varie cause (dismenarie, pio-monia, patologie neonatale, AIDS), tutte curabiliattraverso CULTURA & SVILUPPO.

● DALY (Disability Adjusted Life Years) anni divita in buona salute perduti.Σ|||SPERANZA DI VITA POP CON BASSA MORTALITÀ - ETÀ MORTEOVE MALATTIA O ACCIDENTE)+(ANNI BUONA SALUTEPERDUTI (età remissione - età malattia) + FATTORECONTO SOLO)]

Le differenze nei DALY tra NORD e SUD del mondonel 2002 sono di 1 a 4

● GEOGRAFIA DELLA FECONDITÀNegli ultimi 50 anni è scesa ovunque anchenei PAM ma con disparitèAFRICA 6,6 → 5,0 ASIA MERIDIONALE 6,1 → 3,2ASIA SUD-ORIENTALE 6 → 2,5 AMERICA LATINA 5,9 → 2,5

L'INDIA:

primi piani quinquennali nel 1951-1956 e 1956-1961 ma SCARSI RISULTATI a causa basso impegno finanziario. Nel '76 governo Gandhi rafforza il piano ma sorgono proteste. Nuova accelerazione col 7° piano quinquennale 86-90 (maggiori risorse, incen- tivi monetari, aumento sterilizzazioni e contraccettivi. --> Fallimento dei programmi fu la discontinuità nelle scelte degli strumenti e nel rigore

LA CINA:

primi segnali di preoccupa- zione nel 1956 «Grande Balzo in avanti» e Rivoluzione culturale interrompono progra- mmi che riprendono nel 1971 --> 3 PRINCIPI 1) MATRIMONIO RITARDATO 23 anni in campagna 25 in città 2) LUNGHI INTERVALLI 4 anni fra la nascita del primo e quella del secondo figlio 3) POCHI FIGLI 2 in città e 3 in campagna dal 1977 2 anche in campagna Buoni successi grazie anche alle QUOTE PROGRAMMATE, attraverso le quali il tasso d'incremento stabilito

SOSTENIBILITA'

Il pensiero del passato ci insegna che esiste una continua inter-relazione fra uomo e malattie, le quali si sviluppano, scompaiono, riappaiono, nascono etc.

Non possiamo conoscere quale sarà la situazione nel futuro anche se gli esperti sono concordi nel ritenere che non ci sarà un'inversione di tendenza e che la durata media della vita si allungherà.

L'HIV: attualmente circa 39 MLN di persone infette nel mondo di cui 25 nell'Africa sub-sahariana. In Sud-Africa gli adulti infetti sono il 20% della popolazione. In Botswana il 30%.

La speranza di vita è scesa nel primo da 63 anni del ‘80 a 48 nel 2005; nel secondo da 65 a 37.

L'AIDS compare per la prima volta in Congo nel 1959 per cause sconosciute. Da lì si diffonde in tutto il mondo. Viene identificato nel 1981. Sono ora disponibili nuove cure ma il loro costo è troppo alto.

Dettagli
Publisher
A.A. 2010-2011
15 pagine
2 download
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-S/04 Demografia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Atreyu di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Demografia e sviluppo e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi Roma Tre o del prof Nobile Annunziata.