Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Siano di famiglia nobile, percentuale di quelli che invece fanno sempre la fame; in questo
• Vicini al monachesimo ma comunque distaccati, contesto anche la forte crescita demografica non aiuta perché non
• Che abbiano stretti rapporti con la curia Romana di cui sono c’è una grande crescita economica. Da un lato, però, vi sono i nuovi
funzionari. ricchi che vedono che qualcosa bisogna fare e cominciano a tenere
• Impegnati nel servizio del papa, alla propria salvezza spirituale più forse dei nobili tradizionali, quindi
• Lottano a livello locale per difendere il bene della diocesi, oppure cercando garanzie per l’aldilà; compiono opere buone nei confronti
contribuiscono a riformare il clero locale simoniaco e dei poveri che vivono ai margini della società. C’è uno storico
compromesso da nicolaismo, francese, A. Vauchez, che ha descritto questi i nuovi santi cittadini.
• Potevano anche rischiare il martirio. Il caso più clamoroso è Un esempio è Omobono di Cremona che muore nel 1197 e viene
Thomas Beckett di Canterbury, ucciso dai cavalieri del re inglese, canonizzato subito: procedura eccezionale per un mercante di
che viene canonizzato subito martire. vestiti. Egli ha un certo patrimonio che, nell’ultima parte della sua
Abbiamo anche le ricostruzioni delle Vite di alcuni di questi vescovi vita, si impegna a spendere a favore dei poveri e per pacificare la
come Anselmo di Lucca della nobiltà locale milanese capitanea, lotta tra le fazioni cremonesi. È sposato e ha figli, quindi prima deve
quindi appartenente alla media/alta nobiltà. Anselmo collabora con pensare alla sua famiglia e a non spogliarla dell’eredità e poi si
Gregorio VII ma viene cacciato da Lucca e vive sotto la protezione di dedica alla conversione che lo porta alla beneficenza a favore di
Matilde di Canossa, morirà nel 1086 e diventa santo nel 1087 ma la questi poveri, la cui identità è piuttosto sconosciuta, se non per
sua figura è importante anche come fonte di diritto canonico. quelle macchiette bibliche come la vedova e il lebbroso, ma
C’è un secondo modello di santità gregoriana che è il militante laico possiamo pensare anche ai disoccupati oppure anche alle donne
che non è più un essere pacifico ma è una figura legata all’uso delle
armi; famoso è il caso di Erlembaldo, appartenente a una famiglia
sole non vedove. I testi agiografici sono piuttosto stilizzati perché fatti In questo contesto si fondano i nuovi ordini religiosi: i francescani
per la canonizzazione quindi non ne sappiamo molto. (fratres minores) e i domenicani (fratres predicatores). I frati minori
Chiesa di San Omobono: questa chiesa è del XI secolo, quindi è sono la prima comunità che insiste nell’assenza di proprietà, non
stata rimaneggiata nel XIV secolo e forse anche dopo. Ci sono due solo individuale, ma anche per quanto riguarda la comunità: tutti
statue del XIII secolo, una è di Omobono con l’aureola (ora le statue anche collettivamente devono essere poveri. Non si possono avere
vivono da sole, non hanno più bisogno delle reliquie per proprietà dal punto di vista giuridico ma si può fare un uso modesto
sopravvivere). L’altra statua è il vescovo Siccardo, uomo importante di alcune cose offerte dai fedeli (soldi oggetti alimenti case). In
che ha promosso a Cremona il culto di Omobono. origine i francescani si situavano nelle capanne ai margini delle città
Ci sono diversi santi come Omobono in tutta Italia ma nessuno ha poi i vescovi li ammisero dentro le mura, però sempre emarginati
avuto un culto così forte in così poco tempo come Omobono a nelle periferie. Se proprio questi beni non arrivavano allora i
Cremona. Questo modello di santità non è invece diffuso al di fuori francescani potevano andare a mendicare, da qui vengono chiamati
dell’Italia; le condizioni sociali all’estero sono paragonabili ma non ordini mendicanti verso la fine del 1200. Questa povertà volontaria
troviamo modelli simili a questi. loro la consideravano altamente moralizzante agli occhi di Dio.
Questi ordini ridefiniscono la povertà. Sono orgogliosi, povertà rende
Argomento 7: Gli ordini mendicanti. importante. Salimbede scrive cronica e racconta le difficoltà della vita
Nel XII secolo c’è il problema diffuso delle eresie in Italia e Francia povera, era ricco. Presenza massiccia in Francia di catari, i
del sud; ma questo problema si verifica anche in Germania anche se cosiddetti Albigesi. Parlano di assoluta povertà, disprezzo della
con movimenti eretici differenti. Nel XII secolo c’è una congiuntura materia, negatività del clero. La chiesa Romana prova a mandare
per cui si riscontra un’intensificazione di questi fenomeni forse benedettini, legati papati, cistercensi per tamponare il problema ma
perché una chiesa al potere creava problemi e critiche diffuse. non migliora. I domenicani nascono dalla lotta anti eretica.
Il principale movimento eretico è quello cataro che ha visione Domenico Guzman dovrebbe tentare da predicatore, imita gli
dualistica del cosmo con un principio del bene e del male. Oltre ai apostoli, va a piedi, povero, e ha carisma, molti vescovi lo
catari vi era un gruppo pauperistico che nasceva come critica alle finanziano. La prima espressione istituzionale è un monastero di
ricchezze della chiesa, si chiamano valdesi che però non sono quelli donne, ex catare convertite. Scelgono la regola di San Agostino, che
che conosciamo oggi. Anche i valdesi erano forti in nel sud-est della serve più che altro a chierici e canonici. Non è un ordine di monaci
Francia e anche in Italia mentre i catari nel sud-ovest della Francia e o laici di origini, ma chierici. Il papa del momento è Onorio che li
dell’Italia. conferma. Priore è un titolo meno altisonante di abate. Fonda anche
Inoltre in quegli anni nascono diversi movimenti laici che, per un monastero a Roma, femminile, per cui scrive una regola, punto di
assicurarsi la salvezza dell’anima, entrano in uno stato di penitenza. irradiazione di altri. Povertà collettiva, ma non radicale e estrema
A questo movimento non corrisponde una struttura ecclesiastica come quella dei francescani, non dura molto, poi acquistano
quindi questi si riuniscono in comunità senza una determinata regola proprietà attraverso doni e lasciti d’eredità. La santità di Domenico
e per la chiesa si pone il problema di un controllo di questi gruppi. È viene riconosciuta dopo, la fonte è un domenicano tedesco,
inevitabile la formazione di una vita religiosa più informale. Omobono Giordano di Sassonia, negli anni 30 scrive gli inizi dell’ordine.
avrebbe potuto fondare uno di questi gruppi però lui aveva scelto Cerca di capire come mai non hanno mantenuto la memoria del
una via individuale. Alcuni di questi fondano degli ospedali, cioè un fondatore, i miracoli non piacevano ai membri dell’ordine, che erano
luogo di accoglienza per chi ne abbia bisogno. •
scettici. I domenicani sono scettici. In questi conventi si scrive molto, Antonio di Padova era portoghese, Francesco avrebbe mandato
una piccola biografia ogni monaco. 5 frati in Marocco, vorrebbe seguirli ma non riesce. Lui era un
Santi domenicani: canonico, decide di unirsi all’ordine. Umile e intellettuale.
• Il primo da menzionare è un martire San Pietro martire. • San Buonaventura era intellettuale.
Veronese predicatore di successo e inquisitore. Inquisitio in latino • Anche donne, diventano sante. La fondatrice del ramo femminile
è interrogazione, un processo. L’inquisizione ha precedenti negli Chiara diventa santa, anche lei canonizzata subito. Poi la
anni 30 del 12 secolo. Serve personale per il tribunale, molti Elisabetta di Turingia e la penitente mistica Margherita da
domenicani si propongono. La questione spesso si risolveva con Cortona.
multe, ritrattazioni e una vita lontana dalle eresie. Non sono solo Questo tipo di sante sono pericolose. Minacciano il clero. Elisabetta
domenicani gli inquisitori anche i francescani. era una principessa, a 4 anni viene spedita in Germania per sposare
• Altro tipo domenicano di santo è Tommaso d’Aquino. Ha scritto un nobile. Ludovico Langravio, un conte, lui aveva 10 anni. All’inizio
tantissimi testi: la Summa teologica, contro i pagani, trattati, erano bambini, giocavano insieme, poi avranno due figli, il
commenti ad Aristotele, questiones, apice della Scolastica. Tratta matrimonio non va male, effettivamente i due sembrano amarsi. Ma
anche dei miracoli. [il palazzo San Tommaso è dedicato a lui poi lei stabilisce un rapporto strano con un prete di Marburgo, era un
perché qui c’era il primo monastero domenicano a Pavia] confessore. Il marito Ludovico è legato a Federico II, quindi lo
• Ci sono poche donne all’inizio, la più nota è Caterina da Siena, raggiunge in Puglia per andare alla crociata che viene rimandata per
del 1300, è una mistica. Inizialmente non ce ne sono molte. una epidemia e Ludovico risulterà la vittima più illustre di questa
pestilenza. Quando il corpo di Ludovico torna in patria, la vita di
Francesco, detto il poverello, sul quale esiste biografia agiografica. Elisabetta è cambiata perché è totalmente assorbita dagli interessi
Lascia scritti, mentre di Domenico non abbiamo molto. Scrive regola, religiosi e ormai si era dedicata al 100% alla vita religiosa; spende i
testamento, testi spirituali, anche i volgare. Come interpretarli? Ci suoi soldi nella beneficenza e nell’aiuto dei poveri e questo non è
tantissimi testi, difficile orientarsi. Non sono fonti neutre, sempre gradito dai parenti che decidono di bloccarle le entrate lasciandola a
combattute. Tra i suoi miracoli: stimmate. È un santo molto illustrato. bocca asciutta.
Giotto: cerca di catturare il momento preciso del miracolo. In questo
caso i raggi partono da un essere strano: un crocifisso con ali dalle Vive di stenti finché non la aiutano di nuovo. Fonda un ospedale per
cui ferite partono dei raggi che si imprimono su Francesco creando san Francesco, poco dopo la sua canonizzazione. Strano, non si
le stimmate. Si vedono dei veri e propri segni, è proprio Giotto a conoscono i suoi rapporti con Francesco. Abbiamo del materiale
creare i mito delle stimmate, i primi testimoni tramandano di un sulla canonizzazione. Ci sono testimonianze personali delle 4
segno solo interiore, non una ferita fisica. Spesso si mette anche ancelle amiche.
frate leone, testimone. Distribuzione dei suoi beni senza limiti, abito da penitente,
Nessuno si era avvicinato tanto a Gesù. Poi verranno altri. I trasferimento, consegna dei beni, umiliazioni, disprezzo degli altri,
francescani si spaccano dopo la morte di Francesco, si creano umiliazione volontaria, abbandona i figli, ricalca l’atteggiamento di
correnti differenti. I domenicani mai. I francescan