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Storia delle dottrine politiche - Weber Pag. 1
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WEBER 1864/1920: il realismo politico

È il filone di pensiero di W. Le basi:

  • L'essenza della politica è la lotta
  • Le regole della politica non sono quelle della morale
  • I rapporti politici sono rapporti di forza dove il potere assume carattere anche demoniaco

Attenzione, però: il suo realismo non è quello di Machiavelli (potenza=istinto di dominio).

È un realismo che:

  • Parte dalla convinzione che il sapere empirico non deve mescolare argomenti intellettuali e argomenti sentimentali
  • Afferma che le verità scientifiche debbano desumersi dalle determinazioni pratiche del reale: non sono dunque affatto coincidenti con le nozioni di giusto, bello, buono...

Avalutatività e scienze sociali

Quindi una scienza empirica, come quella delle politica, non insegna COSA si deve fare.

È il concetto di AVALUTATIVITÀ SCIENTIFICA, che però non fa sì che ogni cosa che esiste si autogiustifichi.

Le scienze empiriche hanno...

il benessere sociale - identificare le cause dei problemi sociali - proporre soluzioni per migliorare la società - comprendere i processi sociali e le dinamiche di gruppo - analizzare le relazioni tra individui e istituzioni sociali - studiare i fenomeni culturali e le influenze sulla società - esaminare le disuguaglianze sociali e le questioni di giustizia sociale - valutare l'impatto delle politiche pubbliche sulla società - promuovere la partecipazione civica e l'empowerment delle comunità.

determinati scopi ( quale è il comportamento meno dispersivo? )- comprendere quali sono le conseguenze volute o non volute che derivano da questo perseguimento di scopi- comparare la pluralità delle valutazioni possibili in ordine al raggiungimento degli obiettivi desiderati.

L'uomo agisce secondo la sua coscienza: la scienza dà indicazioni solo sull'opportunità dei mezzi rispetto a dati fini.

3 le legittimazioni del potere

Il potere non può stare nella vita associata come dato di fatto: deve avere una legittimazione per farsi obbedire. I criteri di legittimazione del dominio sono 3:

  1. l'autorità dell'Eterno Ieri, cioè costume, consuetudine e tradizione;
  2. l'autorità del Carisma, inteso come dono personale di natura straordinaria;
  3. l'autorità della Legalità, basata su una fede pubblica che crede nell'adempimento di doveri stabiliti da norme.

La politica e la forza sono strettamente legate.

Ma la forza non è un fine a se stante, perché la politica non è per gli arrivisti: esiste una politica alta e una destinata alla degenerazione.

I POLITICI: W. distingue tra:

  • Politici di Occasione
  • Politici di Professione
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Publisher
A.A. 2009-2010
3 pagine
SSD Scienze politiche e sociali SPS/02 Storia delle dottrine politiche

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Moses di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia delle dottrine politiche e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma La Sapienza o del prof Scienze Sociali Prof.