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Politica storica morale
Veglio Storia dell'umanità Natura umana Forme di governo
Testa Età dell'oro - paradiso Libero arbitrio Monarchia imperiale d'oro terrestre
Petto Età d'argento Ragione Monarchia d'argento
Rame Età del rame Volontà Oligarchia
Ferro Età del ferro Appetiti irascibili Repubblica
Terra Decadenza totale Appetiti concuscibili Democrazia cotta
Ferite Mali dell'umanità Mali del governo non imperiale
Piede Impero - sinistro
Piede Chiesa - destro
Rivolto verso Sede del papato e dell'impero Sede dell'impero Roma
Il fiume dapprima si chiama Acheronte, poi si trasforma nella palude Stigia, nel Flegetonte e infine nel ghiaccio del lago Cocito.
I dannati presentano caratteristiche diverse: quasi tutti sono personaggi della storia, passata o contemporanea, ma non mancano figure mitologiche reinterpretate alla luce del gusto medievale del grottesco: così il severo Minosse, che anche Virgilio immagina giudice infernale.
diviene una specie di statuario mostro dal lungo codone avvolgente, con cui segnala il numero del cerchio destinato ad accogliere l'anima.
Taluni personaggi sono scavati nelle loro caratteristiche psicologiche: pochi sono i tratti, ma decisi e indimenticabili.
La passione amorosa di Francesca da Rimini, l'impegno politico di Farinata, l'orgoglio intellettuale di Brunetto Latini, l'amore paterno di Cavalcante, l'ansia conoscitiva di Ulisse diventano exempla di situazioni universali nelle quali gli uomini si possono riconoscere. Tali figure hanno contorni netti e definiti. Il loro fascino risiede nella grande umanità che li riscatta della loro condizione di dannati: il lettore condivide la simpatia di Dante per loro.
Il poeta è protagonista della Commedia: egli si evolve di Cantica in Cantica: nell'Inferno si presenta nelle vesti dell'uomo disorientato dal peccato, alla ricerca della "diritta via", pieno di paura per un mondo che non conosce.
Popolato da insidie impensabili. Attraverso gli incontri con i personaggi, cerchio dopo cerchio, Dante ricostruisce il panorama politico e storico, oltre che culturale, del suo tempo. Accanto a papi corrotti come Niccolò III (frequenti sono anche i richiami a Bonifacio VIII, destinato alla bolgia dei simoniaci), compaiono le più svariate categorie di politici: il fiorentino Bocca degli Abati rappresenta i traditori, il funzionario di Federico II Pier della Vigna denuncia l'invidia delle corti, il conte Ugolino della Gherardesca rievoca il fosco clima delle lotte civili e delle disumane vendette in cui vengono coinvolti anche ragazzi innocenti. Conosciamo così nei particolari il clima di violenza dei comuni italiani del Duecento, dilaniati dalle rivalità faziose, nel caos anarchico del vuoto di potere. Nei confronti di alcuni dannati Dante mostra pietà e rispetto, se non addirittura reverenza, come quando incontra il suo "maestro" Brunetto Latini.
Ma verso altridannati è severo e sprezzante e persino aspro. La sperimentazione linguistica La critica più recente ha sottolineato il gusto per la sperimentazione linguistica che accompagna Dante in tutto l'arco della sua produzione letteraria: come in gioventù si è cimentato nella lirica stilnovistica della Vita Nuova, ma non ha trascurato la poesia giocosa nella Tenzone con Forese Donati, l'allegoria nel Fiore, la canzone filosofica e dottrinaria (in composizioni poi passate nel Convivio), così durante gli anni d'esilio, impegnato nella faticosa redazione della Commedia, Dante ha cercato di sviluppare una ricerca stilistica svariata e orientata in molte direzioni. L'Inferno ne è esempio significativo: troviamo - il registro solenne in talune apostrofi o nelle profezie, - il registro familiare negli incoraggiamenti di Virgilio e negli incontri con persone amiche o conoscenti, - il registro popolare nelle scene venate di grottesco chehanno come protagonisti idiavoli di Malebolge.
La varietà del linguaggio illustra la multiformità delle situazioni in cui si pone l'agire umano: è la varietà stessa della vita riprodotta nei cerchi infernali. Poiché certamente, malgrado la sua caratteristica di regno oltremondano, l'Inferno dantesco ripropone le passioni, gli interessi, le angosce, le inquietudini terrene. Il regno del male dilata i problemi degli uomini, li rende irrevocabile espressione di corruzione e fallimento, ma non può evitare che essi si propongano sempre come espressione di umanità. L'uomo, dunque, è l'oggetto dello scandaglio artistico del poeta.
COME LUOGO
APPAIONO PERSONAGGI - CERCHIO ANIME POTENZE
LE ANIME - POTENZE INFERNALI
PENA
Selva oscura - Virgilio - Ombra Virgilio
Porta Antinferno - Virgilio
Desiderose di oltrepassare il Caronte - Virgilio
Vestibolo - Tutti i dannati
arrivo fiume - Poeti: Omero, Orazio, Ovidio, Lucano, (Virgilio) Eroi: Ettore
Enea, Desiderio di Cerchio 1 Limbo Bruto, Lucrezia, Dio Giulia, Marzia Sapienti: Aristotele, Orfeo, Talete, Socrate, Tolomeo, ecc. Cerchio 2 Lussuriosi Agitati da una Minosse Semiramide, bufera che mai Didone, Elena, non resta Paride, Achille, Paolo e Francesca Giacciono nel fango Cerchio 3 Golosi lordandosi Cerbero Ciaccola cerati da Cerbero Spingono sassi Cerchio 4 Avari e prodighi scontrandosi e Pluto Papi e cardinali accusandosi Sono immersi Cerchio 5 Iracondi e Flegias nella palude Filippo Argenti Palude Stige accidiosi diavoli Stige Farinata degli Giacciono in Uberti Cerchio 6 sepolcri Diavoli Cavalcante dei Eretici Mura di Dite infuocati Le tre Furie Cavalcanti (fuoco=rogo?) Ottaviano degli Ubaldini Cerchio 7 Ezzelino da GIRONE 1 Sono immersi Minotauro Violenti Romano, Obizzo nel sangue (del Cerchio d'Este, Guido da Violenti contro bollente, come 7) Monfort, Attila, gli altri e le loro in vita sparsero Centauri Pirro, Rinieri da cose - tiranni - il sangue degli (del Girone Corneto, Rinieri banditi altri 1) deiPazzi GIRONE 2 Suicidi: Minotauro Suicidi: trasformati in (del Cerchio Pier della Vigna, Violenti contro se alberi e sterpi, 7) Anonimostessi e le proprie lacerati dalle Arpie, cagne fiorentinocose - suicidi - Arpie, come in nere Scialacquatori: vita rifiutarono il corpo e lostaziarono Scialacquatori: Lano da Siena, (del Gironescialacquatori inseguiti e fatti Jacopo di1) a brani dalle Sant'Andreacagne come invitadilapidarono le loro sostanze GIRONE 3 tutti stanno Minotauro Bestemmiatori: sotto una (del Cerchio Capaneo Violenti contro pioggia di 7) Sodomiti: Dio e le sue cose fuoco: Gerione e la Brunetto Latini, corda Prisciano, bestemmiatori: (Storia del Francescogiacciono Veglio di d'Accorso, supini Creta) Guido Guerra, usurai: stanno Regghiaioseduti Aldobrandi, sodomiti: si Jacopoaggirano Rusticucci, correndo Guglielmocontinuamente BorsiereUsurai: Catello di Rosso Gianfigliazzi, Ciapo Obriachi, Reginaldo Scrovegni, Vitaliano delDente, GiovanniBuiamonte CERCHIO 8 Sono frustati Contro chi non dadiavoli Gerionesi fida BOLGIA 1 (forse perché in (del Cerchio) Venedico,MALEBOLGE vita venivano Diavoli Caccianemico,Seduttori e frustati coloro (della I Giasoneruffiani che sfruttavano bolgia)laprostituzione)Sono immersiBOLGIA 2 nello sterco Alessio,Gerione(come in vita si Interminelli,(del Cerchio)Adulatori insozzarono Taidemoralmente)Confitti inbuche a testa ingiù con i piediBOLGIA 3 lambiti da Niccolò III,Gerionefiamme (sono (Bonifacio VIII,(del Cerchio)Simoniaci capovolti come Clemente V)in vitacapovolsero lalegge di Dio)BOLGIA 4 Hanno il capo Gerione Anfiarao,stravolto (del Cerchio) Tiresia, Arunte,Indovini, Maghi all'indietro e Manto, Euripilo,camminano insilenzio, comein vitastravolsero le Michele Scoto,Scritture e Guido Bonatti,vollero vedere Asdenteil futuroparlando erivelandoSono immersinella pece Anzian di Santavischiosa Gerione Zita (Bonturobollente eBOLGIA 5 (del Cerchio) Dati), Ciampolostraziati da Malebranche di Navarra,diavoli conBarattieri
(della V (Frate Gomita)uncini come in bolgia) (Michelevita usarono Zanche)arti nere evischioseCamminanolentamente,nascosti e curvi Catalano de'BOLGIA 6 sotto il peso di Gerione Catalani,cappe di (del Cerchio) Loderigo degliIpocriti piombo dorato Andalò, Caifacome in vitanascosero illoro vero animoBOLGIA 7 Corrono Gerione Vanni Fucci,subendo (del Cerchio) AgnoloBrunelleschi,metamorfosi Buoso Donati (otra serpi che Degli Abati),legano loro le Caco? PuccioLadri mani, come in (della VII Sciancato,vita usarono le bolgia) Cianfa Donati,mani libere per Francesco deirubare CavalcantiI consiglierisono avvolti infiamme come invita tramaronoBOLGIA 8 Ulisse, Diomede,contro gli altri Gerione Guido danascondendo il (del Cerchio)Mali consiglieri Montefeltrofine della lorofrode avvoltonell'intelligenza(= fiamma)Appaiono Maometto, Alì,mutilati, Gerione Pier daBOLGIA 9 lacerati da un (del Cerchio) Medicina,demonio come Demonio Curione, MoscaSeminatori di in vita divisero (della
IX dei Lamberti, discordie le persone e bolgia) Bertran de Bon, lacerarono Geri del Bello l'unità e la pace
BOLGIA 10 dei metalli: Gerione Griffolino, colpiti da (del Cerchio) Capocchio, Falsificatori scabbia e Diavoli Gianni Schicchi, lebbra, (della X Mirra, Mastrosfigurati dallamalattia comein vitafalsificarono ilvero; della persona: Adamo, Simone, malati di il greco Sinone, bolgia) rabbia corrono la moglie dimordendo gli Putifarrealtri; della moneta: idropici; dellaparola: arsidalla febbre Ribelli alladivinità sono incatenati nelpozzoe Nembrot, Fialte, Pozzo dei Insoburdinazione impotenti come Anteo, (Briareo, Giganti contro Dio in vita si Tizio, Tifeo) credetteroliberi e potenticontro Dio
CERCHIO IX Zona 1 Immersi nel Alessandro e Traditori Caina ghiaccio e Napoleone degli Traditori dei piangono Alberti, parenti tenendo il capo Camicione deibasso per cui le Pazzi, (Mordrec, loro lacrime si Focaccia, solidificano a Sassuolo conta