vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
JACOPINO DEL CONTE
- formazione : Bronzino, Pontormo
- + raffinatezza stile clementino
- grazia di Raffaello con monumentalità e figura serpentinata di Michelangelo
non eccessi di stilizzazione rispetto artisti degli anni '20
figure non esasperatamente allungate
• mancano elementi ironici e bizzarri che avrebbero turbato la riflessione
• sul tema sacro in prossimità della Controriforma, di Rosso, Parmigianino
dello Stesso Perin del Vaga.
Scoperto Giudizio Universale → forte impatto sugli altri artisti della nuova
generazione
DANIELE DA VOLTERRA
1541-45 – Deposizione
eleganza flessuosa degli incurvati panneggi → del Vaga
• distante per la tesa drammaticità
• e scelta di uno stile solenne, patetico e severo
•
sembra cercare un equilibrio tra
sofisticato Manierismo clementino
• terribilità ultimo Michelangelo (Giudizio, Cappella Paolina) → ne riprende
• la gamme di colori
e la lezione di Rosso → composizione
•
Perin del Vaga allievo di Raffaello e Manierista anni '20 ricevette da Paolo III
molti incarichi importanti
1544-48 – San Paolo
sintesi tra Raffaello e Michelangelo:
• grazie e raffinatezza + imponente, solenne monumentalità
• storia antica a monocromo → Polidoro da Caravaggio → preziosità stile
• clementino
incise, con partecipazione anche di Tibaldi, ai nuovi orientamenti tosco-romani.
PELLEGRINO TIBALDI
(1527-96)
lombardo,allievo di Del Vaga, esordiente nel ciclo di San Paolina
1550-52 – Storie di Ulisse
affreschi di Palazzo Poggi a Bologna
corpi contorti e muscolosi
• tinte accese e squillanti
•
particolare interpretazione Michelangelo
ma gesti e posture eccessivi
• quasi una rilettura ironica
• sensibilità bizzarra e artificiosa dello stile clementino.
•
Umorismo che si attenua nella pittura sacra
1548 – Adorazione dei Pastori
come il Manierismo interpreta Michelangelo
nerboruti
• posa serpentinata
• posture stranamente eteree, simili a passi di danza.
•
Alessandro III Farnese → nipote di Paolo III grande mecenate impegnato nel
risanamento dei costumi della Chiesa e nella predicazione anti-protestante.
1568 – Chiesa del Gesù
1539 – nasce l'ordine dei Gesuiti fondato da Ignazio di Loyola
1463 – Fondata Accademia Platonica → Marsilio Ficino patrocinio di Cosimo il
Vecchio.
1583 – Accademia della Crusca.
1563 – Accademia di Disegno, Vasari, Firenze
VENEZIA
Centro '500; Pordenone, Vasari, salviati → Manierismo.
Michelangelo, Raffaello, stile clementino e Tiziano.
•
Anni '40 – apice carriera Tiziano → emerge
TINTORETTO
(1519-94)
Jacopo Robusti.
Si forma con Tiziano:
brillantezza gamme cromatiche
• gusto per superficie pittorica mossa e increspata, per stesura diretta
• colore su tela senza disegno preparatorio.
Michelangelo:
posture artificiose e contorte, secondo modulo manierista della figura
• serpentinata
Originale:
1548- Miracolo di S. Marco
Per la Scuola Grande del Santo. Convergenza di invenzioni:
uso teatrale e drammatico luce → visione istantanea
• figure allungate e sinuose → Parmegianino da schiavone → Venezia
•
tema dell'intervento soprannaturale,
suggestive ambientazioni
• violento dinamismo
• prospettiva obliqua e profonda
• forti contrasti di luce
• → effetto di stupore e trasalimento
• + stesura pittorica virtuosistica: sprazzi improvvisi di luce, pennellate
• nervose e guizzanti
lettura di Serlio, per architetture rappresentate, specie per il suo poi
• caratteristico
elemento scenografico e teatrale.
•
1564 – Scuola Grande di S. Rocco. Vent'anni.
Direttrici multiple, pura estensione dei moti delle figure
• vorticoso legarsi e contrapporsi di masse
• repentino balenare e diffondersi luce
•
1565 – Crocifissione
diffusa convergenza verso l'asse centrale
1582-87 – adorazione dei pastori
insolitamente su due livelli.
Luce soprannaturale → suggestivi e soffusi bagliori filtra dal tetto.
• Espressività
• devozione popolare
•
sperimentazione luce, protagonista in ultime opere.
1582-87 – S.Maria egiziaca
Bagliore lunare quasi da sogno, monocromo.
1594 – Ultima Cena
Chiesa S. Giorgio Maggiore
il colore pare annullarsi
• per predominio luce → artificio espressivo privilegiato dell'accesa
• spiritualità Tintoretto
concezione drammatica e visionaria anche nella potente dilatazione spazio
• religiosità accesa e coinvolgente.
•
PAOLO VERONESE
(1528-88)
Paolo Caliari.
Mondano,a rappresentare fasto e gloria. Si forma a Verona, vicina Mantova →
Giulio Romano → Maniera.
1553 – Venezia. Palazzo ducale; la Sala del Consiglio dei Dieci, organo
giudiziario.
Giunone versa doni su Venezia
cromatismo vivace e particolare
• squillante accostamento colori complementari
• di straordinaria luminosità
•
diversamente dagli accordi morbidi e soffusi del tonalismo di Giorgione sceglie
abbinamenti vistosi e contrastanti
• chiaroscuro: ombre colorate, da giustapposizione tinte pure, fuse a
• distanza dell'occhio dello spettatore e non mescolate sulla tavolozza →
mosaico medievale.
Particolare stesura:
segni veloci e nervosi
• che si increspano sulla superficie scabra della tela con effetti di
• spettacolare mobilità luminosa → richiama le sperimentazioni dell'ultimo
Tiziano
COLORI COMPLEMENTARI
Colori primari o puri: rosso, blu, giallo
Colori secondari: ottenuti dalla mescolanza in parti uguali di due primari:
arancio, verde, viola
Colori complementari: coppie colore primario-secondario ottenuto combinando gli
altri 2 primari.
I due colori si esaltano a vicenda e dalla loro vicinanza → effetti di forte
contrasto e luminosità.
1556 – Ester incoronata da Assuero
Trionfo di Mardocheo
Chiesa di S. sebastiano
uno dei capolavori rinascimento italiano
manierismo mantovano: scorci dal basso arditi (Sala giganti, Palazzo Te)
•
festosa solennità, sempre presente.
1562-63 – Nozze di Cana
Refettorio di S. Giorgio Maggiore
ambiguità sacro-profano
• effetto scenografico
• intervento censorio Inquisizione
•
1573- Convito in casa di Levi
1560-61 - Villa Barbaro.
Una costante: Celebrazione patriziato veneto.
BASSANO
(1515-92)
Jacopo da Ponte
Tiziano, Pordenone, incisori nordici
1540 – Bassano
Parmigianino, Vasari, Salviati → Manierismo.
1545 – Andata al Calvario
tutto su linee diagonali
• complessi avvitamenti
• colori freddi e smaltati
• gamma che rompe con la trama fusa e unitaria veneta
•
1552 – Andata al Calvario
Parmigianino
proporzioni allungate innaturalmente della raffinata Veronica, dalle forme
• sottili e flessuose
anni '60 – Tinte meno squillanti, meno Manierismo.
Incupimento atmosferico
• preludio fase ultima: atmosfere notturne
• in contemporanea a nuovo filone pittura pastorale → elemento naturale e
• paesaggistico
1574 – Sacrificio di Noè
Agreste;
tono poetico e malinconico
• spesso con animali
•
successo ai figli, continuatori del repertorio paterno.
CONTRORIFORMA AL NORD
MORONI
(1520-78)
attivo in gioventù a Trento, negli anni del Concilio. Allievo del bresciano
Moretto.
1575- apprezzamento del cardinale Borromeo
semplicità
• tutto è umanizzato e comprensibile
• realismo concreto e quotidiano anche nella sua severa ritrattistica
• acuta nella definizione psicologica e a volte impietosa nella resa dei
• difetti fisivi.
Esseri umani, non il loro rango ad essere ritratto
•
amore per il concreto → che secondo Longhi è tipica dell'arte lombarda →
sostrato alla pittura di Caravaggio, formatosi in Lombardia ultimo quarto del
'500.
FRATELLI CAMPI
Milano e Lombardia orientale.
GIULIO (1508-72), ANTONIO (1523-87), VINCENZO (1536-91). Cremona. Chiesa di S.
Sigismondo.
1567 – Decollazione di s. Giovanni Battista
Antonio.
Essenziale, semplicità composizione
• se4nza elementi superflui
• immedesimazione spettatore – devoto
• forza espressiva che verrà ripresa da Caravaggio
•
Vincenzo
1585 – Fruttivendola
modello Beuckelaer, ma
maggior equilibrio compositivo tra figura umana e dato realistico
• rappresentazione bonaria
• vicina alla verità umana deio ritratti di Moroni
•
GIUSEPPE ARCIMBOLDI
(1527-93)
corti europee, Rodolfo II imperatore a Praga. 1560 ca lascia la Lombardia per
Praga.
CORTE DI BOEMIA
1575 – Rodolfo d'Asburgo, re di Boemia
lusso collezionismo corte alla corte dello zio Filippo II di Spagna
• 1583 – eletto imperatore, scelse Praga al posto di Vienna minacciata dai
• Turchi
Padre Massimiliano II
Successore Ferdinando I → arriva a Praga Arcimboldi
1563 – La Primavera
nuova concezione arte. Metafore ma realismo profondo → profili di fiori, frutti,
verdure.
L'uno e il molteplice. Bizzarria come nuova categoria dell'arte.
1590 – Ritratto dell'imperatore Rodolfo II come il dio Vertumno
Praga: creazioni morbosamente sensuali
• virtuosismo tecnico che annulla la realtà
•
influenza su corti europee il collezionismo Wunderkammern (camera delle
meraviglie)anche sulla corte fiorentina.
GENOVA
LUCA CAMBIASO
(1527-85)
creatore d storie complesse, estrose, coloratissime
Perin del Vaga → Manierista
Arte sacra: devota semplice austera
arte senza tempo → Valeriano e Pulzone
ricerca luce → intima religiosità
• per alcuni preludio a Caravaggio
•
1570 – Madonna della Candela
Stile clementino che convive con la Controriforma
BOLOGNA
confrontò tra
sguardo concreto e senza filtri sulla realtà
• pittura semplice e devota
•
1582 – Accademia degli Incamminati, fondata da Ludovico, Annibale, Agostino
Carracci
atteggiamenti e posture dal vivo, più che Raffaello, Michelangiolo e
• studio dell'antico.
Sguardo immediato e aperto sul mondo reale
• oltre il manierismo cos