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L'EVOLUZIONE STORICA DEL TURISMO
Il turismo nel mondo greco-romano Il turismo inteso nel senso moderno del termine realizzato nelle forme e con i presupposti che abitualmente associamo a questo concetto nasce intorno alla fine dell'Ottocento nell'Europa settentrionale e negli Stati Uniti, per poi diffondersi ad altri paesi europei. Tuttavia, già nell'Antichità ebbero luogo movimenti di persone che, pur nella esiguità numerica dei flussi possono essere considerati forme primordiali di turismo. Tali prime manifestazioni del fenomeno turistico hanno inaugurato, per così dire, una fase storica che è stata definita del prototurismo. Esso si articola in una ampia casistica di viaggi e spostamenti che precedono l'avvento del turismo vero e proprio, e si estende lungo un arco temporale che va dai tempi dell'antico Egitto al cosiddetto Grand Tour. Di particolare interesse appaiono le pratiche prototuristiche che caratterizzavano leciviltà greca e romana. La religione greca, difatti, favoriva l'abitudine di recarsi laddove si riteneva che gli dei pronunciassero i loro oracoli. Con l'impero romano aumentò enormemente la mobilità delle persone. I viaggi vennero facilitati, oltre che dalla eccellente rete viaria, anche da un lungo periodo di pace e dalla conseguente prosperità economica. Una forma di spostamento dal luogo di abituale residenza che nel mondo romano ebbe un notevole sviluppo fu quello della villeggiatura tipicamente quella estiva lontano dal chiasso della città, in ville situate soprattutto nel territorio dell'attuale Campania (Capri, Ischia, Stabia, Baia, Miseno), nei dintorni di Roma (Tivoli, Anzio) ed in Etruria (corrispondente grosso modo all'attuale Toscana). I pellegrinaggi medievali Il periodo alto-medioevale (secoli V-X) si caratterizzerà per la quasi totale scomparsa della pratica del viaggio. Ma la forma di mobilità piùcomune nel Medioevo, tanto da configurarsi quasi come un elemento caratterizzante dell'epoca, fu il pellegrinaggio, di natura devozionale ma soprattutto penitenziale. Quando si parla di pellegrinaggi medievali tre aspetti vanno presi in considerazione: le crociate, le indulgenze, il Giubileo. Il pellegrinaggio, che oggi risponde a motivazioni di natura spirituale e culturale, in epoca medievale aveva invece un spiccato carattere penitenziale: si partiva per un non tanto perché spinti dal desiderio di recarsi presso un luogo considerato sacro, ma per espiare le proprie colpe. Il Grand Tour ed il mito dell'Italia Viaggiatori stranieri che tra il 1700 e la fine dell'800 vennero varcando i confini d'Italia, protagonisti esponenti d'una ristretta élite europea si individua l'origine del fenomeno turistico che, tra fine Ottocento e inizio Novecento, ha preso a caratterizzare l'Italia. Narrativa e poesia sono stati i più solidimattoni sui quali negli anni, nei secoli, è venuto edificandosi il mito del paesaggio italiano nell'immaginario di tutti i popoli del mondo. Seppur non sarebbe corretto sostenere che sia stata l'età del Grand Tour il solo momento d'innesco di tale processo, certamente essa ne è stata un poderoso fattore di rafforzamento e diffusione globale.
Il termalismo ottocentesco
Le terme hanno svolto un ruolo di grande importanza nella storia del turismo europeo e mondiale, sostenendone lo sviluppo fino a tutto il XIX secolo. Ed in effetti è opinione comune che la prima tipologia di turismo nel senso moderno del termine sia stata quella termale. Nell'Ottocento, un'intensa attività di ricerca garantì un supporto scientifico alle terapie e ne ampliò i campi di intervento. I reparti di cura degli stabilimenti termali vennero potenziati, ma al tempo stesso la stazione termale si trasformò in qualcosa di simile.
all'anticoluogo romano di arricchimento culturale e sociale, sulla scorta però della concezione romantica di rigenerazione del corpo e dello spirito. La nascita della balneoterapia Il medico inglese Richard Russell è considerato l'inventore della balneoterapia, l'aspetto interessante ed innovativo per l'epoca fu quello di aver tentato di dimostrare scientificamente l'efficacia delle "bagnature" in acqua marina nella cura di malattie polmonari e cardiocircolatorie e aprirà la strada a quello che ancora oggi